Tag: lavoro
Gio
26
Mar
2015
Odio chi mi da ordini!
ODIO CHI MI DA ORDINI! Odio gli imperativi e sopratutto odio che mi si diano ordini mentre sono concentrata a fare altro! E se dico "aspettaun secondo" la stronza so io che per finire bene una cosa ti chiedo di aspettare! MA CHE ROTTURA DE CAZZO! Risulto antipatica? Bene tu risulti disorganizzato e rompicazzo!
dedicato a tutti i capi
Gio
19
Mar
2015
Quelli che ti fanno vergognare di essere disoccupata...ma 'nnate a fan...o!
Come se a me piacesse stare a casa! Che ci posso fare se nonostante la valanga di cv che invio quotidianamente riesco a trovare solo lavoretti precari ( tipo cameriera a chiamata) o stage ( di cui ne ho già 4 sul cv)??? L'ultimo stage, post-laurea, è finito 1 mese fa e ora sono di nuovo alla ricerca. Continuo comunque a studiare per conto mio, per imparare cose nuove e farmi trovare più preparata ai colloqui, in più sto studiando per un concorso. Cosa dovrei fare di più??? Perché se esco di casa in orario di ufficio devo giustificare continuamente con conoscenti e non la mia situazione ed inoltre sentirmi addosso sguardi di compassione se non di vero e proprio biasimo??? Sono uscita a fare jogging ed ecco che incrocio un parente che mi chiede cosa stessi facendo a quell'ora e se ne esce con una di quelle facce alla Barbara D'Urso non appena gli dico di aver concluso lo stage. Per non parlare di certi miei coetanei che, vuoi perché il paparino gli ha riservato un posto in azienda, vuoi perché hanno avuto qualche calcio in c..o, ti guardano come un'appestata se non hai avuto la loro stessa fortuna. Mia madre poi è la prima a dire in giro che sto lavorando, perché si vergogna della verità. Sono stufa!!!!
Dom
15
Mar
2015
Mi sento una fallita e sono furiosa.
A 28 anni mi sento una fallita.
Due anni fa ero una donna in carriera, fidanzata. Stipendio, macchina, serate ed eventi vari. Fisico perfetto. Stanchezza, stress ecc, non ero felice però ero "qualcuno". Ero fiera di me stessa. Mi sentivo una donna in carriera.
Ora invece... faccio la mantenuta, sono ingrassata di sei kili, sono single e mi accontento di qualche ragazzo di qua e di là che ogni tanto si degna di contattarmi... mi sento una fallita. Mi sento una balena e perdo i capelli. Le mie finanze piangono.
A breve inizierà il tirocinio per diventare insegnante. Andrò a vivere in un'altra città ma la legge riguardante l'insegnamento sta cambiando e quindi questo titolo che costa un sacco di soldi (soldi che ho guadagnato facendomi sfruttare e umiliare dalle aziende) non servirà a niente. Non chiedo soldi ai miei da 6 anni (ho sempre lavorato) ma sapere che i soldi messi da parte con tanti sacrifici andranno a putt**e mi fa stare male. E dopo aver conseguito questo titolo, cosa farò? Dove andrò? cercherò di nuovo lavoro in qualche azienda che mi sfrutta? Mi sento male, una merda. Voglio uccidermi. Ho sbagliato tutto nella vita. A che è servito laurearmi prestissimo e con il massimo dei voti? A che è servito farmi umiliare dalle aziende? Ho sempre odiato gli imprenditori. Ma non tutti. Stimo i liberi professionisti e i commercianti ma detesto i figli di quelli che hanno le aziende e che sfruttano i loro dipendenti, che non sanno cosa significhi fare sacrifici, che non sanno cosa significhi guadagnarsi la vita, alzarsi prestissimo al mattino, vivere in una casa con 10 coinquilini, farsi 150 km al giorno per raggiungere l'azienda, non potersi permettere ciò che si vuole, studiare per avere bei voti (i capi che avevo avevano comprato le loro lauree. Anzi, no, il loro papino gliele aveva comprate). Non dimenticherò mai uno dei miei ex capi che aveva un anno più di me. Era gennaio e mi disse "non verrò per 10 giorni. Vado a Miami. Sai, è da novembre che non mi prendo una vacanza". Cioè... povero piccolo! Veniva in azienda alle 12 e usciva alle 16 e faceva due ore di pausa pranzo... era troppo stressato il piccolino. ma vaffanculo a te e a tutti quelli come te! E poi ovviamente l'orario di chiusura era alle 18 ma io alle 21 dovevo star ancora lì ed essere umiliata e insultata, facendo cose che non mi competevano. ma vaffanculo. che caz mi sono laureata a fare? Mi sento male. Un'altra stronza, invece, in un'altra azienda, faceva cadere la penna di proposito e mi chiamava dicendomi "raccoglimi la penna". ma raccoglitela tu, puttanella cafona arricchita!
E in tutto ciò, dopo tutto quello che ho fatto e subito, mi ritrovo punto e a capo, per giunta sovrappeso e depressa. Ora andrò a prendere l'abilitazione per l'insegnamento che però non serve a niente. Per essere ammessa ho dovuto pure fare tre prove di selezione e studiare e lavorare contemporaneamente. La gente dice che sono stata fortunata perché mi hanno ammesso...
Poi cammino per la strada e vedo che una modella mi somiglia... ma cakkio, avrei potuto farlo anche io, una volta.... mondo crudele!
Sono arrabbiata, irata. Vorrei sapere quando è che avrò una mia caz di vita. Dell'amore non mi frega un cavolo per ora. Esco da una storia di nove anni. Ma almeno amici e lavoro decente (non dico dei miei sogni, ma decente, caz) vorrei averli. Chiedo troppo? Mi sono sempre data da fare (studiavo e lavoravo) ma sembra che questo non paghi. Me ne voglio andare da questa nazione di merd! Per due volte me ne ero andata e per due volte sono tornata. Ma stavolta giuro che me ne vado per sempre. Vaffancul!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mer
04
Mar
2015
2 cuori e 1 capanna, da soli, al nord...il gioco vale la candela?
Ho deciso di trasferirmi da lui appena dopo la laurea, circa un anno fa, non appena ebbi realizzato che lui non si sarebbe mai spostato da me (nonostante anche lui sia originario della mia zona) e che io avrei fatto molta fatica a trovare lavoro giù, pur non avendoci provato più di tanto. E così ora sono qui, in questa città ancora a me semi-sconosciuta a centinaia di km da casa. Giù ho lasciato tutti i miei affetti e anche una bella casa lasciata dai miei che io e lui avremmo potuto utilizzare per costruirci una famiglia, invece niente (tra l'altro anche lui ne avrebbe una...pazzesco!). Siamo qui a pagare un affitto salato per una catapecchia, e vabbè, per amore questo e altro. Infatti con lui sto benissimo, lo amo tanto e non mi pento di essere andata a convivere con lui, solo che avrei voluto che fosse andata diversamente. Non posso fare a meno di fare paragoni con le mie amiche rimaste giù, che per carità, non hanno chissà quale lavoro e nemmeno chissà quale stipendio, ma vivono in belle case comode, vicine ai propri amici e parenti e possono contare sull'aiuto dei genitori per quando avranno dei figli, cosa che non potrò fare io. A proposito, come faremo se entrambi lavoriamo fino a tardi, abitando in un appartamento piccolissimo, senza nessuno che ci aiuti e con pochi soldi??? Già, pochi soldi. Tutti questi sacrifici e alla fine quello che mettiamo insieme è probabilmente meno di quello che hanno i miei amici sposati giù. Lui conta di far carriera, cosa che secondo lui giù non è possibile, e che io riesca a trovare un buon posto prima o poi, ma intanto il tempo passa e francamente non credo di diventare benestante da qui a un paio d'anni. Insomma, il gioco vale la candela o stiamo facendo una cazzata tutti e due? Io sono fortemente dubbiosa e molte volte penso che stiamo sbagliando, ma lui è cocciuto, non vuole mettere in discussione le sue scelte e intanto proseguiamo con questa vita da semi-morti di fame in attesa della svolta. A me sembra di perdere tempo, di vivere in un limbo di incertezza e precarietà assoluta che non mi fa stare bene, ma per lui sono mie paranoie e dice che morti di fame lo diventeremo se torniamo giù. Qualcuno/a è nella mia situazione? Grazie.
Mar
24
Feb
2015
NON SO NEANCHE DA DOVE INIZIARE
Ho 29 anni, sono senza lavoro, ho una relazione amorosa a distanza..ok, il problema è che io non ce la faccio più, sto cercando lavoro nella città dove vive il mio ragazzo, ma non lo trovo, mando curriculum e non mi chiamano e intanto il tempo passa, e questa relazione a distanza mi intristisce. La mattina quando mi sveglio è il momento peggiore, non riesco ad alzarmi dal letto e mi faccio forza. Mi girano tremila pensieri in testa, primo tra tutti è che non è stando a casa a mandare i curriculum attraverso internet che mi chiameranno. Ok, direte dove sta il problema? Un tetto sulla testa ce l'ho e i miei genitori mi mantengono, ma il grosso problema è che finchè non trovo lavoro e non lavoretti, ma lavoro non posso andare a vivere con il mio ragazzo. Semplicemente non vuole una casalinga, nemmeno se come nel mio caso io la casalinga non la farei per scelta ma per obbligo, continuando quindi a cercare lavoro, quindi sarebbe solo una situazione temporanea. Sono incazzata ma nera nera, perchè ho sempre lavorato, per 10 anni non ho saputo cosa fosse un fine settimana, lavoravo in un ristorante e quando purtroppo il proprietario ha deciso di chiudere, son rimasta senza lavoro. Ma qui mi sembra di essere una vagabonda. In più io adesso non ho più soldi veramente, per viaggiare. I biglietti dei treni costano e io me li sono sempre pagati da sola, non ho mai chiesto niente a nessuno, tanto meno al mio ragazzo. Ah dimenticavo lui ha un lavoro fisso da anni, ha casa sua, insomma non gli manca niente davvero. Io non voglio andare a fare la mantenuta, ma quanto potremmo andare avanti cosi'? Help
Lun
23
Feb
2015
F*****e B********
e basta... adesso ci cambiano pure il contratto... non solo non si ha la possibilità di andare avanti, di essere pagati una miseria, di vivere in un clima di terrore dove in qualsiasi momento puoi essere cazziato e perdere il posto di lavoro... dove non ti pagano più di tanto e ti dicono in faccia che se non ti stai bene puoi andare via...
insomma... un ambiente di lavoro pessimo... se ridi un attimo sei fuori ... devi stare concentrato... non puoi mettere nulla sulla scrivania... si parla sempre sotto voce per non essere scoperti... stipendi da fame e adesso ci cambiano pure il ccnl di riferimento, prendendone uno peggiorativo... tanto l'azienda va sempre in saving per poi spostare la sede legale in lussemburgo, schermarsi dientro una società fittizia... insomma... tanto loro hanno già dei bei stipendioni, macchine aziendali... altri benefits che neanche conosciamo ... e noi impiegati veniamo sempre presi per quelli che rubiamo... i nemici... e poi ci dicono che la socità è solida ... che ha un buon rating... e se ti lamenti ti dicono infaccia che visto il periodo ... devi essere fortunato... si fortunato ad accontantarmi e non avere speranze... di crescita e di miglioramento... insomma sono anni ormai che si va avanti così...
eppure quando entri devi fare test, colloqui, controcolloqui... tutti si danno un'aria di sapientoni qui... ma sono solo mediocri che vivono in funzione del loro ruolo... bleah...
Lun
09
Feb
2015
errori
Porca miseria ma che cazzo succede oggi??? E da stamattina che mi sbaglio a compilare le bolle di trasporto.....se continuo così oggi perdo il lavoro!!! Dai cazzoooo!!! Smettila e concentrati!!!!
Gio
29
Gen
2015
Sogno Infranto
Vorrei raccontarvi la mia storia. Ma, dal mio punto di vista, potrebbe essere quella di gran parte di noi: chi, infatti, non ha mai lottato per far diventare la propria passione il suo lavoro? Ecco io sono uno di quelli. Da quasi tre anni, "lavoro" (per modo di dire) come apprendista nel mondo del giornalismo sportivo, in particolare scrivo di calcio. Dopo nemmeno un anno passato a scrivere cronache di partite in ambito dilettantistico, ho avuto la grande opportunità che aspettavo: lavorare per una testata giornalistica scrivendo e vivendo a tutto tondo quello che accade alla mia squadra del cuore. Inizialmente mi è stato detto che sarei stato pagato puntualmente e che avrei persino avuto la chance di collaborare per un programma in TV di una rete regionale. Ebbene, nello scorso Febbraio inizio a lavorare gratuitamente anche per questa emittente. A fine campionato, ecco la notizia che potrebbe davvero darmi una grande opportunità nel mondo del giornalismo: avrei partecipato al ritiro estivo della mia squadra pernotando nell'hotel del Sindaco. Tutto sembra filare liscio. Nel frattempo è giusto ricordare che continuo a scrivere per la testata giornalistica senza ricevere stipendio né firmare contratti. Finalmente arriva il giorno della partenza per il ritiro e, all'arrivo, mi viene detto che avrei dormito e vissuto in una sorta di casa di riposo e che, per i pasti, mi sarei dovuto arrangiare. Pazzesco, vi giuro che essere preso per il culo così non me lo sarei mai immaginato. Ma la storia è lontana dall'essere finita: a Settembre ricomincia il programma televisivo e le cose si complicano. Il conduttore del programma inizia sin da subito a dare i numeri, pretendendo cose fuori dal mondo da uno che collabora GRATUITAMENTE e minacciando più volte di voler cambiare tutta la redazione (me incluso, ovviamente). Pensate che il signorino (che tra l'altro lavora per una nota azienda televisiva...inspiegabilmente aggiungo io) era molto esigente e, pochi istanti prima che andasse in onda lo show, pretendeva che io andassi persino a prendergli le pizze...e io dovevo lavorare a GRATIS e ridurmi in queste condizioni ogni Domenica senza mai vedere un becco di quattrino da nessuno?! Ho mollato definitivamente tutto ma, seppur sia orgoglioso della scelta che ho preso, non perdonerò MAI a nessuno di loro il fatto di avermi rovinato quel sogno che stavo coltivando.
Ven
09
Gen
2015
Non c'è stipendio che tenga
È vero. Oggi è difficilissimo trovare lavoro e ci vuole il doppio della fortuna. Devi essere fortunato a trovare lavoro e devi essere fortunato ad incontrare persone "umane". Ero felicissima quando mi hanno chiamato per il lavoro, ma il mio sorriso si è spento già il secondo giorno. Ho subito capito che le due persone ( la collega e il capo) erano le più tristi o se vogliamo le più aride che abbia mai incontrato. Mai un sorriso, mai una parola di incoraggiamento, mai un -come stai-, mai auguri ( sia natale, compleanno o altro), mai un viso sereno, mai una gentilezza. Insomma un cane ti sa dare molto di più. La collega che ho ormai soprannominato " La bufala" è come si può immaginare una bufala fuori ma soprattutto dentro. Il grancoglione è il capo che teme la bufala (per cui già questo vi fa capire che è un uomo senza palle) e si sfoga su di me andando a cercare il pelo nell'uovo. Non si è mai rivolto a me in tono pacato e rispettoso. Caxxo ho 40 anni sono una donna seria, educata e affidabile ma soprattutto solare e non mi va di essere trattata così. Certa gente dovrebbe stare anni luce lontano da me e dalla faccia della terra. Ho bisogno di lavorare, mi piace lavorare ma non c'è stipendio che tenga di fronte a tale grigiore di anime. Sono molto educata è vero ma credo proprio che un bel vaffanculo dia molto più soddisfazione!
Ven
02
Gen
2015
È iniziato il nuovo anno...pieno di ma e di se..
Ciao sono nuova, nuova di zecca. Ho 27 anni, e devo dire la verità..ultimamente fatico a essere positiva, a sperare...Insomma, voglio dire..ho un bagaglio di delusioni eppure avrei potuto fare tutto, realizzare i miei sogni..e invece non ho fatto niente, ma proprio niente. Ho lasciato l'università due anni fa perchè in realtà non ero interessata a quel ramo di studi(legge), ma la storia è lunga e non mi va di raccontare il perchè e il per come io mi sia ritrovata a non fare ciò che avevo sempre sognato di fare(lettere). Poi c'è l'amore...uff....delusioni, agli uomini non piaccio io, piace il mio corpo, e io detesto il mio corpo perchè quello piace, ma la vera me no, sono piena di insicurezze e gli uomini scappano. Cacchio...vorrei essere spensierata come quelli che passano le giornate a farsi i selfie da postare su instagram, con quelle espressioni da ebete stampate sulla faccia.....Invece rimugino in continuazione e cerco di pensare a come trovarmi un lavoro, a quanti curricula devo spedire, a come risollevare il mio umore...e poi troverò l'uomo giusto?Mah...eppure non sono brutta sapete?No non lo sono per niente, tant'è che avevo perfino pensato di andare a prostituirmi a Lugano, ma effettivamente sono troppo romantica e non ancora abbastanza squallida per quel tipo di lavoro...Chissà..forse le cose si aggiusteranno o forse no... e se morissi a quest'età come Jim Morrison? è una soluzione troppo drastica? Dai..scherzavo...è che vorrei una buona notizia, io mi impegno affinchè le cose cambino, ma poi non vedo i risultati e mi butto giù...Fondamentalmente il problema è che sono triste, vorrei un lavoro e ricostruirmi una cerchia di amicizie perchè non so nemmeno io come, ma sono sola...spero di non diventare anche brutta e grassa, perchè poi non mi sopporterei più!! Tra l'altro ho preso 1kg..io sono 54kg per 171cm...prima ero 53 scarsi porca paletta..devo fare ginnastica=((((( Io ho un rapporto di amore-odio con il mio corpo...ai limiti del patologicoehehehComunque Buon anno a tutti voi....speriamo sia per tutti noi un'ottima annata!
Iscriviti!
