Tag: lavoro
Mer
12
Ott
2016
Vi avviso..
..domani probabilmente mi sfogherò per aver insultato pesantemente la demente dell'impiegata, che fortunatamente oggi non c'è.
Perché lo so? Perché oggi pomeriggio, durante la merda del mio turno, a qualcuno è venuto in mente di ciularsi un proiettore da una delle aule (lavoro in università)
Per una paranoica con manie di persecuzione come la cogliona che lavora in questo ufficio, sarà l'occasione perfetta per rompermi i coglioni da qui a Natale. Come minimo.
Dico solo che non ho avuto problemi a dire tutto al mio responsabile, ma ho il terrore di quando lo verrà a sapere lei.
Sarà un incubo.
Non ce la posso fare.
Io la ammazzo.
Lun
10
Ott
2016
Lavoro
Poteva sucerdermi di tutto... Un bancale su un piede, un carrello nella schiena, scivolare, schiacciarmi una mano nella porta del freezer e invece no! A quasi mezzora dalla fine del turno mi deve pungere una vespa! Ma come cavolo ha fatto ad entrare in negozio poi?!?!?! Meno male che non sono allergica e ora il male stata passando, ma intanto mi sono presa un bel colpo! Anche le mie colleghe poverine ๐๐๐
Lun
26
Set
2016
Lavoro merdoso
l'incazzatura deriva dai turni mensili appena usciti..
Lavoro in una casa famiglia da più di due anni, ed oltre i colleghi veterani con contratto indeterminato e full time, ci sono persone tipo me che vengono chiamate quando serve.
io ho un contratto indeterminato per un'altra loro struttura e da due anni lavoro su entrambe con aumento relativo delle ore sul contratto. In due anni sono passati tanti di quei jolly, tappabuchi, che nemmeno mi ricordo più.. Io, vuoi perché il contatto è indeterminato, vuoi perché lavoro già per loro, sono sempre stata in turnazione. Negli ultimi mesi (da maggio) sono stati presi due tizi per le coperture ferie e turni extra.. E io? Ditemelo voi.. Sono appena usciti i turni di ottobre ed io, escludendo i turni dell'altra struttura, non ho nemmeno un turno.. Perché un datore di lavoro preferisce dare ore ad un coglione appena arrivato, senza qualifica e senza esperienza piuttosto che darle a qualcuno con titolo ed esperienza che per anni si è reso sempre e dico sempre disponibile nel coprire i turni all'ultimo momento ed emergenze di vario tipo???
inizi di giugno.. Il datore di lavoro mi chiede se nei mesi a seguire ero disponibile a coprire anche i turni notturni in sostituzione alle solite persone che sarebbero andate in ferie. Ovvio che sì la mia risposta.. Beh in questi mesi mi è capitato di fare 2-3 notti per sbaglio perché qualcuno era malato e non poteva essere sostituito da nessun altro! ๐ณ๐ณ perché cazzo me lo proponi allora? Perché preferisci mettere 11 notti ad una persona che ovviamente poi si lamenta dell'eccessivo carico di lavoro e non puoi metterne alcune a me dall'inizio? Ma ridurti a dirmelo il giorno prima come emergenza e tappabuchi del cazzo??
Agosto..Prendo coraggio e parlo con il datore di lavoro. Dico che non mi sta più bene avere dei turni che girano in base ai comodi dei colleghi (ultimi arrivati soprattutto), che voglio una programmazione mensile come tutti gli altri cristi che lavorano lì perché porco dio ci sto da prima e penso di meritarmelo.. Escono i turni del mese di settembre.. In turno x 11 ore mensili.. Ore svolte finora 77.0 e il mese deve ancora finire!๐ณ
Settembre.. Parlo di nuovo con il datore di lavoro.. Spiegò che, oltre l'incazzatura perenne per il modo di gestire i turni nei miei confronti, esigo un cambiamento è una certa stabilità.. Soluzione.. Dice che devo portare pazienza, che non sono un tappabuchi, che qui che li, che su che giù, che ha altri progetti di inserimento per me più stabilì ecc ecc.. Ed oggi escono questi cazzo di turni.. Io? Nemmeno un turno.. Salvo ovviamente chiamate all'ultimo per emergenze, malattie e congedi dei colleghi e cazzi vari.
Mi spiegate perché devo sottostare a tutto ciò?!! Ho bisogno di soldi e di lavorare, sennò la soluzione di dare le dimissioni l'ho già pensata.. Sto mandando cv tutti i giorni, ma quasi tutti cercano persone disponibili immediatamente e, quando vedono che non sono a spasso ma che lavoro già ti scartano a priori.
ora, evitando di chiamare il capo e insultarlo a modo mio, cosa devo fare? La mia soluzione è di rifiutarmi di andare quando mi propongono turni per tutto questo mese, ripetendo ogni volta il fatto che quando sono usciti i turni io, non avendone, mi sono organizzata diversamente.. Fermo restando che ho sempre i turni fissi nell'altra struttura(40 ore mensili.. Cioè un cazzo!).. Ma la paura è che così facendo mi andrei a chiudere quelle opportunità delle quali parlava.. Sempre se sono vere a questo punto..
Dom
25
Set
2016
Confessioni di una casseria
Sono ormai 8 anni che faccio lo stesso lavoro, ormai molti clienti li chiamo per nome, ci scambiano battute e anche con quelli che non conosco si cerca sempre di scherzare e mantenere un clima cordiale, ultimamente pero questo clima mi è difficile da mantenere perche molti sono diventati arroganti, pretenziosi, saccenti e non chiedono nemmeno scusa quando si accorgono che hanno torto... Oggi poi sono proprio rimasta senza parole... Finisco il turno, mi appogio sulla cassa dietro alla mia collega per dirle un paio di cose di lavoro, cercando intanto le chiavi, e poi arriva lui... Il cliente che non guarda, appoggia la sua spesa sul nastro e mi fissa... Dopo che ho finito di parlare con la mia collega mi guarda ancora e io gli dico: "posso aiutarla?" e lui risponde "si mi fai il conto"
Lo guardo allibita e rispondo "io a dire il vero me ne andrei a casa, per oggi ho già terminato il mio turno"
Lui finalmente guarda bene, vede che ho la borsa sulla cassa, le chiavi in mano e gli occhiali in testa e mi chiede "quindi questa cassa non apre" e penso
APRITI CIELO!!!!!! MA SEI RINCOGLIONITO O LA TESTA LA TIENI SOLO PER SEPARARE LE ORECCHIE!!!!!
Alla fine rispondo "no"...
Dom
11
Set
2016
senza futuro
Cerchi di fare il massimo in questo mondo che nn ti offre niente e alla fine nessuno li apprezza. Invece di essere incoraggiato ti rendono le cose ancora più complicate
Mar
06
Set
2016
Con la gente maleducata, io non riesco a chinare il capo!
Ma voi, come reagite quando la persona che avete davanti e che non conoscete si dimostra spocchiosa-arrogante e velatamente o neanche poco velatamente maleducata, offendendo voi e la vostra professionalità senza che voi abbiate fatto NULLA per meritare questo?
In questo caso parlo di un cliente dell'ufficio dove lavoro. Che fosse un tipo particolarmente "borioso" lo avevamo capito ma ieri ha avuto a che fare con me, ero l'unica in ufficio. Io, carina e tranquilla lo accolgo...mi fa una richiesta e io NON SAPEVO RISPONDERE in quanto quello che mi ha chiesto non era di mia competenza. Ho detto più volte che mi sarei informata e gli avrei dato risposte o passato contatti di chi se ne occupa e lui (roteando gli occhi e sbuffando più e più volte come dire: ma lei qui cosa ci sta a fare...) mi ha domandato un'altra cosa (di mia stretta competenza questa volta) dicendo: "di questo, almeno, ne sa qualcosa.. visto che è di sua competenza"?????? Io, con un sorriso tirato e basita per il suo modo di fare, gli ho detto "certo, ma non si arrabbi con me... appena ho le risposte gliele fornisco, così rischierei solo di dirle cose sbagliate"! E lui per tutto punto ha risposto che questo atteggiamento lo faceva inca**are... (non avere risposte immediate?) e che mi paragonava ad -sue testuali parole- "un oggetto inanimato-parlante, non ad una persona". Io, pseudo tranquilla esteriormente, dentro stavo per ESPLODERE. L'ufficio fosse stato mio, l'avrei mandato a cagare alla prima ma essendo dipendente non posso spingermi così in là. Ad ogni modo gli ho risposto decisa, semi tranquilla e susseguentemente siamo finiti per parlare di altro e pareva essersi calmato e tornato a ragionare. Dopo mi era venuto un nervoso... un agitazione e tachicardia, che non posso descrivervi. Ero veramente furente!
Sto seriamente pensando di non essere adatta a tutte le situazioni del "front-office". Sono una ragazza carina, sempre sorridente, volenterosa e dove posso faccio, infatti vado d'accordo con quasi tutti e molti mi stimano. Lavoro in questo posto da 10 anni, sono competente nel mio campo e secondo me la gente (quella matta) si permette di trattarmi così perché invece che 30 anni ne dimostro 18, quindi si prende delle confidenze alla "bambina stai buona che potrei essere tuo padre" che non avete idea. Però io non riesco, non riesco e non riuscirò mai ad essere una di quelle persone che si fanno insultare a gratis, trattare a pesci in faccia (soprattutto se non hanno fatto nulla e sono state educate) e chinare il capo, tantomeno nel posto di lavoro. Capisco che bisogna mantenere la calma, capisco che non tutti siamo uguali, che magari questo era schizzato per i cavoli suoi ma io sono stata tranquilla e ho cercato di rispondergli al mio meglio... e questo non può permettersi di paragonarmi a un oggetto di arredamento. Io volevo rispondergli: "ma cosa sta dicendo? Lei invece ha difronte una PERSONA non un oggetto, quindi mi tratti come tale e abbia più rispetto" Poi però so che questo probabilmente non sarebbe più tornato nella nostra azienda ecc ecc..
Oh, io con la gente che lavora sono sempre educata e carina ANCHE nelle mie giornate più nere. Pensate voi...
Lun
05
Set
2016
Sono triste frustrata e incazzata
Porca miseria, il lavoro va malissimo.
Veramente male.
E'la prima volta in tre anni che la vedo veramente buia.
Proprio adesso che le cose invece sembravano prendere la piega giusta......
Sognavamo il matrimonio e un figlio, ma con questo andazzo ce lo possiamo semplicemente scordare.
Sono anni che aspettiamo, anni di sacrifici e fatiche.....inutili pare....
Abbiamo alle spalle due famiglie di merda che non ci aiutano in NULLA.
Siamo persone semplici, abituate a vivere con poco, cerchiamo di affrontare tutto col sorriso......abbiamo una casa che è un buco pieno d'umidità? va bene, compriamo l'antimuffa.....non possiamo permetterci le ferie? va bene, stiamo a casa e ci divertiamo lo stesso....la macchina cade a pezzi? pazienza, andiamo in bici....
Però adesso cominciamo DAVVERO a non poterne più di tutta questa precarietà che ci impedisce dii realizzarci appieno come famiglia, siamo sempre più stanchi frustrati e litigiosi, io in particolare sono sempre più incazzata nervosa sfastidiata da tutto quanto e INVIDIOSA di chi le cose che vorrei le ha....certe volte mi viene proprio voglia di mollare tutto.
Sab
03
Set
2016
Montagne russe
Ho trovato la persona più bella e in gamba che abbia mai conosciuto su internet. Ci sentiamo al telefono e parliamo come due amici oramai ogni giorno da un mese. Piú il tempo passa, piú lui non torna nella città dove abito io, in cui ha lavorato fino a poco fa. Ora è senza lavoro e sta cercando disperatamente soprattutto per potersi avvicinare un po' a me e vederci. Cè l'intenzione di approfondire questa conoscenza seriamente ma la situazione non si sblocca. Io ho trovato un lavoro e per un anno mi terrò impegnata così. Lui ha un pezzo del mio cuore, conosce i miei pensieri e le mie paure, sensazioni, idee. Sarebbe bello conoscerci qui...e condividere tutto di persona. Per ora lo guardo ridere e parlare attraverso uno schermo, mentre distoglie l'attenzione dal fatto che non ci vedremo presto, in modo da non rattristarmi. È sempre positivo e dice che mi raggiungerà presto. Ma io mi sento sulle montagne russe a causa di questa distanza. Cè l'entusiasmo e poi cè la malinconia, un attimo dopo lo vedo su skype e torna tutto a sorridermi, ...poi di nuovo tutto grigio e si ricomincia. Mannagia al lavoro e a questa distanza del cazzo. Però lui è unico e non voglio perderlo...
Sab
03
Set
2016
Fuori di Testa
Ciao a tutti mi chiamo Andrea! Da qualche periodo la mia gestione di vita sta incominciando ad essere particolarmente insostenibile: il lavoro (sottopagato e particolarmente brutto), lo studio (pochissimi esami mi separano dalla laurea, ma che fatica!), e oltre a queste cose, si aggiunge anche il lato "sentimentale": Da un anno sono presidente di un'associazione giovanile, e qui ho la possibilità di conoscere diverse persone; da poco tempo (sarà circa un mesetto) ho avuto modo di approfondire il mio rapporto con una ragazza all'interno dell'associazione. Lei è da ormai circa 2 anni che fa parte e ad essere sincero, non mi ero mai interessato più di tanto a lei (vi è anche una sostanziale differenza di età). Visto che stiamo organizzando un grosso evento per la nostra città, ci siamo avvicinati molto (essendo anche lei segretario dell'associazione, quindi a stretta collaborazione con me), e dopo qualche tempo, un giorno decido di chiederle di uscire per prendere una birra (cosa innocentissima, almeno secondo me). Accetta in maniera parecchio entusisata (ottimo!) e alla fine ci si accorda per un giorno dopo le nostre rispettive "ferie". Tornati dalle ferie, all'appuntamento del giorno stabilito, lei purtroppo non può per malattia (cosa confermata e non una scusante!). Nessun problema, decidiamo quindi che il giorno ideale sarebbe stato in un post riunione di associazione. Arrivano questi beneamati giorni: al primo le chiedo se le andava (anche se ero KO); lei dice di non avere soldi, e ribatto che le avrei offerto (nessun dramma) ma dice che non le va che la gente le offra. Ed improvvisamente scompare di corsa. Ok, roba strana, ma amen, ognuno ha le sue. Ieri sera io non chiedo nulla, però mentre stavamo facendo la strada insieme con altri ragazzi (dove ci siamo messi due secondi fermi a chiacchierare), la chiamano e dice che deve assolutamente scappare. Non insisto nel dirle "facciamo la strada assieme" e quindi visto che mi sembrava di fretta la lascio andare. Io ancora mi aspetto una sorta di sms di spiegazione in questi giorni, anche perchè, diciamoci la verità, questi atteggiamenti sono abbastanza da fusi di testa.
Ora però mi stanno sorgendo dei grossi dubbi: 1) Quello che ho notato nella riunione, è che mentre siamo in gruppo ha sempre lo stesso atteggiamento (simpatica, scambia diverse battute con me), ma quando siamo da soli, improvvisamente abbassa lo sguardo e incomincia uno strano mutismo. Strano, mai stata così con me.
2) Il secondo dubbio è quello più grosso: lei ha una sorella, che ha fatto parte dell'associazione. Era una persona che non consideravo molto, nel senso non mi stava né simpatica né antipatica; Questa persona, aveva anche uno spiccato atteggiamento da provola con me, cosa che chiaramente ho rispedito al mittente (se una persona non mi interessa, non mi interessa, ecco). E questo mio rifiutarla (non essendo lei abituata da quello che ho capito) mi ha messo in cattiva luce.
Dunque io temo che centri la sorella: mi sembra assurdo che una persona così entusiasta nell'uscire per conoscerci, improvvisamente cambi idea e mi eviti quasi. Considerando poi che loro due come sorelle sono parecchio unite (In maniera morbosa direi). Abbiamo ancora un mese di lavoro assieme, quindi spero che questo atteggiamento abbia almeno una svolta, o che per lo meno se ne parli in maniera umana, senza scappare dal problema. Almeno lo spero.
Voi cosa ne pensate? A me sembra ancora forzato chiederle cosa non funziona, ma è sicuramente una cosa che farò nonappena vedrò che la cosa raggiunga il livello del ridicolo.
Ven
02
Set
2016
mi fa strano, ma รจ bello !
Ho mandato a quel paese il mio datore di lavoro (il quale col tempo parlando con persone che lavorano nello stesso settore si è scoperto che lo schifano tutti e viene isolato), lasciato i colleghi leccaculo-scansafatiche i quali da domani dovranno lavorare, oltre che di lingua a leccare parti intime, anche di mani e di sudore.
Andrò a breve a lavorare per una ditta concorrente.
Non dormo dall'eccitazione.
Sono felice.
La vita migliora.
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