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Gli emo depressi e i cafoni rabbiosi

Dopo gli emo depressi é il turno dei cafoni rabbiosi. Mbé? Siamo su SFOGHIAMOCI? Ebbene era uno sfogo!!! Li conosco bene invece chi sono/che/pensano/che fanno, sia gli emo, sia chi soffre sul serio, altrimenti non parlo certo a casaccio! Solo che mi da fastidio vedere la sofferenza trasformata in una moda... La bocca se la dovrebbero lavare loro,prima di dire "sono depresso", poiché é un termine ABUSATO!!! cmq non volevo offendere, chi risponde a cazzo di cane può darsi che abbia la coda di paglia. Ripeto per chi non avesse capito: CONOSCO GLI EMO E LA LORO CULTURA E NON SPARLO TANTO PER SENTITO DIRE!!! mi da fastidio solo quel giocare con la sofferenza. Ah, cmq le ragazze volgari piacciono a pochi!

Gli emo depressi

Ma quanto mi fanno venire i NERVI gli emo adolescenti che giocano a fare i depressi autolesionisti, poverini quanto soffrono,loro. Hanno mal di vivere,loro. É una presa per il culo per chi con la depressione VERA e il male di vivere VERO ci devono combattere ogni santo giorno, che non hanno manco la forza (fisica & mentale) di alzarsi dal letto e vivono di psicofarmaci, non solo da adolescenti per ESSERE ALLA MODA, ma ci dovranno combattere tutta la vita con la sofferenza vera...Mentre gli emo-CHE INVIDIA!- quando gli passa di moda tornano ad essere persone normali. Cari emo, facciamo cambio? Venite dalla parte di chi SOFFRE veramente, e poi mi dite se vi piace ancora tanto "soffrire".......

Non riesco a capirlo..

Ciao a tutti. Ho 26 e sono fidanzata da 5 anni, la mia prima relazione vera e non a distanza. Il mio ragazzo è sempre stata l'unica persona su cui potessi contare, confido a lui tutti i miei dubbi, le mie paure e idem lui con me. Non ho amiche con cui confidarmi e faccio solo affidamento su di lui e su mia madre. Purtroppo dall'ultimo anno litighiamo spesso, mi sento soffocare e molte volte non ho nemmeno voglia di uscire con lui. All'inizio credevo fosse la mia anima gemella..ora non lo so più. Mi sembra diventata routine e basta. Lui è un bravo ragazzo, dolce e comprensivo con me, ma vive nel suo mondo. Dorme di giorno e sta sveglio tutta la notte per giocare al pc. Non studia e non lavora. Non ha mai soldi quindi possiamo fare ben pochi progetti insieme. Lui ha la sua vita e io non posso toccargli le sue abitudini. Non ha amici e io sono l'unico suo sostegno morale (apparte i suoi genitori), ha un carattere un pò difficile, si arrabbia per ogni cosa ed è molto ipocrondiaco. Ho provato più volte a farlo ragionare, gli ho pure cercato un lavoro. Ma niente, mi dice che lo cercherà, che cambierà qualcosa prima o poi. Ma nulla cambia. Ormai ha quasi 30 anni ed è depresso. Io ho in progetto dei viaggi di studio ma lui non vuole saperne, è geloso, vorrebbe che io non andassi..gli ho chiesto se vuole venire con me ma dice sempre che non ha soldi. Non so più cosa fare..io cerco di darmi da fare, esco con amici ed amiche..ma lui non vuole saperne, è geloso di tutti. Che cosa posso fare? Non posso negare che negli ultimi mesi penso anche ad altri ragazzi...non ho intenzione di tradirlo però il mio pensiero vola da altre parti. Con lui è tutto così difficile..

Sono stanca di tutto e di tutti! odio il mondo!

Sono profondamente stanca della mia vita...non ne posso più sto troppo male: ho 19 anni sono al primo anno di università e nemmeno mi piace quello che studio. Sono fidanzata da 1 anno e quando lui mi parla io mi infastidisco e non so nemmeno perchè. A casa sto in perenne ansia, sempre in ansia perchè mia madre di punto in bianco entra e mi dice di sistemare le cose (che sono sistemate boh ma lei non accetta nemmeno se una penna è fuori posto) e quindi dice: io ora butto tutte cose dal balcone... Questa storia va avanti da anni e anni, è sempre stata cosi , nevrotica, mi ha sempre trattato male e mai si è comportata bene con me, cioè mostra una certà rivalità che è pesante. Con mia sorella non fa cosi, cioè non le dice niente (ha 17 anni) , a me invece mi rompe le scatole dalla mattina alla sera per qualsiasi cosa faccio, e mi insulta. Mio padre non si pronuncia mai poveretto ma sicuro nemmeno lui la sopporta.  IO non ce la faccio più L'UNIVERSITà è pesante e come faccio in QUESTA casa del cavolo dove devo sempre stare in ansia, dove non posso fare nulla che vengo giudicata, non posso lavarmi (ma io mi lavo lo stesso) perchè mia madre dice che mi lavo sempre  e dice che porto troppi vestiti in lavatrice e lei si secca a lavarli, non posso dimenticarmi di lasciare un vestito sopra il letto che poi sistemo in un secondo tempo perchè mi sgrida,urla e farebbe di tutto per darmi fastidio...Non posso sistemare nemmeno il cassetto dei trucchi perchè lei dice che io gli rubo i trucchi a lei (non è vero completamente...anzi io i trucchi me li compro di nascosto da lei perchè lei non vuole che li compro),,,, poi non mi compra mai nulla, vabbè le cose necessarie si , ma mi da solo 5 euro a settimana che non posso nemmeno spendere , cioè lei vuole che i miei soldi non me li spendo ma vabbè poi è troppo impicciona, si impiccia in ogni cosa,,, e per giunta ho 19 anni e decide LEI i miei orari per uscire!!! cioè devo tornare ogni volta alle 11 a casa.  A parte che non ho nemmeno la patente !!! perchè non mi danno i soldi per prenderla.....e non posso nemmeno lavorare, perchè lavorare mi prenderebbe tempo , troppo tempo e all'università come ci penso??? Ecco l'unica cosa che dovrei fare è lasciar l'università xk non ne posso PIù di tutta questa situazione!!! è meglio morire fidatevi !!!   

Non ho voglia di fare nulla, ogni giorno lo trascorro a letto senza fare un tubo! 

Odio la mia migliore amica.

Odio la mia migliore amica. Quando siamo insieme mi diverto da matti, siamo sempre in sintonia e da più di sei anni io la reputo come una delle persone più importanti della mia vita eppure...

Ultimamente mi sta facendo dannare ve lo giuro, ho sempre sofferto di complessi di inferiorità nei suoi confronti, e lei, pur sapendolo, mi rendela vita un mezzo inferno.

7 volte mi sono piaciuti dei ragazzi, e 7 volte non solo me li sono visti soffiare sotto il naso da lei, ma ho dovuto anche fingere che non mi facesse soffrire e starle accanto da buona amica consigliandole e tutto un po'.

Non potete capire che inferno. Mi piaceva A. da circa un anno, e lui all'inizio provava anche qualcosa per me, ne sono certa, poi ho integrato nel nostro gruppo anche LEI e lui per me ha perso ogni interesse. Sebbene la mia miglire amica sapesse che gli morivo dietro, ha iniziato a fare la puttanella con lui fino a quando OVVIAMENTE lui non si è ''innamorato'' di lei. Lei all'inizio lo ripudiava, diceva che gli sembrava disperato e che non si sarebbe mai messa con lui, eppure l'ha fatto. Stanno insieme da 6 mesi e lei mi rende partecipe di ogni singola cosa che fanno, dal primo bacio alla prima volta a letto ecc... Immaginatevi quanto rosicavo! Eppure mi sono fatta violenza da sola ed ho provato a ''eliminarlo dal mio cuore'' e a vederlo come un semplice amico.

Mi ci sono voluti 6 fottutissimi mesi di pianti convulsi, bocconi amari e sorrisi falsi, ma ce l'ho fatta.

Una volta fidanzata credevo (stupidamente) che fosse finito il periodo in cui mi soffiava tutti i ragazzi. E invece no, Malgrado stia ancora con A. continua a fare la zoccoletta con tutti quelli che incontra, loro la contattano, iniziano a parlare, e lei sta al gioco perché le piace disperatamente farsi correre dietro da tutto il mondo.

Ora arriva la batosta finale, la goccia che fa traboccare il vaso. Quella che mi ha buttato nel baratro della depressione. E' successa ieri e da ieri io sto male come un cane. Mio padre crede che io sia malata ma la verità è che sono solo infinitamente triste..

Mi piaceva M. da Maggio, all'inizio era solo una specie di cotta nata per distrarmi dall'ormai preso A., poi ha iniziato a diventare come una specie di ossessione, le parlavo spesso di M, di quanto mi sarebbe piaciuto conoscerlo come si deve ecc.. e lei non capiva questo mio amore platonico.

Lui è un batterista, suona in un gruppo dove uno dei miei migliori amici è il bassista. Vanno a vederli suonare, io non posso andare perché ho una cena di famiglia. Al concerto lei (sempre fidanzatissima) conosce M. e ci flirta tutta la sera. Sotto gli occhi del suo fidanzato, tra l'altro. Poi passa i giorni seguenti a raccontarmi di quanto fosse simpatico, di quanto mi sarei divertita se fossi andata anch'io... facendomi divorare dall'invidia. Poi un giorno mi inoltra tutti i messaggi in cui M. le si dichiarava. Non scherzo quando dico che sono letteralmente caduta in ginocchio nel leggerli.

E ieri sono stati tutto il santo pomeriggio a rincorrersi e a fare i fidanzatini. Io mi chiedo se si è resa conto che in un solo dannato pomeriggio ha distrutto la sua migliore amica ed il suo fidanzato al tempo stesso.

Dio che rabbia. Vorrei spaccarle qualcosa in testa. Lei sa perfettamente di essere più bella di me, e sa che io questa cosa la patisco, in più sapeva che ero persa proprio per M. e cosa fa? LA ZOCCOLA! 4 ORE DI PURA TORTURA IERI, in cui lui la rincorreva, le faceva il solletico, la pizzicava.... il suo fidanzato a correre dietro ai due piccioncini per assicurarsi che lui non si spingesse troppo oltre, ed io, come una demente ferma lì a sentire il mio cuore andare a brandelli.

Non so più cosa fare, aiutatemi vi prego, io non voglio perderla come amica, ma se continuare a frequentarla significa star male con me stessa non mi va bene per niente, anche perché quando sono depressa non riesco a concentrarmi in  niente e di conseguenza non riesco a concentrarmi sullo studio. 

Apatia totale... Come ne esco?

Credevo di poter andare avanti, ma proprio non ce la faccio... Non riesco a sopportare più la situazione in cui mi trovo. Tutto inizia nel mese di aprile di quest'anno, quando lo richiamo chiedendogli nuovamente scusa... Lui mi ha risposto male e lì ho capito di averlo perso per sempre. Nonostante questo nei mesi successivi ho insistito e ci abbiamo riprovato... Ma si tornava sempre a litigare. E' da luglio che non ci sentiamo più, alla fine sono stata io a decidere di mettere fine a quel continuo tira e molla, perchè ho capito che tra di noi le cose non sarebbero mai tornate come prima. Fatto sta che da quell'aprile qualcosa in me si è spezzato... Sono entrata in un tunnel sempre più buio. La mia pigrizia si è trasformata in apatia totale. Non riesco ad accettare la sua assenza, so che è tutta colpa mia e non ho più un'autostima, sto male anche fisicamente... Iniziando l'università pensavo che il cambiamento potesse darmi l'opportunità di ricominciare... Macchè... Eccomi qui arenata sul divano... Passo dal letto al divano, mi limito a muovermi per mangiare e lavarmi e questi piccoli sforzi bastano a farmi stancare e provocarmi una leggera tachicardia. Mi sento come se avessi la mente sempre annebbiata... Ho provato ad uscire qualche giorno fa ma niente, sono sempre persa nei miei pensieri, come in un altro mondo... Mi sento sola anche quando sono circondata da tante persone. Non ho più voglia di andare a lezione, ho scelto lingue perchè è sempre stata la mia passione ma non ho più stimoli, l'università non mi piace anzi mi provoca ansia e mi vergogno a stare in mezzo alla gente, mi faccio schifo e sono sicura che anche loro mi schifano. Senza accorgermene ho rinunciato a tutti i miei sogni. Oggi non avevo neanche la forza di lavarmi i denti, non ne potevo più e ho chiamato mio papà, ho iniziato a dirgli " sto male da un po' "... pensavo che poi sarebbe venuto tutto naturale, invece sfogarsi è difficile... Mi vergogno, i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare niente e io li ripago così, deprimendomi per un ragazzo? Non so che fare, non voglio deluderli ma lo sto già facendo. Mio padre ha detto "se ti senti debole ti facciamo prendere degli integratori", ma cosa potrebbero servire? Non so cosa fare.... Ho provato tante volte ad uscirne da sola, ma non ce la faccio

Le frustrazioni che mi stanno dando gli uomini..

É la prima volta che scrivo qua, scrivo perché non ne posso più.. Sono una ragazza di 18 anni e questi uomini mi mandano al manicomio. Frequento la quinta superiore e sono stata fidanzata insieme ad un mio compagno di classe per più di un anno, mi ha mollata poi lui per una sequela di castelli in aria che si era creato da solo e che sosteneva nonostante io glieli smentissi, questo a Marzo di questo anno.. Da subito voleva a tutti i costi l'amicizia nonostante gli avessi detto che non volevo, e allora da lì l'inferno, ogni santo giorno in classe ne combinava di tutti i colori per attirare la mia attenzione e per "vendicarsi" di questa cosa e per il fatto che a scuola apparivo tranquilla e serena.. Dall'inizio dell'estate stetti da dio, non me ne fregava più niente di lui e il sentimento era passato. Frequentai un po' un ragazzo di uno scambio culturale turco, all'inizio tutto carino poi di punto in bianco una volta che si era in gruppo non mi ha cagata di striscio e non mi ha più cercata o altro, neanche quando ripartì.. Ovvio che non lo amavo ma ti fa girare le scatole lo stesso. Conobbi poi un altro ragazzo, ma me ne ha combinate di tutti i colori e allora l'ho mandato affanculo. A Rimini uno che mi piaceva tanto e con la quale ebbi anche un bel flirt, mi aveva detto che era single e poi tornati ognuno a casa sua, nonostante le promesse del cazzo che si sarebbe fatto sentire, non mi ha mai cercata ed era anche fidanzato. Ma la cosa che veramente mi affliggono ora sono due: da una parte il mio ex in classe, certo ora non me ne sbatte niente, ma ad agosto decidetti di farci due chiacchiere per avere un rapporto civile, abbiamo parlato e tutto il resto ed era molto entusiasta (nonostante commenti del cavolo tipo " sono contento che hai fatto questo questo di umiltá, visto che lasciandoti ti avevo lasciato aperto il portone dell'amicizia blablabla") di ricostruire un minimo di rapporto, nuovamente voleva subito l'amicizia ma gli ho detto di far con calma.. Mi ha invitato al suo diciottesimo ma non ci sono andata com giusto che sia, e ora che é ricominciata la scuola, i primi giorni lo salutavo e lui cosa faceva? Faceva finta di non sentire e non vedere e tirava dritto, ha esattamente ricominciato a fare come anno scorso ma grazie a dio non mi tocca piú, solo che insomma, mi ha rotto il cazzo così tanto per riavere un po' di rapporto e poi fa così? Forse perché ha saputo che me sentivo con uno? Veramente sono senza parole.. Altra cosa che mi fa impazzire é un altro ragazzo...... Ci siamo conosciuti per "wechat" a fine luglio, e da allora a questa parte ci sentiamo spessissimo e insomma io ero molto interessata a lui e a quanto pare da come mi scriveva lo stesso era per lui, ma possibile che non mi abbia ancora chiesto di uscire?! La cosa che mi mandava in bestia era che accennava ad uscire, dicevo si è poi cambiava argomento, fino a quando finalmente giovedì scorso ha proposto di vederci così a caso in una festa della mia cittá il sabato che seguiva, sabato pomeriggio mi avrebbe dovuto far risapere se veniva o meno........... Sabato per tutto il giorno non ricevetti niente. Niente di niente. La sera dopo mi ha cercata come se non fosse successo niente, ma ovviamente finiamo nell'argomento e gli scrivo senza incazzature o altro che mi ero sentita presa un po' in giro e che bastava solo un messaggino anche, che non pretendevo la luna ma la sinceritá visto che sembrava che non volesse vedermi.. E lui mi ha fatto "grazie per la ramanzina ma ieri so stato tutto il giorno in ospedale che mia madre si era fatta male, scusa se ho preferito lei a te".. Cristo, gli ho detto che mi spiace e che non potevo saperlo, insomma non sono una veggente.. Però penso che un misero mess poteva mandarlo, e credo che sta cosa della su mamma, sicuramente vera, l'abbia usata un po' come paraculata, sennò appena mi cercava mi chiedeva scusa invece di far finta di niente.. Allora decisi di dargli un'ultima possibilità, se non mi avesse ridetto niente sull'uscire entro questa domenica chiudevo con lui.. Da domenica io non lo cercai e si fece risentire lui poi mercoledì eeee...niente. La cosa che ora me fa ancora più infuriare è che ieri alla fermata della corriera io ero sola, con la coda dell'occhio l'ho visto e sicuramente lui mi aveva vista, ma nonostante questo non è né venuto lì né mi ha cercata. Magari per voi non sono niente queste cose che vi racconto, prese singolarmente anche io lo direi... Ma veramente, tutto così sono super frustrata......... Sono io allora che rovino tutto? Che non vado bene? Che attiro a quanto pare solo i coglioni o li scelgo io? Sembra che più hai pazienza con le persone e più la prendi in quel posto.....

mangio da morire

Salve! mi serve proprio uno sfogo...sono una ventenne triste che si tira su solo grazie al cibo... è un periodo di merda vera, i miei si stanno lasciando per colpa di mia madre che improvvisamente ha scapocciato sentendosi con altre persone..da quando ha fb ha riscoperto il piacere di sentirti bella corteggiata.,evidentemente qualcuno l'ha plagiata non lo so. fattostà che è cambiata molto...ancora non mi capacito di come puo essere successo... è sempre stata una mamma modello, ma adesso ha iniziato a stancarsi di mio padre che tra l'altro è malato. io faccio l'università e tra un esame e l'altro sono sempre sommersa dalla mia ansia che però riesco a gestire.. sono sempre stata grassa ma ultimamente ai miei problemi di base si sono sommati questi, la malattia di mio padre e poi i capricci di mia madre. Avrei bisogno di una psicologa lo so... mi sfondo a non finire tutti i giorni, mangio come una pazza soprattutto dolci, salami, pasta condita con condimenti grassi... forse mi voglio distruggere inconsciamente!

vi prego mi aiutate? :'(

ho 22 anni e da 5 anni sono fidanzata felicemente. c'è un problema. per diversi motivi soprattuttto di natura universitaria mi sono dovuta spostare da 2 anni e mezzo in un'altra città (500 km lontani da casa mia). oltra a vivere le NORMALISSIME DIFFICOLTà e otre a stare male per una lontananza così forte da tutto e da tutti...sto malissimo perchè il mio ragazzo non la vive bene! non posso prentendere ovviamente che sia allegro e contento ma il suo pessimismo e la sua quasi depressione di certo non mi aiutano. (il fatto è che i suoi genitori quando era piccolo, si sono separati e lui come tutti, ci ha sofferto tanto). se non fosse stato seriamente e strettamente necessario andar via, non sarei mai partita. STO MALISSIMO :'( NON SO COME FARLO STARE MEGLIO! è UNA SITUAZIONE BRUTTISSIMA MA ANCOR PIù BRUTTA è LA SUA FREDDEZZA CON ME. IL SUO PESSIMISMO. A STENTO MI CERCA E SE LO CHIAMO MI DICE CHE NON SE LA SENTE DI SENTIRMI SEMPRE PERCHè GLI FA MALE PERCHè PENSA AL FATTO CHE NON STO CON LUI. io capisco il  suo dolore ma già vivere da sola lè difficilissimo..lontano da lui ...dalla mia famiglia ...dalla mia splendida terra.... dai miei amici... dal mio clima ...il mio ambiente ...VI PREGO HO BIOSGNO DI QUALCHE CONSIGLIO CONCRETO :'(

SPERO CHE TRA DI VOI CI SIA QUALCUNO INTERESSATO O QUALCUNO CHE CI SIA GIà PASSATO..

p.s se avete da dire cose come" l'amore a distanza non funziona" e bla bla bla non ditele, grazie! di certo non mi farebbe stare meglio in un momento così.. 

ps2 credo sia scontato che ovviamente è una distanza passeggera nel senso che è tutta una questione di qualche altro annetto il tempo di laurearmi e di vedere cosa posso fare con la speranza che lui mi possa raggiungere o che io possa tornare. (CI AMIAMO TANTO)

Sono scivolata (di nuovo) nella depressione

un anno fa circa, sono caduta in una forte depressione per colpa della pillola. Sicuramente ero predisposta ma non ero mai stata così male, ho pensato al suicidio, era l'unico pensiero che mi dava sollievo.. dopo qualche mese l'ho interrotta (non è stato immediato il collegamento tra il mio "esaurimento" e la pillola). E dopo un mese sono stata gradualmente meglio. I problemi sono due: che mentre ero depressa mi sono fatta prendere dal panico e mi sono licenziata da un ottimo posto di lavoro, il posto dei miei sogni. L'altro problema è che sono tuttora disoccupata. Per fortuna ho lavorato qualche mese, dopo la mia convalescenza e sono stata da dio. Ora il contratto è finito, e io sono scivolata di nuovo giù. Sono terrorizzata. Da questo malessere che è tornato a galla (meno patologico di prima, ma lo riconosco comunque). Mi sento distaccata da tutto. Ho smesso di nuovo di provare felicità, tranquilllità, leggerezza. Sono costantemente oppressa dall'angoscia, dall'ansia, dalla gelosia (una cosa tira l'altra, poichè la mia vita gira tutta attorno a questi pensieri, divento gelosa del mio ragazzo per un nonnulla). Mi sembra di impazzire, a volte ho delle crisi di ansia che mi sembra non riuscirò a superare. Non so più cosa fare, non mi sento lucida. Ma il fatto è che mi sento - ed è la prima volta - come se non ci credessi più alla ruota che gira. Prima dicevo: Con tutto questo male che provo, un giorno verrò ricompensata. Oggi no, sento che nulla cambierà più. capolinea. Vivrò queste eterne giornate di merda senza uscirne più. Niente cambierà mai. Starò sempre peggio. Il bello è che io mi vedo una gran bella ragazza, sono fiera di me, mi sento potenzialmente in grado di essere felice. Ma non ho lavoro e non lo cerco più. Comunque la mia occasione me la sono bruciata, da sola. Non avrò mai uno stpendio, un lavoro che mi piace, non realizzerò mai i miei progetti. Non riuscirò a passare le prove preslettive dei concorsi, non sarò mai raccomandata anche se meritevole, non riuscirò mai ad andare a vivere da sola, ad essere felice. E' così, non sarò mai più felice, è finita. Destinata a invidiare le vite degli altri, peraltro normalissime. E a non averne una mia. Voglio solo avere la mia vita normale. Come prima.. Ma da un anno a questa parte (eccetto alcuni mesi) è solo abisso, angoscia e depressione strisciante. Stavolta sono abbattuta, non ce la faccio, non ci credo nemmeno più, non rincorro nulla. E' finita