Tag: passato

Lun

16

Feb

2015

Estranged

Sfogo di Avatar di TheRaiderTheRaider | Categoria: Altro

ho fatto un sogno di merda, la mie ex era morta tra le mie braccia, provavo a "svegliarla" e gli lavavo il viso, ma lei non reagiva... mi sveglio abbastanza scosso, inizio a prepararmi, mentre cerco di interpretare e capire quello che avevo sognato... con scarsi risultati! esco di casa già bello incazzato e arrivo davanti alla chiesa consapevole di vedere qualche faccia di merda, pensavo comunque che ognuno se ne sarebbe stato al suo posto ... invece mi sei venuto a cercare... coglione è il funerale di mia nonna ( Dai 4 a 12 anni mi ha cresciuto) decido io se è o non è il momento adatto... cosi senza pensarci 2 volte ti ho straccionato senza pietà! è passato quasi un anno dalla morte di mio padre, ancora non capisco come ti sei permesso di giudicare e insultare me e mia sorella, soprattutto non conoscendo la situazione... vedi merda io non dimentico niente e purtroppo difficilmente, anzi quasi mai perdono ed oggi hai conosciuto Raider uomo, non il bambino dolce e sensibile che ricordavi!  in passato molti mi hanno ferito, parenti, amici che credevo fratelli, baldracche che credevo mi amassero.... non ho mai dimenticato (ho accettato) e col tempo mi sono preso le mie rivincite... quello che doveva finire "male", non avere futuro alla fine ha pisciato in culo (è migliore) a voi parenti, ai vostri figli ... i miei "amici" sono rimasti li, al bar a parlarsi dietro a vicenda... tu vacca non so e non voglio nemmeno sapere che fine hai fatto, ma sai chi sono io oggi... anche se mi fa schifo pensare che voi anime vuote vediate in me solo una casa, lavoro,macchina migliore della vostra. sono migliore dentro! adesso capite perchè da quando avevo 14 anni non ho piu cagato nessuno di quella che voi chiamate famiglia? capite perchè l' anno scorso ho mandato tutti i miei amici affanculo? (tranne te fratello anche se sei lontano)  grandissima troia capisci perchè sono morto per te?  pensate sia facile cancellare tutti i rapporti del proprio passato? ricominciare da 0?  non lo è per niente, ma credo nelle mie scelte e so quello che voglio.

Tags: passato

Lun

22

Set

2014

Fuga del momento presente.

Sfogo di Avatar di MigranteMigrante | Categoria: Accidia

Dov'è che finiscono tutte le cose che perdi??? Dove, accatastata fra gli archivi dei ricordi, la voglia di riviverle?? Il nostro incedere nel tempo è un continuo assecondare impulsi opposti, tra il desiderio di rivivere e la volontà di dimenticare. Vorrei poter rivedere il volto di chi non incontro da mesi, ormai, mi piacerebbe ubriacarmi di vita con chiunque. Riprendere uno ad uno i momenti spezzati ed incompiuti e , chiedendo perdono, gioire in loro , col solo scopo, umile, di celebrare l'esistenza. Vorrei tornare a una serata di salsa e bere alcool, ora che l'HO PROVATO, tornare nel giardino con la persona che ho amato più di ogni altra cosa al mondo e vederla sorridere e scompisciarmi di risate durante una partita a calcetto con le mie amiche. E poi, vorrei poter vivere quello che non ho mai vissuto. 

 

 

Sab

26

Lug

2014

il passato torna sempre

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

8 anni fa ero una ragazzina in piena adolescenza, per due anni ho rincorso un amore non ricambiato ero pazza di lui coetaneo come me avevamo appena 13 anni. Poi finalmente riesco a farmi notare da lui e finalmente stiamo insieme. Non è durato molto circa 8 mesi ma con lui era tutto speciale perché lo desideravo da due anni e finalmente era mio. è stata la nostra prima volta per entrambi, senza esperienza, tanta vergogna. Ci siamo lasciati per svariati equivoci forse era il destino, ma a distanza di 8 anni dopo che io mi sono rifatta una vita mi sono sposata e ho un figlio perché continuo a pensarlo e a sognarlo, perché quando lo vedo il mio cuore si ferma ansi il mondo si ferma. Sento tanta nostalgia non voglio tornare indietro perché sono contenta della mia vita ma non riesco a staccarmi da questo pezzo del mio passato e mi fa male perché ho paura perché forse Sono sempre stata in confusione forse non ho mai smesso di amarlo forse non ho mai messo un punto ho solo Girato pagina ma quella pagina ogni tanto a causa del vento torna a girarsi. Forse è vero che il primo amore non si scorda mai forse ho paura di ammettere la realtà. Non riesco a dare una risposta a tutto questo. 

Tags: amore, ex, passato

Sab

27

Lug

2013

Delusa dalla terapia (o da me stessa?)

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono in terapiada ta tre anni ormai e ho inziato per due motivi in particolare. Il primo è stato risolto appieno ma adesso mi ritrovo a dover portare sulle spalle il macigno del secondo problema.

Non riesco a liberarmene, non so davvero cosa fare! Soffro di una delicata e singolare patologia che, nell'ambito psicologico non ha un nome specifico, ma comunemente e volgarmente viene chiamata "Gelsia retroattiva/Sindrome di Rebecca".

Non c'è via d'uscita, tutto quello che mi vien detto è fine a se stesso, nella mia assurda mente, ed io sto pensando di arrendermi perchè non ce la faccio. Ho tentato il suicidio ed ora prendo psicofarmaci perchè dicono che aiutino e limitino l'evolversi dell'insano e scomodo sentimento della gelosia.Ma io non vedo nè sento cambiamenti, ma solo continui problemi ed effetti collaterali eccessivi tra i quali dormire dormire dormire.

Mi sento marcire dentro, mi sto spegnendo..Con sacrifici sono arrivata alla laurea eppure non riesco a gioirne perchè la mia patologia prevede che non lo possa fare (ovviamente penso al suo passato e alla laurea della sua ex per intenderci). La mia mente fa delle singolari associazioni che solo chi ne soffre può capire...

Forse una buonanima tra voi ci sarà e saprà darmi un consiglio o forse mi racconterà la sua di esperienza. Perchè fino ad ora ho sempre e solo trovato cani rabbiosi che mi han deriso, compatita o umiliata e definita malata scema demente, ma mai nessuno con un briciolo di rispetto ed educazione che anzichè attaccare mi venisse a spiegare che non sono l'unica al mondo che soffre per un passato non proprio.

Grazie per aver letto le mie parole. 

Gio

22

Set

2011

Credo di aver subito un trauma

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

E' trascorso tantissimo tempo... così tanto che i ricordi cominciano a perdere definizione... che, anche nel masochistico intento di rinvangare, quel dolore non riaffiora più allo stesso modo... ed in tutto questo tempo ho fatto moltissime cose, soprattutto belle... La mia vita è cambiata al punto che forse non mi riconosceresti più, se mi incontrassi per strada, perché il tempo modifica anche la nostra espressione, il nostro portamento ed i nostri atteggiamenti...

Eppure le tue parole, quelle orribili parole con le quali mi hai detto addio, sono rimaste perfettamente nitide nella mia testa. Le ricordo sillaba per sillaba e temo che niente me le farà dimenticare. Quando leggo in un libro o sento pronunciare un termine che quel giorno anche tu hai usato nelle tue frasi, improvvisamente ci ripenso. Ci penso ogni notte prima di addormentarmi... e tu non potresti mai immaginarlo.

Ma la cosa più orrenda di tutte è che, da allora, tu *possiedi*... tu animi la persona di chi mi critica per qualche motivo. Ogni volta che ho una discussione con chicchessia, da mia madre ad un automobilista nervoso, che mi rimprovera di qualcosa, tu sei lì. Sei lì che fai eco alle sue critiche con i tuoi giudizi, con le tue tristi sentenze sul mio conto, così drammatiche, così atrocemente solenni. Poi quella persona gira i tacchi ed anche tu, prendendola a braccetto, mi volti le spalle. Mi abbandoni ancora una volta. Siete in due, contro di me.

Ed io sono sola.

Dom

27

Mar

2011

STO CERCANDO DI CALMARMI...........

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

per bene mio e di chi mi ama e circonda,e qui posso sfogarmi in maniera diversa da come facevo prima.Prima gridavo,tremavo,mi innervosivo,ora sto cercando di mantenere la calma,.........devo stare calma,e aspettare che la vita ripaghi a quelle due stronze tutto quello che hanno fatto a me e mio marito.Mi sfogo scrivendo..........Ancora una volta vi dico che vi odio e non vi sopporto più,non avete capito che non vogliamo più sapere di voi,per noi siete morte,non lo diceste anche voi che eravate morte per noi?Perciò statevene nella merda di dove state,avete tutti i torti di questo mondo,non fate altro che sparlare a tutti di noi e dire bugie su di noi,e i rincoglioniti che vi ascoltano vi credono pure,ma quanto sono ignoranti! Se vi conoscono da anni dovrebbero sapere il carattere di merda che avete,perchè è un carattere particolare,subito esce fuori tutto lo schifo che è in voi!!! Ancora una volta ci avete rotto con le stupide telefonate anonime da parte di chi vi conosce parlando da parte vostra,dovete giacere nella merda,siete persone destinate a restare sole,siete maligne,malvagie,false,ipocrite,approfittanti,sporche,lavatevi un pò al posto di fare altre cose,siete state cattive con noi,avete fatto di tutto per impedire il fidanzamento e il matrimonio,e ora mi mandate a dire dai vostri conoscenti "vorrebbero vedere tua figlia".....andatevene affanculo nel fuoco dell'inferno,sempre se il padrone non vi caccia perchè lo date fastidio,brutte ignoranti e perfide,.....se non volevate il nostro fidanzamento e matrimonio non dovreste voler vedere nemmeno i frutti e la felicità del matrimonio no?  Mio marito non vi ha mai sopportato da piccolo,avrebbe voluto fuggire da voi ,e non lo ha mai fatto perchè lo perseguitavate,è una scelta sua quella di sposarsi e stare lontano da voi,brutte bestie,io e mia madre non gli abbiamo fatto nessun lavaggio del cervello lo capite o no???????????????????

Mar

27

Lug

2010

La linea della vita

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non so da dove cominciare, ma immagino che un punto qualsiasi vada bene lo stesso. Ho 29 anni, sono una bella ragazza, mi prendo cura del mio corpo e della mia mente in maniera costante. sono molto confusa e non so dove e con chi sfogarmi. vorrei farlo ora, a casa non posso farlo con nessuno.

Ho un fidanzato con il quale sto da due anni e che diventa sempre più come il mio migliore amico. non è che io non provi nulla quando ci faccio l'amore, anzi lui è molto eccitante; io l'eccitamento sono brava a farlo arrivare a comando. non è una cosa naturale per me. lui mi piace, gli voglio bene, mi sta sempre vicino. io ho deciso che gli starò vicino sempre, perchè a un certo punto uno deve pur decidersi, no? gli voglio bene sì, ma certe volte, solo certe volte vorrei stare sola per vivere da single, cosa che non ho mai vissuto. sono sempre stata fidanzata, fidanzamenti lunghi, lunghissimi. mi manca un pò la vita da sola. non so se sposarlo, non so se avrò paura di fare questo passo, di avere figli. a casa mia lo adorano. lui con me è stupendo. molte vogliono un amore perfetto, ma non sanno che un amore per il quale lottare certe volte è più autentico. poi c'è il problema del lavoro. lui è, come molti, un precario. pur avendo un buon titolo di studio e un lavoro proprio guadagna una volta sì e due no. certe volte l'ho praticamente campato, e mi sento umiliata da questo. ho quasi 30 anni, e vorrei un uomo che sia capace di portare a casa la pagnotta.

dall'altra parte c'è che circa un anno fa incontro lui, più di 10 anni di differenza. siamo sempre stati solo amici e stop. lui mi piace molto, ha molte cose che mi piacciono in un uomo: stabilità lavorativa, ottimo livello culturale, sensibilità artistica. eppure mi rendo conto che gli ostacoli sono veramente tanti. l'età non sarebbe un problema, i problemi sono altri: il fatto che ancora io stessa non ho un lavoro fisso ad esempio, il fatto che abitiamo in città diverse, il fatto che sono fidanzata. ho deciso che non farò mosse avventate, tanto più che non so se gli interesso o meno. tra l'altro tra noi si interpone sempre una donna che conosco e che ancora non ho capito se è la sua amante segreta o cosa, ma lei fa di tutto per farmi passare da bimba imberbe ogni volta che ne ha la possibilità. questo mi confonde assai, anche perchè non capisco se lui non capisce o fa finta di non capire, o è daccordo con lei, o dio sa solo cosa. è una situazione poco chiara e io me la do a gambe in questi casi.

alla luce di tutto questo sto seriamente prendendo in considerazione la possibilità di trasferirmi all'estero. posso farlo abbastanza agevolmente, avendo diversi parenti che abitano là, e quindi credo che finirò i miei studi fuori. spero che il mio ragazzo mi segua, perchè sono talmente frustrata e delusa dalla vita che sto facendo qui, che sarei disposta a lasciare indietro chiunque pur di liberarmi.

ho vissuto per 10 anni una dipendenza da droghe, cosa che non ha mai saputo nessuno tranne gli psichiatri che mi hanno avuta in cura. nemmeno i miei genitori lo hanno saputo. ho ripreso gli studi molto tardi, perchè avendo sempre bisogno della sostanza non riuscivo a pensare ad altro, ma solo a cercarla tutto il giorno. la droga, qualunque essa sia, ti rovina la vita, lo so bene. quando ero molto piccola sono stata pesantemente molestata da un ragazzo più grande che mi ha quasi tolto la verginità nella maniera più "tradizionale", e nemmeno questo l'ha saputo nessuno. io credo che da qui sia cominciato tutto. ho cominciato ad essere svogliata, triste, violenta, ad assentarmi, a drogarmi di fantasie. non riuscivo a studiare perchè mi assentavo sempre, non mi interessava niente, solo stare nel mio mondo di fantasia per ore, un mondo dove nessuno poteva toccarmi o sgridarmi, o dirmi e farmi nulla. i miei, non sapendo cosa mi era successo, per tutta risposta cercavano di educarmi riccorrendo a misure drastiche, mi picchiavano, mi sgridavano, mi seguivano costantemente fino a notte fonda sui libri. io non mi ricordo quasi nulla, perchè il mio cervello ha rimosso moltissime cose della mia infanzia. è come se ci fossero dei buchi nella memoria, quindi non so se sono successe altre cose. in ogni caso, a 17 anni ho cominciato a fare uso di sostanza, ed è durata quasi 10 anni. mi legavo sempre a persone poco raccomandabili, ho vissuto situazioni veramente brutte e pericolose, mio padre mi ha picchiata fino ai 17 anni, e per me era già molto tardi, e io ho sempre pensato che abbia smesso sì perchè dopo sarei stata maggiorenne e non avrebbe potuto senza incorrere in una denuncia. ma in realtà è successo solo a me, perchè mio fratello non lo hanno mai toccato. la mia è stata una famiglia modello, tranne per la mia presenza che probabilmente provocava un pò di vergogna.

in ogni caso ora è finita. io ne sono uscita. i miei hanno sempre pensato che io fossi solo una grande fancazzista bighellona, non sanno che un paio di volte sono stata vicina al coma da mischiume di alcool e droghe. io non ce la facevo, mi sentivo male se non avevo la sostanza. poi a un certo punto ho finto un tentativo di suicidio per ottenere un ricovero, e da lì ho iniziato la disintossicazione. ormai sono tre anni che non uso sostanza, e nemmeno sigarette. ho imparato a guardare la realtà e a sopportarla, anche ad apprezzarla. qualche anno fa non avrei mai detto "vorrei un uomo che porti a casa la pagnotta", non ero realista, per me non era fondamentale. ora lo è, al di là di tutto. sono contentissima di me, perchè forse ero destinata a diventare una tossicodipendente che si ridicolizza per la strada, e invece sono riuscita a riprendere in mano la mia vita, a cambiare il mio destino, a farcela. ho ripreso l'università, preparo gli esami e lì dò, e per me riuscire a studiare è una vittoria immensa (pure se certe volte devo ammettere che faccio fatica).

insomma, è un periodo di transizione. certe volte vorrei che arrivasse una vecchietto saggio e mi dicesse cosa fare. io penso di partire, è come se in me vedessi una piccola sabrina che va a parigi, lasciando dietro la sua vecchia pelle, pronta ad assumerne una nuova. non so se qualcuno leggerà quasto sfogo, certo è troppo lungo. io lo spero.

Gio

24

Giu

2010

Non posso averlo ora

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi sa che mi sono innamorata di un uomo, ma sento che non posso averlo. le cose vanno in questa maniera: fino a qualche anno fa, complice una malattia, la mia vita è stata uno sfacelo totale, e per poco non ho rischiato di farmi veramente del male. ho lasciato gli studi, ho cominciato delle relazioni rischiose con uomini che mi hanno portato anche a fare uso di droghe per molti anni, ho avuto l'esaurimento, ho preso psicofarmaci, sono persino stata ricoverata, ho tentato il suicidio due volte, una volta seriamente... sono sopravvissuta. gli uomini che ho avuto erano la feccia della feccia, anche drogati o immigrati senza fissa dimora, dei quali mi prendevo cura come una crocerossina illudendomi di amarli, in realtà per un malsano desiderio di sprofondarmi nella feccia più nera, di sparire dalla faccia della terra. sono sempre stata una ragazza un pò particolare, un soggetto come direbbero molti... ma negli ultimi anni è andata sempre peggio. e tutto questo nonostante io venga da una famiglia assolutamente perbene, anche se sempre un pò freddina alle mie richieste di attenzioni specifiche.

poi qualche anno fa ho detto basta, e ho ripreso seriamente a fare la psicoanalisi. mi sono ripresa moooolto lentamente la mia vita, ho smesso di fare uso di droghe (e il ricovero è servito anche per quello), sono anche riuscita a riprendere gli studi. vivo ancora in famiglia, ma ho una vita normale, serena. ho abbandonato tutte le mie vecchie amicizie da baretto, perchè era gente che conoscevo per la droga e i discorsi sul nulla, quindi non sapevo più bene che farci. e infatti per un momento mi sono ritrovata sola, ma mi sono fatta forza e sono andata avanti. sono consapevole di aver vissuto un problema molto grave, e al momento lo conosco bene e lo sto gestendo. ho ancora delle paure, ma alla fine vivo in maniera sana, non ho più sbalzi d'umore, sono più autoindulgente, non prendo più farmaci. in una parola, mi sento bene.

ultimamente è anche tornata la vita sociale. ho incontrato nuovi amici, gente molto sana, che lavora e ha delle passioni. e soprattutto che ama divertirsi in modo regolare senza sballare ogni volta. tra di loro c'è lui, bello, quarantenne (io ne ho 30), non sposato, non fidanzato, professionista, simpatico, non fumatore, non bevitore, non con precedenti penali, anzi con alle spalle pure il bel curriculum di una storia lunga e seria. mi piace molto, e io gli sono simpatica. mi piace, ma è come se sentissi di non meritarlo, di non poterlo avere. e probabilmente non potrò averlo. lui è un professionista stimato, affermato, ha fatto la sua strada dritto come un fuso. io mi sono persa mille volte, sono stata fragile fino a morire, triste, mi odiavo, ho ripreso l'università tanto tardi non ho nemmeno un titolo decente... e poi cosa penserebbe se sapesse quello che ho vissuto, quello che ho passato, come mi sono maltrattata, se sapesse di quanto mi sono odiata, di quanto non sono stata capace di amare veramente ma solo di fare l'elemosina a me stessa e agli altri...

è la prima volta che mi piace una persona che percepisco come sana, senza problemi troppo grossi che io potrei correre a risolvergli. durante il ricovero, mentre facevo una seduta di analisi, mi dissero che le persone che hanno avuto il mio stesso problema spesso ricercano proprio relazioni pesanti e distruttive, ed è quello che ho fatto sempre io. invece ora per questa persona sento solo che vorrei passare del tempo con lui, uscire con lui, parlargli, ascoltarlo. niente fantasie di lacrime e sangue, è come se immaginassi qualcosa di pulito, di quotidiano. il capirlo nella sua quotidianità, nei suoi piccoli scazzi giornalieri, ma anche il condividere con lui il riso, i pettegolezzi, una pizza.

ma sono troppo indietro. cosa sarei vicino a lui? una nullafacente che ancora studia, che non ha un lavoro, una vita. me la sto creando, è vero, ma mi ci vuole del tempo, e sento che per ora questa relazione è veramente impossibile. tra l'altro ho percepito che anche lui ha capito che qualcosa non va o non è andato, e comunque mi pare che lui veda la questione allo stesso modo. mi tratta da amica e stop, e non gli do torto. d'altra parte la ragazza con la quale ha convissuto tanti anni lavorava anche lei da professionista, e io che sarei in questo caso? un bel nulla.

questo è solo uno sfogo alla fine, non vedo soluzione. lo rivedo spesso, ma solo come amico. ho deciso che il prossimo anno mi trasferirò in una città lontana per qualche anno, due o tre, e lì finirò l'uni e mi riprenderò la mia vita. può darsi che lui nel frattempo si fidanzi e si sposi, e glielo auguro, perchè è una bella, bellissima persona, e si merita di stare bene, si merita che la vita esaudisca i suoi desideri. può darsi che io mi innamori di un altro, magari anche sano e bello. quello che so è che non voglio più odiermi, ma solo volermi bene e farmi la mia vita. l'altra cosa che so è che vorrei questa persona tanto, ma per ora mi contento di vederlo sorridere, di parlare e scherzare con lui. voglio andare via a costruire la mia vita, fare questa grande esperienza fuori, riuscirci veramente (sono molto ottimista). e devo essere onesta, un pò non posso fare a meno di sentirmi una specie di audrey helpburn in "sabrina", la ragazza sfigatella che parte e torna un'altra, una donna vera, sicura, e ancora un pò invaghita (sì, l'ho visto il film, lo so che lei dopo sposa il fratello di lui, ma va beh, un pò di fantasia!!!).

per adesso però sono troppo indietro. devo ancora farmi una mia vita, non funzionerebbe. e forse anche in futuro non potrò, perchè non saprei spiegargli perchè ho vissuto tutto il mio passato.

Lun

23

Feb

2009

Perché non riesco a dimenticarti?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Perchè dopo due anni non riesco a cancellarti dalla mia vita, perchè se bacio un altro penso ancora a te, perchè dopo tutto questo tempo sei sempre nei miei pensieri, perchè non esci dalla mia vita dopo tutto il male che mi hai fatto?

Quanti perchè, troppi e nessuno riesce a trovare una risposta a tutto ciò. Vorrei solo dimenticarti e dire sei solo il mio stupendo passato ma non ci riesco: tu sei ancora il mio presente.

Resterai sempre qulcosa di speciale ed importante per me orsaki8 mio!!!

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