Tag: pessimismo

Ven

05

Gen

2018

Positività

Sfogo di Avatar di WendyJWendyJ | Categoria: Altro

Sinceramente mi sento terribilmente positiva in questo periodo: riuscirò ad arrivare all'indipendenza economica, troverò l'anima gemella, avrò un anno fortunato, ecc...

Qual è il problema? Che temo che nessuno di questi pensieri positivi si avvereranno. Tutto qui. Ho sempre quella maledetta voce maligna in testa che mi dice che nulla andrà bene, che sarà peggio del 2017 (che è davvero stato un anno di 💩, sul serio)

Cavoli... 

Gio

04

Gen

2018

La notte è il mio incubo.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

La giornata è giunta al termine. Tra risate,scherzi, vari. La sera è ormai scesa. Torno a casa e mi accomodo vicino la stufa,con un libro e il mio plaid che mi accompagna fin dalla mia infanzia. Questa è l'atmosfera ideale per il mio spirito. La mia anima si rilassa,si raccoglie,immagina grazie alla lettura,inventa,vive storie,passioni,cose mai vissute,di cui non ha neanche un barlume di speranza di vivere. Arriva mezzanotte. Dopo aver fatto una doccia,mi metto a letto. L'immaginazione e la quiete dell'anima avuta mediante i libri lascia spazio ai pensieri negativi. Sul futuro. Sulla solitudine.

Da circa due mesi e mezzo sono in cura presso uno specialista. Le varie sedute e la cura intrapresa hanno giovato molto al mio umore. Sono più serena. Non ho più pensieri di morte e la fissazione di essere una fallita si è affievolita notevolmente. Ottimi risultati in soli due mesi di cura! Sento però un granello di tristezza,rimasto in fondo alla mia anima.

Riesco ad affrontare la giornata. Leggo parecchio,trascorro del tempo con la mia famiglia. La  notte però mi frega. Giunta una certa ora,la mia mente ritorna a prestare attenzione ai soliti grandi interrogativi,che mi accompagnano da tempo: che futuro avrò? Avrò un lavoro? Avrò mai un amore? Un'amicizia vera? La parte più pessimista di me risponde a queste domande. Mi sento impazzire.

Ven

26

Giu

2015

Dove sono gli uomini veri???Doveeee???

Sfogo di Avatar di ArielAriel | Categoria: Ira

Dove cacchio sono finiti eh!? Li ha catturati Gargamella???Li ha rapiti il Bau bau? Dove sono? Io credo che esistano solo in una dimensione parallela alla mia, perchè non ne ho mai incontrato uno! Senza palle e rompipalle allo stesso tempo, pignoli, permalosi, arroganti e insensibili...Chiaramente all'inizio indossano una maschera ma poi inevitabilmente, si dimostrano per ciò che sono! Eppure quando facendo zapping mi soffermo su qualche programma televisivo vedo coppie in cui l'uomo è veramente innamorato della sua donna, l'apprezza per ciò che è  e senza superficialità...Forse dalle mie parti tira una cattiva aria non so...incontro sempre gli uomini sbagliati...e pazienza, rimarrò da sola...meglio così che in cattiva compagnia. Boh, oggi è così, sono delusa e insoddisfatta, confusa e infelice. Buona serata.

Mer

07

Gen

2015

Odio stare a casa!!!

Sfogo di Avatar di DonnadaicapellicortiDonnadaicapellicorti | Categoria: Accidia

Odio stare a casa con i miei, in primis perché non ho la libertà di fare quello che voglio. Mi rompono, nonostante abbia 28 anni e nonostante non chieda loro soldi da 8 anni e sia sempre stata una studentessa modello. Alla mia età devo sempre spiegare con chi esco e perché e quando prendo la macchina di notte fanno storie. Ogni volta devo inventarmi mille metodi per poter fare quello che voglio. Quando stavo col mio ex, non potevo neanche andarci in vacanza insieme (e non per problemi economici, visto che ho sempre lavorato, ma perché loro credevano alla verginità prematrimoniale).

Ogni volta che vado a lavorare in altre città e/o nazioni sono felicissima proprio perché vado via ma poi mi succede che in quei posti non ho amici né ragazzi e quindi ci vado solo per lavorare e visitare posti turistici (per carità, son contenta ma niente discoteche né incontri ecc, che a me piacciono). Vorrei tanto avere un lavoro più stabile per poter andare via definitivamente e vivere la mia vita e invece no, mi sono proprio rotta!

Sono sempre stata sfruttata da imprenditori bastardi (la categoria peggiore, a mio avviso, mettetevi al mio posto, stron7i!) o sono andata all'estero ad insegnare per quattro soldi. E devo pure ritenermi fortunata!!! Ma vi pare facile partire da un giorno all'altro (per es. quando mi chiamano per fare una supplenza)? Ripeto, a me piace l'avventura, ma alla fine tutto ciò mi stanca. Io non sono una pedina da spostare a piacimento sulla scacchiera.

Sono una persona che vuole divertirsi e farsi la sua vita ma, a quanto pare, questo (che è un sacrosanto diritto) sembra sia un lusso. Io provo e riprovo e non mi arrendo ma la verità è che mi sento stanca e non riesco a vedere un fururo roseo. Non voglio miliardi, voglio solo vivere per cavoli miei in una bella città europea e avere una fervente vita sociale. E' chiedere tanto? Che studiamo a fare? Mah.

Tornare a casa è orribile. In primo luogo, vivo un un villaggio schifoso. Piccolo e moscio, per uscire devi pagare la benzina e farti almeno 30 km, pagare il parcheggio, trovare una compagnia ecc ecc. Se sei giù e vuoi uno spasso gratuito, non ti resta altro che farti un giro in paese, dove tutti ti guardano dall'altro in basso e ti giudicano. Poi a casa sto male. Fa un freddo boia, i miei sono entrambi dei disoccupati che si lamentano dalla mattina alla sera. Ogni volta sono felice di riabbracciarli (quando torno) ma dopo 3 giorni mi chiedo il perché del mio ritorno. Amo la cucina di mia madre e... e basta. si lamentano, sono grassi, sono falliti e a volte ho paura di fare la loro fine. Non sono persone attive e propositive, non credono a niente ormai. E' come se stessero lì, in attesa di chi sa che cosa (qualcosa che non arriverà mai). Mi dicono "ma tanto, a 50 anni non ci assume nessuno". Ho capito, caxxo, ma se non inviate cv non vi assumono sicuramente. A volte li ho inviati io per loro e una volte mio padre ha rinunciato a un importante colloquio perché dovevamo andare al matrimonio di mia cugina. Ma vi pare normale? Oppure "ma tanto se apriamo un'attività, lo stato ci opprimerà con le tasse". E anche questo è vero, purtroppo. Ma se vi siete mai informati? Avete mai fatto un'analisi di mercato per vedere cosa potrebbe andare bene e quanto costa? oppure emigrate. Ma avete la casa di proprietà, il nonno... e avete pure voi ragione ma un sistema dovete pur trovarlo. Cosa farete quando finiranno i vostri risparmi? io sono troppo dispiaciuta e preoccupata. eppure non siete stupidi, avete un diploma e avete sempre avuto lavori dignitosi. odio quest'atteggiamento da perdenti, anche perché ... è contagioso. Lo vedo con mio fratello, 23enne, a volte più scoraggiato di me. Ma è bello, studia ingegneria, ora si è anche fidanzato e a volte lavoricchia... ma lo vedo triste e depresso. ma perché? e a volte lo sono anche io. cosa farà la nostra famiglia? mi viene da piangere.

E io, in tutto ciò, mi sono stancata di tutto e a volte non riesco a dormire. Vorrei vincere dei soldi, regalarglieli e togliermeli dalle balle. Scusate per lo sfogo ma sto proprio male. amo i miei ma non posso vederli così e non posso vedere la mia libertà limitata e le mie energie stroncate sul nascere. 

(accidia perché è quella dei miei) 

Gio

18

Dic

2014

La cosa appare silenziosa...ma sto male dentro.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti, non saprei neanche dove "incasellare" questo sfogo.. se ci fosse lo inserirei nella tristezza o impotenza.

Ho 26 anni e.. per problemi economici non riesco ancora a vivere da sola, quindi sono a casa con i miei.

Amo i miei genitori, mi hanno dato tanto affetto e amore negli anni passati e continuano a loro modo a farlo.. ma io sto male e mi sento impotente nei loro confonti.

Ultimamente (hanno superato i 60) non vanno più tanto d'accordo, diciamo che si sopportano per quieto vivere. Forse di base c'è ancora l'amore di un tempo, tramutato in affetto. Il più delle volte però mal si sopportano e talvolta mi rendono partecipe dei loro sfoghi ciascuno in separata sede... veso l'altro.

Io cerco di stare nel mezzo senza prendere troppo le parti dell'uno o dell'altra, cercando sempre di equilibrare le cose. Non vorrei mai vederli tristi o scontenti. Ma la situazione è quella.

Dico solo che non ne posso più di questa quotidiana aura di negatività che mi ruota attorno: io sono di base una ragazza solare e serena a cui piacciono le persone positive, propositive e con iniziative. Ultimamente tra i miei genitori sempre scontenti sempre sbuffanti sempre stanchi sempre negativi l'uno con l'altro.. il lavoro che non va bene (ambiente lavorativo da pazzi), ragazzo anche lui più sul negativo che sul positivo, amiche che non ci sono e si fanno i cavoli loro (io sempre dietro a proporre, a rendermi disponibile per uscire, a organizzare cose) e non c'è mai nessuna... sto veramente affondando nel pessimismo più cosmico.

 

Avete presente quando vi rendete conto che NON RESPIRATE? Mi sembra un po di soffocare. Avrei veramente voglia di respirare aria nuova, aria fresca, aria serena.

 Soprattutto, ripeto, mi sento impotente nei contronti dei miei genitori. Mamma ha ripreso a lavorare dopo tanto tempo che non lo faceva (per un infortunio) e sicuramente si stanca prima (anche perché fa un lavoro pensate, povera) quindi non bada più a nulla della casa. Trascura tutto, non si cura, è persa... dimentica i discorsi, è spesso sbuffante e incavolata, irascibile. Mio padre, in pensione da tempo, cerca di "correrle dietro" fino che riesce occupandosi della casa (ehehe lui è un pignolo perfettino) cucinando, cercando di pulire dove mamma non arriva perché stanca o perché non bada. Però poi si stanca anche lui. E' stanco di questa situazione.. di dover far tutto lui di vedere sua moglie così vaga e con pensieri vani, si preoccupa (nonostante altri tanti pensieri quali : nonni che invecchiano, malanni, casa, bollette, ecc.). In casa veramente c'è proprio sensazione di scontentezza totale. Io provo a stare vicina ad entrambi e capirli ma il tutto si somma anche ai miei pensieri quotidiani e a volte mi sembra di scoppiare. Insomma, sono scontenta anche io.

 

Non so come uscire da questo circolo vizioso.

Sab

18

Mag

2013

Sono stanco

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono stanco delle convenzioni ,della morale borghese e dei borghesi che ostentano la loro ricchezza per apparire,e' tutta una questione di apparenze , sembra che chi abbia un lavoro meglio retribuito abbia maggior dignita e viceversa.La vita non ha alcun senso,puntiamo a quale assurdo progetto?moglie,lavoro,figli,morte.Tuo figlio avra un lavoro,una moglie,altri figli e morira.Il figlio di tuo figlio avra un lavoro,una moglie,altri figli e morira.PERCHE? Se non hai un lavoro sei un difetto sociale.Le persone piu interessanti che ho conosciuto erano disoccupate e povere.Quelle piu simpatiche e argute a 30 anni non sapevano cosa fare della loro vita.Mi chiedo come sarebbe un universo dove tutti facessero quello che vogliono nei limiti del razionale ovviamente.Se non esistessero convenzioni e precetti esistenziali.Impossibile.E allora che cazzo me ne fotte di rispettare il fottuto ambiente? Che cazzo me ne fotte di contribuire alla sopravvivenza del loro fottuto pianeta?Di studiare le loro fottute arti e di contribuire al sviluppo economico della loro fottuta societa?

Lun

25

Apr

2011

Insodisfatto di tutto e tutti...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao ho 28 anni e sono in totale crisi...Innanzitutto non credevo di trovare un tale sito, e meno male che l'ho trovato,poi il resto... Sono distrutto. Distrutto perchè?Beh perchè odio me stesso, odio il mio destino e odio quello che sono.Non riesco a raggiungere i miei obiettivi, non riesco a vivere le cose in modo decente come bisognerebbe fare. Ho paura di non essere accettato dalle persone, ho paura a comportarmi in certi modi, ho paura di fare la cosa sbagliata, perchè se da un lato è giusto per me, dall'altro può ferire qualcuno, mentre se non ferisce qualcuno ferisce me....cosa è giusta fare quindi mi chiedo...non ci sto capendo più nulla... Vi confesso che mi rendo conto di vivere due personalità differenti,dove in una, nata quand'ero più piccolo, sono buono, molto buono, amico di tutto e tutti e incapace di far del male a nessuno, ma con un forte pessimismo...l'altra invece è ottimista, sa essere cattiva, sa far male, se ne frega di tutto e tutti e pensa solo a se stesso. Farle convivevere è dura, veramente dura. Poi le persone ci metteno la loro...Non riescono a capire quello che sono veramente, forse perchè manco io lo so... Scusate se questo sfogo è così complesso, così confuso, ma vi giuro non ci sto capendo più nulla...

Mer

06

Gen

2010

>Suocera pessimista e voglia di mandarla a quel paese

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Uffa, uffa e ancora uffa! Ho una suocera che tutti mi invidiano, sempre disponibile a tenermi la bambina a farla giocare ( Sopprattutto adesso che aspetto il secondo bimbo e sono quasi al termine e stanca per nulla ) però in pochi sanno che è la persona più negativa che ci sia, pessimista come non mai e ignorante non perchè poco preparata culturalmente ma per gli atteggiamenti che ha per come affronta alcune difficoltà e per quel continuare a mentire a se stessa senza mettersi mai in discussione ma piuttosto mette in discussione sempre il comportamento degli altri! Esempio:  odia pesarsi, ha paura della bilancia, sta affrontando una cura a base di cortisone e ovviamente l'appetito non manca ma anziche trattenersi è un continuo ruminare, prepara la cena o il pranzo e mangia di continuo, se gli dici qualcosa ti risponde che poi lei si siede a tavola e mangia poco quindi compensa in questo modo, intanto ha una pancia da far paura! Il suo peso non è dato a sapere a nessuno nemmeno al marito e ai figli, mi ha chiesto di venire con me dal dietologo dopo che ho partorito... mi vergogno di portarla, perchè io voglio perdere i chili in più e ritrovare lamia forma di qualche anno fa prima che partorissi la prima figlia, ma lei... non so che tipo di stimolo possa avere visto che anche la cura che sta facendo è saltuaria, non ci tiene nemmeno alla sua salute! Le vacanze di Natale per me sono state una tragegia, non vedevo l'ora di tornarmene a casa, non sopportavo più i suoi modi di fare e di dire... sarà anche la gravidanza, sarà che dormo pochissimo la notte e quindi durante il giorno sono molto irrascibile ma giuro spero che in questi due ultimi mesi di gravidanza, lei si faccia vedere ben poco, e se andrà a prendermi la bambina all'asilo, sarà mio marito a recuperarla ogni sera, io non riesco proprio a pensare d'andare a casa sua a prendere mi figlia non riesco ad affrontare altri mesi ascoltando le sue idiozie e dire sempre si facendo finta di nulla! Scusate lo sfogo ma sono veramente stufa!!!

Ven

01

Ago

2008

malinconia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Io sono una persona cinica,misantropa e forastica.Mi reputo realista e razionale.Una stronza insomma.Purtroppo ho solo 18 anni e mi sembra di averne 50.Sono una bella ragazza , è raro che io non desti sguardi e ammirazione.Lusingano la mia vanità , ma...io sono che sono attimi nei quali passo per un pezzo di carne che cammina e che deve essere divorato. Tuttavia non ho mai passato la vita a pensare perchè gli uomini sono stronzi e le donne sceme.Io ho pensato di agire da uomo, non pensare minimante ai sentimenti e carpe diem.Per fare sesso con qualcuno cerco intesa mentale , qualcuno che mi tenga testa,qualcuno che sia come me...e zero sentimenti.Questo perchè mi rendo conto che se iniziassi ad illudermi che l'amore esiste,che tutti prima o poi ne abbiamo bisogno ,diverrei vulnerabile e starei malissimo. Ecco...questo l'ho detto perchè purtroppo il mio buon senso viene a mancare attualmente e sprofondo nella malinconia,quel sentimento di mancanza che colpisce chi si sente forte ma non lo è affatto.Frequento un uomo.Ha 40 e passa anni ,sposato con figli.Ho iniziato la cosa perchè doveva essere una cosa insignificante,senza seguito.Succede che la cosa senza seguito ebbe molti seguiti fino a giungere a 8 mesi e diventare qualcosa di difficile da sostenere.Questo perchè ora mi chiama "amore" "tesoro" e si interessa non solo al sesso ma anche al mio pensare , al perchè sono così pessimista , se ho mangiato , se sono felice...Ha persino detto di sentirsi in colpa nei miei confronti e teme che la nostra frequentazione faccia male a tutti e due quando subiremo il trauma del distacco. Io lo ascolto sempre , annuisco ma senza mostrargli che le cose che dice non solo mi interessano e mi colpiscono ...ma che ne ho bisogno sempre più.Ora io ho sempre fatto quella razionale , quella che non ha bisogno di niente e di nessuno...Ma qualcosa in me sta cambiando e non penso più solo a me ..ma penso anche a lui. E quando non lo vedo mi manca molto.Ora lui partirà per  3 settimane e io non potrò vederlo,nè sentirlo.E sento che se non lo lascio ora entrerò in un vicolo cieco e dopo sarà molto difficile.Nessuno sa niente di quest'uomo e io mi sento di portare un peso così grande che mi impedisce di pensare razionalmente.E mi manca la forza di lasciarlo sebbene sia la cosa giusta da fare...Perchè non mi sono mai sentita così bene e felice sebbene ci sia ben poco da essere felici.Io non gli ho mai fatto richieste e lui non mi ha mai fatto promesse se non una frase stupenda che diciamo me lo ha fatto vedere in una luce nuova e diversa .Mi ha detto che non vuole deludermi mai..sebbene questo sia inevitabile. Io non che devo fare.Vorrei i vostri pareri , critiche , giudizi...