Tag: politica
Dom
08
Set
2019
5stelle, 5 pedate in culo
Dai, è caduto il governicchio. Scommetto che adesso fanno venire qui i migranti solo perchè così sopperiscono agli italiani che hanno smesso di votare.Dai. Deve tornare il terrorismo...altrochè.GOVERNO DI MERDA
Mar
13
Ago
2019
Inciucio
Ci risiamo ecco pronto in nuovo inciucio. Gli sconfitti che ritornano al potere e così ancora una volta si salveranno il culo e sopratutto la poltrona. Sconfitti dalle urne vogliono tornare a comandare non basta che gli italiani li abbiano batosyati alle lezioni. Con la scusa che devono salvare il Paese sono pronti a ritornare, hanno la faccia come il culo, speriamo solo che il Presidente della Repubblica li fermi ma purtroppo non credo. Hanno paura di un altra batosta elettorale e allora via un nuovo governo tipo Monti che ci aumenterà le tasse, prolunghera la data delle pensioni, ecc. Ma ricordatevi che il popolo non dimentica e all'ira si che saranno dolori quando si andrà a votare. Una cosa sola vi dico%dovete vergognarci.
Lun
27
Mag
2019
Analisi politica
Salve a tutti. Volevo commentare gli esiti della giornata elettorale. Prima di tutto tutti affermeranno di aver vinto, questo è un custume che ben conosciamo Però l'esito del voto è uno solo, la vittoria della lega e la sonora sconfitta del movimento 5S, gli altri partiti hanno perso tutti, batta arsi al 21%pet il PD e magari essere contenti è solo una pia illusione contando che avevano oltre il 40%alle scorse europee. Io, come tutti, ho una mia idea politica che mi tengo stretta e non voglio rilevare, però in Italia ci ritroviamo sempre impamtanati con le coalizioni che sono vicine e quindi il solito caos istituzionale. Vorrei solo che i nostri governanti pensassero di più a noi popolo, ma chi se ne frega se un idea buona che fa magari aumentare i posti di lavoro sia di destra o sinistra, l'importante è che funzioni. Invece no la destra guai a concordare con la sinistra e così ci rimettiamo tutti noi mentre loro si tengono strette le poltrone. Inutile sperare in qualcosa di buono anche se la speranza è l'ultima a morire.
Gio
14
Feb
2019
adulti e politica
Certo che voi adulti non sapete proprio parlare di politica...
Se beccate uno che ha un'opinione discordante iniziate piano piano ad alterarvi, usare insulti e parole abbastanza colorite, mha...
"L'italia va a puttane per la gente come voi che vota quei coglioni!!!!!!!!!!!!!!" o " Gli italiani sono un branco di pecore e voi ne siete parte!!!!!!!!!''. Esempio delle solite frasi che un italiano medio pronuncia durante un discorso in cui si parla di politica con qualcuno che ha votato un partito differente dal suo. Possibile che non sappiate affrontare lucidamente un discorso, senza scannarvi? Non sapete nemmeno come avviene un confronto.
Ho capito che siete frustrati perchè effettivamente non è che stiamo messi bene, ma sicuramente con il confronto e con l'alscolto si potrebbe imparare qualcosa, aqwisire più conoscenze cioè, magari una persona che ne sa più di te potrebbe aprirti gli occhi no? E invece no. Voi adulti non ne volete proprio sapere,state messi proprio male. Le altri opinioni non le volete proprio sentire.
Per non parlare di quelli che dicono "oramai non si capisce niente,nè la destra, nè sinistra, a me non me ne importa niente" Gli ignavi. I peggiori. Dante non vi ha messo nemmeno nell'inferno, ma prima dell'inferno, proprio perchè non valete un cazz
Visto che la vostra generazione ha dei figli, non vi lamentate se le nuove generazioni fanno schifo. Perchè i primi ignoranti, ottusi e quant'altro siete voi. Cosa potreste insegnare ai vostri figli?
Mer
08
Mar
2017
i lavoratori imboscati
no..sono loro che dovrebbero confessarsi non io. allora il pubblico impiego è pieno di fannulloni che rubano lo stipendio, ma anche di brave persone. il fannullone che timbra il cartellino e rimane nella sede non ha problemi ad imboscarsi perchè lo fa alla luce del sole. chi deve controllare non lo fa e lo sa. durante l'orario di servizio in cui dovrebbe eslepater le lsue mansioni l'imboscatoo fa lavorare gli altri al suo posto e il suo problema è quello di passare il tempo. e come? attccandosi ad internet, e guardate che i pubblici dipendenti (almeno quelli che conosco io) hanno l'accesso alla rete aziendale tramiti credenziali che l'azienda dovrebbe controllare. di fatto l'azienda non controlla gli accessi alla rete. almeno credo, altrimenti sarebbero stati fatti dei richiami. ho visto persino fare acquisti on-line, non è raro che succeda. l'imboscato si permette di fare l'imboscatoin due modi: scaricando parte del proprio onere lavoratvo ai colleghi o perche c'è esubero di personale. l'imboscato è obbligato a lavorare quando il numero di unità in effetti è quello necessario. l'imboscato gode di permessi attribuitigili legalmente, ma che di fatto sfrutta per se setsso. per andare al mare, per andare in bicicletta, addirittura per fare provini televisivi a km e km di distanza da casa. gli imboscati sono quelli che speculano su ogni situazione che possa loro garantire la minor fatica. in genere non ti aiutano, e per ricevere aiuto da loro devi chiederglielo e strapparlo dalla sua postazione di nulla-facienza.ci sono imboscati e imboscati. ci sono quelli più gravi e quelli meno gravi, ma hanno in comune una cosa: se ne approfittano ogni volta che possono, senza scrupoli o crisi di coscienza.. se ne approfittano dei colleghi, se ne approfittano del loro posto di privilegiati, se ne approfittano dei cittadini che gli pagano lo stipendio. si già sono lavoratori ultra previligiati, perchè oltre a riposarsi al lavoro accumulano molte assenze durante l'anno grazie ai permessi che lo stato garantisce come tutela ( in Italia c'è un abuso di questi diritti) l'imboscato rivece esattaemnte lo stesso stipendio e la stessa produtttività annuale di un non imboscato e di fatto la sua rendita lavorativa risulta nei casi più gravi non più di un terzo rispetto al lavoratore non imbosacto.gli imboscati sono dei ladri legalizzati.rubano lo stipendio e lo fanno perchè di fatto non esiste un controllo certo. io sono arrivato a convicermi che queste cose non si possono dire, per paura delle ritorsioni e per questa cultura di cui siamo impregnati. è omertà, è far finta di non vedere, far finta di non sentire. e adesso mi sono rotto i coglioni, perchè queste cose il cittadino le deve spaere. il cittadino deve spare a chi paga lo stipendio.il cittadino deve indignarsi , deve incazzarsi con queste merde e aspettarli al varco.auguro a questi farbutti che tutta l'avidità e la prepotenza con cui inquinano la dignità di chi lavora onestmente gli si ritorca contro sotto forma di sofferenza fisica. questi si permettono di rubarlo lo stipendio, quando abbiamo un tasso di disoccupazione arrivato alle stelle in itaia. iuno smacco irrivernte nei confronti du chi unn posto di lavoro non ce l'ha e vorrebbe avere. la responsablità è della politica, è la politica che vuole un sistema del genere perchè il clientelismo crea una sorta di coorporazione dove ognuno più o meno ci ricava il proprio profitto e il proprio interesse. e per mantenere in piedi questo circuito nulla deve cambiare, dovrà rimanere sempre tutto così come è.
Mar
09
Ago
2016
English Channel
Dopo che Clint Eastwood ha espresso la sua preferenza per Trump
finalmente
si fa viva un po' d'opposizione
qualcuno ha detto che Trump sembra un po' pericoloso (*)
ed è stato scritto un documento collettivo, di matrice repubblicana, firmato da personalità di tutto rispetto (un ex della CIA ecc.) che sembra interessante (in lingua inglese)
StatementofFormerNationalSecurityOfficials - carta_trump.pdf
(English Language)
http://estaticos.elmundo.es/documentos/2016/08/09/carta_trump.pdf
(*) - Source:
Medio centenar de ex altos cargos republicanos ven en Trump "un peligro para seguridad nacional"
Internacional Home | EL MUNDO (Spanish Language)
http://www.elmundo.es/internacional/2016/08/09/57a99bc8ca474150038b4625.html
io spero tanto che non vinca le elezioni. anche per me è pericoloso. basta leggere 1 frase a caso fra le sue sparate.
Mer
13
Lug
2016
Ugo il capo veghino!
Ciao a tutti, mi chiamo Ugo e sono un capo veghino! Per chi non lo sapesse, i veghini sono coloro i quali non mangiano carne, pesce o derivati dello sfruttamento animale di qualsiasi specie. Noi veghini veniamo discriminati sia dagli onnivori, sia dai vegetari! Dai primi si spiegano da sé con quello che mangiano, dai secondi perché non essendo né carne, né pesce, hanno da dire sulla nostra chiara identità e sono invidiosi. (Loro mangiano anche le uova che oltretutto uscendo da lì mi fa pure un po' schifo al pensiero.)
Noi veghini siamo il passo avanti dell'evoluzione umana. Un giorno tutti gli umani diverranno veghini. Alla base dell'essere veghino non vige solo una moda come ci accusano, ma una corrente filosofica antica che si radica nei millenni dei millenni fino ad oggi, prova dell'evoluzione naturale strisciante. La nostra vision é l'essenza del buddaesimo, passando per il confucionismo, approdando ad una variante tutta nostra occidentale dell peace, love and fantasy!
Il veghino si caratterizza prima di tutto per l'umiltà, poi dal distacco dalla cattiveria umana che dà al veghino il tipico sguardo da sognatore.
Per ogni rispettabile veghino é facoltativo, ma fortemente consigliabile dai vate veghini, me compreso, l' autoproduzione di piantine e relativi semini (da vendere poi) sul proprio balcone con relativa bandiera che abbia l'effige del simbolo della pace. Deve essere attaccata all'inferriata che oltre al messaggio che darà allo scettico di passaggio, consentirà di coltivare la piantina in qualsiasi tipo di clima, riparandola dal sole. Ma sto divagando!
Noi veghini amiamo il confronto, ci riuniamo e discutiamo su vari quesiti. L'ultima riunione, giusto per darvi un'idea, aveva all'ordine del giorno capire se il futuro veghino che si troverà ad affrontare la diminuizione di cibo sul nostro pianeta, potrà mangiare le locuste e altri insetti come già in uso in molti popoli. Il secondo punto all'ordine del giorno é capire se il veghino mangi indiscriminatamente verdura frutti ortaggi. tale discussione nata fra noi veghini per via dello sfruttamento di braccianti umani, spesso extracomunitari trattati come schiavi, da parte di criminalità organizzate e spietato caporalato. La questione per noi é assai delicata e la prima domanda a cui noi veghini siamo obbligati a rispondere urgentemente é :" L'uomo può essere considerato animale?" Al momento nessuna risposta, stiamo continuiamo indiscriminatamente con misture di insalatone, ma in futuro é quasi certo, escluderemo i pomodori!
Come é chiaro dunque, noi veghini siamo impegnati fortemente anche per cambiare la nostra società. Un giorno, e arriverà quel giorno, noi veghini saremo un popolo unito. Avremo il nostro movimento politico ma fuori dalla casta politica. Un movimento politico non politico, faremo politica ma non coi i politici corrotti. Non saremo né a destra né a sinistra né al centro. Né vecchi né giovani.
Amici, vi lascio con l'hastag #unitiveghinilibericittadini! Se avete proproste da fare cittadini, i veghini ascoltano grazie ciao
Ugo.
Mer
29
Giu
2016
Sono una IGNAVA
Oh che posso dire... dopo un attenta analisi interiore sono arrivata a capire che purtroppo sono fatta così. Ho pregi e difetti come tutti. Credo di avere una sensibilità spiccata nell'ascoltare la gente, nel prendermi a cuore certi argomenti, nel trattare con serietà e concretezza problemi di vita pratica o problemi etici ma... mi rendo conto che su certe cose non riesco a prestare attenzione. Non sono una ragazza superficiale appunto però certi argomenti di attualità, politica, dinamiche della società proprio non mi interessano. Per quanto riguarda l'idea politica l'ho chiara e infatti quando vado a votare almeno lì sono informata, non voto a caz*o. Però perché mi sento in difetto al riguardo? Beh perché lo sappiamo tutti: "tu in questo mondo ci vivi, dovrebbe fregartene, dovresti informarti, farti un opinione, essere sul pezzo.... gente come te rovina il paese". Lo so. Ma per quanto io ci provi non riesco. Provengo da una famiglia di cultura non siamo dei caproni. Ma fin dall'adolescenza ho mostrato un carattere non apatico ma menefreghista a certi argomenti. La mia professoressa di italiano mi ha appellata "ignava" una volta. Anche nei rapporti interpersonali con amici io sono sempre quella a cui bene o male va bene tutto (salvo in rare occasioni) non sono mossa da spinte per scalare nella mia carriera lavorativa, mi va bene il mio lavorino sicuro e mi faccio trasportare così, dalla corrente. E dire che di interessi ne ho: sono appassionata alla fotografia, suono diversi strumenti, parlo 3 lingue, mi piace la pittura e l'arte e così via, non sono vuota. Invidio una ragazza che conosco alla lontana che su di me in generale suscita fascino. Lei, più giovane di qualche anno di me, è interessata alla politica, spesso su facebook argomenta fatti mostrando di interessarsi. Brexit, isis, politica, tasse, borsa, ministri, partiti... Io non è che vivo su marte, le sento anche io queste cose... ma cosa devo dire: non mi interessano. Ho provato tante volte a mettermi lì e a dire: ora mi leggo questo giornale, mi informo, mi mi mi... dopo un po chiudo perché mi perdo o poco mi interessa e non è che leggo giornali di gossip eh? Non li posso proprio reggere, piuttosto preferisco libri. Ascolto i tg o leggo qualche notizie per internet, ascolto giornalmente la radio. Le cose le sento, le vivo ma mi scorrono addosso. Lei la invidio perché sembra una persona informata, pragmatica, con un opinione costruita e ben formata, sicura delle proprie opinioni e scelte mentre io... io boh vivo e basta senza pormi tanti problemi. Sono una brutta persona.
Mer
29
Lug
2015
E' finito tutto
Mi è sempre piaciuto informarmi, sapere le cose come stanno, ascoltare il parere A e il parere Z e poi trarre le conlusioni, ma qui si arriva proprio all'assurdo: è tutto dettato da interessi politici, economici, finanziari.
In questi mesi recenti il jobs act ha reso precario il mondo del lavoro, hanno distrutto la sanità, hanno fatto fallire la capitale...
ogni scandalo sovrasta quello precedente e tutti se ne dimenticano... terra dei fuochi, mafia capitale, expo, mose, tav stanno sempre lì, nessuno è mai colpevole.
Vogliono privatizzare tutto: tolgono fondi al pubblico, ne conseguono i tagli, le persone si lamentano per la carenza di servizi e di personale e invocano la privatizzazione, lo stato privatizza concedendo fondi che la politica può mangiare.
Gio
21
Mag
2015
Parassiti? Momento di riflessione.
E' arrivato di nuovo quel momento in cui metto sul tavolo le mie esperienze di vita e me le riguardo, studiandole con attenzione.
Già da un po' penso alla nostra specie, l'essere umano.
Poi guardo il mondo che ci circonda, cosa racconta la storia dei vincitori e fin dove siamo arrivati ora.
Siamo dei parassiti egoisti.
Con quello che sto per scrivere non voglio dire che odio la mia razza, che sono un animalista, che sono depresso, etc.
Semplicemente, credo sia un dato di fatto irreversibile e non credo di essere il primo a pensarlo.
Siamo gli unici ad avere queste forme di relazione sociale, che poi abbiamo imposto a tutto il resto del pianeta Terra.
Imponendo cosa è giusto o sbagliato, senza prendere in considerazione l'interesse degli altri, pretendendo di capire ogni forma di vita.
Gli animali una volta erano liberi.
Nel tempo, l'uomo è diventato il predatore in cima alla catena alimentare, dove l'unico predatore è se stesso.
Pretendiamo di volere il bene degli animali, aiutandoli a non estinguersi o prendendoci cura di loro, quando siamo stati proprio noi, i colpevoli che pian piano, li abbiamo rinchiusi in una finta libertà.
Ad esempio, un cane è costretto a volerci bene, perché siamo noi ad imporgli delle regole che se non rispetta, sa di essere punito.
La politica è l'egoismo fatto a persona.
Tutti combattono per imporre il proprio ideale, pretendendo di volere il bene del popolo, quando in realtà vogliono semplicemente esserne a capo.
Mi ricorda questo episodio di "South Park": youtube.com/watch?v=Pji_IX-UacM
Anche in Italia, come in ogni altro paese, ogni volta ci ritroviamo a votare tra una peretta o un panino alla merda.
Tanto, siamo sempre lì.
La religione è l'egoismo spirituale.
La maggior parte della gente crede nel loro Dio misericordioso, dove insegna che bisogna essere buoni l'uno con l'altro, aiutarsi a vicenda, darsi forza, etc.
Tutto quello che fa, sempre la maggior parte, è pregare.
Credendo che possa bastare a portare un cambiamento nella vita del meno fortunato.
Non dovrebbero dedicare la loro vita, aiutando il prossimo, se vogliono realmente questo bene nel mondo?
Seguono le regole del Dio in cui credono, solo quando fa comodo a loro.
Le nostre invenzioni hanno portato grandi vantaggi al genere umano, che allo stesso tempo sono state la rovina della Terra stessa.
Il telefono, l'elettricità, gli automezzi, etc.
Che sono cose strabilianti, cose che nessuno avrebbe immaginato, ai tempi, potessero accadere.
Ma a quale prezzo? Inutile elencarli.
Quindi, alla fine, se fossi accusato di essere un parassita nocivo per la Terra, che sarebbe meglio fosse spazzato via, come potrei difendermi?
Sinceramente non vedrei nessun modo, è la verità.
L'unica cosa che mi farebbe lottare è il mio egoismo e l'istinto di sopravvivenza.
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