Dom

22

Lug

2018

Quel che si cela a volte dietro al sorriso

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

L'altro giorno qualcuno ha postato una domanda, tipo quale è stato il vostro momento peggiore nella vita. Sinceramente avrei fatto fatica rispondere. Non perché non avessi tatuati in mente i momenti più brutti della mia vita ma per un altro motivo che non sapevo nemmeno mettere a fuoco. Poi la risposta mi arriva ieri a cena con una mia amica ex collega, quando il discorso cade su una persona con la quale ho lavorato fianco a fianco per tre anni, perché pensavamo di organizzare insieme una giornata al mare con i rispettivi figli e volevamo portare anche la figlia di lui che non ha molti amici. Insomma la mia amica si dilunga un po' sulla figlia di questo nostro excollega e si meraviglia non sapessi che la moglie e madre di questa ragazza è un'alcolizzata. In pochi minuti realizzo che la figlia e lui, persona che al lavoro mi ha sempre sorriso, aiutato e portato allegria, vivono un inferno quotidiano. Invece non realizzo fino a stamattina che se qualcuno avesse saputo cosa si celava fino a qualche tempo fa dietro i miei sorrisi, mi avrebbe visto esattamente come io ora vedo lui e la figlia, una persona che purtroppo viveva un inferno quotidiano. Forse lo vivo ancora, per altri motivi, ma non è questo il punto. Per me quel peso quotidiano era diventata la 'normalità' come lo era immagino diventato per quel uomo con il quale ridevamo e scherzavamo al lavoro, reciprocamente inconsapevoli della sofferenza che si celava dietro al sorriso dell'altro. I momenti brutti, per quanto brutti possano essere, hanno comunque un inizio e una fine. L'inferno quotidiano è come un salasso, a volte lieve che manco ti accorgi, a volte talmente schiacciante che volerla far finita, per quanto estremo, inizia a sapere di sollievo. Sinceramente non so se la somma dei momenti peggiori tipo la morte di mia madre quando ero piccola, il giorno in cui all'ospedale temevo per la vita di mio figlio o un altro giorno in cui temevo per la vita di mio fratello o i giorni in cui i medici di turno mi guardavano rassegnati parlando di malattie incurabili, mi siano pesati quanto l'inferno quotidiano. Perché poi sta dinamica doveva essere così stronza. In certi periodi era come fare un incidente in macchina ogni giorno, botta-shock-ripresa e poi quel stare in campana anche quando non succede niente, perché non sai mai da dove ti potrebbe arrivare la prossima, però sai che prima o poi succederà. Erano anni che non ripensavo al mio primo inferno quotidiano, quando dopo la morte di mia madre mettevo in piedi un teatrino quotidiano per convincere gli assistenti sociali che mia nonna non era senile e mio fratello<3 non era 'strano'. Ci ho ripensato quando su facebook mi ha ritrovato gente delle elementari convinta che la mia vita fosse stata tutta in discesa per via dei miei voti scolastici. In effetti una risata, anche se un po' amara, me la son fatta :-). Comunque, pur avendo avuto a che fare con situazioni limite, non penso che altre cose in apparenza più 'leggere' siano da meno, per quanto riguarda la dinamica del dover portare un peso quotidiano che si cela dietro i sorrisi che comunque riusciamo a regalare. Se vi va di condividere quel che vi è pesato o vi ha schiacciato per anni, e che magari pochi o nessuno sa, scrivete. Credo in questo caso l'anonimato ci stia tutto.

5 commenti

Il peso che in questi anni ho accuratamente nascosto a tutti quelli che non appartengono alla mia famiglia è la malattia mentale di mio fratello. Solo di recente sono riuscita a parlarne con una persona cara e, forse, da quel giorno qualcosa ha iniziato a sbloccarsi dentro di me: ho capito che ci sono persone con cui posso parlare senza essere giudicata negativamente come pensavo. Ma credo anche che quelli che possono capire siano solo una piccola minoranza, perciò i miei progetti a breve/medio termine prevedono di continuare a celare a quasi tutti la realtà.

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:33 del 22-07-2018

Quasi nessuno sa che per pagare un debito ho fatto cam per anni.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 22:37 del 22-07-2018

Solo poche amiche fidate sanno che il mio ex ha fatto il lavaggio del cervello ai figli e rischiava di perderli.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 23:18 del 22-07-2018

Anche oggi sorrido, bella giornata, si lavora bene, in famiglia al momento tutto bene. Eppure tutto questo potrebbe finire per via di una scelta sbagliata di anni fa. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:22 del 23-07-2018

Ne so qualcosa del sorridere mentre in realtà muori dentro e vivi alla giornata sperando l’incubo finisca.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:46 del 23-07-2018

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