Tag: vita
Sab
17
Nov
2012
รจ tutta qui la vita? si.
ma è tutta qui la vita allora?
studio per 20 anni. Poi trovo un lavoro sottopagato dove mi maltrattano, dove mi annoio per 8 ore, dove mi sento frustrata e da dove vorrei scappare ogni giorno. Dovrei fare questo per altri 40 anni, poi invecchiare in silenzio e morire.
E i miei sogni? la mia libertà?
morti e sepolti?
E' tutto un inganno. Siamo solo automi nelle mani del sistema. Carne da macello. Che schifo.
Dom
29
Lug
2012
brutto periodo vi prego aiutatemi voi ='(
salve a tutti..sto vivendo un brutto periodo sia a causa di litigi, forti litigi, con i miei genitori che con il mio ragazzo..vorrei riprendermi, vivere tranquilla serena..ritrovare me stessa..sapete consigliarmi qualcosa ??? o magari anche qualche libro..qualcosa che mi dia forza...
Lun
16
Lug
2012
......per favore,abbiate la pazienza di leggermi...
questa settimana inizia all'insegna della frustrazione,non so se ci sarà qualcuno che avrà voglia di leggere tutto questo sfogo ma ho davvero bisogno di sfogarmi,spero che qualcuno potrà dirmi qualcosa…ho 30 anni, sono una ragazza normale,non ho problemi di salute,lavoricchio e non mi manca nulla...nel corso della vita,ho avuto modo di sperimentare vari tipi di relazione...io sono quella della forte passione che ti blocca il respiro, del cuore che esce dal petto...ma dura quello che dura,purtroppo…sono stata fidanzata per 1 anno e mezzo col primo ragazzo a 17 anni : un ragazzo gelosissimo e manesco che voleva tenermi chiusa in casa,vestita da massaia e senza un minimo di femminilità,banditi trucchi e cellulare,maglie scollate,gonne e canotte , per fortuna i miei genitori mi hanno fatta ragionare ed ho capito che non si poteva andare avanti . Sono poi stata con un ragazzo del mio paese, per 4 anni, il rapporto è andato sfilacciandosi dopo il 1°anno passato meravigliosamente , lui aveva però, tanti interessi che non mi comprendevano,e non voleva farmi partecipare alla sua vita ed è andato via,via sparendo, mi ha lasciata, è tornato,l’ho ripreso,abbiamo cercato di rimettere le cose apposto , dopo un anno mi ha tradita con la mia migliore amica dell’epoca “20enne” e ci è andato a convivere…ero disperata perchè pensavo di amarlo e mi sentivo vuota…Dopo un anno da sola e qualche avventuretta da poco,conosco un ragazzo dolcissimo,affettuoso e intelligente, di fuori città…mi ci butto a capofitto,pensando di aver trovato la persona giusta, ma lui era spesso all’estero per lavoro,non ci vedevamo mai perché stava via settimane e lui cercava di compensare portandomi a fare dei viaggi bellissimi..dopo 2 anni ero nauseata dalle sue attenzioni e dalla sua ossessività, so che era perché cercava di darmi tutto in poco tempo ma per me era terribile tutto così concentrato…non c’era regolarità..non voleva mai fare l’amore e quando capitava, non mi toccava nemmeno,solo baci. Avevamo preso a frequentare una coppia di suoi amici , pallosi come dei cactus, appiccicosi e pesanti, andavamo alle feste di paese , alle sagre , ai mercatini (e mangia,mangia,mangia…)….quando andavamo a ballare stavamo a sedere al tavolo a parlare,senza muovere un muscolo…oppure a casa loro a giocare a carte…mi sentivo vecchia ed ero ingrassata,ed io sono sempre stata sui 60 kg (sono alta 1,70) ero arrivata a pesare quasi 70 kg e mi sentivo goffa,pesante e sempre stanca avevo addirittura le ginocchia pendenti,zero stimoli,zero iniziativa,zero…tutto…appena mi rendo conto che non può andare avanti così,appare nella mia vita un bel figo palestrato della riviera romagnola , mi fa divertire,è allegro,dinamico, e tradisco con lui, il mio ragazzo…lo lascio dicendogli che non ero + innamorata, che avevo conosciuto un altro e ricomincio a full immersion un’altra storia incredibile… lui aveva un attività in quel della riviera ed io ho fatto 9 mesi avanti e indietro in macchina e treno per tutti i weekend,aiutandolo nel suo negozio di roba biologica e pastiglie..per poi scoprire che era un fissato per la palestra , la donna muscolosa, filiforme e super pettoruta (cosa che io non sono) mi denigrava dicendo che ero grassa e flaccida…anche mentre eravamo a letto assieme..aveva iniziato lo stillicidio psicologico per farmi dimagrire e farmi diventare come la sua prima moglie…(le somigliavo) , la storia finì quando mi disse “se mi ami davvero fai una firma di garanzia per farmi comprare un negozio + grande” e “devi scegliere tra me e i tuoi genitori”…torno a casa e taglio i ponti, smetto di prendere la pillola,mi rilasso e inizio a calare di peso e torno in forma…e di nuovo,tramite la mia migliore amica di allora,dopo pochi mesi incontro il mio Principe…lineamenti da statua greca,alto,magro,amante del sesso di qualità,medico appena laureato,intelligente ed educato…i 10 mesi + belli mai passati con un ragazzo…facevamo un sacco di cose assieme, lui era amante del cinema d’autore e della musica,io degli animali , mi portò allo zoosafari, a vedere le farfalle,agli acquari…ed io con lui andavo al cinema o guardavo dvd…c’era un giusto scambio,iniziammo anche a fare sport assieme,a progettare un futuro,le vacanze…poi,il tracollo , selezionato per un dottorato importante in Francia, in 2 settimane mi lascia, perché sarebbe stata una storia piena di sacrifici, secondo lui…sparisce e mi intima di non cercarlo +,specificando che mi lasciava solo per non farmi soffrire a lungo,anche se mi amava,preferiva sparire..per il bene di entrambi…non c’è stato nulla da fare per fargli cambiare idea..Muoio dentro , impotente e abbandonata dall’uomo che amavo + di me stessa…inizio a buttarmi via , bevo, fumo come una ciminiera, faccio tardi alla sera,tutte le sere,e arrivo al lavoro con dei mal di testa atroci e un alito da bidone di ristorante in estate…tutto questo con la mia amica,che era stata lasciata pure lei da poco…il dolore va avanti,mesi,1 anno…ed io continuo a fregarmene del mio futuro e prendo ogni uomo che mi interessa,sposato? chissenefrega! fidanzato?cazzi suoi!! + vecchio?meglio!! senza grosso sentimento, mi chiama?bene, non mi chiama? Ne arriverà un altro…vado avanti così per 3 anni , conosco uno,ci esco,mi piace, ci faccio sesso,dura 2-3 mesi poi mi stufo (mai storie da una sola notte però,avevo necessità che la persona mi scaturisse un po’ di sentimento affettivo) incontro NK , 39enne scapestrato , cantante musicista disoccupato…PERFETTO!! Ci frequentiamo per un anno e mezzo (nel corso dei 3 sopraelencati) ci volevamo molto bene e andavamo d’accordo,ma ogniuno era per se stesso…eravamo entrambi spaventati dalla sofferenza..quindi stavamo bene assieme finchè eravamo assieme,appena ci salutavamo,non sapevamo + nulla l’uno dell’altra fino al successivo incontro (anche con questo,a parte i primi 3 mesi,sesso zero) Continuo a conoscere e frequenatre altra gente in contemporanea a NK e mi rendo davvero conto che la maggiorparte dei maschi non vuole responsabilità , non sa ciò che vuole,ed inizio inconsciamente a tracciare un profilo di cosa ho combinato nella mia vita,cosa ho ottenuto,cosa vorrei e cosa non voglio + e faccio un riassunto,come sto facendo adesso. Una mattina mi sveglio e sento il bisogno di avere qualcuno di serio accanto. La mia vita continua , fuori tutte le sere,bevo,ballo,gioco,scherzo con le amiche…arrivano una coppia di vecchi amici (che risalgono all’epoca del mio secondo ragazzo,circa 10 anni fa)così,dal nulla,per caso.. iniziamo ad uscire assieme , li vedo assieme, lui dolce con lei nonostante 10 anni di storia , la copre dal sole,le da la crema protettiva,le porta da bere..e lei lo sdegna in continuazione,addirittura me lo propone dicendo che se ne vuole liberare “ma perché non te lo porti un po’ a letto,così si leva dalle palle?!?!” dove vuole lei,lui la porta, attento,presente,responsabile,”adulto”…vuole qualcosa e lui gliela regala,la porta a fare shopping e le da consigli sugli abbinamenti, la porta al mare , a sciare, ovunque lei voglia…una sera usciamo io e lui e mi racconta che lei è sotto cura perché esce da una grossa depressione,che è stato lui che per 2 anni si è preso cura di lei,tra medici,cure,casa,bollette,lavoro,crisi isteriche,litigi,capricci,dieta…insomma, percepisco,ascoltandolo parlare,di questo e di molto altro,per molte sere di seguito,che in lui c’era quello che cercavo io,pari pari..ma lui non mi piace fisicamente…non mi attira neanche un po’…passa il tempo, loro si lasciano e si scatena il pandemonio,lei lo tradiva e usava me per farlo uscire di casa…insomma,mi scatta l’interruttore quando lui dice che venderebbe l’anima per mettersi con me,io perdo il lume della ragione (considerata tutta la serie di ragionamenti che avevo iniziato a fare) quel tanto che basta per decidere di mettermici insieme e fare le cose SERIAMENTE. è passato un anno da quella decisione e ora mi sento intrappolata,soffocata,limitata,frustrata…lui mi vuole tutta per lui,sempre con lui,tutti,tutti,tutti i giorni, mai una sera fuori con le amiche,né lui né io…sempre io e lui,e lui non è + com’era l’anno scorso, è scurrile,maleducato,iroso,istintivo,sempre pronto ad attaccare chiunque,secondo lui,mi insidia…secondo lui,tutti i miei amici e le mie amiche mi vogliono sottrarre da lui..non accetta mezze misure,ed è fissato col sesso…ma non “buon sesso” lui vuole solo svuotare la sacca scrotale,tutti i giorni,e io non ne posso + , è una richiesta continua, sesso orale, sesso, pippe,sesso orale,sesso e pippe…è sgarbato nel toccarmi,è rozzo..abbiamo passato giorni a discuterne, gli ho spiegato che io ho bisogno di un altro tipo di sesso,ognitanto,che farlo spesso mi rompo e perde il bello,che se insiste io gli dirò sempre + spesso di no…e lui si pente,mi da ragione,si scusa,dice che starà attento,poi dopo 2 giorni ricomincia…va avanti così da 3 mesi,ed io non vedo + in lui il dolce ragazzo che mi era sembrato e del quale mi ero fidata…da principe azzurro è diventato una stalliere..(senza offesa)ho paura ad andare nel letto perché temo che me lo chiederà….tante volte ho fatto sesso con lui per forza,per farlo stare zitto e poi dormire…non mi piace, non è quello che volevo,è svilente,triste…non si può essere ridotti così dopo 1 anno…non so come abbia fatto la sua ex a durare 10 anni… ma io VI GIURO che di tutti questi aspetti gliene ho parlato,di tutti i suoi comportamenti,gli ho detto chiaramente quello che penso e dove sbaglia,+ e + volte…lui ci riflette,risponde,sembra che capisca,si redime…e poi…di nuovo nel baratro.. io non ce la faccio + e non so trovare altra soluzione che chiudere anche questa storia, solo che stavolta la frittata è bella grossa…abbiamo fatto conoscere le famiglie e i parenti…non è facile come prima,devo pensarci bene,ma sono scoraggiata…adesso vorrei solo dormire…e come l’altra volta,svegliarmi con la soluzione ed il coraggio per metterla in pratica…….devo chiedere aiuto ad uno psicologo secondo voi? sono sbagliata io?? sono io che devo cambiare?
Ven
13
Lug
2012
Senza Titolo
E uno sfogo l'ho fatto. Funziona mi sento meglio xP ma ancora non è assolutamente finita qua. Ovviamente non pretendo che mi leggiate, ammetto di essere un intramontabile pessimista e anche molto barbosa.
Ora parlo della mia merda di vita, sicuramente leggendomi voi stessi vi sentirete meglio, perché la mia fa proprio pena.
Purtroppo sono venuta al mondo, preferivo non essere mai esistita. Sono stata creata da due stronzi, i miei genitori. Mia madre anche lei ha vissuto una vita di merda e adesso da madre può ripercuotersi con me tutta la rabbia repressa che a sua volta gli hanno fatto immagazzinare i suoi genitori. All’età di 20 anni ha deciso di fare la troia e mettersi con uno sposato di 10 anni più grande di lei, mio padre. Lei 20, lui 30. Lui sposato, con due figli uno di 10 anni e una di 6 anni. Mio padre si è sposato molto giovane ma mio padre non ha mai messo da parte il suo animo da playboy. Mia madre è stata sempre una cogliona e c’è cascata, si è fatta illudere, sapeva che era sposato, sapeva che aveva 30 anni, sapeva che era playboy e quindi ha continuato questa storia da idiota che è.
Mio padre e mia madre sono riusciti a sfuggire, il mio nonno paterno era furibondo per questa storia, mio padre ha lasciato due bimbetti per stare con mia madre.. mha!
Sono andati a fare la vita da cani, perché entrambi erano senza un soldo. Mi hanno fecondato e dopo 9 mesi sono venuta al mondo. La dura verità e che mio padre non mi ha mai voluto in fondo. Era mia madre che giovane e ancora senza figli che mi voleva. Sono nata e sono tornati al loro paese di origine, la mia nascita ha fatto calmare gli animi e tutti i problemi che c’erano prima. Sono stata accettata bene dai miei nonni, il viso di una bambina intenerisce, si SAP fino all’età di tre anni tutto bene con i miei, io ero una bambina sveglia, intelligente e tutto. Arriva mio fratello, sempre concepito dai miei stessi genitori, così mio padre perde la testa per mio fratello e diciamo che mi abbandona. Mio fratello più piccolo, mio fratello prematuro, mio fratello maschio!
Ho vissuto sempre in case di merda, perché i miei sono sempre stati dei poveracci. La maggior parte della mia vita, l’ho vissuta in campagna. In mezzo ai geki più schifosi d’estate e ai millepiedi più grossi e puzzolenti d’inverno. Mio padre con mia madre è stato ossessivo, geloso in una maniera pazzesca, tanto da non farla uscire mai nemmeno per accompagnarci a un compleanno. Non andavamo quasi mai ai compleanni, se non era per mia madre che riusciva a ingannare mio padre con mezze verità, io non avrei mai conosciuto il mondo. Non andavamo nemmeno a mare in estate, ho passato 14 anni rinchiusa in quella casa con il terrore. Perché quando mia madre è riuscita a convincere mio padre a lavorare perché stavamo proprio nella merda, d’estate e quindi quando non c’era la scuola. La passavo rinchiusa con mio fratello a dover fare le pulizie in casa e non dover uscire mai, nemmeno davanti alla porta di casa. Perché poteva venire gente, potevano venire quelli della luce ecc… mio padre era uno che faceva un sacco di imbrogli, un evasore fiscale, uno che si credeva furbo. Mio padre era un nullafacente, appena mia madre che invece è una grande lavoratrice, ha incominciato a lavorare lui ne ha approfittato per non fare ancora più niente. Faceva una specie di autista fallito mi diceva , portava in casa solo debiti. In fondo mi dispiace tanto per mio padre, chissà come si doveva sentire, che vita! Tradire la moglie, lasciare due figli, avere altri due figli con un'altra. Non poter vedere i tuoi primi due figli crescere e poi vederli che diventeranno dei drogati… non portare nemmeno il pane a casa, vivere in una casa di merda. Avere figli con problemi di salute e non poterli curare, avere tu stesso problemi di salute. Mio padre è morto!
Mi dilungo tanto, continuerò in un altro sfogo…
E scusate se compio degli errori madornali. L
Mar
10
Lug
2012
Dove sei, tu?
Mi hai lasciata per un uomo, dal nome banale, dal viso banale. Mi hai lasciata perchè non mi amavi più come quando ci siamo conosciute, perchè la nostra vita assieme era un peso che non riuscivi a sostenere.
E poi sono tornata, stupida idiota!, per sentirmi dire che dovevi riflettere per un po' su cosa fare, su come doveva cambiare il nostro rapporto.
Cosa vuol dire sentirsi amati? Io l'ho dimenticato, e lo sapevo, e mi fa arrabbiare. Dopo un giorno e mezzo di questa pausa, senza sentirti, senza parlare con te, sono in agonia. Non volevo piangere nemmeno una volta, e invece mi sono appena alzata dal divano, dopo poche, pochissime lacrime, e con la fronte scorticata dalle unghie.
Voglio bere, ubriacarmi, non ricordare. Voglio essere abbastanza ubriaca da dirti quanto ti detesto, e quanto ho bisogno di te.
Io ho pensato a cosa volessi fare della mia vita, praticamente, dopo anni che stavamo assieme.
Cosa vuoi mettere, nella nostra casa? Una libreria, di sicuro. Uno studio, per correggere le verifiche di inglese che ti daranno i tuoi studenti. Voglio fare mattina con te, mentre ti ripeto forsennatamente liste di malattie incurabili, voglio che mi ascolti, voglio che tu venga a prendermi quando uscirò dal lavoro.
Voglio sgattaiolare via dal reparto dieci minuti in anticipo per andare a casa a preparare la cena per te, voglio venire a prenderti a scuola dopo gli scrutini, voglio piangere e sentirmi in colpa per dover uscire alle quattro di mattina per andare in ospedale al lavoro, e odiare chi è caduto dalla bicicletta e si è fratturato un polso, costringendomi ad uscire di casa per andare ad aiutarlo invece che stare a casa con te.
Sono costruita sul fango, e speravo che qualcuno volesse ugualmente costruire un palazzo di cemento armato su di me, che non crollasse, anche se avessi tremato. Eri come un padre, per me: il papà non piange mai, e se piange i figli sono terrorizzati, perchè papà non piange mai.
Volevo che fossi il mio cemento, e invece il terremoto ti ha buttata giù. E adesso sono una piaga aperta, infetta, dolorante, carne viva contro il fuoco, una fotografia senza cornice che la protegga.
Avrei dedicato la mia vita a te, l'avrei consacrata all'amarti e al volerti gomito a gomito con te. Invece ho imparato a mandare giù, ad ammalarmi di negazione, a non voler vedere che non mi amavi. Potrai dire la stessa cosa, che hai imparato a sentirti oppressa da me.
Vivrai con me qui, lontano dalle tue amiche, così non potrai vederle e ridere con loro: ecco cosa penso, quando sono arrabbiata. Mi hai detto di non voler rinunciare neanche ad un sabato sera da passare assieme. Io l'ho già fatto, ho rinunciato a vivere per vivere di te.
Tu non hai mai vissuto di me, ti sei accontenta di stare qui, quando le cose andavano male.
Chi c'è, fuori, come te? Mi rispondo nessuno, ed è questa la prova che non ti avrei mai lasciata andare via, perchè non esiste nessuno con cui stia così bene, e male, come sto con te.
Non avevo pensato di aver bisogno anche io di riflettere, ma è così. Nel mese e mezzo che non ci siamo sentite non ho pensato nemmeno una volta, tanto era il dolore. Adesso penso che io.
Sei sicura di meritarti una pausa di riflessione da me? Forse no, perchè quando sei sola tendi a pensare solo a stronzate.
Cosa mi dirai, domenica, non lo so. Mi condizionerà, però. Magari tornerò esattamente come prima, puntigliosa, stakanovista, gelosa, irascibile, e tu smetterai di amarmi ancora.
Mi sono fatta del male, oggi, sai? Ho letto cosa pensa la gente delle pause di riflessione, e la risposta più comune è che anche se si ritorna a vivere assieme, ci si resta solo per paura o abitudine, mentre intanto le cose scorrono, ed è come non vivere più una per l'altra.
Sono drogata di te come dalle sigarette: vorrei che non mi serviste, ma non riesco a fare a meno di voi. Mi sento vuota, senza definizione, come se fossi meno me stessa senza.
Tu sai che la fatica non mi spaventa. Mi preoccupa lavorare da sola per noi, mentre tu stai a guardare.
Ti ho giurato che da me non avrai altre possibilità. Se deciderai di stare ancora con me e poi te ne andrai, non potrai più tornare. E se andrai via immediatamente, non ti lascerò più entrare.
Ma sai anche che da me avrai ancora mille, e mille, e mille, e mille possibilità, e che potrai sbagliare quanto vorrai sapendo che sarò sempre tua.
Rabbia, delusione e sfiducia sono talmente tante che desidero diventare il tuo attacco di panico costante, farti stare male continuamente, darti ansia e terrore, farti svegliare nel cuore della notte senza nessuno su cui contare.
Forse ho sbagliato a volerti proteggere, nel mio cuore. O forse no, perchè davvero staremo ancora bene assieme.
Tu vuoi essere felice. Io voglio essere felice con te. E' questa la vera differenza tra me e te, la mia debolezza, il mio aver bisogno di qualcuno accanto.
Ti amo, disperatamente. Tu lo sai. Forse non sai il perchè, però.
Non so cosa vuol dire Nevermind. Mi importa di te. Mi importa di come mi hai cambiata, e migliorata, e distrutta, e abbandonata, mi importa della tensione e della paura costanti che mi hai fatto provare e mi hanno tenuta in vita.
Torna da me, Giulia, per farti odiare a sufficienza. Ti prego.
Federica
Lun
26
Mar
2012
E' Primavera
C'è il sole, belle giornate, ...
spegnete sto C@zzO di PC
USCITE
E
VIVETE
Lun
26
Mar
2012
GESTIRSI LA VITA
vorrei solo potermi gestire la vita, senza essere accusata di essere maleucata nei confronti della famiglia di mio marito.
Vorrei essere libera, di scegliere se passare le festività da loro (alle loro regole) o in casa mia (alle mie regole) o terza ipotesi scegliere se andare con amici.
Peccato che anche in casa mia loro pretendono che io mi adegui al loro modo di fare, e questo mi da un enorme fastidio, direte sono al massimo 2 3 volte all'anno ma da fastidio ugualmente, è come se ti dicessero velatamente che ciò che fai è sbagliato o di minor valore rispetto a quello ceh fanno loro.
vorrei essere libera, di dire "no non c'è bisogno che mi facciate un regalo" senza che io risulti arrogante anche perchè di solito mi vengono donate cose, brutte, o ingombranti o che non mi servono, e allora se non posso chiedere (una volta l'ho fatto visto che insistevano, e sono passata per quella che si sceglie il regalo)
Vorrei essere padrona in casa mia senza che mi vengo imposta gente, come alla befan, che per invitare gli zii, non ho potuto invitare i miei, perchè insomma io più di 10 persone in casa non entrano e pure in quel caso staimo strettini (eh già purtroppo ci siamo potuti permettere solo uan casa di 50mq)
Vorrei essere libera di decidere come gestire il rapporto con mio marito, senza che nessuno si senta offeso
vorrei che questa famiglia rinunciasse a "rieducarmi" al loro stile di vita, perchè sinceramente è molto distante da me
e sopratutto vorrei che qualche volta loro facessero un passo verso me invece di dovere esser sempre io a farlo insomma chiedo troppo se in casa mia voglio cucinare io?
è umiliante e offensivo che mia suocera prepari dall'antipasto al dolce e poi porti a casa mia con al scusa (così non sporchi così non ti stanchi etc)
è orribile perchè è come se mi stessi dicendo "noi siamo abituati così e ce lo portiamo da casa" perchè tu non cucini come me " è come prenotare un loccale e chiamare poi il catering!
chiedo troppo? forse si! meglio chiedere la LUNA
Mar
13
Mar
2012
POKER
SONO STREGATO DALLE CARTE, GIOCHEREI GIORNO E NOTTE, AL PENSIERO DI VEDERE UN FULL MI MANDA FUORI DI TESTA, E' UN GIOCO PERFIDO IL POKER, NON MI FA DORMIRE LA NOTTE, E DEVO DIRE CHE SONO PIUTTOSTO BRAVO, VINCO PARECCHI SOLDI, DAREI QUALSIASI COSA PER FARE UN TORNEO IN TELEVISONE DI POKER TEXAS HOLD'EM!!
Gio
08
Mar
2012
Uomini? 5minuti di attenzione per favore!
08-marzo-2012
Vi dice niente questa data?
E guai a chi risponde: Si io lo so! E' il giorno prima del 9 marzo ..data in cui esce mass effect 3 ! -.-
No xD E' la festa della donna. Ora, non voglio iniziare con la solita pappardella per ricordare del perchè di questa festa ecc..non ho voglia, sinceramente sono quasi le 19 di sera e ho un sonno pazzesco..voglio essere chiara e veloce..come piace a voi, perchè so benissimo che se prendi un uomo e gli parli per più di 2 minuti lui in genere ascolta solo per i primi 10 secondi e poi si perde nel suo magico mondo di mass effect, skyrim, musica, birre con gli amici, calcio ecc.
Quindi arrivo al sodo: Cosa chazzo devo fare per farmi regalare dei fiori da un uomo?
soluzioni:
- saltare come un canguro per il giardino
- pulire una stanza da cima a fondo con uno spazzolino
..aspetta aspetta mi sembra di sentire una vocina che dice : dagliela!
Se c'è un uomo che non l'ha pensato alzi la mano!
Miraccomando non spingete. xD
Già fatto, gliela do si tranquilli, non sono una suora di clausura che fa sesso una volta ogni 10 anni..mi piace fare l'amore.
Quindi tolto il "dagliela". Che devo fare per farmi regalare un fiore?
Escludendo quelli che dicono:
- l'amore si dimostra in altri modi non necessariamente con beni materiali ecc.
- dipende dal carattere, se un uomo è poco incline ad essere romantico non è colpa sua, così è non lo si può cambiare.
Ma siccome sono più testarda di un mulo..ebbene sì xD io voglio un fiore u.u
Come a voi piacerebbe ricevere il pallone firmato da Del Piero o Totti, o Mass Effect 3 , io che sono una dolce donzella voglio ricevere in regalo dei fiori.
So benissimo che l'amore lo si dimostra in 1000 modi, so benissimo che un ragazzo dimostra di tenerci a me nelle cose più semplici e magari neanche me ne accorgo ..come rinunciare ad un compleanno per stare con me, camminare nel lato della strada per farmi evitare le macchine..
Bello si bellissimo, ed eccovi a dire: eh ma voi donne non siete mai contente.
E voi allora? bei manzi (si fa per dire ahah) non vi piacerebbe essere coccolati, adorati e riempiti di attenzioni?
Quando voi dimenticate una data importante, (ma stranamente mai l'uscita di un gioco per la play, che stranoXD) noi ragazze di solito stiamo molto male, certo c'è colei che è più superficiale ma io ci starei di merda se il mio ragazzo si dimenticasse il giorno del mio compleanno.
E' come se noi ci dimenticassimo il vostro, o una cosa alla quale voi tenete particolarmente, ad esempio di prendere la pillola ahahah no dai scherzo (non si fa xD) o meglio di prepararvi il pranzo quando tornate a casa da lavoro, e non dite: non sono paragonabili come cose. Ok forse non ho azzeccato al 100 % ma il significato è : ci siamo dimenticati di chi abbiamo al nostro fianco.
Rimarreste male? Ad esempio nel tornare a casa e vedere che non vi calcoliamo che pensiamo a limarci le unghie e a farci un bagno (senza di voi) , magari certi se ne sbattono e pensano a grattarsi il kulo o ad accendere la tv su DMAX.
Ma voglio proprio vedere se non vi calcoliamo o se ci dimentichiamo il vostro compleanno e di farvi il regalo che faccia fate!? da babbuini!
Quindi perchè la maggior parte degli uomini pensa che dimenticarsi di una data di compleanno, anniversario, festa della donna, s.valentino (se lo si festeggia) , dimenticarsi di regalare i fiori qualche volta, fare piccole sorpresine siano cose totalmente inutili o che possono capitare di esser dimenticate??
perchè?
Perchè diamine non pensate che come spendete 50 euro per un gioco per la play non si possa spendere 3 euro per comprare una rosa alla vostra ragazza?
Vi è mai successo di guardare dritto negli occhi la vostra ragazza (no tette, occhi) e notare un luccichio in quel bellissimo sguardo? Uno sguardo che sarebbe in grado di sciogliere chiunque, quello sguardo nasconde un amore incondizionato ..talmente grande che manco se passa gabriel garko lei riuscirebbe a vederlo, e non perchè sia brutto ma, perchè sta guardando voi!
L'uomo che lei vuole al suo fianco, l'uomo della quale lei sin dal primo momento che ha posato gli occhi non è più riuscita a farne a meno, lo stesso uomo che è in grado di sorprenderla bussando alla sua porta con una margherita in mano, con un bigliettino di scuse se sa di dover esser perdonato, un uomo che sa corteggiare, perchè una donna non è mai tua se non le stai accanto.
Hem..ma non erano 5 minuti? ma non era una cosa semplice e veloce?
E mi avete creduta? mai fidarsi di una donna ;)
Gio
08
Mar
2012
amore
dopo una picolla discusione noi ci siamo lasciati e ora un mese che non mi chiama piu anche se ha sbagliato lui ..cosa fare aspetare fin quando si fa sentire lui ho chiamo io ..e un uomo sposato
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