Tag: paura

Mar

28

Mar

2017

Paura di essere felice

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Oggi dopo tanto tempo mi sono sentita felice. Era troppo tempo che non ridevo più. Le ore passavano e io ho dimenticato che giorno fosse oggi, ho dimenticato tutto sdraiata su una coperta sul prato... guardavo il cielo, di fianco a lui. Ogni tanto i suoi occhi che sorridevano. Le sue mani che mi accarezzavano i capelli. Le nostre anime si sono capite subito, come se entrambi sapessimo come fosse l'altro, come se ci attendessimo da sempre. Sembra  di conoscersi da tempo. Questa giornata felicissima si è conclusa...e io vorrei passarne altre così. Anche se ho paura che sia solo un illusione, un bellissimo sogno. Rimane il suo bacio, dolcissimo, le sue mani, le sue parole, la sua voglia di rivedermi. Mentre scrivo, soffio una tisana calda, mi sfiorano le lacrime il viso, misto a tanta gioia e tanta paura. Buonanotte a tutti quanti..a quelli che soffocano le lacrime nel cuscino e a tutti quelli felici, che stanotte dormono fra le braccia di qualcuno che li ama.

 

Tags: paura, sogno

Lun

27

Mar

2017

Non li sopporto più!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Le persone a cui mi riferisco nel titolo sono la mia migliore amica ed il suo fidanzato. 

E' ormai da tempo che va avanti questa storia, che non riesco a stare bene con loro e non capisco perché. Prima di tutto devo partire dal fatto che mi sento sempre più appesantita dal senso di colpa perché in questi mesi (fino a qualche settimana fa a dirla tutta) io ed il suo fidanzato, che in teoria era il mio migliore amico, siamo usciti insieme e ci siamo, in realtà lui mi ha un po' toccata. Non abbiamo approfondito la cosa, ma io sebbene non volessi con tutto il cuore per un periodo ho pensato di essere innamorata di lui allora per paura l'ho lasciato perdere. lui però, stronzo qual è mi scriveva e diceva cose dolci, mi illudeva ed io sono stata e continuo a stare tanto male per una persona che comunque so che non merita e sebbene io lo sappia sto ancora facendo molto per lui. Vorrei infatti parlare di quello che è successo con la mia migliore amica, ma non posso perché lui "ha paura di perderla" "la ama troppo".. e allora cosa mi dici a fare "mi sto fissando con te", "sei fantastica", "ho voglia di te"... e potrei andare avanti all'infinito. Lei invece non sa niente, però è scontrosa, antipatica e mi esclude sempre da quando si è fidanzata ed io non sopporto più la situazione perché poi si lamenta che il suo fidanzato non le permette di fare quello che vuole, che la fa sempre stare male.. Basta!! io sono stanca di essere in mezzo a loro due, perché esisto solo per i loro comodi, per quandpp ne hanno bisogno ed io non voglio fare lo zerbino di nessuno. Sono legata a lei in una maniera impressionante ma allo stesso tempo vorrei essere capace di odiarla per come mi tratta, odiare lui per come mi ha illuso e preso pee il culo alla grande ed un po' odio anche me stessa per auello che ho fatto, per come mi sento e per non riuscire a prendere in mano la situazione ed essere felice come vorrei. 

Mer

15

Mar

2017

L'ignoranza.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho sempre odiato fare i calcoli... le tabelline.. l'aritmetica, la matematica. C'è un motivo se ho quasi sempre avuto 5 a scuola ed una volta sono addirittura arrivata a 0,5.

Io sono quel tipico esempio di persona che volendo, potresti fregare ripetutamente. Quando vado a fare compere non conto o controllo il resto che mi danno. Un po' la fretta... una cosa e l'altra MI FIDO di quello che la commessa mi restituisce. Che mi freghi 2/3 euro posso anche non accorgermente. Ovvio, se do 10 e la cosa costa 5 e lei mi da 2... lo noto. Ma se quello che compero ha decimali e le cifre sono più complicate non riesco a mettermi lì e contare.

Ho un lavoro da 10 anni che FORTUNATAMENTE non prevede il calcolo in termini di resti e comunque non sono molto a contatto con la clientela. Il mio lavoro lo faccio molto bene e quando c'è da calcolare uso le macchine. Tutto sempre andato liscio. Ora, purtroppo, l'azienda in cui lavoro probabilmente chiuderà e io dovrò, sempre che chiuda, trovare un nuovo lavoro. Sono già impanicata nel pensare magari ad un lavoro che preveda calcoli o comunque resti. Ad es: la commessa, la cassiera, la barista. Mettimi a fare tutti i lavori del mondo ma che non coinvolgano le cifre (non potrei mai fare l'amministrativa o contabile perché sono sicura che manderei a culo il bilancio aziendale). Ho letto che molte strutture sono ormai al passo con i tempi e che sono dote di casse automatiche a prova di imbecilli, la cosa mi aiuterebbe molto. Ma sono terrorizzata solo al pensiero di dare un resto sbagliato o fare i calcoli male. Lo so, l'ignoraza in questo frangente, impera.

Gio

09

Mar

2017

Combattere i fantasmi del passato: le violenze

Sfogo di Avatar di EvelynEvelyn | Categoria: Ira

Mi rimane un po' difficile raccontarmi... e probabilmente ci sono dettagli che potrebbero svelare la mia identità. Spero di no, ma è sia uno sfogo che una riflessione su una condizione di vita.

Visto che si parla di un 8 marzo appena trascorso, la cosiddetta "giornata internazionale delle donne" (non festa del troieggio, benintesi...), ecco perché non mi sento di festeggiarla.

Una quindicina di anni fa mi innamorai di un coglione, che mi convinse persino a convivere con lui. Mi aveva fatto il lavaggio del cervello, era molto persuasivo e bipolare. Io all'epoca ero giovane e scema, neanche maggiorenne tanto per dire. Già da fidanzati eravamo litigiosi, lui mi picchiava, ma non mi rendevo più conto dove fosse la normalità essendo la mia primissima storia. Una volta diventata maggiorenne, sono andata a stare a casa sua. Le violenze aumentavano, finché arrivò FINALMENTE un barlume di apertura degli occhi. Con coraggio l'ho lasciato... ma la paura c'era sempre per ritorsioni.

Ho passato più di un paio di anni con il terrore, sono diventata anche anoressica per quel periodo. Fortunatamente ne sono uscita grazie ad amici che mi hanno riportata nel "mondo reale".

Ogni san Valentino mi mandava un messaggio, con vari metodi seppur bloccandolo qua e là, ma trovava sempre il metodo per riuscirci.

La domanda che vi farete tutti è: l'ho denunciato? No. Ho avuto paura. Probabilmente adesso, con altra mentalità, lo avrei fatto. Ma a che pro, se la giustizia italiana non tutela affatto le donne violentate?

Ora che sto aiutando delle persone a denunciare gli ex stalker, la diffidenza verso il genere maschile mi sta tornando. E' come rivivere tutto daccapo. Forse è una paura stupida, una reazione insulsa, ma ben presente.

Boh, così, pensieri e parole... 

Gio

02

Mar

2017

Paura della verità

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mia moglie aspetta un bambino. Sarà il nostro terzo figlio. Dovrei essere felice e invece ho un macigno sul cuore che non mi lascia respirare perché Ho fondati sospetti che non sia figlio mio. Tempi che non coincidono perfettamente e altri indizi che non sto adesso a dire. Ho paura di sapere l a verità. Forse preferisco vivere nellignoranza e nel dubbio anziche avere la certezza di un figlio illegittimo. No so cosa fare, potrei fare l'esame del dna al bambino ma poi non sono sicuro che sopravviverei alla verità. Io amo troppo mia moglie e la mia famiglia, non riuscirei a farne senza. Con mia moglie cerco di farmi vedere sereno e felice ma dentro di me è come piombo. Che alternative ho?

Lun

20

Feb

2017

Afraid

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao. Ho paura di sostenere gli esami. Ho tanta paura. Tra 10 giorni ho un esame e ho paura.

Sono sempre stata brava a scuola e anche all'università ( sono al 6 anno (3+2), primo fuori corso ) e da 1 anno che non riesco a dare un esame. ciò mi mette molta ansia. Nel profondo so che se adesso mi mettessi con tutte le forze riuscirsi a recuperare, però sono solo parole, perché quando devo studiare veramante poi divento lenta / svogliata, e la mia mente inizia a divagare.

Mi piace il mio percorso di studi ( sicuramente alcuni esami più di altri)(anzi quest'esame che dorei preparare mi piace molto), ma ho paura di fare brutta figura con il docente se vengo bocciata.

Prima studiavo e basta, anzi è capitatao a volte che mi presentavo all'esame senza aver ripetuto (o anche studiato dei capitali,  quelli che i prof non chiedono mai), questo non mi impediva di non andare all'università per fare l'esame. Andavo con la speranza che non mi chiderssero quello che sapevo peggio, e mi sempre andata bene. (stiamo parlando di quei paragrafi che ti permettono di prendere voti molto alti, quegli asterichi piccoli piccoli che alcune volte salti, ma non inficiano la preparazione del soggetto, ma possono solo migliorarla). Prima ero cosi, adesso sono l'ooposto. Da 1 anno a questa parte non riesco a dare un esame, ho paura di essere bocciata, ho paura di andare allo scritto o all'orale e fare scena muta e poi cosa dico? Una volta già è successo ( è l'ultimo esame che ho dato, o forse è meglio dire non ho dato). Da quel momento ho paura. Subito dopo ho provato  a ridarlo.... ma sono stata bocciata... poi di nuovo... poi non mi sono proprio presentata all'appello... poi bocciata... poi ho deciso di cambiare esame. Ho seguito il corso, ho fatto finta di studiare. E adesso mi ritrovo qui a piangere. Mentirei se dicessi che questo esame l ho studiato e ho solo paura di non superralo a causa del karma, perché non è vero. Questa volta ho trascorso due mesi della mia vita, chiusa in casa, senza uscire, per studiare questo nuovo esame ( che mi interessa), ma in verità non l ho studiato. Perché nonostante il fatto che mi piaccia ( ho sceto di fare proprio questo esame tra quelli che mi mancano, perché ho pensato sicuramante mi presento all'esame perché l'ho appena seguito, la prof si ricorda di me, e poi mi piace molto) e invece no, ho fatto finta di studiarlo (senza studiarlo) perché cosi ho la scusante per non andare a sostenere l'esame. Per dirla tutta, dopo aver saltato il primo e il secondo apello, mi resta solo il terzo. Per essere sicura di non andare neanche al terzo aplleoo non mi sono neanche prenotata ( anche se ho maandato un email al prof per prenotarmi... a che fine, se poi nonvolgio andare a ostenere l'esame? Cosi almeno se non sostengo l'esame non è colpa mia, ma del prof che non mi permesso di accedere all'esame)(si ho una mente conorta e perversa).

Sono in un momento di stallo perché se da una parte ho ancora la lucidità di capire quello che sto facendo, dall'altro la mia parte emotiva, che in questo momento è solo paura, cerca di boicottarmi in ogni momento.

Non so cosa fare, mi sento molto Dr Jekyll e Mr Hyde. Passo da momenti in cui respiro profondamente, e so che ce la posso fare, altri in cui piango e faccio la vittima ( anche se quello che meriterei in quei momenti è un bel pugno in faccia)

Dopo aver scritto tutto questo, non mi sento e tutto ciò non mi migliora la situazione. Spero che ci sia qualcuno che si sia trovato nella mia situazione e possa consigliarmi una via d'uscita.

Grazie a tutti coloro che hanno impiegato qualche  minuto della  propria vita a leggere la mia mente. Inoltre mi scuso per gli errori cheho commeso, ho preferito non rileggerlo per evitare di cancellare il post

Buona giornata gente!

Tags: paura

Lun

30

Gen

2017

Dio se lo ucciderei.

Sfogo di Avatar di unicornounicorno | Categoria: Ira

Vorrei avere semplicemente un po di libertà. Libertà per sentirmi bella, e invece da quasi tre anni mi ritrovo con 10kg i più e con una minima libertà che si classificherebbe come INESISTENTE. Mi sono ridotta così, al primo sbaglio, quando baciai un altro, anni fa e lui da quel momento non si fida neanche a farmi stare su youtube. Niente whatsapp, instagram, ask, facebook, niente numeri di telefono di maschi, niente foto con maschi né con amiche per paura che io le mandi a qualcuno che non sia lui, niente notti a casa di amiche, niente di niente. Io non sono nemmeno maggiorenne, e mi ritrovo con uno stronzo psicopatico, ma dio mio quanto mi sento bene con lui. A volte vorrei ucciderlo giuro. Niente gonne, né vestiti, tantomeno shorts, pantaloni e maglie aderenti, niente costumi da mare che siano con le coppe o simil reggiseno, solo fasce, al mare pantaloncini, niente rossetti, niente ballo, e io amo ballare. Niente sigarette, canne, sbronze epiche, niente di niente. Niente serate in spiaggia, niente puttanate, niente serate con amici, mai vista una festa, tantomeno una discoteca, niente balli ambigui, niente balli in macchina, tantomeno spallucce, niente sguardi intensi, niente pettegolezzi, niente chiamate con amiche. Vorrei fargli provare un giorno a stare come sto io. LUI è pieno di amici, di amiche, foto, sigarette, canne, divertimento, macchine ecc.. io ho praticamente solo lui. Ormai mi è rimasta una sola amica, e per lo più Non lo sopporta. Il fatto è che lui non era così prima. Lo è diventato. Ma è possibile portare tanto rancore verso qualcuno che ami per così tanto tempo? A me sta bene tutto, ma vietarmi anche youtube, internet generico e cose varie, mi sembra eccessivo..

Cosa posso fare?

Rivorrei il mio ragazzo. Quello di cui mi sono innamorata. Lo voglio mio.

Aiutatemi, credo di essere impazzita. 

Sab

21

Gen

2017

Ex fidanzato problematico e paura di ricominciare

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao! 1 mese fa ho lasciato il mio ragazzo. A volte mi manca da morire, ripenso ai primi tempi, a come mi faceva sentire... Però poi ripenso ai motivi per cui l'ho lasciato,anche se a volte mi sento in colpa. Per tutta la durata della storia (2 anni) ha avuto periodi in cui mi amava alla follia, in cui progettava un futuro insieme, e periodi in cui non sapeva se mi amava. Dopo l'ennesimo periodo no, mi sono un po' disinnamorata... In seguito mi aveva detto di aver capito tutto, di aver risolto i suoi dubbi (anche riguardanti la voglia di conoscere nuove ragazze...) ma io non gli credevo più. Così ho deciso di lasciarlo ma mi manca da morire. Lui mi ha detto che voleva già lasciarmi ma aspettava che io fossi pronta, voleva lasciarmi perché non vorrebbe una famiglia, dei figli e forse un giorno vorrà scappare e andare a fare il vagabondo. Purtroppo so che queste cose le pensa davvero. Però mi ha anche detto che sarebbe tornato con me a patto che io avessi accettato queste sue idee. Insomma non ha mai avuto le idee chiare. Mi sento male a dover cominciare daccapo tutto, anche se so che lui in fondo non era mai presente per me, non mi ascoltava, etc...

Gio

19

Gen

2017

Ho paura.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho paura, questa è una fase di cambiamento... abbiamo comprato la nostra prima casa, tanto sognata, adesso è arrivata, ed io ho una paura allucinante di ogni cosa, pagare il mutuo, perdere il lavoro improvvisamente, i nuovi vicini, le nuove abitudini, io sto invecchiando e non so per quanto tempo avrò ancora al mio fianco i miei genitori... insomma ogni cosa mi causa ansia e angoscia.

Nei momenti di lucidità penso sia tutto una mia fissa ridicola, che andrà tutto bene e le solite cose che ti dici per calmarti... mi sembra di essere schizofrenica... ho desiderato tanto tutto quello che ho ora e  boh... adesso mi chiedo se ho comprato la casa giusta, che forse avrei dovuto, non accontentarmi, ma prendere le cose "di comodo".

Mi do sui nervi da sola. Penso che sto prendendo tutto troppo seriamente. Vorrei avere un cervello che stia zitto ogni tanto. 

Comunque la mia citazione preferita, che mi tatuerò prima o poi è: be careful what you wish for because you just might get it - stai attento a ciò che desideri perché potrebbe realizzarsi  

Gio

12

Gen

2017

Aiuto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 16 anni e normalmente, come tutti gli adolescenti vado a scuola. Soffro anch'io di bullismo, e ormai è una settimana che sono a casa. Domani dovrò ritornare, mamma dice che è meglio affrontarle certe cose piuttosto che rimanere a casa e soffrire. Ma io ho paura. Sono sola