Tag: capanna

Mer

04

Mar

2015

2 cuori e 1 capanna, da soli, al nord...il gioco vale la candela?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho deciso di trasferirmi da lui appena dopo la laurea, circa un anno fa, non appena ebbi realizzato che lui non si sarebbe mai spostato da me (nonostante anche lui sia originario della mia zona) e che io avrei fatto molta fatica a trovare lavoro giù, pur non avendoci provato più di tanto. E così ora sono qui, in questa città ancora a me semi-sconosciuta a centinaia di km da casa. Giù ho lasciato tutti i miei affetti e anche una bella casa lasciata dai miei che io e lui avremmo potuto utilizzare per costruirci una famiglia, invece niente (tra l'altro anche lui ne avrebbe una...pazzesco!). Siamo qui a pagare un affitto salato per una catapecchia, e vabbè, per amore questo e altro. Infatti con lui sto benissimo, lo amo tanto e non mi pento di essere andata a convivere con lui, solo che avrei voluto che fosse andata diversamente. Non posso fare a meno di fare paragoni con le mie amiche rimaste giù, che per carità, non hanno chissà quale lavoro e nemmeno chissà quale stipendio, ma vivono in belle case comode, vicine ai propri amici e parenti e possono contare sull'aiuto dei genitori per quando avranno dei figli, cosa che non potrò fare io. A proposito, come faremo se entrambi lavoriamo fino a tardi, abitando in un appartamento piccolissimo, senza nessuno che ci aiuti e con pochi soldi??? Già, pochi soldi. Tutti questi sacrifici e alla fine quello che mettiamo insieme è probabilmente meno di quello che hanno i miei amici sposati giù. Lui conta di far carriera, cosa che secondo lui giù non è possibile, e che io riesca a trovare un buon posto prima o poi, ma intanto il tempo passa e francamente non credo di diventare benestante da qui a un paio d'anni. Insomma, il gioco vale la candela o stiamo facendo una cazzata tutti e due? Io sono fortemente dubbiosa e molte volte penso che stiamo sbagliando, ma lui è cocciuto, non vuole mettere in discussione le sue scelte e intanto proseguiamo con questa vita da semi-morti di fame in attesa della svolta. A me sembra di perdere tempo, di vivere in un limbo di incertezza e precarietà assoluta che non mi fa stare bene, ma per lui sono mie paranoie e dice che morti di fame lo diventeremo se torniamo giù. Qualcuno/a è nella mia situazione? Grazie.