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crisi sentimentali

ciao a tutti, sono nuova su sto sito e volevo provare a sfogarmi qua pure io.

detto ciò vi racconto la mia situazione.

ho uno scopamico da diverso tempo, siamo buonissimi amici, usciamo in gruppo ecc...

premetto anche il fatto che io sono una persona molto fredda dal punto di vista sentimentale, non ho mai avuto necessità di una storia seria, anzi sono abbastanza avversa alle vicende amorose.

comunque è da qualche tempo che penso molto spesso a sto ragazzo, cioè quando mi imbatto in spunti di tipo sentimentale lui è la prima persona che mi viene in mente. in più mi viene abbastanza naturale stalkerizzarlo un po' sui social.

ma quando ci vediamo tutto questo ''entusiasmo'' verso di lui svanisce, niente farfalle nello stomaco, niente brividi quando ci sfiorato, niente sensazione di completezza quando ci abbracciamo e cazzate varie. anzi quando capita di stare tipo sdraiati abbracciati io mi sento stra a disagio e fuori posto. anche quando ci baciamo o lo facciamo io non lo vivo mai come qualcosa di magico, ma solo come sano sesso.

io davvero non so più cosa pensare, come ho già detto sono una frana a riconoscere i miei sentimenti in queste situazioni.

voi cosa ne pensate? vi è mai successo??😓 

Non solo colleghi....,,

è iniziato tutto un paio di mesi fa con un mio collega di lavoro..dopo il primo bacio nel magazzino della biancheria non siamo riusciti a farne a meno..ce ne sono stati tanti altri, nella notte di  capodanno abbiamo fatto l'amore..è stata subito passione vera..Storia impossibile però,dato che lui ha 2 figli piccoli e una compagna. Io ad Aprile compio 20 anni e lui ne ha 40. Ecco per tutte queste ragioni,lui mi sottolinea che con la compagna è svanito il legame ma i suoi figli vengono prima di qualsiasi altra cosa giustamente. In questa storia mi dice che abbiamo tutto che ci rema contro,tutto sbagliato. Difatti non mi da molte attenzioni per non illudermi e me l'ha anche detto,nemmeno contatti al difuori del lavoro come cell o fb..mi ha detto che non può darmi niente,lo so e ho apprezzato la sincerità. Ma io scrivo perchè in questi baci e nello stare insieme c'è fin troppa passione,sono sicura che non prova questo con la sua compagna. Me ne accorgo da come mi annusa la pelle e i capelli,da come mi sfiora. E ieri in preda alla passione dopo avergli detto "voglio fare l'amore" lui non mi ha risposto...gli ho chiesto dopo un pò "allora dopo stiamo insieme?" e lui mi dice "NO" E io "ma perchè? non intendo mica tutta la notte" e lui mi dice "Perchè preferisco andarmene a casa". Non crederò mai a questa frase,i fatti dicono tutt'altro. Voi cosa ne pensate? Ditemi la vostra, grazie in anticipo 

Sono un Casanova e v'invidio tutti!!

E' tarda notte e quindi sono in vena di confessioni, sono uno di quegli uomini che probabilmente mai si sposeranno, che sono grosso modo benestanti, che vivono per conto proprio e hanno tante donne. Perchè tolto il fatto che sono un narcisista, egocentrico, io adoro corteggiare e conquistare una donna, provo proprio gusto nell'atto di conoscere, conversare, progettare fino a conquistare una donna. Non è per un discorso sessuale, per carità il sesso mi piace, ma è proprio l'adrenalina della conquista la mia dipendenza. Ho avuto tante donne bellissime, tanti conoscenti m'invidiano e pensano che la mia sia una vita fantastica, vita mondana, donne diverse, nessuna rottura familiare.... La realtà è che se c'è una persona che soffre sono io, a volte sto con donne fidanzate o sposate, e a parte la parte iniziale della relazione in cui è tutto bello, arrivati a un certo punto della relazione quando lei deve scegliere, sceglie sempre la famiglia, li ha la sua protezione e io vengo rifiutato, soffro quando sò che una mia donna è con il suo fidanzato o suo marito mentre io a casa solo. Soffro anche quando lascio perchè mi affeziono, un casanova o cmq un piacione come lo sono io, si lega a qualsiasi donna e vive sempre la fase di distacco come un trauma, le mie storie per come sono impostate finiscono sempre è inevitabile, e io ogni volta, non dormo la notte per giorni, perdo l'appetito, soffro, ho un peso al cuore. Quello che voglio comunicarvi è sfatate il mito del casanova che è felicissimo, vita fantastica, non è vero ha tante donne, ma anceh tantissime sofferenze, tantissimi grattacapi, tantissimi appuntamenti rimandati, tantissimi litigi, tantissimo tempo perso, quante volte sono stato a corteggiare donne per tantissimo tempo e la storia finisce prima che io possa aver avuto almeno un mese di relazione, finiscono allo stato embrionale a volte. Quante volte mi vedo con una donna, andiamo anche a letto assieme piu' volte, dopo due settimane sparisce, non che io l'aspetti ma è sempre una delusione, ho il cuore piu' ferito di tutti voi messi assieme, soffro di piu', sono piu' stressato, piu' triste di voi. I momenti piu' belli sono sempre stati quando non avevo nessuna donna, purtroppo durano sempre poco perchè il mio istinto mi porta a cercare il corteggiamento, il sesso, la relazione e và avanti cosi'....Sono piu' sfigato di voi, ho solo piu' donne e piu' dolori, vi sconsiglio di non imitarmi. 

Traditori di tutto il sito riunitevi!

Ho tante cose per la testa su cui vorrei scrivere uno sfogo e forse un giorno di questi, quando mi partirà lo sghiribizzo, vi intaserò il sito scrivendone uno dopo l'altro e voi non ne potrete più di me! Ma c'è un pensiero che si fa spazio tra gli altri, una domanda per essere precisi, che in realtà mi sono sempre posta ma che ora, leggendo i molti sfoghi in proposito, si è fatta più pressante: MA PERCHE' TRADITE? non voglio fare della morale, nonostante i traditori, lo ammetto, mi stiano proprio sulle scatole! La mia domanda è dettata dalla pura curiosità, vorrei sapere cosa spinge una persona a tradire la persona con cui sta insieme, la persona che teoricamente dovrebbe amare! E badate, la mia domanda non è riferita a quei mariti e a quelle mogli che sono sposati e che per questione di soldi o di figli tengono in piedi il matrimonio ma non sono piu innamorati, mi sto riferendo a tutti quelli che stanno con una persona e se ne dicono innamorati e poi invece....davvero vorrei cercare di capire! suvvia soddisfate la mia curiosità!

ti fa sorridere ed un attimo dopo ti fa piangere

Vorrei solo piangere. Non mi piace stare così! Questa situazione l'ho già passata con il mio ex..che me ne faceva di cotte e di crude. 

D non è come lui, ma sembra che non provi più interesse per me..

Perché allora ci vediamo, ci sentiamo,  mi scrive il buongiorno e la buonanotte? Perché mi bacia? Perché mi deve far sorridere e un attimo dopo esser tornata a casa, deve farmi piangere? 

Vorrei solo trovare un ragazzo che mi ami... sono stufa di affezionarmi alle persone pere poi esser ferita nel profondo.  

Vedo coppie che invidio per l'affiatamento...

Non so se è giusto che continui questa sorta di non relazione.....sono passati otto mesi...forse è ora di metterci un punto.

Quando penso di chiudere tutto mi vengono in mente i discorsi fatti all'inizio, dove pensavo che potesse innamorarsi di me. .........e invece............. 

Essere la ragazza di un ragazzo che ha già la ragazza...

Avete mai trovato il ragazzo che vi fa battere il cuore a mille? Che vi fa sentire uniche e speciali? Che non vi fa desiderare altro che passare del tempo con lui? Beh, io l'ho trovato. Unico problema: ha già una ragazza. Appena ci conoscemmo legammo fin da subito e lui mi raccontò della sua relazione complicata: non vedeva la sua ragazza da molti mesi poiché i genitori le vietavano di uscire di casa e parlavano solo attraverso messaggi.. Lui mi confessò che lei potesse essere la ragazza della sua vita. In seguito io e il ragazzo uscimmo qualche volta e dopo un po' sono nate 'le scintille'. Ci baciamo o anche. Da lì la situazione divenne complicata... Da quel mento in poi lui ha sempre evitato di parlare dell'altra ragazza in modo da farmi sentire 'l'unica'... In seguito mi chiese di metterci insieme, io dissi di sì.. Nonostante sapessi della ragazza...

Ecco, ora a delle settimane di distanza da quando ci siamo fidanzati, la sera inizio a star male, sempre più male ripensando al tutto. Mi dispiace per la ragazza che è ignara del tutto, mi dispiace dover nascondere delle cose alla gente perché altrimenti potrebbero dirlo alla ragazza ma soprattutto....mi dispiace non averlo tutto per me... Mi sento così egoista nei confronti della ragazza ma.. Lui mi piace davvero.. E anche molto...

Quando sono con lui tutte queste sensazioni vanno via, è come se diventassi una persona  diversa in sua presenza... Una persona felice.. Poi però ci separiamo e quella sensazione ritorna.. E mi fa stare molto male. Non parlo solo di dolore psicologico, ma anche fisico. Da un paio di notti quella sensazione ha cominciato a farmi venire delle fitte dolorose allo stomaco... E non so come fermarle...

Ho pensato di parlare al ragazzo di tutto questo.. Però a questo punto lui si ritroverebbe a dover scegliere... E non sono sicura che lui scelga me... Io non voglio perderlo, ho paura che se gliene parlassi il nostro rapporto finirebbe... Ed io non voglio finisca..

Lui è l'unico che mi renda felice ora... Ma è anche la causa della mia tristezza... Non so cosa fare...  

amanti

ok... lo so che siamo solo amanti. ed e anche ok che lo siamo da 4 anni (io non voglio di piu). ma cavolo non ti vedo piu preso da me come prima. si mi cerchi tutti i giorno per fare sesso. ma se ti dico di no lasci perdere subito. dove e finita la persona che non sapeva stare senza me? che passava anche solo per 10 minuti nella pausa per un pomp?

cavolo ci siamo fatti e ci facciamo ancora le meglio sco....! ma anche se non te la do non ti interessa piu. beh mi sa che ti lascio.

non siamo mai stati innamorati. si trattava solo e sempre di sesso. meglio cosi! almeno e piu facile staccarsi. 

 

 

Io e lei sposati

Sposati si, ma con altre due persone. Ci siamo conosciuti sette anni fa ad un convegno. Ci siamo trovati allo stesso tavolo a pranzo e poco distanti durante le varie conferenze. Ci siamo osservati e studiati a lungo. Abbiamo parlato tutta sera di qualsiasi argomento e il giorno ognuno per la propria strada, per la propria vita. Ma non è stato così. Ci siamo rivisti e poi ancora nonostante la notevole distanza e i vari impegni familiari non ci abbiano permesso di condividere più tempo, più spazio, più voglie. Ora ci troviamo con sette anni in più (lei 35 e io 45) e con tanti desideri ancora da soddisfare. Ci lasciamo e ci riprendiamo dopo lunghe discussioni ma non giungiamo mai al termine. Non può essere solo attrazione questa......ma come definirla? Come definirci? A parte traditori, come la maggior parte qui ci etichetteranno........

HA DETTO ALLA MOGLIE CHE SONO STATA IO A SEDURLO

Non ne vado fiera. Non l'ho sedotto, non l'ho provocato, ho rispettato l'altra fin quando ho potuto (e qui ho sbagliato).... ma poi piano piano, la sua vicinanza (è il mio CAPO), i suoi problemi che mi raccontava, un mio lutto.... ho iniziato a volergli bene e a credere alle lusinghe sempre più pressanti... e così è iniziata la relazione credendo, visto la sua insistenza, che ci teneva realmente a me. Ha tessuto la tela, sapeva che corde accarezzare per far breccia nella mia anima. Ma ecco come sono gli 'UOMINI'... Volatafaccia e farabutti... Dopo che IO ho subìto un corteggiamento di quasi 1 ANNO... Dopo che LUI faceva la vittima... Adesso solo dolore. Non posso lasciare il lavoro. Alcuni colleghi mi stanno vicini (per lo più donne), altri (gli uomini) credo mi considerino miseramente e appoggiano il 'Grande Boss'. Anzi... più l'appoggiano e più hanno benefici sul lavoro (turni e orari appropriati). Alla moglie che ha scoperto tutto (ha visto le chiamate) ha detto che sono stata io a sedurlo e a provocarlo. Sto dimagrendo volta per volta, vomito, non riesco nemmeno ad alzarmi dal letto tanto del dolore che provo. Devo guardare la sua faccia da ca**one ogni volta, i suoi silenzi, il suo snobbarmi. Non vedo l'ora che termina questo contratto.... Ero una preda difficile e ora mi ha gettato miseramente come si gettano i preservativi sporchi. Pensavo che le colpe si potevano dividere 50/50. Invece no. Tutto su di me. Adesso inveite pure.  

Le donne della mia vita

Ebbene si,

Mi ritrovo poco più che quarantenne, separato, vivo da solo in un piccolo appartamento. Fino a qui nulla di particolare ma la cosa strana è che continuo a vedermi con la mia ex, ci incontriamo settimanalmente solo per fare sesso, cosa che ha sorretto negli ultimi tempi il nostro rapporto barcollante. Nel mentre mi vedo con altre 4 donne, separate e sposate. Sono arrivato alla conclusione, almeno per l'attuale periodo della mia vita, che non esiste la compagna perfetta. Vorrei una porcellona come la mia ex, che darebbe due giri di pista alla piu famosa pornostar, unirle la "testa" di I con i suo pensieri filosofici, sommarle la classe di B, sempre impeccabile e precisina, una spruzzatina di C molto saggia e positiva e shakerare tutto con R con tutta la sua vivacità. Un paio di minuti ed otterrei la donna perfetta