Tag: famiglia
Mer
22
Lug
2015
Detesto mia madre
Lei mi odia perchè non sono la figlia perfetta: bellissima, bravissima, sportiva ecc... e questo mi fa andare in bestia. Quando ci incazziamo (almeno una volta al giorno) mi rinfaccia sempre le sue stronzate e più di una volta al limite della sopportazione le ho detto: "Scusa se non sono la figlia perfetta!" E quella bastarda ha iniziato a dire che non era vero e di non paragonarmi agli altri (cosa che lei fa sempre dicendo guarda * e qui inserisce il nome di qualche stronzetta* come è brava, ubbidiente ecc...) Non sono ne puttana ne drogata ne una bulla che cazzo vuole! Quando ero più piccola era molto meglio... non si incazzava per tutto ed era molto più affettuosa nei miei confronti ... ora si vede benissimo che mi odia e che non mi vuole più bene come una volta. Odio fare le gite con lei e mio padre perchè riesce sempre a rovinare giornate bellissime, detesta tutto ciò che mi rende felice, ma per me può andare benissimo a fanculo. Mi dispiace ma non le chiederò mai scusa e non voglio nemmeno le sue scuse perchè quelle che mi ha già dato erano tutte false, falsi come i suoi abbracci. Non vedo l'ora di andarmene via così finalmente non sarà più costretta a vedermi o sentire la mia voce
Ven
17
Lug
2015
famiglia merdosa
Siamo 3 fratelli 2 gemelle e 1 maschio più piccolo! Tutto andò in rotoli quando mia sorella a 18 anni scappo con un nullafacente e rimase incinta mio padre spacciava e i miei si separano! Mio fratello volle rimanere con Mio padre io e la mamma x i fatti nostri in affitto e con un negozio sull'orlo del fallimento! Durante. Ciò mia sorella fu lasciata in cinta e noi x evitare che il fannullone la comportasse la mandiamo in una casa famiglia con la bambina x un Po. Io lavoravo giorno e notte a spostare frighi e forni e di giorno in uffinvio mia mamma fu abbandonata da tutti anche dalla sua famiglia e cadde in depressione! Io dovevo occuparmi di tutto ad appena19 anni! Tentò il suicidio.. Non l'ho mai detto a nessuno! Pian piano facciamo tornare mia sorella e la bimba e anche Mio fratello venne a stare dalla mamma! Dei parenti niente! Ora dopo. Qualche anno io mi sono sposata con una bimba senza avere niente da nessuno 0 ! E ci credete tutti in amore tutti in pace ma come è possibile! Io mi sono sacrificata x portare i soldi in casa e accudire mia madre e ora gli altri che la hanno abbandonata come un cane meritano più attenzioni di me!!!! Io non voglio vedere più nessuno!!! Fanno schifo
Mar
14
Lug
2015
Una madre che se ne approfitta e un figlio un po co**ione!
Sto con lui da 5 anni.
Lui vive ancora con sua mamma e sua nonna abbastanza anziana, il padre ha lasciato la famiglia prima che lui nascesse. Lui ha 29 anni... io 26 (Vorrei andare a convivere ma per ora non se ne parla, deve occuparsi di mamma, casa, nonna) - Ha 2 sorelle più grandi sono sposate da anni entrambi e con bambini quindi fuori casa.
Praticamente lui, per una cosa o per l'altra si fa carico di TUTTE le questioni famigliari, da correre di qua e di là per accompagnare la madre, la nonna, fare commissioni, stare a casa se c'è da stare a casa, sorvegliare, badare, curare. Insomma TUTTO è sulle sue spalle e lui certo non si tira indietro o mette dei paletti, anzi sembra che correre come un filippino gli piaccia. Le altre sorelle? "Loro hanno già da fare nella loro famiglia". Insomma io non sono certamente un essere insensibile e se c'è da aiutare in casa o dare una mano ai miei ci sono assolutamente, ma io credo che incaricarsi tipo "schiavetto" di fare tutto... sia un po esagerato. Non è neanche gelosia la mia, nel senso che a me non fa fondamentalmente mancare nulla (a parte la convivenza che sto aspettando ma che pare non essere minimamente nei suoi pensieri attualmente, preferisce aiutare in casa). Però sinceramente quello che mi spiace è vederlo dannarsi, disfarsi per queste donne... che mi sembra a volte se ne approfittino un po troppo del fatto che tanto lui c'è. E un po cog**one lui, che mai guai toccargli la famiglia di provenienza, una belva! Mi da un senso di "claustrofobia e troppo attaccamento" se si può così definire... che è inquietante. Non so, ho dei problemi io o forse sono più distaccata io o è lui che è un mammone/accasato assurdo? Poi scusate, perché le sorelle non devono muovere un dito o fare niente perché hanno una loro vita? Cosa vuol dire?Noto un vago senso di disparità, del tipo: dovesse schioccare il dito mamma subito... dovessi farlo io: con calma. Io gli chiedo ben poco nella nostra relazione, sono una molto indipendente però credo che verrebbero prima molte altre situazioni rispetto alle mie eventuali.
Gio
09
Lug
2015
Perché tutto a me?
Ciao a tutti,ho 16 anni e fin ora non ho avuto una bellissima vita. Ho deciso di scrivere in questo forum perché non mi fido più di nessuno,nemmeno dei miei genitori. Trascorrevo una vita tranquilla fino ai 9 anni,quando mio padre,pieno di debiti e con delle persone losche dietro la porta,decise di traslocare in un paesino a 350km dalla mia città. Dopo aver chiuso un azienza,causa usurai,rimane disoccupato per 5-6 anni,e quindi anche fino ad ora. Sono riuscito a farmi qualche amico nella nuova città, ero molto timido verso i 10-11 quindi feci davvero difficoltà ad ambientarmi..
Arrivato alla metà della seconda media,quindi circa verso i dodici anni,i miei decidono di affrontare un altro trasferimento, in quanto mia madre,l'unica che lavorava nella mia famiglia, perde il lavoro,trovandone un altro nella città che chiamerò Y. Da qui comincia la parte più difficile per me.
Arrivato in questa nuova città, non vado a scuola per 15giorni,perché non eravamo ancora ben sistemati. Successivamente, quando arriva il mio primo giorno di scuola,dò informazioni false,dico che ero bravissimo a scuola, ma non era vero,l'ho detto solo perché volevo essere apprezzato. Quindi,quando scoprono che ho detto il falso,mi allontanano.
Avevo 12 anni,che ne sapevo?
Comunque,finite le medie con successo,Mi iscrivo al liceo linguistico,dove comincio ad essere me stesso, quindi mi trovo benissimo. Ho tanti amici e tutti a scuola mi vogliono bene,tantoché comincio ad uscire, e mi innamoro di Anna,una mia compagna di classe,stupenda,la mia ragazza ideale.
Purtroppo dopo un anno di indecisioni,a maggio,mi dichiaro, e vengo friendzonato brutalmente. Rimaniamo però ottimi amici nonostante diversi litigi; A scuola però va male,tanto che le lacrime scendono sole. Ho 4 materie sotto,ma impegnandosi,riesco a non lasciare niente.
Il secondo anno,è stato più facile anche se ci hanno cambiato tutti i prof. Vado me in matematica ma fortunatamente non lasciò niente.
Un giorno,andando a casa di una mia compagna di classe ,conosco diverse ragazze, che di conseguenza mi faranno conoscere i compagni di scuola e con il quale creiamo una bella comitiva.
Ci vediamo spessissimo, e conosco meglio una ragazza,non molto bella ma con la quale mi trovo bene,quindi un mese fa ci mettiamo insieme.
Abbiamo fatto un mese da poco,e già credo di aver fatto una sciocchezza,ma non voglio dirglielo,lei ha i complessi a causa di una strana situazione familiare e io sono tra le poche persone che ama.Non so cosa fare lei è troppo fredda,non prende iniziative,mentre io mi sono sbloccato, e ora scherzo senza problemi con le altre persone.
Da qualche mese credo che mio padre tradisca mia madre,lo sento parlare in una maniera strana,ho anche appuntato qualche frase che dice quando è al telefono e tutto corrisponde; l'altro giorno mentre andavo a dargli il buongiorno era al telefono ,e quando arrivo alla camera da letto,dove era disteso,attacca,e fa finta di niente, poi mi chiede anche come si cancellano i messaggi ed ha cambiato anche il nome,perché lo chiama in continuazione, ed io vedo che ha messo il nome di un bar,luogo in cui lavorava saltuariamente, ma che chiude la chiamata al primo squillo, perché?
Mia mamma fa tanto per noi,io vorrei tanto farle capire qualcosa e vorrei dirle che le voglio bene ma non saprei..sarebbe troppo scontato.
Mia sorella è via,non so se l'ho già detto ma al secondo trasferimento non ha resistito ed è ritornata da nonna nella città natale,ora ha una casa tutta sua ma mi manca davvero tanto,lei non è il tipo da '' ti voglio bene''.
Ho paura che se lasciassi la mia ragazza i miei amici potrebbero allontanarsi in quanto lei conosce tutti prima di me,e potrebbe sicuramente avere maggior influenza sulla comitiva.
Così mi ritroveremo solo, come sono stato per tutti questi anni....grazie della comprensione.
Ven
03
Lug
2015
La mia famiglia mi ha distrutta.
Sono depressa, non trovo più la forza per parlare. E mi ritrovo qui. Su un sito assurdo a parlare a degli sconosciuti di come sto morendo dentro.
Mia madre è una persona di merda. Narcisista e con probabili problemi di protagonismo. Mi hai sempre trattata male. Un marito e tre figli e tu non hai saputo farti amare da NESSUNO. Sei una persona vuota. Da piccola cercavo dell'affetto, volevo solo dell'amore, un abbraccio..E tu mi spingevi via, come se un cane rognoso. Non mi volevi. Ci hai trattati tutti male, però c'era il tuo figlio preferito. Il tuo amore. Il tuo tesoro. Il tuo tutto. Fin da piccola sentivo questo peso dentro. Come una lancetta, che scorreva, lenta. Sapevo che, arrivata alla fine, papà sarebbe morto. Il fumo lo ucciderà. Ma tu di più, tu l'hai ucciso, tu lo hai già ucciso. Lo ricordavo così felice, ottimista, pieno di energia. MA TU L'HAI DISTRUTTO. Ti ricordavo con questo broncio, cattiva, arrabbiata, piena d'odio. Non volevi fare altro che riempire tutti di insulti, perchè sei migliore di tutti, sei stupenda, tu. E allora hai distrutto papà. E vederlo riempirlo di insulti, dalla mattina alla sera, vederlo stare male, mi distrugge. Ma stasera, mi sono avvicinata a lui. Volevo solo un abbraccio. E anche tu mi hai tolta dai piedi. "Ma che ti stringi". Anche per te sono un cane rognoso, vero? Anche per te non valgo più un cazzo. Hai cresciuto - anzi, i tuoi tre figli si sono cresciuti da soli. Ed eccoci, tutti e tre depressi. Mi hai messa al mondo e ho dovuto crescermi da sola. Non mangio più, non esco più di casa, non ho più nessuno. Non piangevo..Da quando? Ah, no, non ho mai pianto. Brava, sta sera ci sei riuscita. Hai ucciso anche me. Ce l'hai fatta, i miei complimenti. Eccomi. Ansia, attacchi di panico. Mi hai tolto la voglia di vivere. Sei così subdola, fai sempre la vittima. Ah, tesoro, non sei la vittima. Sei tu il mostro cattivo, che da piccola si nascondeva sotto al mio letto, che non mi faceva dormire. Sei sempre stata tu il mio mostro più grande. Non ho mai aspettato un orco, l'uomo nero o chissà chi. Aspettavo te, ti ho sempre aspettata. Tu mi trattavi male, da così piccola. E ricordo che piangevo di nascosto, in bagno. Poi, facevo finta di niente. Ma tu lo sapevi. E io morivo, si, io morivo. Mi distruggevo, mi davo la colpa. Lo ricordo, sai? In bagno, quando mi ripetevo, con l'asma e i singhiozzi, 'che ho fatto di male...Non volevo, non volevo, così faccio stare mamma male, la colpa è mia' e tornavo, tornavo da te. E tu mi scacciavi, ancora. Io facevo la stupida e gattoni mi avvicinavo a te sul divano. Tu non ti degnavi neanche di alzarti, a calci mi allontanavi. E buttavi tutti i miei giochi. Neanche a quelli avevo diritto? Ma il colpo è questo! E' che tu dicevi che nonna ti trattava male, da piccola, e che preferiva lo zio, che lei era cattiva, lei qui, lei lì...E adesso? Tratti me nello stesso modo in cui nonna trattava te?
E pure, lo sai. Lo sai benissimo. Ma sei così vuota, che non t'importa. Vedermi piangere, per la prima volta. E pure, non ti tocca. Hai mandato a puttane tutti i rapporti con la famiglia. Mi hai distrutta. Hai distrutto papà. Hai distrutto i miei fratelli. Hai distrutto tutto e tutti.
E sarò sempre, sempre, l'unica a volerti ancora bene.
Sempre.
Ma non conta più. Non conta quante volte sono stata male, quante volte mi sono ritrovata alle 5 del mattino sveglia, sul divano, a fissare il vuoto, sperando che quest'ansia smettesse di uccidermi. Non importa quante volte gli attacchi di panico mi hanno uccisa, quante volte ti ho disperatamente chiesto di portarmi da un medico, perchè mamma, io sto male. Ma tu non ti sei degnata, vedendomi piangere, vedendomi soffrire, stasera, di essere una madre. Hai preferito avere ragione. Non hai voluto portarmi da un dottore, oddio...Come si può essere persone così...Orribili? Mi sento morire e non c'è nessuno a salvarmi.
Sedcondo te sono solo malata, per me non c'è cura, e se ci fosse, non me la merito.
Grazie per avermi distrutta, sono difettosa a causa tua.
Il panico, l'ansia. L'ipocondria.
Grazie per tutte le volte che, a scuola o in qualsiasi altro posto, pensavo di star morendo, qquando mi si chiudeva la gola per gli attacchi di panico e finivo in ospedale e tu non ti presentavi neanche, restavi a casa. E quando tornavo, mi riempivi di insulti.
Grazie quando l'ansia mi divorava e tu mi trattavi come una malata mentale, con tanto di menefreghismo.
Grazie per avermi creato dei disordini alimentari. Mi sentivo, mi sento in colpa. E l'unico modo per sfogarmi è non mangiare. "Non te lo meriti."
Grazie per avermi distrutta così tanto, mamma, che mi sentivo morta, così morta da vivere col terrore.
Grazie, e vorrei volerti ancora bene, ma mi è difficile.
Scusate gli eventuali errori grammaticali.
Mar
30
Giu
2015
Credo che mia madre abbia un amante
Sono una ragazza di 15 anni e nella mia famiglia da qualche tempo ho notato che mia madre è molto distante e assente nella mia vita e in quella della mia famgilia, torna a casa 1 ora o più in ritardo dal lavoro, è sempre pessimista, quando c'è io e lei non parliamo mai, non comunichiamo, non mi considera così io viceversa, non gli frega tanto di me e della mia famiglia, pensa solo a se stessa etc.. La cosa che mi ha sconvolto, però, più di tutte è che lei da qualche tempo cancella alcuni messaggi, e non tutti, e questo è strano perchè lei non è un tipo tecnologico e non gli è mai importato di cancellare messaggi, ma poi un giorno ho trovato tra le bozze un messaggio al quanto strano che diceva tipo :'ciao se cosi possiamo dire...la distanza e il tempo non sono a nostro favore...la nostalgia di un addio...per ora addio se così possiamo dire...a presto'. Il messaggio è un po' confuso perchè non me lo ricordo benissimo, ma comunque queste erano alcune frasi che c'erano scritte, e non c'era il mittente... Ora non voglio accusarla di nulla, ma secondo voi cosa dovrei pensare? Lo tradisce o può essere un messagio che madava ad una amica cara?
In effetti la cosa che mi distruggerebbe è mio padre. Lui è sempre stato l'uomo più importante della mia vita, e lo sarà sempre. è il tipo di uomo che pensa sempre prima alla famiglia poi al resto, si da da fare per mandare avanti la famiglia, è il tipo di padre che se anche ci sono dei problemi in famiglia lui farebbe di tutto pur di non farlo pesare hai figli, sempre allegro e sorridente anche se le cose non vanno per il verso giusto, una persona severa ma che ama i propri figli... Mi dispiacerebbe moltissimo per lui perchè è un uomo forte, per cui l'amore è al primo posto... capite no?!
Ma la cosa strana è che tra i miei non ci sono problemi, si amano, gli atti d'affetto non mancano, anche se qualche volta una litigata c'è, ma credo sia normale come in tutte le famiglie... Solo che ieri sera hanno discusso e stamani mio padre riparlava di mia madre con me di ieri sera, e alla fine mi ha detto :' io non c'è la faccio più a vivere con una persona come tua madre, devo prendere una decisione, le cose devono cambiare..' Io non so che pensare, sono sicura al 100% che non si lasciano o si separino perchè lo so', non sono quei tipi di genitori.. Ma cosa voleva davvero significare quella frase? Vuole prendere davvero una decisione o è solo una frase detta tanto per dire? Mia madre lo tradisce o è solo una mia fissazione?..
Grazie per l'attenzione e per i consigli.
Lun
29
Giu
2015
Sei proprio un cafone
Premetto due cose:
- i miei suoceri sono delle brave persone. Questo non vuol dire che siano perfetti o che li debba adorare. Hanno anche dei difetti.
- è uno sfogo fine a se stesso. L'argomento non è serio, è solo una mia considerazione personale che, per forza di cose, non posso condividere pubblicamente.
Suocero, sei un cafone!!
Sì. Come ho scritto in uno sfogo precedente, mia suocera è stata male. I suoi congiunti però, invece di prendersi cura di lei attivamente, l'hanno lasciata a soffrire a letto, limitandosi a "preoccuparsi" per lei.
Ieri siamo andati a pranzo da loro. Stavo per mettere le mani al collo a suo marito.
Cafone e ignorante, non ci sono altri aggettivi per descriverlo.
Ha esordito con un "Si vede che ora sta meglio, ha ricominciato a rompere le palle", ripetuto almeno 2-3 volte nell'arco del pomeriggio, e completamente a sproposito.
Poi ha continuato con " Alla fine è stata male solo due giorni, io ero in Paradiso! Si stava così bene!"
Poi, quando lei mi ha ringraziato per un tonico che avevo consigliato di prendere, e che in effetti l'ha aiutata a stare meglio, consigliando a sua volta mio marito di prenderlo, prima di tutto si è lamentato del prezzo (...ridicolo..), poi ha detto "no..le medicine no..che schifo.." e quando io ho ribattuto che è un tonico, e non una vera e propria medicina, ha detto che "certe vaccate non si bevono, meglio un bicchiere di vino".
Certo..per le coliche ed il male al fegato il vino è proprio l'ideale, testa di cazzo..che anche quando vostra figlia è stata male le avete rotto i coglioni perché si è fatta visitare ed ha fatto delle analisi.
Sì, perché i soldi per dottori e medicine son soldi buttati via.
Demente. Se mio marito mi dovesse trattare con la tua arroganza, freddezza e mancanza di rispetto, lo sbatto fuori di casa.
Ven
26
Giu
2015
Lui...
salve, ho conosciuto un ragazzo tramite amiche e fin qui tutto bene. Siamo usciti molte volte e mi sembra affidabile e sincero nei miei confronti. Ho però il dubbio è la paura di non essere All altezza diciamo del nostro rapporto, per la differenza economica tra noi due, non vorrei passare per approfittatrice : i suoi fanno il dirigente d'azienda e avvocato, i miei impiegato e segretaria di un ufficio in centro. Dubbi che mi sono inoltre saltati all'orecchio quando delle altre ragazze (amiche di mie amiche di mie amiche ecc) conoscenti il mio lui, hanno fatto girare la voce che per lui (e la sua famiglia è molto influente, più di quanto immaginiate) ci vorrebbe una "figlia di papà" che possa fargli condurre il tenore di vita che ha sempre sostenuto. Io me ne sono fregata di questi pettegolezzi ma non vorrei che un domani mi lasciasse per una di questo tipo appunto.
Gio
11
Giu
2015
CONVINTI VOI...
Cari parenti di sto cazzo, mi avete stancata con i vostri commentini sul fatto che io sia disinteressata ai ragazzi e alle relazioni SOLO PERCHÈ I CAZZI MIEI NON LI SA NESSUNO. Cosa credete, ingenui? Ma bah. Vi piacerebbe curiosare tra le mie cose eh???!?!!! Peccato non accadrà mai. Ciao.
Mer
10
Giu
2015
Ma che cosa ti succede zia?
Eri fino a poco tempo fa la zia giovanissima e divertente, con cui uscivo spesso e ridevo....ma poi ultimamente stai rovinando tutto o forse stiamo rovinando tutto, non ci sentiamo o quando succede litighiamo. Non ti racconto più dei miei stupidi problemi di 16enne, non c'è più la vecchia complicità ed hai fatto in modo che tutte le cose che di te mi hanno sempre dato un po'fastidio ora siano più asfissianti che mai, non ti fai scrupoli a lanciarmi parolacce e nemmeno io...sei viziata,opportunista e superficiale e questo non ti fa capire quanto ferisci le persone certe volte e quanto non riesci a giudicare obiettivamente ciò che ti sta intorno...la gelosia inutile verso tutti ti divora certe volte e davvero vorrei non pensarci quando mi ricordo delle belle serate passate insieme.
Non mi sono dimenticata però della tua grande generosità e del tuo umorismo che emergevano tra gli altri difetti prima di questo brutto periodo di sgretolamento in cui sembri provare un grande fastidio nei miei confronti ed io nei tuoi...che non finirà finchè un po' non cambi e finchè non mi dici scusa, magari solo chiedendomi di fare un giro.
Mi hai ispirato una forte rabbia, una forte voglia di urlarti di non riversare il tuo nervosismo futile su di me proprio poco fa mentre mi urlavi imbeccille e stronza per non aver assecondato un capriccio di mia sorella...ma cosa ti ho fatto per meritarmi questo astio, questa voglia di non sopportarmi?
Mi auguro che capirai tutto questo prima che io parta all'estero, cara zia, altrimenti i vecchi rancorisaranno difficili da risanare.
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