Tag: amici

Ven

12

Ago

2016

Sono stanca

Sfogo di Avatar di ErgoProxyErgoProxy | Categoria: Ira

inizio col chiedervi perdono per gli errori grammaticali...
chi sono io? sono una ragazza, e invidio ogni tipo di persona che riesce ad ottenere quello che io non riesco ad avere. Ho un'amica che mi è molto a cuore, ma che negli ultimi mesi non mi calcola, lei non ha mai provato a capirmi o a pensare cosa cazzo avessi dentro. Invece io le sono stata sempre accanto, l'ho aiutata nel momento del bisogno, ma lei (ultimamente) non si degna di prestare attenzione ai miei probabili problemi. Sto passando un momento difficile con la mia famiglia, mia madre mi odia e mio padre mi vuole per soldi, ma lei nonostante abbia ascoltato un audio in cui piangevo non si è degnata di prestarmi attenzione, lei l'unica persona che ho. Hanno provato ad aiutarmi delle ragazze che conosco da nickname. Ho voglia di parlarne ho voglia che qualcuno mi ascolti.  I miei sono divorziato da 9 anni, al momento è in corso una lotta per avermi. E' nato tutto quando mia madre ha chiesto il mantenimento a mio padre e io chiesi alla mamma di trasferirmi da lui perchè semplicemente volevo... (no, mia mamma si è rifatta una famiglia, anche mio papà però mio padre non mi fa sentire diversa) Mio padre non voleva darle il mantenimento così hanno iniziato la lotta. Mia mamma non ha mai posto questa resistenza, nemmeno negli anni passati, è ovvio che vuole i soldi. Mio padre usa me come scusa, quando non gli è mai importato nulla di me fino a 3 anni fa... (non l'ho visto per 6 anni). Mia madre mi ha scomunicato e abbandonata di notte vicino a casa di mio padre, anche se ho dovuto camminare per 5 minuti da sola al buio. (odio il buio, ho pianto tutto il tempo.) e in quella occasione piangendo ho chiesto aiuto alla mia cara amica, che di è degnata di chiedermi come stavo per poi rinunciare giusto il tempo che cenavo e spiagavo a mio padre la situazione... Mi sento così sola. Oggi mi sono messa a cercare qualche sito, come questo, perchè oggi ho raggiunto il mio limite di sopportazione.
un ragazzo mi ha annebbiato i pensieri e io penso solo ed unicamente a lui e ora probabilmente mi detesta, perchè non gli ho raccontato una cosa che doveva assolutamente sapere. Quello che doveva sapere era che una ragazza, precisamente la fidanzata di un suo amico si tagliava, adesso non mi risponde più, ho paura non voglio perderlo. (non mi piace, che sia chiaro.) Però mi faceva stare bene e mi allontanava da pensieri malinconici. Ora quella ragazza si è sfogata con me e ho capito finalmente di essere un fottuto  sacco da box (avete presente quelli che vengono usati per scaricare la rabbia, ecco.) tutti mi usano per liberarsi e sfogarsi, ma quando ci provo io, mi ritrovo delle cazzo di faccine sorridenti come risposte o altrimenti manco una risposta. Solo una ragazza ha provato ad ascolarmi, ma io non ho avuto il coraggio di spiegarle tutto, ho persino paura che sfogandomi la gente inizi ad odiarmi. la cosa che più odio è che non riesco a fare nulla io stessa, per risolvere il problema.Sono stanca.

Gio

11

Ago

2016

Voglio tornare ad essere nulla.

Sfogo di Avatar di ErgoProxyErgoProxy | Categoria: Invidia

Inizio col chiedervi perdono per gli errori grammaticali...

chi sono io? sono una ragazza, e invidio ogni tipo di persona che riesce ad ottenere quello che io non riesco ad avere. Ho un'amica che mi è molto a cuore, ma che negli ultimi mesi non mi calcola, lei non ha mai provato a capirmi o a pensare cosa cazzo avessi dentro. Invece io le sono stata sempre accanto, l'ho aiutata nel momento del bisogno, ma lei (ultimamente) non si degna di prestare attenzione ai miei probabili problemi. Sto passando un momento difficile con la mia famiglia, mia madre mi odia e mio padre mi vuole per soldi, ma lei nonostante abbia ascoltato un audio in cui piangevo come un vacca non si è degnata di prestarmi attenzione, lei l'unica persona che ho. Hanno provato ad aiutarmi delle ragazze che conosco da nickname. Ho voglia di parlarne ho voglia che qualcuno mi ascolti.  I miei sono divorziato da 9 anni, al momento è in corso una lotta per avermi. E' nato tutto quando mia madre ha chiesto il mantenimento a mio padre e io chiesi alla mamma di trasferirmi da lui perchè semplicemente volevo... (no, mia mamma si è rifatta una famiglia, anche mio papà però mio padre non mi fa sentire diversa) Mio padre non voleva darle il mantenimento così hanno iniziato la lotta. Mia mamma non ha mai posto questa resistenza, nemmeno negli anni passati, è ovvio che vuole i soldi. Mio padre usa me come scusa, quando non gli è mai importato nulla di me fino a 3 anni fa... (non l'ho visto per 6 anni). Mia madre mi ha scomunicato e abbandonata di notte vicino a casa di mio padre, anche se ho dovuto camminare per 5 minuti da sola al buio. (odio il buio, ho pianto tutto il tempo.) e in quella occasione piangendo ho chiesto aiuto alla mia cara amica, che di è degnata di chiedermi come stavo per poi rinunciare giusto il tempo che cenavo e spiagavo a mio padre la situazione... Mi sento così sola. Oggi mi sono messa a cercare qualche sito, come questo, perchè oggi ho raggiunto il mio limite di sopportazione.

un ragazzo mi ha annebbiato i pensieri e io penso solo ed unicamente a lui e ora probabilmente mi detesta, perchè non gli ho raccontato una cosa che doveva assolutamente sapere. Quello che doveva sapere era che una ragazza, precisamente la fidanzata di un suo amico si tagliava, adesso non mi risponde più, ho paura non voglio perderlo. (non mi piace, che sia chiaro.) Però mi faceva stare bene e mi allontanava da pensieri malinconici. Ora quella ragazza si è sfogata con me e ho capito finalmente di essere un fottuto  sacco da box (avete presente quelli che vengono usati per scaricare la rabbia, ecco.) tutti mi usano per liberarsi e sfogarsi, ma quando ci provo io, mi ritrovo delle cazzo di faccine sorridenti come risposte o altrimenti manco una risposta. Solo una ragazza ha provato ad ascolarmi, ma io non ho avuto il coraggio di spiegarle tutto, ho persino paura che sfogandomi la gente inizi ad odiarmi.

Sono stanca voglio riavere indietro la mia vita.

Mar

26

Lug

2016

Amici opportunisti e falsi

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 20 anni, mai stata brava a fare amicizie e per questo ho solo 2 amici davvero fidati, A e P. Un maschio e una femmina.
L'altro ieri dovevo andare a trovare il mio ragazzo che dista a un'oretta di viaggio da dove abito (lui non può venire perchè lavora dalla mattina fino al pomeriggio tardi e poi non saprebbe come ritornare. Quindi lo vado a trovare a lavoro visto che si occupa di un settore in cui ci sono molti turisti, quindi posso andare a vederlo senza causargli problemi) ed avevo chiesto ai miei amici di accompagnarmi già un mese fa. Saremmo stati tutti assieme a fare un giro per la città, poi io sarei andata a trovare il mio ragazzo e infine ce ne saremmo tornati la sera con i mezzi pubblici. Uno subito si tira indietro e l'altra dice va bene.
Potrei andarci anche da sola se non fosse per il fatto che mi sono trasferita da poco qui e non so nemmeno dove devo dirigermi per andare a far la spesa.
Fatto sta che il giorno prima della partenza la mia amica mi dice "eh scusa tesoro ma M (un'amica sua con la quale ha legato molto) ha avuto un problema e quindi vado da lei" SENZA NEMMENO SCUSARSI O DIRE "MI DISPIACE". E SUBITO DOPO HA AGGIUNTO "Comunque oggi mi vedo con il mio ragazzo, sto bene vestita così?" 
Non ho parole. Lei è sempre stata una buona amica, disponibile e gentile ma da quando ha conosciuto M mi ha dimenticato piano piano. L'altra volta ad esempio dovevamo uscire solo io e lei e che fa? Si presenta con M. E poi ancora, A mi ha sempre detto "sei la mia migliore amica in assoluto e lo sarai sempre, sei tu al primo posto tra tutte le persone che conosco" e poi all'improvviso se ne esce con "Tu e M siete le mie migliori amiche"
Sì sono cazzate da bambine delle elementari, ma io ho sempre dato un gran peso all'amicizia e mi da fastidio essere trattata così. 
Ci siamo sempre sostenute l'un l'altra, quando ha avuto dei problemi gravi io c'ero per lei anche alle 4 del mattino tra telefonate e messaggi, di tutto di più. Poi lei ha conosciuto M ed ha smesso di pensarmi, io invece no sono sempre stata buona e gentile (non per vantarmi, ma me lo dicono tutti che sono sempre troppo gentile con tutti e soprattutto molto disponibile anche verso chi non conosco). 
Va bene, lasciamo stare. Contatto P, il mio amico tramite whatsapp e gli chiedo se per favore può farmi lui questo favore di accompagnarmi, perchè davvero ho paura di perdermi da sola, anche chiedendo indicazioni (è già accaduto una volta per un'altra meta e tornai a casa solo perchè telefonai mio padre, a mezza notte, perchè veramente non sapevo più dove andare per raggiungere casa). Lui è online quando gli cheido "P, posso chiederti un favore?" "dimmi" risponde. Gli spiego la situazione e POOF. P non risponde più.
G R A Z I E.
Che tra l'altro, questo P, già da 3 mesi a questa parte, lo sto aiutando non dico tutti i giorni ma quasi tutti i giorni perchè ha problemi con la sua ragazza. Ho contattato lei un sacco di volte per conto suo, ho scritto messaggi infiniti da fargli inviare a lei per parare errori che lui stesso faceva, ci sono stata per gli sfoghi e cose simili.
Per entrambi ho fatto veramente di tutto, perchè sono cresciuta con una sola regola in mente, ovvero che bisogna essere sempre gentili ed altruisti con tutti, che devi amare il prossimo come te stesso se non ancora di più. Ma soprattutto, ogni volta che aiuto qualcuno non lo faccio per avere qualcos'altro in cambio, sono sempre leale, sempre.
So che dovrei parlarne con loro ma mi sembra proprio che a questo punto sia inutile, tanto sono solo degli opportunisti.
Ovviamente non sono nessuno per costringere le persone a restare al mio fianco, perchè è la loro vita e loro decidono cosa fare, ma vorrei almeno essere trattata con RISPETTO come io sono abituata a trattare tutti quanti. 
Veramente, non ho parole, sono solo molto delusa. 

Dom

03

Lug

2016

Esclusa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Vivo all'estero da 4 anni e spesso sono stata esclusa per una differenza di nazionalità.
Sto con un ragazzo del posto, quindi non italiano, e non sono mai stata accettata dai suoi amici. Da precisare che loro, come popolo, sono molto nazionalisti e vedono lo "straniero" come qualcosa da evitare, il mio ragazzo ovviamente non è cosi, ma i suoi amici si. Da 2 anni sto con il mio ragazzo, e recentemente iniziai a notare che non ero mai stata invitata da nessuna parte dai suoi amici. Quando organizzavano qualcosa era sempre e solo "serata da maschi" .. io capisco le serate tra maschi ogni tanto, ma in 2 anni queste continue serate esclusive cominciarono a sembrarmi strane. Il mio ragazzo ogni volta che rifiutava di andare per una birra in quanto era con me, veniva insultato e deriso .. anche questo dopo 2 anni cominciò a sembrarmi strano. Un giorno lui dimenticò il suo cell nella mia borsa ed io cominciai a leggere le conversazioni tra lui e i suoi amici.. scoprii che non facevano altro che dirgli tante cattiverie su di me.. che per mantenere l'amicizia con loro doveva in poche parole mettermi in secondo piano, lui è l'uomo io la donna quindi lui è quello che dovrebbe comandare..non facevano altro che dirgli di scegliere, di lasciarmi e che meritasse di meglio.. tanto che il mio ragazzo chiese loro in base a cosa potevano dire che lui meritasse di meglio se neanche mi conoscono e dato che lui è attualmente felice con me?E che non condivideva il loro punto di vista. Io rimasi shockata nel leggere queste cose e le brutte parole che avevano da dire su di me, sopratutto perchè non capivo e non capisco come loro potessero dire tutte queste cose non conoscendomi,  non avendomi mai invitata , se ogni volta che mi vedevano mi facevano mille sorrisi .. mi sono ritrovata spiazzata da tutta questa cattiveria nello spingere lui a lasciarmi, che cosa ho mai fatto? Vi giuro io non li ho mai frequentati, per loro scelta, e sono sempre stata ai loro sorrisi e mostrata amichevole. Non sono una di quelle ragazze possessive o gelose, il mio ragazzo è libero di far ciò che vuole. Ma sono una forse stupida troppo sensibile e nel leggere tutte quelle parole mi ha fatto cosi male che son scoppiata a piangere. 
Forse cio che intendono loro per "meritare di meglio" significa una ragazza della sua stessa nazionalità , una ragazza da trattare con i piedi..  
Adesso, dopo cio che ho scoperto, ho perfino tolto il saluto a queste persone, come posso salutare certa gente che mi fa solo sorrisi falsi e alle mie spalle non aspettano altro che farmi fuori? Fa male non essere accettata solo per una differenza di nazionalità, fa male vivere una relazione e non poter frequentare gli amici del tuo partner .. 
Cosa dovrei fare? Mantenere il saluto di circostanza per rispetto al mio ragazzo o stare alla larga da queste persone? Essere superiore e discreta o mandarli a quel paese con gli occhi ogni volta che li vedo?
Piccoli problemi si, ma quando vivi sola, con il tuo ragazzo, in un paese non tuo e ti ritrovi certa gente contro, pesa.. ed anche tanto 

Dom

03

Lug

2016

Non voglio amici

Sfogo di Avatar di solitarysolitary | Categoria: Altro

Ho 25 anni, non ho mai avuto amici, e non ne sento la mancanza. A volte mi annoio da solo a casa, ed io fesso allora ho iniziato ad avere qualche amicizia virtuale e per me sono state esperienze abbastanza utili e ho scoperto un lato del mio carattere che neanche io conoscevo.
Però l'amicizia non fa per me, non ho assolutamente interesse a parlare con altri maschi, cerco sempre ragazze, ma fare l'amico non mi piace e non è neanche giusto nei loro confronti, ho altri interessi e spero sempre in altro, detto così può essere brutto, ma non lo nego, è la verità.
Ora mi trovo in un periodo un pò triste, ho conosciuto una ragazza online (abita molto lontano) e ci siamo scambiati messaggi per molti mesi, per me è una persona molto importante, la sentivo più di un'amica, mi distraeva e mi faceva passare il tempo, ma ha iniziato a scrivermi sempre meno (sa che non può darmi di più), anche meno di un messaggio a settimana, e questo mi sta creando un grande vuoto dentro. Ora mi sento più solo di prima che cominciasse tutto.
Sto bene da solo, ma la mancanza di una ragazza purtroppo mi distrugge.
Direte, esci di casa...questo è un altro problema, per il momento non mi è possibile, ma non ne voglio parlare.

Mar

28

Giu

2016

Lo psicologo serve!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Lo so, la mia storia vi farà ridere, o forse non mi crederete, ma io devo pur sfogarmi.

Ho tante fisse per la testa. Fisse strane che mi mandano in panico. Non crediate che io non ne sia cosciente del mio problema, ma quando mi prendono, le fisse, non c’è nulla da fare. Per esempio ho paura che con l’aumento demografico del pianeta finisca l’aria da respirare. Non per via dell’inquinamento o altro, ma per via del respiro delle persone. Lo so che è da malati mentali, da sciocchi ma che ci posso fare? Addirittura mi conservo tante bottiglie di aria chiusa e catalogata così se finisce io respirerò ancora. Comunque non vorrei annoiarvi confessando altre più strane e già questa è enorme, ma voglio dirvi subito il fatto principale, dirvi che un po’ sono migliorato e questo probabilmente anche grazie ai vostri input ad altri utenti.

Dopo consigli di tanti amici, ma anche come accennavo leggendo i vostri di consigli, anch’io ho preso un appuntamento dallo psicologo. Mbe, ammettetelo, il mio problema è davvero importante. Io ero scettico inizialmente credevo che fosse una specie di moda andare dallo psicologo, invece funziona. Premesso però che fu una decisione sofferta e ci andai solo perché ad un certo punto mi è giunta una fissa terribile che mi faceva stare malissimo. Ad un certo punto mi sentii un verme, anzi peggio di un verme, così senza motivo, non uno terra terra, ma un verme da sotto terra e per quanto stavo male il doppio!

Lo psicologo è stato paziente, professionale, tanto che per un pelo non mi scattò un certo transfert, per fortuna mi trattenni. Insomma la faccio breve mi ha aiutato, non che mi abbia curato del tutto la fissa, quella mi gira ancora imperterrita nella testa terribile, perlomeno, e non é poco,non temo più di essere mangiato dalle galline!

Persino riesco ad avvicinarmi ad un acquario anche se pieno zeppo di pesci.

Ps: Grazie per avermi ascoltato e consigliato se nel caso, amici miei, ne aveste bisogno, ponderate, non uno qualsiasi ma uno bravo altrimenti non serve a nulla, ciao e grazie.

PS: vi seguo sempre grazie!

 

 

Lun

27

Giu

2016

NON ME LO ASPETTAVO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

CIAO IO SONO DI MILANO E SIAMO NEL 2016 E PENSAVO CHE QUESTE COSE NON ESISTESSERO.

UNA NOSTRA AMICA IN COMUNE, HA DETTO UNA CATTIVERIA SU MIA SUOCERA E POI HA TELEFONATO A MIA COGNATA, DICENDOLE CHE QUESTA COSA L HA DETTA LA MIA MIGLIORE AMICA, CHE QUEL GIORNO INVECE LA DIFFENDEVA.

IL PROBLEMA E CHE MIA COGNATA HA FATTO GIURARE ALLA MAMMA DI NON DIRE NIENTE, PERò MIA SUOCERA A MIO MARITO L HA DETTO. LUI NN MI VOLEVA DIR NIENTE,E MA DOPO UNA LITIGATA TREMENDA,(PERCHE MIA SUOCERA C'E L HA CON ME, E IO NN CAPIVO IL PERCHè PERCIò ME LA SONO  PRESA CON LUI) ME L HA DETTO E HA DETTO DI NN DIRE NNT COSI NON MI POSSO FARE NEANCHE GIUSTIZIA.....E STA COSA MI STA FACENDO CONTORCERE LE BUDELLE......

Lun

27

Giu

2016

VERGINE!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Il primo problema per me si capisce chiaramente dal titolo. A dire la verità per me non lo sarebbe un problema, é la tipa che ho conosciuto da poco ad avere le turpe mentali. Addirittura mi ha detto che per lei é un valido motivo anche per chiudere il rapporto. Mi ha detto che ha avuto esperienza simile in passato. Un pesce che non gli é andata giù per niente, un pesce che non le é piaciuto, troppo chiuso, troppo lontano da lei, ed in me dice di aver già scorto i sintomi di chiusura simili all'altro pesce che l'ha fatta soffrire, che non sapeva prenderla come avrebbe voluto, quindi, ha paura di sbagliare di nuovo. credetemi pure che mi viene da dire una cattiveria, che se l'avesse scopata a dovere ora non ci sarebbero di questi problemi. Scusatemi!E' da un mese che stiamo insieme e sì, é vero, non gliel' avevo detto ancora di essere dei pesci, ma nemmeno io sapevo che lei era del segno della vergine, in pratica l'esatto opposto al mio.Domanda:siamo nel 2016, ma voi mandereste all'aria un rapporto per questo?

Secondo problema. Io ho 28 anni lei 26, lo so che sono grande, ma io non ho mai fatto sesso con una donna. Ho un po' paura, ci siamo decisi per domani sera. Mi hanno detto che mi devo lasciare andare, che é una cosa naturale, ma io ho paura uguale. Se sbaglio qualcosa? Se mi fa male? Gliela devo prima toccare, che ne so leccare e poi fare l'amore, oppure devo entrare diretto? E se lei invece vuole prima farlo a me? Come faccio a sepere tutte queste cose? Sto impazzendo, datemi un aiuto amici che ho lo stomaco stretto.

Terzo problema, il più grosso di tutti. E se vuole, com'è sicuro, che io usi il preservativo? ma se Non l'ho mai fatto  che malattie potrei avere? Lei però, da alcuni discorsi che abbiamo fatto, sono sicuro, vorrà lo stesso che lo metta! Ma io non so da dove cominciare e soprattutto amici, io mi vergogno da morire. Già solo il pensiero di prendere un palloncino e metterlo sulla mia parte più intima davanti una ragazza, mi fa sprofondare sotto terra. Io però avrei un'idea e su questo mi serve il vostro urgentissimo aiuto. L'appuntamento sarà domani sera io ho pensato di mettermelo da casa, di farmi trovare già  col preservativo indossato. Che dite le farà piacere il gesto? L'avete mai fatto? Si riesce a guidare l'auto, ma solo per un breve tragitto?

Datemi le vostre risposte amici,  non mi abbandonate nel momento di maggior bisogno, io, il vostro figlio, ora vi chiedo urgente aiuto Grazie!

Sab

25

Giu

2016

Felicità personale vs felicità altrui

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Sono stata per anni con una persona, fino a che mi sono resa conto che non era quella giusta per me, di conseguenza ho chiuso la mia relazione, con il risultato che lui adesso è depresso, mi rivorrebbe indietro, e parte della sua famiglia mi odia. Oltretutto uscire in comitiva, dove tutti abbiamo fra di noi dei bellissimi rapporti è diventato complicato. Dopo qualche mese, ho realizzato i miei sentimenti per il mio migliore amico, per giunta ricambiati. Il problema? È il fratello del mio ex. Nessuno sa niente perché abbiamo paura delle reazioni altrui, e il dilemma che ci affligge è: rimanere felici noi o lasciare perdere tutto per il bene e la pace altrui? Io sono disposta a sopportare tutte le difficoltà del caso, perché credo fermamente in questa storia, però qualunque sia la scelta, ci sarà sempre qualcosa da perdere, e questo fa soffrire.

 Si accettano consigli, se ce ne sono.

Lun

20

Giu

2016

Sabato, pinna e amici.

Sfogo di Avatar di gagenoregagenore | Categoria: Altro

Sabato pomeriggio... Periferia di Roma...  Sono al settimo piano...  Sotto di me un oceano di erba  verde corre in avanti fino alle pendici dei "castelli romani",  vedo la grande croce dove un Wojtyla già  curvo celebrava il giubileo del 2000 con un mare di gioventù che cantava e si abbracciava,  poco più  giù  vedo la "pinna",  un enorme cupola fatta di tubolari,  ennesimo monumento alla vanità  umana, la città  dello sport...  Un inutile struttura che non vedrà  mai la luce perché  non si sa chi,  ha "mangiato"  i nostri soldi,  la chiamo la pinna perché  é  una struttura che si vede da kilometri e dalla giusta prospettiva,  sembra la pinna dorsale di un gigantesco cetaceo che emerge il tempo necessario per una boccata d'aria e poi si reimmerge subito nel mare di erba verde che lo circonda,  cristallizzato nell'attimo in cui la pinna sul dorso punta allo zenith. Mi sposto dalla finestra,  le figlie del paziente vicino di letto della stanza d'ospedale di mio suocero gli stanno mettendo il pigiama,  esco...  Vado in corridoio di fronte alla sala d'aspetto mi siedo su una panchina,  dopo un po mi giro...  Vedo mia moglie...  Cammina verso di noi,  ma lo fa in maniera strana,  lentamente mette un piede dietro l'altro come camminasse su di una corda da funambolo,  tocca a balzelli il corrimano alla sua sinistra,  come pigiasse dei tasti,  c'è  qualcosa di stonato,  alla metà  del percorso che ci divide me ne accorgo...  Piange...  Guardo subito la panchina davanti a me,  mio figlio si alza e dice "Mamma?"  come se dovesse fare una domanda ma si blocca in piedi pietrificato come il fermo immagine di un film...  Mia moglie si siede vicino a me...  Silenzio nessuno parla,  nessuno chiede nulla,  la domanda non viene espressa ma la risposta arriva lo stesso "6 mesi di vita...  Forse 8".

Alberto (nome finto),  82 anni per la maggiorparte passati nell'edilizia (come salariato) ,  ha costruito con le sue mani la casa dove vive,  non si è  arricchito,  nella borgata  dove abita (che ha visto crescere dai primi anni 60), ha aiutato tutti i vicini (si faceva così  allora),  "alberto quel muro...  Il telaio...  Quel pavimento",  sorrideva..  "vengo io"  e non diceva nientaltro,  ovviamente  non sarebbe mai venuto dietro compenso,  ma in amicizia,  ed anche a quelli che non potevano restituire la giornata di lavoro,  uomo di pochissime parole,  ma le sue mani parlavano e raccontavano di un buon cuore di uno che non diceva mai di no,  ha cresciuto i figli,  un nipote diventato orfano troppo presto...  Parole d'ordine lavoro sacrificio responsabilità  e dovere,  in ospedale pieno di tubicini ed elettrodi ha chiesto la tessera elettorale e la carta d'identità,  e domenica ha fatto quello che doveva fare,  ha votato. 

Gagenore...  Parlo tanto della mia fede,  mi piace parlarne...  Lo faccio in ogni occasione...  Se sapessero quant'è  piccola...  Nella Bibbia è  scritto "se aveste fede quanto un granel di senape potreste dire a quel monte spostati,  e lui si sposterebbe",  la senape ha tra i semi più  piccoli nel mondo vegetale,  se hai fede prega che lo guarisca,  non ci credi gagenore?  Si io credo...  Ma...  La mia fede é  assai più  piccola di un granel di senape,  e prego...  Prego che tutto finisca al più  presto,  prego che Alberto non soffra...  Ha avuto una vita piena appagante,  eppure questo non mi basta,  la vita prima o poi deve finire  cancro o no....  Neanche questo mi basta... Ha 82 anni  ha vissuto molto più  di altri...  Non basta. 

Alberto é  il mio eroe...  Ho 6 mesi di tempo per farglielo sapere...

Sono stato lungo lo so...  Non so in quanti arriveranno a questo punto,  quí  alcuni mi vogliono bene,  altri no (forse),  ma io voglio fare un regalo a tutti...  Vorrei che questo sfogo non avesse commenti  di nessun genere,  un po per non mettervi in difficoltà e costringervi con frasi di circostanza,  un po per non costringervi a consolarmi,  nessuno può  evitarmi questo percorso...  Ed io non mi sottrarrò.  Stamattina una lacrima solitaria é  spuntata dal mio occhio,  ho voluto dare un senso a quella lacrima scrivendo questo sfogo nient'altro.  Scusate...  Non è  il posto giusto per sfoghi così  tristi...  Ma credetemi,  vi voglio bene miei sconosciuti amici,  e gli amici servono anche a questo...