Tag: innamoramento
Dom
14
Apr
2019
Senza Titolo
Sono mesi che non scrivo, se nn altro perché non avrei nulla di nuovo da aggiungere: purtroppo.
In sostanza, nei mesi il rapporto con l’oramai 45enne è andato sempre più scemando, dal canto suo, se non per sporadici momenti e/o giornate in cui chissà perché si ricorda di me e mi cerca... inutile anche dire che io sono da lui , per lui, con lui in men che non si dica. Ai suoi occhi sono senza dignità. Disarmata, innamorata, dispersa, distrutta. Eppure ... questa sconvolgente situazione .... ha portato a galla una parte di me che non credevo di avere .... ho intrapreso una strada lavorativa , di studio e crescita personale .... mi alzo tre volte a settimana presto per svolgere attività fisica..... il desiderarlo nella sua perfezione , mi porta a dare il meglio di me. È triste tutto ciò , aver consapevolezza di non trovare motivazione in me stessa ne’ per migliorarmi già di mio, ne’ per lasciarlo andare. Sì perché nel tempo.... i suoi comportamenti e i miei sospetti di cui ho parlato in altri sfoghi.... si sono rivelati realtà.... non per ammissione spontanea, ci sono arrivata da sola in modi che nn sto qua a spiegare. Lui ha seri problemi; io.... anche. Spesso sono io a cercarlo , anche solo con un messaggio. Ah... l’ho anche pescato in fin di vita praticamente .... e il giorno dopo, ero di nuovo trasparente. Come se non esistessi. Consigli spassionati? Aggiungo che non mi ci sono fossilizzata su... sono uscita con altre persone, andata a letto con altri, con altri ancora ho cacciato scuse prima ancora di averci a che fare .. non c’è null’altro che riesco a desiderare. Niente.
Mer
06
Dic
2017
Mi piace in botto
Siamo entrambi coristi di un gruppo gospel. Lui è carino, simpatico, e quando sto vicino a lui ho gli ormoni a palla. Una volta mi ha fatto un massaggio alla schiena e ho quasi avuto un orgasmo. A volte gli guardo il pacco è faccio le peggio fantasie sessuali su di lui. Vorrei tanto... non è il luogo adatto per descrivere quello che vorrei. A volte faccio film mentali con trama porno che farebbero invidia a Rocco Siffredi. Ma lui non mi vuole. Temo mi veda solo come un'amica
Ven
24
Nov
2017
Afraid to fall in love
Sì, ho paura di innamorarmi. Di nuovo. Perché? Perché ogni volta che una storia finisce, per me è un trauma. Non scherzo: si tratta di un trauma vero e proprio. Smetto di dormire la notte, piango, mi autolesiono (non nel senso di tagliarmi, ma spesso batto la testa contro i muri, mi prendo a schiaffi da sola, ecc.) per non sentire più quel vuoto improvviso che mi si è aperto nel petto. E poi urlo, sbatto oggetti, tiro piatti e bicchieri contro il muro, il tutto gridando come se mi stessero spellando viva. E piango, e piango, e piango... per almeno un mese. Poi le cose tornano alla normalità e giuro che non avrò più alcun tipo di relazione, né con uomini né con donne. Tanto mi usano tutti, mi si filano solo cessi pervertiti alla ricerca di una notte di divertimento. E a me, che sono una fottuta inguaribile romantica alla ricerca dell'anima gemella, la cosa urta non poco. Almeno fossi fortunata al gioco, me ne fregherei dell'amore: potrei comprarmi tutto quello che voglio è compenserei questo stupido bisogno. E invece no, neanche la dea bendata mi si fila. La mia vita è una merda.
Sab
18
Mar
2017
mi sono innamorato di una ragazza impegnata
Scusatemi se non partecipo molto, però ho bisogno di sfogarmi, e l'ultima volta che mi sono sfogato qui è stato molto proficuo.
Circa una settimana fa ho fatto l'amore con una ragazza impegnata. L'abbiamo fatto un’altra volta il giorno dopo. Dopo però siccome ho capito che lei si sentiva in colpa verso il suo ragazzo le ho detto che se lo voleva non l'avremmo più fatto (forse la peggiore cazzata di tutta la mia vita, ma in quel momento pensavo fosse la cosa giusta da fare). Passammo quella giornata in intimità sapendo che quella sarebbe stata l'ultima volta. In realtà nei giorni successivi abbiamo continuato a vederci e anche se non lo abbiamo più fatto, cercavamo sempre dei momenti in cui nasconderci per poter limonare (come dei ragazzini) visto che teoricamente nessuno doveva sapere del nostro rapporto. L'accordo si era trasformato in un smettere "progressivamente" e "lentamente" (anche se poi lei parla con la prospettiva che questo rapporto duri anni, per es. di andare a fare l’Erasmus insieme, che dovrebbe essere tra due anni). Io all'inizio pensavo di poter convivere con il fatto che lei avesse un ragazzo, anzi la "clandestinità" del rapporto mi stuzzicava. Ogni tanto vedevo che mentre scriveva messaggi con il suo ragazzo era acida con lui e con me si lamentava di quello che faceva lui o i suoi amici e di come non sopportasse la madre, inoltre qualche settimana fa si erano lasciati per qualche giorno. Tutto questo mi portava (e probabilmente ancora lo fa) a sperare che questo fosse (sia) solo un periodo di transizione.
Però più andiamo avanti più questo rapporto diventa forte (mi sembra da entrambi i lati, tanto che oggi è stato davvero difficile salutarsi e siamo stati molto tempo davanti alla sua macchina a baciarci, ed era evidente che anche lei non avesse voglia di andarsene) ma anche più diventa doloroso per me. Mi fa male sapere che lei sta con lui e che ogni volta se ne deve andare via per andare da lui.
Io mi sento molto "innamorato" cosa che non avevo mai provato in tutti i rapporti precedenti...
Un mio amico mi ha detto di stare tranquillo perché secondo lui entro un mese si lasceranno, un altro mi ha detto che secondo lui è sempre utile parlare chiaro con le ragazze ("mal che vada ti manda a fanculo"). Io non so se provare a forzare la mano per convincerla a lasciarlo, perché questo potrebbe avere invece l'effetto opposto, oppure se aspettare che avvenga da sé, anche se questo potrebbe non avvenire mai... o forse dovrei troncare io il rapporto, anche se questo mi procurerebbe un grosso dolore.
Spero di aver espresso bene ciò che sento e come è la situazione e vorrei avere una vostra opinione su cosa dovrei fare. Grazie mille.
P.S.: tra l’altro sono anche sotto esami e sto mandando tutto a fanculo perché non riesco a concentrarmi…
Sab
11
Mar
2017
come definire uno così?!
conobbi un tipo molto interessante in chat.. Ci siamo scambiati il numero e dislogato al telefono x 3 mesi notti intere.. Poi decidiamo di vederci.. Ma non ci mettiamo insieme.. Comunque lui continua a piacermi tanto, troppo! Lui lo sa di piacermi, ci contattiamo spesso, poi un giorno( fulmine a cirl sereno) mi dice: " lo sai principessa, che a settembre mi sposo?".. Così mi crolla il mondo addosso.. Inizio ad odiarlo.. Lui continua a mandarmi gli auguri del compleanno a volermi parlare.. Ancora e ancora.. Ma io tronco.. Mi sento presa in giro da uno cosi.. Che mi illude a tal punto.. E poi mi stronca così... Voi che ne pensate di uno cosi..??
Gio
19
Mag
2016
MI SONO ROTTA IL CAZZO
Mi chiedo perché molto spesso ci si innamora della persona sbagliata. Dopo aver perso un anno e mezzo appresso ad uno, dopo mesi arriva lui, che non so come, ma ho iniziato a provare qualcosa da quando l'ho conosciuto. Le cose sembravano andare per il meglio, ma poi è arrivato il momento in cui ho capito la persona di merda che è, cercavo di mantenere le distanze ma lui continuava a cercarmi, e sembrava essere come una volta, fino a quando non si comportava di nuovo male. Non so se era per via della distanza, ma se vuole stare con altre che me lo dica, non che mi illude e poi sparisce, IO LO ODIO. COME SI FA A PENSARE LA PERSONA CHE TANTO TI STA A CUORE, MA CON UN ODIO CHE NON SAPREI NEMMENO SPIEGARE, MI HA RESA TROPPO TRISTE. IO VORREI CHE LE COSE TORNASSERO COME PRIMA, COME LA PRIMA VOLTA CHE ABBIAMO INIZIATO LA NOSTRA STORIA, MA POI APRO GLI OCCHI E MI ACCORGO CHE LA PERSONA DI ALLORA ERA UNA PERSONA INNAMORATA, ADESSO QUELL'AMORE NON C'È PIÙ, È SVANITO, MA ALLORA PERCHÉ CONTINUARMI A CERCARE?
SONO SETTE ORE CHE CI DIVIDONO, E SEMBRERÀ FOLLE ESSERE INNAMORATI COSÌ TANTO DI UNA PERSONA LONTANA.
C'È GENTE CHE MI DICE CHE MERITO IL MEGLIO, E IO CERTE VOLTE HO VOLUTO ESSERE IL PEGGIO PER NON FARMI DIRE SEMPRE QUESTA FRASE DI MERDA, MA VI PARE CHE QUANDO SI È INNAMORATI SI PENSA A CHE TIPO DI PERSONA MERITARE?
"DIMENTICALO" MA IO NON VOGLIO DIMENTICARLO, PERCHÉ DOVREI SE LO AMO?
E STO DICENDO LE SUE STESSE PAROLE DI MESI FA.
PERCHÉ SI COMPORTA IN MODO DISTACCATO SE MI CONTINUA A CERCARE.
MI HA DETTO TI AMO PERCHÉ È SICURO DI SÉ E PENSA CHE LA RISPOSTA SIA STATA "ANCHE IO" OPPURE L'HA DETTO PERCHÉ LO SENTO DAVVERO?
IO NON CE LA FACCIO.
NON SO CHE FARE!
Gio
14
Apr
2016
Ci mancava solo questa: mi sono innamorata di un "vecchio"
Dopo un 2015 strano e pieno di trombamici (mai avuti prima ma utilissimi per capire tante cose, sentirmi sexy e divertirmi), avevo iniziato il 2016 con gli stessi propositi. Avevo iniziato a frequentare senza impegno un poliziotto carino 26enne, prestante e bello come un dio, ironico e simpatico. Però a livello mentale non mi prendeva.
Avevo iniziato l'anno con gli stessi intenti ma ero aperta anche a relazioni serie, qualora ve ne fosse stata la possibilità.
Un mese fa per caso conosco LUI tramite un'amica in comune. Abitiamo a 40 km di distanza. Lui mi prende molto mentalmente, per via dei suoi interessi musicali, artistici e cinematografici e fa un caffè come dio comanda. Eccellente! E' simpaticissimo, intelligente e sensibile, altruista, filantropo. Mica come me, che penso solo agli affari miei...
Ci siamo visti due volte e mi ha ospitato, cucinando per me, abbracciandomi a letto-cosa che il mio ex storico non ha mai fatto-ma...sesso niente. Cioè... preliminari soltanto. La prima volta avevo le mie cose, la seconda eravamo troppo stanchi. E poi mi ha chiesto l'esclusiva, addirittura mi ha chiesto di non masturbarmi! MA si può? Ma chi è?
Però poi mi vuole vedere solo in un giorno infrasettimanale, sembra che io sia diventata, per lui, "quella del martedì". Entrambi siamo liberi di mercoledì e il martedì notte quindi possiamo stare insieme. Ma non è giusto! Uno che mi considera un passatempo e non m''invita mai a uscire nel weekend non può avere queste pretese!
Poi si fa sentire ma solo su whatsapp. Mi dice cose carine, sì, mi corteggia. Ma anche questa mi sembra una trombamicizia. Diversa dalle altre, però.
Il problema è che mi sto innamorando di lui. In questo periodo sono molto stressata e mi sento fragile. Mi ricorda tanto il primo uomo con cui tradii il mio ex anni fa. Stessa età, stesso segno zodiacale, stessa passione per la musica e i viaggi. Entrambi di 8 anni più vecchi di me- troppi, a mio avviso. Perché io non ho neanche 30 anni e loro quasi 40. Ma sono queste le persone che mi stuprano il cervello, quelle di cui m'invaghisco io... Ma perché?
Non voglio soffrire per uno che mi considera la troiettta del martedì, di uno che fino a due settimane fa sbavava dietro alla mia amica che ci ha fatti conoscere. Non voglio essere il ripiego di nessuno, non lo merito. Per questo stasera ho deciso di non vederlo (gli ho detto una scusa). Me ne sto innamorando e gliel'ho anche fatto capire. Nella vita voglio dire ciò che penso alla gente: per anni non l'ho fatto, ma serve per capire le cose e prendere decisioni, anche se ciò mi fa esporre.
Sono confusa: penso solo a lui. Sto male. Mi sento un'imbecille. Trombamicizia sì, ma non di una persona di cui mi sono innamorata. Punto.
Grazie x l'attenzione.
Mer
27
Gen
2016
sempre più innamorato di mia cognata
Mi sono sempre chiesto se fosse possibile innamorarsi della sorella della moglie ma adesso che ho letto alcuni vostri commenti capisco effettivamente quando il cervello parte non ci puoi fare più niente.
Problema e che per me risulta impossibile dichiararsi in qualsiasi modo a lei perché so per certo che sarebbe un rifiuto e perderei anche la possibilità di averla come amica.
Io e lei ultimamente abbiamo un ottimo rapporto di amicizia e purtroppo ormai sono arrivato al punto anche per me è talmente importante averla della mia vita che non posso assolutamente permettermi di perderla solo perché non riesco a tenere a bada i miei sentimenti.
L'altro problema grosso adesso però è riuscire a tenerli a bada perché ormai è troppo tempo che gioco con me stesso tentando di far finta di niente ma ormai mi è diventato quasi impossibile ecco il perché di questo sfogo...
Quello che provo per mia cognata non è sicuramente un sentimento effimero ho una botta di testa adolescenziale perché io ho 30 anni ed i sentimenti che provo sono cresciuti in questi ultimi sei, partendo dall' apprezzarla per la sua simpatia, al allo stimarla per le sue idee, rispettarla per i suoi principi fino al difenderla a spada tratta da chiunque le si mettesse contro con tutto me stessae attaccata. tutto questo messo insieme ha fatto sì che io per lei provassi delle "cose" positive di vario tipo che tutte sommate insieme mi fa proprio pensare al sentimento più grande di tutti.... l'amore.
A dire la verità non posso permettermi di essere così presuntuoso da dire con certezza che quello che provo per lei sia amore ma ditemi voi: se quando lei non c'è io la penso continuamente... se quando sono preso malissimo mi basta un suo messaggio o un suo stupidissimo mi piace su uno dei miei post su facebook per trasformare il mio stato d'animo da pessimo a felicissimo in un niente... se quando appena lei ha bisogno di qualcosa io faccio di tutto per aiutarla ma sentendomi pieno di vita, determinato e felicissimo di fare qualcosa per lei... se cerco di impostare la mia giornata e la mia vita per fare in modo di riuscire a vederla il più possibile perchè solo quando sono con lei io mi sento... non so come dire... in pace! Sembra che tutto quello che c'è intorno a me non conti più nulla, mi godo al massimo i momenti in cui sono con lei anche solo a fare un aperitivo e mi sento come un uomo passato sotto un camion quando quei momenti finiscono e dal momento che finiscono non faccio altro che pensare come fare per creare un altro di quei momenti...
Quando mi fermo a pensare a cosa provo per lei mi sento fortunato perché da quando sono nato non mi era mai capitato di provare sensazioni così belle a stare vicino a una persona e se forse mi è capitato anni fa ormai non me lo ricordo più...
Da questo si può capire sicuramente perché io non posso assolutamente dirle quello che provo perché se dovessi perderla anche come amica in questo momento non potrei sopportarlo neanche un po' quindi mi tengo queste emozioni finché riesco continuo godere di quei piccoli momenti che riesco a passare con lei... anche se lei è ignara di tutto io vorrei solo ringraziarla perché in 30 anni non ho mai trovato nessuno come lei in grado di farmi provare emozioni cosi forti... e se un domani i miei figli dovessero chiedermi :papà ma tu sai cos'è l'amore? io posso rispondere sicuro di quello che dico perché posso dire di parlare per esperienza.
Quando mi sento giù come in questo preciso istante, l'unica cosa che mi tira su e il fatto che se continuo a stare nella sua vita anche indirettamente potrò sicuramente godere della sua compagnia anche quando sarò vecchio magari giocando a carte sul terrazzo tutti insieme a settant'anni... ma così facendo non faccio altro che prendere in giro sia me che mia moglie che anche se ogni tanto litighiamo e comunque un essere vivente e non si merita di sicuro una persona come me che vive una vita impostata sullo stare insieme a un'altra persona...
Non potrò mai uscire da questa situazione più ci penso e più lo vedo difficile anche perché sono così anche con le amicizie ci metto tanto tempo a fidarmi ed a voler bene a una persona ma poi quando quella persona guadagna mio rispetto le mie idee non cambiano facilmente e nel caso di mia cognata e da troppo tempo che provo questi sentimenti tutti sempre in crescita fino ad oggi anche quando cerco di non pensarci può funzionare un giorno o 2 ma poi non posso mentire a me stesso. ..
La cosa che desidero di più e di dirle cosa provo una volta per tutte ma so che questo oltre comportare il distacco tra me e lei comporterebbe anche un suo disagio ed io non voglio farla star male in nessun modo.
detto questo ora le mie domande sono: sono pazzo ? sono davvero innamorato? E solo una cotta stupida? come faccio adesso? Come faccio ad uscirne? vi prego rispondetemi per favore perché sto veramente andando giù di morale
Lun
11
Gen
2016
So qual è la cosa giusta, ma è difficile farla....
Buona sera,
Scrivo qui perchè sono arrivata ad un punto della mia vita in cui devo prendere una decisione, in grado di farmi andare avanti,perchè sono bloccata in una situazione da cui non riesco ad uscire. Circa un anno fa ho cominciato una relazione con un mio collega, ma lui è fidanzato. Io credo di provare di più del sesso, penso di essere sempre stata innamorata di lui, continuavo nella speranza che prima o poi potesse nascere un qualcosa di più. Credo che anche lui provi un interesse, ma evidentemente non così forte da lasciarla per me. Non mi ha mai promesso niente, ma non credo sia innamorato di lei.
Non sono mai stata una persona capace di andare con un ragazzo di un altra, l'ho sempre ritenuto deprorevole, eppure è capitato anche a me, mi sento in colpa per questa persona che non credo meriti tutto ciò. Oltretutto, ci rimango male quando non lo sento o mi ingelosisco se vedo che fa il carino con altre ragazze, ci soffrirò solamente, dal momento che lui rimarrà con la ragazza e magari la sposerà anche e io rimarrò bloccata con questi sentimenti non corrisposti. Per cui sto pensando di parlargli e dirgli che non posso andare avanti, ma è cosi difficile.. voi cosa ne pensate?
Inoltre c'è una persona che sto cominciando a conoscere e che forse potrebbe piacermi, per cui anche per questo voglio troncare.
Gio
19
Nov
2015
Le parole che non ti dico
Non ci vediamo da quattro mesi e mezzo ormai...Non parliamo al telefono da due mesi e non messaggiamo da un mese.
Beh? Mi manchi. Sì, penso a te ogni giorno, ogni pomeriggio, ogni notte. Ti guardo sempre la bacheca e lo stato whatsapp e cerco sempre di analizzare i testi delle canzoni che posti, delle citazioni che metti... Sono malata? Sì, di te. Mi chiedo sempre a chi possano essere riferite quelle parole... vorrei tanto che fossero per me ma so bene che non lo sono...
Noto che sei cambiato nel modo di rapportarti ai social. Prima eri sempre così riservato.. niente foto, niente frasi, niente canzoni... ma da qualche mese a questa parte posti canzoni e frasi che riguardano l'innoramento o il fatto che c'è una donna che ti manca. Vorrei sapere... chi??? Vorrei saperlo e mettermi l'anima in pace!
Eppure quando lavoravamo insieme, nei tuoi riguardi provavo solo affetto e curiosità. Quelle frecciatine, quei discorsi un po' allusivi non facevano altro che divertirmi, all'epoca...
Poi vi abbandonai ma siamo rimasti in contatto, come buoni amici... ogni tanto mi chiamavi e parlavamo almeno mezz'ora al telefono. Parlavamo del nostro lavoro, principalmente.
Ricordo che quando andai via, tu mi dedicasti alcune canzoni...
E poi... dopo un anno ci siamo rivisti per l'aperitivo e poi a cena e poi... ci hai provato e io ci sono stata! Come fu strano! Ero in imbarazzo, mi sentivo come una bambina vergine, non so perché, ma mi sentivo timida e impacciata quella sera...forse perché ero ancora fidanzata, forse perché eri un mio amico, non so...però non ero ingenua, prima di uscire con te un'idea sullo sviluppo della serata me l'ero già fatta...
Tornai a casa e mi sentivo strana. Apprezzai il tuo messaggino in cui mi chiedevi se fossi tornata a casa sana e salva (cosa che il mio ex non faceva mai) e dopo qualche giorno partii per andare a lavorare fuori.
Tornai dopo circa sei mesi. Ti mandai una cartolina, ma non mi hai mai detto se l'hai ricevuta.
Poi ci rivedemmo...ero in città per fare un concorso... tu venisti a prendermi e mi invitasti a cena. Non ero abituata a queste cose-uomini che t'invitano a cena e ti ascoltano quando parli-roba d'altri tempi-e le apprezzai tanto. Mi chiedesti se con il mio ex fosse finita definitivamente e ti dissi di sì (la verità). Poi mi chiedesti delle mie ultime avventure e io ti raccontavo cose e sembravi divertito... poi andammo a casa tua... quella volta andò decisamente meglio e mi piacque molto. ricordo che mi invitasti a dormire da te ma io rifiutai, con la scusa che dovevo tornare a casa dai miei per poi ripartire. Era la verità, ma evitai questa situazione anche perché temevo che, dormendo insieme, mi sarei innamorata di te... così tornai a casa e poi ripartii. Fu bello perché non facevo sesso da mesi e mi sentii ancora appetibile, mi sentii donna e mi ricaricai per le sfide che la vita quotidiana mi presentava...
Fosti tu, poi, ad avvisarmi per dirmi che il concorso era andato bene! non lo dimenticherò mai! mi arrivò il tuo messaggio mentre ero in pausa al lavoro...
E poi ci rivedemmo dopo qualche mese... ci vedemmo solo altre tre volte nell'arco di diversi mesi... ma furono delle serate indimenticabili. Nessuno mi ha mai trattata come te. Ricordo che una mattina, dopo esser stati la notte precedente insieme, stavo andando al lavoro e le mie colleghe mi trovarono estasiata su una panchina...ero in trance,..
Ricordo il tuo sguardo-sembravi preso... ricordo che negli ultimi tempi non mi guardavi più negli occchi...
Non ti ho mai chiesto se fossi ancora impegnato... non volevo saperlo... o forse sì...ma non volevo essere indiscreta...
Quando stavo per incontrarti avevo sempre il cuore a mille, ero entusiasta, indossavo dieci vestiti prima di mettere quello giusto e provavo tre o quattro pettinature... non ho mai fatto queste cose prima. mi sentivo come un'adolescente innamorata. mai successo prima!
Mi ricordo di quando quella sera facemmo quella cosa un po' spericolata...e ricordo il tuo cassetto pieno di cianfrusaglie...e mi ricordo di quello specchio enorme...e di quando mi dicevi che ti eccivavo troppo... e di quando prelevasti al pos e poi, dirigendoti verso di me, vedevo un rigonfiamento nei pantaloni...com'ero felice!
Non so se ti rivedrò, non so se voglio rivederti, non so sia giusto... non ti ho mai detto niente perché non ho voglia di impegni seri. Prima non ne volevo perché, dopo una storia di un decennio, avevo voglia di "respirare" e di "divertirmi". L'ho fatto - non solo con te e lo sai-e ora non voglio storie serie perché non so in quale città vivrò tra un mese. e non ho mai capito neanche le tue intenzioni, ma ho sempre pensato che fossero come le mie.
Ma se vivessi qui stabilmente, con un lavoro che me lo consentisse, allora.. ti direi la verità- che desidero stare con te. che sei tu quello che voglio, che ti penso mattina, mezzogiorno e sera e non riesco a toglierti dalla mia mente. che ci posso fare?
son diventata timida con te-a letto lo sono sempre stata, ma solo con te, non so perché, nonostante mi piacessi un casino-e ora non riesco più neanche a scriverti per chiederti come stai o a chiamarti per fare una chiacchierata da buoni amici, come di consueto. con te sono diversa... non prendo l'iniziativa, ho mille paure...forse mi vergogno..ma di cosa? perché? magari tu avrai pensato che il mio fosse un disinteresse nei tuoi riguardi, oppure non te lo sei mai domandato.
forse x te sono solo una delle tue puttane... se mai te lo chiedo, mai lo saprò. sono una vigliacca.
ad ogni modo... non so se e quando ci rivedremo.. so solo che, l'innamoramento esiste davvero e io l'ho provato solo con te. non cambiare mai. sei un essere meraviglioso. meriti il meglio e io te lo auguro.
le probabilità che tu legga questa lettera sono molto remote ma vorrei tanto che tu la leggessi- muoio dalla voglia di rivederti!