Tag: sorriso
Lun
19
Nov
2018
Non riesco più a sorridere
Salve un mese fa ho scoperto mio marito che chattava con altre donne. Buongiorno, buona sera,battutine. Pero con una in particolare di 20 anni e sono 17 anni in meno a lui, gli ha scritto parole importanti.
Lui spesso si ubriaca e mi ha detto che glibe l ha detto durante una di quelle sere.
Quando l ho scoperto l ho chiamata e affrontata. Lei mi ha confermato che si sono visti solo 1 volta con amici quando si sono conosciuti. E un altra volta che mio marito le avwva trovato lavoro.
La chat è andata avanti per più di 2 mesi. Dico io non era mica sempre ubriaco?
L ho cacciato via fi casa. Noi abbiamo 2 figli. E loro hanno voluto che tornasse.
Io l ho fatto tornare, ma sono sempre tristissima ,spesso risppndo male.
E penso sempre, anche perché la ragazza mi ha detto a me non piace si ho scherzato non dovevo mi dispiace.
Lui cerca di farsi perdonare, io non riesco. Io sapevo che chattava con questa ragazza che gli doveva trovare lavoro perché le faceva pena. Invece poi le ha detto vita mia,mi sto innamorando.
Ppi ho scoperto che le ha fatto ricarica telefonica lei le mandava le foto anche in accappatoio.
La situazione se pure finita da un mese mi logora l anima.
Avete consigli.
Grazie
Dom
22
Lug
2018
Quel che si cela a volte dietro al sorriso
L'altro giorno qualcuno ha postato una domanda, tipo quale è stato il vostro momento peggiore nella vita. Sinceramente avrei fatto fatica rispondere. Non perché non avessi tatuati in mente i momenti più brutti della mia vita ma per un altro motivo che non sapevo nemmeno mettere a fuoco. Poi la risposta mi arriva ieri a cena con una mia amica ex collega, quando il discorso cade su una persona con la quale ho lavorato fianco a fianco per tre anni, perché pensavamo di organizzare insieme una giornata al mare con i rispettivi figli e volevamo portare anche la figlia di lui che non ha molti amici. Insomma la mia amica si dilunga un po' sulla figlia di questo nostro excollega e si meraviglia non sapessi che la moglie e madre di questa ragazza è un'alcolizzata. In pochi minuti realizzo che la figlia e lui, persona che al lavoro mi ha sempre sorriso, aiutato e portato allegria, vivono un inferno quotidiano. Invece non realizzo fino a stamattina che se qualcuno avesse saputo cosa si celava fino a qualche tempo fa dietro i miei sorrisi, mi avrebbe visto esattamente come io ora vedo lui e la figlia, una persona che purtroppo viveva un inferno quotidiano. Forse lo vivo ancora, per altri motivi, ma non è questo il punto. Per me quel peso quotidiano era diventata la 'normalità' come lo era immagino diventato per quel uomo con il quale ridevamo e scherzavamo al lavoro, reciprocamente inconsapevoli della sofferenza che si celava dietro al sorriso dell'altro. I momenti brutti, per quanto brutti possano essere, hanno comunque un inizio e una fine. L'inferno quotidiano è come un salasso, a volte lieve che manco ti accorgi, a volte talmente schiacciante che volerla far finita, per quanto estremo, inizia a sapere di sollievo. Sinceramente non so se la somma dei momenti peggiori tipo la morte di mia madre quando ero piccola, il giorno in cui all'ospedale temevo per la vita di mio figlio o un altro giorno in cui temevo per la vita di mio fratello o i giorni in cui i medici di turno mi guardavano rassegnati parlando di malattie incurabili, mi siano pesati quanto l'inferno quotidiano. Perché poi sta dinamica doveva essere così stronza. In certi periodi era come fare un incidente in macchina ogni giorno, botta-shock-ripresa e poi quel stare in campana anche quando non succede niente, perché non sai mai da dove ti potrebbe arrivare la prossima, però sai che prima o poi succederà. Erano anni che non ripensavo al mio primo inferno quotidiano, quando dopo la morte di mia madre mettevo in piedi un teatrino quotidiano per convincere gli assistenti sociali che mia nonna non era senile e mio fratello<3 non era 'strano'. Ci ho ripensato quando su facebook mi ha ritrovato gente delle elementari convinta che la mia vita fosse stata tutta in discesa per via dei miei voti scolastici. In effetti una risata, anche se un po' amara, me la son fatta :-). Comunque, pur avendo avuto a che fare con situazioni limite, non penso che altre cose in apparenza più 'leggere' siano da meno, per quanto riguarda la dinamica del dover portare un peso quotidiano che si cela dietro i sorrisi che comunque riusciamo a regalare. Se vi va di condividere quel che vi è pesato o vi ha schiacciato per anni, e che magari pochi o nessuno sa, scrivete. Credo in questo caso l'anonimato ci stia tutto.
Dom
26
Giu
2016
Molto bello e simpatico, ma ha i denti lanciati in bocca come fossero dadi
Recentemente ho iniziato a sentirmi con un ragazzo poco più grande di me. Come succede in queste situazioni ci sono oltre alle chiacchiere anche scambi di foto. All'inizio non sorrideva mai... Poi ho capito il perché!
Ci tengo a dire che (a parte i denti) è la descrizione precisa del mio tipo di ragazzo. È LUI!! Quindi ci terrei moltissimo che si curasse un pochino i denti, avrebbe un sorriso mozzafiato perché avrebbe anche dei bei denti, solo che sono lanciati in bocca alla cieca! Non avendoci ancora abbastanza confidenza non voglio e non posso permettermi di fargli discorsi su dentisti e apparecchi, quindi volevo chiedere anche agli altri che hanno lo stesso problema come potrei fare... Cosa faccio? Se vado dai suoi amici a fare un discorso del genere mi guardano (giustamente) come dire "che cazzo vuole questo??"
Sab
14
Nov
2015
eppure basta poco
basta poco per far felice una donna. Specialmente se è la tua, dovresti essere ancora più premuroso.
Parlando con un amico al quale confidavo qualche frustrazione ..se ne esce con una frase "eppure basta poco, che tonti certi uomini, basta capire la propria donna e sapere che se è una che ci tiene ai complimenti..cosa ti costa farne? sicuramente se ci stai insieme ti piace e quindi perchè non ricordargli quanto è bellissima e speciale?
beh caspita hai proprio ragione. Riflettete uomini. Fate sentire speciale la vostra donna.
Mar
03
Nov
2015
Tradisco mio marito il sempre contento
Metto le corna a mio marito.
Non sopporto la sua carriera, che mi paga ogni cosa che voglio, col sorriso da deficiente innamorato. La bambina stravede per lui, e lui per lei. Mi fanno schifo.
Mi sfogo facendo la troia con uomini dei paesotti vicino. La nebbia di novembre che copre la campagna sembra incitarmi a cornificarlo.
Idiota
Ven
14
Ago
2015
mi piace il bagnino
Sono in vacanza al mare e ho scoperto di provare una forte attrazione nei confronti del bagnino.
È un ragazzo ovviamente molto bello, ha un sorriso bellissimo.
Inizialmente ho pensato che è tutto normale, è il classico bagnino belloccio.
Ma non so, sentivo un qualcosa dentro di me che mi portava a riflettere.
Ho notato che è molto dolce. Gioca con i bambini, e un giorno ha accompagnato un ragazzo disabile. Sarà che sono una persona molto sensibile ma questi atteggiamenti mi hanno colpita.
Inoltre mi saluta sempre ogni volta che mi vede passare, anche cinque volte al giorno. Mi fa un sorriso dolce.
Ad esempio alla mattina arrivo e mi saluta, mi alzo per andare al bar e incrocio il suo sguardo e mi saluta..tutto così ogni giorno.
Oltre questo non fa. A volte ho pensato di avvicinarmi a lui con una scusa..tipo dell'ombrellone ma mi sembra troppo banale.
O la classica frase:che caldo che fa,vero?
No troppo idiota. Come faccio?
Praticamente vado in spiaggia per vederlo.
Ieri però sono rimasta malissimo quando l'ho visto al bar con tre belle ragazze..e da lì ho pensato di non essere il suo tipo. Però effettivamente lui mi ha vista in questi giorni in compagnia di un amico e forse avrà pensato che è il mio ragazzo.
Che dite gli interesso?
Mar
07
Lug
2015
SI PUO' IMPAZZIRE PER LA VOGLIA DI UN UOMO??
PREMESSA: sono fidanzata da tanti anni, lui è l'uomo della mia vita e al contrario di molti, andiamo d'accordo a letto e fuori, ovviamente non mancano i litigi e le discussioni, ma troviamo sempre un punto d'incontro...insomma una vera storia d'amore come poche tra le persone che conosco.
anni fà frequentavo la palestra con il mio ragazzo,un giorno notai che salutò un ragazzo.
con questo ragazzo qualche sguardo reciproco in precedenza c'era già stato, lui obbiettivamente è un bel ragazzo,alto 1.90, con delle spalle enormi, non è un palestrato ma si vede che cerca solo di tenersi in forma, un viso dai tratti marcati ma con un sorriso timidissimo.
Non indagai più di tanto su chi era e su come si conoscevano....ma semplicemente continuavamo a scambiarci qualch sguardo, riuscii solo a sapere il suo nome e che era sposato.
poi non l'ho più rivisto.
oggi, a distanza di anni, lavoro con il mio fidanzato e il ragazzo di cui sopra............. è un nostro fornitore!!!!!!!!!
purtroppo però, lo vedo solo una volta al mese e il mio ragazzo è sempre presente.
nonostante ciò continuano gli sguardi, occhi negli occi, e lui spesso cade anche sulle mie tette -.-
io STO IMPAZZENDO PER LA VOGLIA DI SALTARGLI ADDOSSO, sono arrivata a sognarlo e peggio ancora a pensare a lui mentre mi masturbo, ma per fortuna non quando lo faccio con il mio ragazzo.
che devo fare? continuare a far andare i miei pensieri o iniziare a fare l'oca quella mezza volta che lo vedo?
ah, altra cosa importante...in 12 anni non ho MAI, MAi tradito il mio ragazzo, nonostante ci abbiamo provato seriamente.
Lun
04
Mag
2015
felice
Ho passato un periodo difficile ed è stata dura non essere capita a pieno dalle persone che mi circondano. Qui mi son trattenuta non so quante volte dalla voglia di scrivere uno sfogo su di me, ma non riuscivo, non volevo o non mi sembrava il caso.
Ero così sotto pressione, demoralizzata, triste che agli occhi della gente che mi conosce sembravo un'altra persona. Quando tornavo a casa ero distrutta fisicamente e psicologicamente. Ma soprattutto avevo perso una cosa a cui tengo molto: il sorriso. Ho sempre adorato la gente che sorride, un sorriso vero, gentile e dolce mi ha più volte migliorato la giornata. Non sto scherzando. E le persone che conosco dicono che il mio sorriso mette buon umore, non so se sia vero o se è solo un modo di dire, ma in ogni caso mi può solo che far piacere.
Avete presente il sorriso finto? Quel sorriso che fa muovere le labbra ma non dona luce al volto? Io sono pessima nel farli eppure mi hanno accompagnato per due mesi (se non di più).
Questo sorvolare, mandare giù bocconi amari e dire che va tutto bene.
Uno degli utenti qui ha fatto poco tempo fa uno sfogo in merito al "come stai?" quello sfogo mi aveva colpito molto perchè mi ha fatto riflettere: nonostante le mie false risposte, le persone a me più vicine non sono MAI state in grado di approfondire. Di cogliere i segnali che lanciavo. So che bisognerebbe parlarne, ma io non riuscivo, o meglio parlavo tanto ma non ricevevo una mano tesa alla quale aggrapparmi. Cioè ricevevo aiuto ma non era quello di cui avevo bisogno. E mia mamma l'aveva capito, e stava male nel non riuscire ad aiutarmi. Lei mi capisce al volo è come se sapesse già il mio stato d'animo ancora prima di varcare la porta di casa. Le basta guardarmi arrivare. La mamma è triste se io sono triste. Un qualcosa si era spento in me, ed ora si è acceso come una lampadina e lei l'ha capito anche stavolta.
Ora i miei occhi sorridono ancora prima della bocca! E mi esce un sorriso talmente largo che mi fanno male le guance dopo un pò. Ho riscoperto la gioia di ridere, e che risate di pancia che faccio! Quant'è bello ridere di gusto?! Assurdo.
E' come fossi morta e poi resuscitata! Quando torno a casa non sono stanca! Potrei addirittura uscire ancora. Cosa che fino a due mesi fa non era assolutamente così, arrivavo distrutta che quasi non mi reggevo in piedi. Ora arrivo al cancello di casa tutta allegra, o come dice mia mamma: occhi che brillano. Occhi che luccicano, guance rosse, aria spensierata, battute spiritose, felicità..tutto questo mi mancava da morire. Mi mancavo io.
Ma non so se qualcuno mi capisce, vi è mai capitato di aver bisogno di una persona esterna alla tua vita?
No genitori, no fidanzato, ma di una persona con la quale hai un intesa immediata. A "pelle" proprio ti parte il sorriso, il buon umore?
Anche se dentro di te sai che la gente che hai attorno c'è, ma non riescono a trasmetterti la spinta giusta per ripartire? Io è così che mi son sentita.
I miei genitori che adoro ci sono sempre per me, il mio ragazzo anche. Ma era come se parlassimo un altra lingua. Io parlavo di viaggi, di scappare, di voglia di divertirmi (in senso buono), lui di videogiochi, del suo lavoro, dei suoi amici (con i quali non ho affinità) e poi sempre le stesse cose cinema, centri commerciali, mai idee su cosa fare dove andare. Il tutto accompagnato dai miei finti sorrisi, e dicevo in continuazione che avevo voglia di cose nuove di divertirmi, di ridere.
Non di un clown, ma di una persona vera in carne ed ossa, con la mia stessa voglia di vivere, e recuperare la fiducia in me stessa, lo stare bene dentro..proprio di cuore.
E l'ho trovata. Grazie a te amico speciale che mi hai ridato il sorriso.
Sab
15
Nov
2014
Agnese
Non credo che questa storia sia adatta a questo sito... non credo nemmeno che sia adatta a questa categoria, ma ho bisogno di raccontare questa storia e di sfogarmi un po'.
Ho 14 anni e sono bisessuale.
Okay, prima che qualcuno di voi possa scrivermi: "Ma hai 14 anni, come diamine fai ad essere così sicura sul tuo orientamento sessuale?". So benissimo che è l'età della confusione, ma è da quasi un anno che va avanti così e credo di essere abbastanza sicura. Per il momento mi piacciono le ragazze, poi tra qualche anno si vedrà.
Allora, ho capito di provare qualcosa per le ragazze da quasi un anno, appunto. E da allora riesco raramente a provare attrazione per qualcuno del sesso opposto... non dico di non riuscirci più, è solo che non ci riesco più come una volta.
2 mesi fa è iniziato il mio primo anno di liceo superiore, sono in una classe composta da 30 persone. Tre ragazzi e VENTISETTE RAGAZZE. Ventisei, se mi escludo.
Potete immaginare quale sia stata la reazione di una giovane ragazzina con gli ormoni quasi peggio di quelli di un undicenne che ha appena scoperto la masturbazione oppure di quelli di una dodicenne al concerto dei One Direction. Ero felice a sol pensiero e i miei ormoni erano già in subbuglio.
Ma alla fine si trattava di una felicità ingiustificabile. Il fatto che ci fossero ventisei ragazze non stava a significare che fossero tutte belle, né che fossero tutte lesbiche, né che ci avrebbero provato con me.
D'altronde, sono sempre stata una ragazza con poca autostima. E con questo non intendo dire che mi considero brutta, ma intanto ricevo 700 likes sulla foto profilo di Facebook insieme a tanti complimenti di morti di figa. Sono solo una ragazza normale... anche abbastanza impopolare, devo dire.
Diciamo che tendo sempre a non farmi notare e la gente tende a non accorgersi mai di me. Non ho questa grande varietà di amici stretti, ma bene o male nella mia nuova classe vado d'accordo con tutti.
Tra queste 30 persone c'è una ragazza in particolare che mi ha fatto perdere la testa: il suo nome è Agnese, ha la mia età ed è una delle ragazze più belle che io abbia mai visto.
Per alcuni è molto carina, per altri non è questo granché e per altri è persino brutta. Ma io la considero bellissima. La prima volta che l'ho vista, ho perso la testa per lei: intelligente, solare, simpatica, amichevole, atletica, bellissima e con il sorriso più bello del mondo.
Io... beh... vorrei riuscire a farmi notare da lei, ma non so come. Credo che la cosa sia praticamente impossibile, dato che A) non le piacciono le ragazze, B) non abbiamo poi così tanta confidenza e C) anche se le piacessero le ragazze, ha un'amica più gnocca dell'altra e non credo che andrebbe a cercarsi proprio uno sgorbietto come me.
Il fatto è che ci sto male quando vedo che abbraccia le altre, le bacia sulle guance... vorrei tanto riuscire ad essere almeno sua amica, anche se so che il mio cuore vorrà sempre di più.
Ho iniziato a fare fantasie erotiche su noi due e mi sento in imbarazzo quando la vedo e sono super imbranata quando le parlo.
Vorrei stare con lei... vorrei abbracciarla, baciarla e sì, anche fare sesso con lei.
Oppure potrei dimenticarla, ma per il momento proprio non ci riesco.
Dom
07
Set
2014
Bella ma...
Sono una bellissima ragazza ma purtroppo ho i denti storti. Io e la mia famiglia non abbiamo mai avuto i soldi per permetterci di comprare un apparecchio, ma adesso mi chiedo se a ventun'anni suonati si possa ancora far qualcosa. Ad ogni modo spero proprio di si perchè non mi piacerebbe diventare una bella quarantenne con dei mostri nella bocca, perfino adesso mi vergogno di sorridere!
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