Tag: odio
Gio
01
Feb
2018
Odio suo cugino
Odio il cugino della mia ragazza. Lui l'ha violentata quando erano piccoli, intorno ai sei/sette anni, lui 12. Lei non ha mai detto niente a nessuno. Mi disse di non odiarlo per questo. Lei ha un sacco di problemi a fare l'amore a causa sua e un senso di colpa infinito. La verità è che io vorrei spaccargli la faccia e prenderlo a pedate nello stomaco fino a fargli sputare sangue... e tendenzialmente sono per la pace nel mondo
Mar
09
Gen
2018
Odio le ragazze che stanno sempre insieme al mio migliore amico
ho conosciuto il mio migliore amico a scuola, e più precisamente all'inizio della prima superiore, avevamo cominciato a telefonarci di continuo poi (a causa di una lite) ci eravamo come dire, ad un certo punto, distaccati... Lui forse per vendicarsi si è trovato altre 3 amiche... queste cazzoide stavano sempre insieme al mio migliore amico... ad un certo punto mi sono fatta avanti e ho detto che problemi c'erano, il perchè era incazzato con me e perchè si era trovato altre amiche... lui mi aveva risposto che stava male con me... litighevamo spesso ormai... fatto la pace lui continuava ad ignorarmi.. io mi sento triste, molto triste direi.... mi sta come ferendo dentro... gli chiedo tutt'ora se può stare anche con me (dato che sono la sua migliore amica) ma lui continua ad andare con quelle puttane... datemi un consiglio vi prego
Sab
06
Gen
2018
L'ex infame.
Ho lasciato il mio ragazzo quattro mesi fa. Brevemente: non lo amavo più, gliene ho parlato e ho deciso di lasciarlo, stare con una persona che non amavo più non aveva senso (e ci ho pensato molto tempo prima di mollarlo).
Da quando l'ho lasciato ha iniziato a scrivere tutti i giorni a mio padre *(premetto, questa cosa l'ho scoperta pochi giorni fa), ora sono praticamente migliori amici. Ultimamente, ogni volta che parlano di me su wa, l'ex trova sempre il modo di sparlarmi alle spalle. Io frequento un club di tennis da oramai 8 anni, e ho provato a far avvicinare all'ambiente anche lui. Risultato? Non gli piaceva, non lo sport in sè, ma gli dava fastidio che c'erano uomini, e voleva vietarmi di andare! Ora, che l'ho lasciato, magicamente vuole iscriversi al mio STESSO club. Ho dovuto bloccarlo su tutti i social network, controlla/va TUTTO quello che facevo, commentandolo nella nostra chat.
Lui ha ancora oggetti miei a casa sua (libri, vestiti..) e gli ho chiesto di riportarmeli. La sua risposta? "Solo se esci a pranzo con me". NO NO e ancora NO. Sono cose mie, e le pretendo (visto che tutte le sue cose le ha riavute!).Mio padre lo giustifica, dicendo "non ha preso bene il fatto di esser stato lasciato", ma deve stalkerarmi? Deve fare le moine a mio padre? Ma che mi lasciasse stare, supera questa storia e LASCIAMI STARE.
Sab
06
Gen
2018
Immaturo, arrogante, colpevole e... pentito.
Salve a tutti.
A 23 anni sono tormentato dai pensieri dei miei errori, commessi con leggerezza e immaturità appena compiuti 18 anni. In breve, appena maggiorenne, ho denunciato mio padre perchè non si era mai occupato di me, non aveva versato quasi nulla per il mio mantenimento da minorenne, ed aveva letteralmente abbandonato me e mia madre quando avevo 3 anni, solo per spassarsela con le sue puttanelle dell'est. Io l'avro visto non più di qualche decina di volte in 18 anni, in media penso una volta ogni 4 mesi e più, ma in modo molto irregolare e perlopiù disinteressato da parte sua; in generale, lo ho incontrato solo quando avevo 1-3 anni, 2 volte a 9-10 e qualche volta a 16-17 anni. Quando ero adolescente, le ultime volte, veniva persino a vantarsi in casa mia di come lui se la spassasse in discoteca più sere a settimana., mentre io dovevo lavorare persino per pagarmi i libri del liceo. Lui, al massimo mi ha dato 50 euro a Natale e Pasqua, più 2000/2500 euro di regali a 16-17 anni. Tengo a precisare che lui aveva almeno 5-6 immobili residenziali, 3 commerciali, nonchè centinaia di migliaia, se non milioni di euro investiti. Mentre mia madre si doveva fare il culo per non farmi mancare nulla. Ebbene, a 16 anni pensavo di avere il diritto di essere mantenuto, il che è pur giusto per quando ero minorenne; tuttavia lo pensavo anche per quando sarei diventato maggiorenne. Così a 18, non appena acquisita la capacità giuridica, e dopo aver tentato di offrigli un accordo da lui neppure tenuto in considerazione (molto vantaggioso per lui, in quanto poco oneroso), lo cito in giudizio per avere non solo i soldi che mi avrebbe dovuto versare da minorenne, ma anche per il mantenimento al tempo futuro, dunque di quando sarei stato maggiorenne. A 22-23 anni invece ho cambiato mentalità, e sono convinto che sia stato un errore chiedere soldi per il periodo in cui sono stato maggiorenne, mentre giudico legittima la richiesta di denaro per quando ero stato trascurato nella fascia under-18. Alla fine vinco la causa, ma sono tormentato e tremendamente arrabbiato con lui, per avermi fatto "sporcare" con tutta questa vicenda giudiziaria; infatti mi sento completamente impuro per aver avanzato richieste di esser mantenuto oltre i 18 anni, anche se al tempo frequentavo ancora il liceo. E sono tremendamente arrabbiato con me stesso per aver avanzato certe richieste 5 anni fa, anche se io ho fatto tutto il possibile per evitare lo scontro, ed anche se nel frattempo ho cercato di svolgere qualche lavoretto durante l'università, per pagarmi almeno gli sfizi.
Mi sento così... sporco!! Sono pentito, almeno parzialmente, per ciò che ho fatto... Noto di non aver più quella sensazione di purezza e quel senso di giustizia che mi muoveva appena iniziata la causa. Neppure più riesco a guardarmi allo specchio, penso di essere stato un immaturo del c***o a 18 anni, e sono sostanzialmente depresso... mi sento un mostro per ciò che ho fatto!
Mer
03
Gen
2018
Rabbia, odio, voglia di vendetta è impotenza...
Tutto ciô mi sta mangiando il cuore. La mia vita è stata completamente rovinata dalla mia quasi moglie, scoperta essere escort, puttana americana dedita a denaro e bella vita che ha fatto le cose piû beceri contro di me. Ora lei è con un milionario ed io in un ostello perchè mi ha lasciato senza nulla. Nessuno. Con il cuore marcito per sempre.
Vorrei continuare la mia vita ma l'odio e la rabbia che provo sono infiniti. Vorrei solo vederla morta. Non ho abbastanza spazio per raccontare tutte le turpi cose che mi ha fatto. Tradito, drogato, fattomi sentire un verme sessualmente, fattomi passare per un mostro con i suoi, facendomi un video una volta che ero ubriaco o mentre cercavo spiegazioni di un suo tradimento, montandolo ad arte
Sono volato in Messico temporaneamente per poi tornare, perchè il visto mi scadeva e accecato dalla rabbia non l'ho chiamata per 5 giorni. Quando ho riacceso il telefono ho visto messaggi d'amore disperato, e-mail, una foto della sua mano con l'anello di fidanzamento che le avevo regalato con richiesta di tornare a casa e di sposarla. Ho preso il primo volo, sono tornato in USA.
Quando sono arrivato mi ha detto che mi aveva chiesto di sposarla solo perchè pensava fossi morto.
Mi ha psicologicamente, sentimentalmente, sessualmente ucciso. La vorrei morta. Solo morta. Il mio unico pensiero tutti i giorni e che la vorrei morta, vederla soffrire come un cane.
Come faccio ad andare avanti con la mia vita? Non mi fido piû di nessuno, sto morendo dentro e piangendo di rabbia tutti i giorni. Sto rasentando la pazzia.
Lun
01
Gen
2018
Perché non ho sposato quell'americana che mi abbordò alla fermata del tram a SAN FRANCISCO
Beh, spoilero. Perchè è la piû grande zoccola in quel continente. Dooo 8 anni che ci conoscevano, 6 di relazione, mi sono trasferirlo negli USA per sposarla come mi aveva chiesto, lasciando lavoro, amici, famiglia, tutto. Ed appena arrivato inizio a trovare l'orrore. Leí su un sito di incontri whatsyourprice.com dove gli uomini puntano soldi fino a 300 $ per invitarti a cena e poi chissà cosa succede. Diceva di andare a lavorare invece si vedeva con uomini vari a pranzo a cena, Tutto per la bella vita. Mi ha detto che andava lavorare ed invece ho scoperto che stava andando alle Hawaii con un tennista che in cambio di un weekend con lui le ha regalato un anno di voli gratis in giro per il mondo. L'ho trovata in camera mia, nostra, con un indiano. Le sue valigie lì, le nostre foto sparite. Quando ho minacciato lo stronzo lei mi ha detto che sono troppo violento si è stretta il braccio nella morsa della sua mano appunti e diventasse rosso, si è fatta una foto e mi ha intimato di andarmene da casa mia altrimenti avrebbe chiamato la polizia dicendo che l'avevo molestata. Il giorno del mio compleanno mi ha portato in Kentucky facendolo passare per un regalo, invece voleva incontrare un uomo che mi ha presentato come suo amico e che realtà era un bastardo come lei. Ad agosto mi ha inviato una foto scattata da un palazzo qualsiasi, come diceva lei, a San Francisco. In realtà quella foto era stata scattata da lei dalla suite dell'intercontinental San Francisco, pagata Ave da un fottuto uomo milionario. Mi ha detto che andava a commemorare la morte di un suo amico a Portland ed invece era a Los Angeles a scopare con un altro fottuto piano. Dulcis in fondo a settembre ha detto che andava lavorare a Los Angeles ed invece era in tour per la California, visitando tre uomini diversi, l'ultimo dei quali un milionario con una villa a Marina del Rey, jet privato e quant'altro serve per attirare una puttana del genere. Purtroppo a causa del mio amore per l'amore ho tentato di giustificarlo in ogni modo. Nonostante tutto ciò e nonostante mi avesse trattato come una merda per un anno senza voler quasi fare sesso. Il mese scorso mentre era in giro per diversi stati a visitare hotel di lusso per una nota rivista mi invia un messaggio piangendo, dicendo che io sono l'uomo della sua vita, di tornare a casa e di sposarla. Io sono impazzito e ho anche pensato di farlo ma ho scoperto che nello stesso momento in cui mi inviava quel video lei era in giro con lo stesso milionario stronzo a scopare di qua e di la. E questo è solo il 10% di quello che è successo: mi ha drogato, costretto a vivere come barbone in mezzo alla strada per due settimane, fatto passare per un mostro Con i suoi amici e la sua famiglia, lurida baldracca. Mi ha lasciato senza nulla e nessuno, senza soldi, lavoro, famiglia, amici, amore. Senza amore e solo odio e voglia di vendetta, voglio marcia di vendetta. Vorrei solo vederla morta, lurida puttana troia, fucking whore, lurid bitch. Ti odio puttana del cazzo, devi soffrire, devi morire, il karma Deve far soffrire te e tutti quelli che ti stanno intorno. Bastarda muori lurida bastarda.
Gio
28
Dic
2017
Senza Titolo
Esistono vari livelli di sfortuna nella vita, casuali, che non dipendono da noi, ma si può nascere in Niger in una baracca senza avere acqua pulita o in America in una reggia con 1358 stanze da letto, piscina e cameriera, non dipende da noi. Ma ci sono vari livelli di sfortuna, nascere nella povertà, perdere i genitori, essere vittime di abusi, essere dati in adozione. Ma il mio caso, e mi logora essere in questa categoria, è di chi nasce e il dolore gli viene inflitto dai propri genitori. Non mi hanno abbandonata, ma magari l’avessero fatto, magari avrei trovato qualcuno che mi avrebbe amata. Invece no, ogni giorno della mia vita, 22 anni di tortura, e mai un giorno in cui io mi sia sentita speciale, voluta, amata o protetta. Questo è stato riservato solo a mio fratello più piccolo, e se io, primogenita, fossi stata maschio, non ci sarebbe stato un secondo figlio, perché l’importante era IL FIGLIO MASCHIO, tanto che mio padre si incazzó con mia madre quando si seppe che ero femmina. E poco importa se mio fratello è la più grande testa di cazzo presente oggi sul pianeta, ignorante come una capra, che nella vita l’unica cosa che sa fare è cavarsela,non costruire qualcosa, e ha una faccia da ebete che io una persona così brutta in vita mia non l’ho mai vista e grazie a dio non abbiamo manco un capello in comune. A volte mi chiedo (e se lo chiedono anche molte altre persone) come sia possibile che io sia nata e cresciuta in questa maniera vivendo con individui simili, con una mentalità gretta, maschilisti fino allosso, persino mia madre. Ho vissuto 22 anni senza mai sssere protetta. Eppure vedo altre donne, ragazze, bambine, essere “custodite “ da fratelli e genitori, ma mai ho provato in vita mia un senso di protezione, di essere speciale, voluta, ho sempre badato da sola a me stessa. Qualcuno mi ha detto “alla fine potrai dire di aver fatto tutto da sola! Sai che orgoglio!” Orgoglio? È orgoglio essere disprezzata ogni giorno della mia vita? È orgoglio essere sola, non poter contare su una madre e un padre? Piangere ogni sera nel letto, e non solo la sera, anche di giorno, e mai nessuno che se n’è accorto? Aver paura di tutto, anche di dire “mamma sono triste” e pensare di ricevere un abbraccio, e non riceverlo. Perché quando gliel’ho detto, lei non ha detto nè fatto nulla, indifferenza totale. E posso scappare in capo al mondo, ma non posso scappare dal fatto che non c’è e non c’è mai stato al mondo una mamma e un papà a volermi una briciola di bene. Quante volte mi addormento la sera e spero di non svegliarmi più.
Gio
28
Dic
2017
Senza Titolo
Esistono vari livelli di sfortuna nella vita, casuali, che non dipendono da noi, ma si può nascere in Niger in una baracca senza avere acqua pulita o in America in una reggia con 1358 stanze da letto, piscina e cameriera, non dipende da noi. Ma ci sono vari livelli di sfortuna, nascere nella povertà, perdere i genitori, essere vittime di abusi, essere dati in adozione. Ma il mio caso, e mi logora essere in questa categoria, è di chi nasce e il dolore gli viene inflitto dai propri genitori. Non mi hanno abbandonata, ma magari l’avessero fatto, magari avrei trovato qualcuno che mi avrebbe amata. Invece no, ogni giorno della mia vita, 22 anni di tortura, e mai un giorno in cui io mi sia sentita speciale, voluta, amata o protetta. Questo è stato riservato solo a mio fratello più piccolo, e se io, primogenita, fossi stata maschio, non ci sarebbe stato un secondo figlio, perché l’importante era IL FIGLIO MASCHIO, tanto che mio padre si incazzó con mia madre quando si seppe che ero femmina. E poco importa se mio fratello è la più grande testa di cazzo presente oggi sul pianeta, ignorante come una capra, che nella vita l’unica cosa che sa fare è cavarsela,non costruire qualcosa, e ha una faccia da ebete che io una persona così brutta in vita mia non l’ho mai vista e grazie a dio non abbiamo manco un capello in comune. A volte mi chiedo (e se lo chiedono anche molte altre persone) come sia possibile che io sia nata e cresciuta in questa maniera vivendo con individui simili, con una mentalità gretta, maschilisti fino allosso, persino mia madre. Ho vissuto 22 anni senza mai sssere protetta. Eppure vedo altre donne, ragazze, bambine, essere “custodite “ da fratelli e genitori, ma mai ho provato in vita mia un senso di protezione, di essere speciale, voluta, ho sempre badato da sola a me stessa. Qualcuno mi ha detto “alla fine potrai dire di aver fatto tutto da sola! Sai che orgoglio!” Orgoglio? È orgoglio essere disprezzata ogni giorno della mia vita? È orgoglio essere sola, non poter contare su una madre e un padre? Piangere ogni sera nel letto, e non solo la sera, anche di giorno, e mai nessuno che se n’è accorto? Aver paura di tutto, anche di dire “mamma sono triste” e pensare di ricevere un abbraccio, e non riceverlo. Perché quando gliel’ho detto, lei non ha detto nè fatto nulla, indifferenza totale. E posso scappare in capo al mondo, ma non posso scappare dal fatto che non c’è e non c’è mai stato al mondo una mamma e un papà a volermi una briciola di bene. Quante volte mi addormento la sera e spero di non svegliarmi più.
Mer
27
Dic
2017
Razzismo
Nonostante tutte le campagne fatte in Europa e nel mondo, il razzismo, non sembra scomparire, ma anzi, sembra tornare sempre più forte nei tempi di crisi specialmente in Italia dove ci sono persone che basano le loro carriere sull'odio del prossimo.Secondo voi perché in Europa e nel mondo il razzismo continua ad esistere? Qual è il vero motivo per cui delle persone, nonostante tutti gli spot, le campagne e le sensibilizzazioni continua ad essere razzista? La cosa mi preoccupa perché da giovane l'Italia era bellissima, verso gli anni '80, anni '90 mentre ora sembra che le persone si odino e non aspettino altro che un segnale per farsi del male.Il mio paese mi sembra messo molto male.Comunque secondo voi perché esiste ancora il razzismo?
Mer
27
Dic
2017
Odio mia madre
Ho 27 anni. Odio mia madre con tutto il cuore. Vorrei eliminarla dalla mia vita, non merita il figlio che ha. Non mi ha cresciuto, visto che è da quando ho 16 anni che faccio di tutto per allontanarla. Non mi ha insegnato niente nella vita oltre al fallimento e all' odio. Mi fa schifo... Mai una parola di incoraggiamento, mai un bravo, mai un "non mollare, continua così"... Sempre negatività sbandierata ai 4 venti. Mi sento in colpa per qualsiasi cosa. Non riesco a godermi la vita perchè è sempre pronta ad abbattermi e io inconsciamente faccio di tutto per compiacerla ma non basta mai. Penso sinceramente di essere più intelligente di una persona così idiota tanto da convincere suo figlio per 10 anni che avessi un problema psicologico, solo per il fatto che ce l'avessi con lei. Non è mai arrivata a pensare che forse se sono abbattutto o giù di morale magari è colpa anche del suo atteggiamento??? La risposta alle mie incazzature è sempre stata: "Hai preso la pasticca oggi?", oppure "I matti non sanno di esserlo perchè sono convinti di avere ragione". VAFFANCULOOOOOOOOOOOOOOO Hai solo i soldi in testa, e allora dovresti cominciare a battere i marciapiedi e non rompere più il cazzo a me e alla mia vita. E ALLORA VAFFANCULO FALLITA DI MERDA. HAI UN FIGLIO CHE TI ODIA. RIMANI PURE CON I TUOI GATTI PERCHE' QUELLO SEI... GATTARA DEL CAZZO.
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