Mar
06
Set
2016
Con la gente maleducata, io non riesco a chinare il capo!
Ma voi, come reagite quando la persona che avete davanti e che non conoscete si dimostra spocchiosa-arrogante e velatamente o neanche poco velatamente maleducata, offendendo voi e la vostra professionalità senza che voi abbiate fatto NULLA per meritare questo?
In questo caso parlo di un cliente dell'ufficio dove lavoro. Che fosse un tipo particolarmente "borioso" lo avevamo capito ma ieri ha avuto a che fare con me, ero l'unica in ufficio. Io, carina e tranquilla lo accolgo...mi fa una richiesta e io NON SAPEVO RISPONDERE in quanto quello che mi ha chiesto non era di mia competenza. Ho detto più volte che mi sarei informata e gli avrei dato risposte o passato contatti di chi se ne occupa e lui (roteando gli occhi e sbuffando più e più volte come dire: ma lei qui cosa ci sta a fare...) mi ha domandato un'altra cosa (di mia stretta competenza questa volta) dicendo: "di questo, almeno, ne sa qualcosa.. visto che è di sua competenza"?????? Io, con un sorriso tirato e basita per il suo modo di fare, gli ho detto "certo, ma non si arrabbi con me... appena ho le risposte gliele fornisco, così rischierei solo di dirle cose sbagliate"! E lui per tutto punto ha risposto che questo atteggiamento lo faceva inca**are... (non avere risposte immediate?) e che mi paragonava ad -sue testuali parole- "un oggetto inanimato-parlante, non ad una persona". Io, pseudo tranquilla esteriormente, dentro stavo per ESPLODERE. L'ufficio fosse stato mio, l'avrei mandato a cagare alla prima ma essendo dipendente non posso spingermi così in là. Ad ogni modo gli ho risposto decisa, semi tranquilla e susseguentemente siamo finiti per parlare di altro e pareva essersi calmato e tornato a ragionare. Dopo mi era venuto un nervoso... un agitazione e tachicardia, che non posso descrivervi. Ero veramente furente!
Sto seriamente pensando di non essere adatta a tutte le situazioni del "front-office". Sono una ragazza carina, sempre sorridente, volenterosa e dove posso faccio, infatti vado d'accordo con quasi tutti e molti mi stimano. Lavoro in questo posto da 10 anni, sono competente nel mio campo e secondo me la gente (quella matta) si permette di trattarmi così perché invece che 30 anni ne dimostro 18, quindi si prende delle confidenze alla "bambina stai buona che potrei essere tuo padre" che non avete idea. Però io non riesco, non riesco e non riuscirò mai ad essere una di quelle persone che si fanno insultare a gratis, trattare a pesci in faccia (soprattutto se non hanno fatto nulla e sono state educate) e chinare il capo, tantomeno nel posto di lavoro. Capisco che bisogna mantenere la calma, capisco che non tutti siamo uguali, che magari questo era schizzato per i cavoli suoi ma io sono stata tranquilla e ho cercato di rispondergli al mio meglio... e questo non può permettersi di paragonarmi a un oggetto di arredamento. Io volevo rispondergli: "ma cosa sta dicendo? Lei invece ha difronte una PERSONA non un oggetto, quindi mi tratti come tale e abbia più rispetto" Poi però so che questo probabilmente non sarebbe più tornato nella nostra azienda ecc ecc..
Oh, io con la gente che lavora sono sempre educata e carina ANCHE nelle mie giornate più nere. Pensate voi...
5 commenti
Sei stata irreprensibile, forse anche troppo,
è vero che quando ti ha detto quella frase assurda hai assunto un tono deciso e infatti si è calmato, vedi...
Credo abbia ragione Gagenore, se hai a che fare col pubblico devi prenderli per il culo,
anche se esiste un limite e quel tipo l'ha oltrepassato.
Io ho il problema inverso, capita a volte (per fortuna non spesso), che esercenti di locali pubblici che non sono portati per quel tipo di lavoro, siano..non so come dire..sembra che gli dai fastidio e non sono l'unica a lamentarmene.
Comunque credo che clienti come quello siano l'eccezione o almeno lo spero, tu comunque sei stata in gamba e credo che i tuoi dubbi siano infondati.
E non lavori in un call center ...!!!Altro che carina e coccolosa!!!!Avresti sputato fuoco dagli occhi!!!
Non nominare i call-center invano!
Lavora in un supermercato
Mezza giornata e senti che insulti danno alle cassiere che sono lì a lavorare non a giocare ...eppure in base alle lune del cliente di turno vengono insultate per spirito d'iniziativa..troppi lenta troppo veloce perchè non aprite altre casse ( come se dipendesse dalla cassiera) e questo è il minimo di quello che ti capita...io ad esempio sono stata "sgridata" da un cliente perché la cassa segnava un prezzo i esposizione ce n'era un'altro e questo un differenza di pochi centesimi...e questo era arrabbiatissimo con me perché a suo dire ero io ad aver inserito il prezzo sbagliato....gli ho spiegato che non era dipeso da me..ma da un errore della cassa...mi ha umiliato davanti agli altri clienti...letteralmente con parole che non sto qua a ripetere e io oltre a scusarmi sono stata zitta..finché il mio capo non è intervenuto...ogni tanto la gente dovrebbe capire che la gente lavora come tutti e che non si è fatti di gomma quindi certe frasi fanno male...ma purtroppo certa gente questo concetto non lo capisce poi se si è donne giovani e carine credono che l'insulto sia più facile...del tipo tanto è solo una donna...io ogni tanto vorrei dei cassieri uomini 1.80 per 150kg e vorrei vedere come si comporterebbero certe persone....
Piccolè è lavoro, il tuo buonsenso è stato sufficiente per te e per lui, hai preso la decisione giusta, é facile essere cortese con chi lo è, la professionalità esce fuori in questi casi, ti senti frustrata perché avresti voluto fare altro... Ma non l'hai fatto... La professionalità ti ha fatto gestire al meglio la situazione, hai fatto ciò che dovevi, il tuo aspetto non c'entra, fossi stato maschio calvo con la trippotta e 30 anni per gamba, il maleducato avrebbe comunque dato il meglio di se... Vuole essere preso per i fondelli, quello vuole quello dagli.