Tag: tristezza
Mar
14
Gen
2014
Chiamami Seconda, Seconda Scelta.
Non ho mai avuto il piacere di sentirmi bella/speciale per gli occhi di qualcuno.
Sopporto questo peso da 20 anni ovvero da quando sono nata: mio padre voleva un maschietto (*inserire qua la canzone di Lady Oscar*) e dunque dopo il ciclo sono diventata come un mostro assetato di sangue da evitare, mia madre ha occhi solo per la piú grande dei miei cugini, il mio ragazzo guarda fanservice di anime e mi regala sí e no un'occhiata al giorno e cosí via...
Lo ammetto senza pentimento o dubbio: io sono ESTREMAMENTE gelosa e non provo rimorso per questo.
Non ho la minima idea di cambiare la mia personilitá o il mio atteggiamento per via della loro carenza di tatto nei miei confronti :'D, ho passato 5 anni a dimostrare alla mia famiglia che anch'io valgo e che esisto, cosí ho fatto per quasi 2 anni con il mio ragazzo.
Ora, ho un metodo tutto mio ed innovativo: loro fanno soffrire me sapendo che queste cose mi danno fastidio? Benissimo, nessun problema, feriró anch'io loro. <: Non sono un oggetto da modellare al loro piacimento e se non mi vogliono come sono e vogliono avere tette gigantesche/palle varie... Beh, tutti sono utili ma nessuno é indispendabile :3 possono tranquillamente vivere senza di me.
...Ma tra dire ed il fare c'é di mezzo il mare... Meglio che ritorni nel mio angolo emo :'D
Grazie per la lettura ;3
Sab
11
Gen
2014
Brutta famiglia
Non so come fare a stare tranquilla, con tutte queste cose che succedono...mia madre ha proprio i deliri,è proprio fuori di mente, di sicuro a portarla a questo è proprio la sua situazione relazionale ma non può scaricarsi sulla famiglia, dovrebbe prendersi le sue responsabilità e trovare un lavoro. mio padre di sicuro non è il suo tipo di uomo, ne lo è mai stato, ma nn è giusto fare abbattere cosi le persone....è davvero uno strazio, fossi stata un'altro tipo di persona, già me ne sarei scappata,invece non so perchè ancora sono a casa, a 19 anni. Le mie alternative non sono molte, tra queste avrei o trovarmi un ragazzo più grande benestante con un lavoro, oppure trovarmi io intanto un lavoro e sarebbe già meglio....è impossibile essere felici in una famiglia del genere, ma dovrei iniziare a cambiare modo di vedere le cose, e capire che dovrei adattarmi, almeno per il momento.Non so se mi va più di studiare, dato tutto il disordine che ho in testa, non lo so. Anche se la vita universitaria iniziava a piacermi,bah non lo so. Come posso studiare in pace e tranquillamente? poi siamo pure poveri, quindi ho avuto pure questa sfiga. L'unica cosa che ho è un tetto (casa proprio in zona malfamata) e nient altro,non ho nemmeno calore familiare. E poi mi vanno a chiedere il perchè della mia ansia, della mia tristezza, intanto ci sono dentro e non ne posso uscire, se non accettando la situazione per quella che è. Fare le vittime è inutile,perchè alle persone le vittime non piacciono, alle persone di te non gliene frega proprio nulla. Le difficoltà nella vita ci sono,ma non puoi affrontarle se non prima sei coperto, o hai coperture. Nella mia famiglia non si può parlare di nulla che subito scoppia un casino,urla ecc ecc...Qui la parola "calma" non si conosce, ne si sa la sua esistenza. Hanno ragione quelli che hanno pregiudizi su queste case, quelli che dicono che qui governa la delinquenza, le cattive maniere..hanno proprio ragione, io non sono figlia di berlusconi, io vivo in una squallida casa popolare, con scarsa educazione. Eh si, non sono ben educata, i miei credono di si solo perchè da piccola non parlavo e me ne stavo per conto mio: quello non è essere educati, quello è avere problemi. Le ripercussioni a 20 anni mi sembra normale che ci siano, perchè tu inizi ad essere adulto,inizi a sentire responsabilità nella tua vita il che comporta sicurezza (cosa che forse ancora non ho del tutto)...Mia madre si comporta cosi perchè vorrebbe un altro tipo di uomo, un altro tipo di vita ma non l'ha potuta avere perchè era presa dalla fretta di fuggire di casa: sicuramente lei non aveva un buon rapporto con i suoi genitori il che la portata ad un grosso sbaglio: scappare. Quello che vorrei fare pure io, abbandonare gli studi, trovare un uomo con i soldi e sposarmelo: ma forse questa non è la scelta più saggia da fare,perchè le decisioni prese in fretta sono decisioni superficiali. Convivere in una situazione del genere, è difficile molto difficile, tuo padre è preso dal lavoro sempre indaffarato, arriva a casa cerca conforto mentre la moglie (mia madre) gli urla contro, lo caccia e lo manda a quel paese. Mia sorella ormai è diventata molto aggressiva e nervosa, ogni giorno è così, io invece sono ansiosa, ho l'ansia e sono pure triste: ognuno ha la sua. Purtroppo gli altri tendono ad escludermi, chi vuole stare con una persona pensierosa e preoccupata? Non solo mi escludono,mi evitano proprio. Ci vorrebbe un pò di giustizia per evitare che nascano figli infelici, le coppie dovrebbero stare insieme solo se si amano, anche perchè esiste il divorzio: ma l'occhio sociale è troppo importante per certe persone e il denaro è troppo poco.Scusate lo sfogo
Mar
07
Gen
2014
Alcune persone al posto della sciarpa dovrebbero mettersi una corda bella stretta al collo.
Salve, salve, salve.
Non ho un demonio per capello; no, ho direttamente Lucifero che balla il tip-tap sulla mia testa mentre immagino di fare cose assurde alle persone (quasi tutti) che mi stanno innervosendo a bestia in questi giorni.
Sono circondata da bugiardi, falsi, crudeli, insensibili e soprattutto smidollati che devono rovinare le giornate a delle persone innocenti con i loro drammi.
Tipo... Era una fredda mattina (ieri) quando una mia amica mi ha svegliata a furia di chiamate alle 6 di mattina dicendomi che come buongiorno il suo ragazzo l'aveva lasciata perché lei lo aveva tradito... "MI HA MOLLATA, LO STRONZO." ... Immaginatevi, una persona che giá non ha il cavolo di alzarsi il lunedí, con il ciclo mestruale stile Nilo di Sangue, un mal di testa potentissimo e la frase "mi ha mollata perché l'ho tradito! Stronzo!!".
Ho riso. La sua scusa era "eh, ma non era amore, era solo sesso"... Perché fai sesso con un altro se hai un ragazzo? ouo"
Vabbé... Altra cosa assurda. La mia migliore amica prima di Natale/Capodanno mi ha detto che sarebbe venuta di certo a trovarmi per pasare le feste con me visto che é un anno che non ci vediamo per via... Indovinate.
Il giorno prima del suo arrivo mi manda uno schifoso messaggio su failbook dicendomi "ah, scusami tanto ma non posso venire da te perché ho preferito andare ad una festa con la mia migliore amica... Ciao e baciotti."
...
Io avevo comprato TUTTO per lei e lei il giorno PRIMA mi dice che non puó venire perché ha preferito andare ad una festa. Vabbé.
I bugiardi sono i tipici, li scopri che mentono e rigirano la frittata fino a quando non sei te la cattiva e tutto il mondo di crolla addosso.
Peccato che non si puó utilizzare la magia al di fuori di Hogwarts, altrimenti li Avadakedavrizzeri tutti
Buona giornata, peccatori!
E grazie della lettura
Lun
21
Ott
2013
Perchè qui posso..
..Dire che vedo tutto nero, senza sentirmi in colpa perchè c'è gente che sta peggio di me.
Non riesco a fare amicizia, non riesco ad uscire da me stessa, io stessa sono la mia prigione, più cerco di dibattermi e più mi sembra di essere caduta nelle sabbie mobili dove ogni azione ti porta sempre più giù. Forse non ci provo abbastanza, forse manco di convinzione. Vedo gli altri e mi chiedo: Ma loro come se la passano? Li sento chiusi nel loro mondo e io vorrei solo un abbraccio.. Li vedo cosi freddi e io vorrei solo poter parlare e sentirmi meno un'aliena.. Solo perchè non amo parlare del piu' e del meno.. del tempo.. di cosa ha fatto la squadra di calcio che non seguo.. Mi sento fuori dal mondo e non so come entrarci...
Mer
02
Ott
2013
Senza Titolo
Mi sento a pezzi. Il ragazzo che amo da quasi tre anni sta per "lasciarmi" di nuovo (siamo stati assieme un anno e mezzo e adesso non stiamo più assieme da un anno. Mi ha lasciata lui), ha deciso di andare a lavorare all'estero. Mi sento a pezzi. Io lo amo ancora con tutta me stessa e non riesco a sopportare l'idea di lui in Spagna, a più di 1800 km da me. So di passare per egoista, ma vorrei non partisse. Mi fa male pensare di non poterlo rivedere mai più.
Sab
21
Set
2013
Non vuole fare sesso con me.
non saprei da dove cominciare, ho 23 anni e niente va come dovrebbe. ho lasciato gli studi perchè non potevo più permettermeli e ho deciso di lavorare ma non ho trovato nemmeno quello e quindi sono mesi che non faccio nulla sentendomi costantemente un peso per tutti e un vero straccio, non ho una lira in tasca e la cosa mi lascia molto frustrata. come se non potessi stare peggio di così ci si mette di mezzo il ragazzo con cui sto da 2 anni e ora proverò a spiegare il problema:
mi trascura, non mi dà ciò di cui ho bisogno..non so su cosa si basa questa NON relazione ma va tutto male.
il mio ragazzo non mi dà un briciolo di affetto e non andiamo bene nemmeno dal punto di vista sessuale. non lo facciamo mai e non per colpa mia. Lui è sempre: stanco, annoiato, scocciato, dolorante in qualche punto non specificato. vado in bianco ogni volta...una volta al mese ( se capita) è il massimo che riesco a fare con lui. questa cosa mi ha demoralizzato..possibile che sia io il problema? poi i miei amici mi hanno convinta del contrario dicendo che sono una bella ragazza e che ""molti"" ci provano con me ritenendomi sensuale o comunque desiderabile da quel punto di vista. Il mio ragazzo invece non è bello per niente, l'ho scelto perchè mi credevo in sintonia con lui e perchè una volta mi faceva ridere...ma oggettivamente non è un ragazzo che viene guardato da altre.
Ho provato a parlarne con lui ma è piuttosto sordo, continua a ripetere che è stressato dal lavoro ma non capisce che il suo lavoro non può rovinare la sua relazione con me..e soprattutto il momento di stress ci può stare ma non può durare più di un anno. Rigetta tutto lo stress su di me, è suscettibile non gli si può parlare quindi a volte sto zitta e mi faccio andare bene ogni cosa che dice o fa, perchè " io devo capire". bene. il fatto è che lui non capisce me. io vorrei un abbraccio e vorrei sentirmi desiderata. invece mi sento umiliata e continuamente respinta sto perdendo ogni sicurezza e ogni certezza che avevo su me stessa, soprattutto perchè non so che ruolo o che posto io abbia nella sua vita. tutto va storto: dialogo: zero. Affetto e dimostrazioni d'amore: zero. sesso: zero.
Va avanti solo perchè sono innamorata e non riesco a stargli lontano pur sapendo che è la mia distruzione.
così ultimamente mi sono rimboccata le maniche, ho cercato di essere provocante indossando indumenti particolari o stupendolo a letto ( quelle rare volte) con cose che non ho mai fatto prima. Lui però sembra non averci nemmeno fatto caso. ogni volta che lo facciamo è perchè sono io che letteralmente gli zompo addosso altrimenti da parte sua non c'è mai iniziativa. in questi giorni ho iniziato a mandargli messaggi un pò piccanti con la voglia di stuzzicarlo di farmi desiderare da lui..per fargli venire voglia di me...finchè oggi dopo uno di questi messaggi mi ha chiamato incazzato nero, dicendo che non devo programmare le cose ( gli avevo scritto che stasera avevo voglia di stare con lui in tutti i sensi O.O), allorchè gli ho risposto che non era mia intenzione programmare nulla ma solo invogliarlo.. e lui continua dicendomi che sono pesante che ogni giorno me ne invento una per farlo incazzare, io gli ricordo che all'inizio della nostra storia ci stuzzicavamo a vicenda con messaggi di questo tipo, e lui mi ha aggredito dicendomi che non gli devo rompere le palle e lo devo lasciare in pace perchè è già stressato dal lavoro.
Ci sono rimasta malissimo e soprattutto umiliata! mi ha fatta sentire una depravata e soprattutto per l'ennesima volta rifiutata. per di più sono passata dalla parte di quella pesante quando il mio intento era quello di risollevare il nostro rapporto sessuale e non assolutamente di stressarlo! ( se poi il sesso può esser considerato uno stress). mi sono vergognata del messaggio che gli ho mandato e sono scoppiata a piangere per ore. e lui non capisce come mi sento perchè pensa solo a se stesso a cosa a lui fa bene, poi se io sto male devo risolvere da me, se provassi a parlargli mi direbbe che cerco sempre il motivo per littigare. Mi sento così messa da parte, cerco di capire in tutti i modi che il suo lavoro è stressante soprattutto in questo periodo...ma allora io mi devo annullare? devo essere io a pagare per lo stress del suo lavoro? ho 23 anni e ho problemi sessuali..assurdo. lo amo e vorrei fare l'amore con lui, non dico tutti i giorni, ma nemmeno una volta al mese quando capita! e farlo è sempre un problema ogni giorno ne trova una: " la macchina è scomoda" " potrebbero sentirci i vicini" "mi fa male il ginocchio" "sono stanco" " non ne ho voglia".
nemmeno a dire che chiedo a lui di fare qualcosa a me, sono io che propongo cose PER lui, a volte mi avvicino a lui per fargli qualcosa ( non necessariamente averci un rapporto completo) e lui si scansa. e penso " Dio Mio! voglio farti un bocch*** non ti sto mica chiedendo di fare te qualcosa a me!" perchè da questo punto di vista è meno che zero! nel senso che quando non si fa nulla, ossia la maggiorparte delle volte, sono sempre io a fare comunque qualcosa a lui...in modo che sesso o no possa comunque essere appagato...lui invece non mi sfiora mai...non gli viene mai in mente di toccarmi... non ce la faccio più sono stanca, ho voglia di qualcuno che mi faccia sentire donna! e la cosa più brutta è che in questo momento di fragilità sento il bisogno di trasgredire...ma non vorrei tradirlo ma ultimamente ( e lo faccio involontariamente) inizio a fantasticare guardando altri uomini...sò che è sbagliato e cercherò di reprimere queste mie voglie..ma mi sta conducendo al limite.
Mar
10
Set
2013
vi prego mi aiutate? :'(
ho 22 anni e da 5 anni sono fidanzata felicemente. c'è un problema. per diversi motivi soprattuttto di natura universitaria mi sono dovuta spostare da 2 anni e mezzo in un'altra città (500 km lontani da casa mia). oltra a vivere le NORMALISSIME DIFFICOLTà e otre a stare male per una lontananza così forte da tutto e da tutti...sto malissimo perchè il mio ragazzo non la vive bene! non posso prentendere ovviamente che sia allegro e contento ma il suo pessimismo e la sua quasi depressione di certo non mi aiutano. (il fatto è che i suoi genitori quando era piccolo, si sono separati e lui come tutti, ci ha sofferto tanto). se non fosse stato seriamente e strettamente necessario andar via, non sarei mai partita. STO MALISSIMO :'( NON SO COME FARLO STARE MEGLIO! è UNA SITUAZIONE BRUTTISSIMA MA ANCOR PIù BRUTTA è LA SUA FREDDEZZA CON ME. IL SUO PESSIMISMO. A STENTO MI CERCA E SE LO CHIAMO MI DICE CHE NON SE LA SENTE DI SENTIRMI SEMPRE PERCHè GLI FA MALE PERCHè PENSA AL FATTO CHE NON STO CON LUI. io capisco il suo dolore ma già vivere da sola lè difficilissimo..lontano da lui ...dalla mia famiglia ...dalla mia splendida terra.... dai miei amici... dal mio clima ...il mio ambiente ...VI PREGO HO BIOSGNO DI QUALCHE CONSIGLIO CONCRETO :'(
SPERO CHE TRA DI VOI CI SIA QUALCUNO INTERESSATO O QUALCUNO CHE CI SIA GIà PASSATO..
p.s se avete da dire cose come" l'amore a distanza non funziona" e bla bla bla non ditele, grazie! di certo non mi farebbe stare meglio in un momento così..
ps2 credo sia scontato che ovviamente è una distanza passeggera nel senso che è tutta una questione di qualche altro annetto il tempo di laurearmi e di vedere cosa posso fare con la speranza che lui mi possa raggiungere o che io possa tornare. (CI AMIAMO TANTO)
Ven
06
Set
2013
l'ho lasciato
eccomi qui l'ho lasciato e ora mi sento completamente persa.....in mezzo a un abisso.... ora può benissimo andare a guardare i film porno quando e come vuole....il bello è che nemmeno mi sta cercando!!!! non gliene frega proprio un tubo di me...che pezzo di mer.da è un idiota!!!
Mer
04
Set
2013
così triste che non so che titolo dare
Di sfoghi ne ho fatti pochi. Anche se i motivi per fare tanti ce ne sono. Ma oggi è proprio arrivato il punto di toccare fondo, beh, quanto meno continuo a scendere nella speranza di rilanciare di nuovo… invece no, non cessa, non passa, per quanto possa essere razionale, la congiunzione di tanti fattori, circostanze e imprevisti, manda tutto a monte. I miei sforzi, la mia tenacia e buona volontà: tutto inutile…. Superata una cosa, ne esce un’altra, la mente viaggia in un binario mentre i sentimenti nell’altro, e mi sa in senso opposto.
Nemmeno l’autoironia e il ridere di me stessa oggi mi aiuta, mi piango addosso come un’idiota vedendo un futuro che non c’è più, che tanti sforzi sono andati persi, la mia vita sta andando in frantumi.
Sono riluttante a dirlo ma si: oggi sono immensamente, profondamente, irrimediabilmente triste, depressa, incapace di sperare, fattore resilienza a zero. Piango e basta, non so darmi una ragione, perché questo sentimento che mi dilania, che io voglio cacciare a tutti i costi, come “alien” si mantiene dentro e mi fa più male ancora. E il tempo passa.....
Sotto terra… fra poco trovo petrolio :(
Sab
31
Ago
2013
Sono una fallita
Sono una fallita , nn ho fatto nulla di buono, forse deriva dalla mia infanzia.........nn sò. Ho studiato tanto, per nn combinare nulla. Matrimonio fallito, madre adottiva autoritaria........uno schifo la mia vita...............
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