Tag: giorno

Vuoto, tristezza,poesia,bellezza, io, voi, gli altri,una dedica, fine! Vita, va via da me, anzi resta!

Sfogo di Anonimo | Categoria: Accidia

Quanta poesia su questo sito, quanti poeti con l'animo predisposto alla contemplazione, all'aiuto, all'ascolto. Io non ce la farei, le mie corde dell'arpa della sensibilità si tirerebbero troppo ed andrei in tilt e poi piangerei dinanzi un triste sfogo,o che parla di vuoto,dinanzi ad una vita infelice, che magari non sa nemmeno il perché. Ma sono io quella errata, sono troppo sensibile, preferisco la solitudine della penna! Le palle sbatterebbero contro le pareti del mio cuore e mi spegnerei come un vecchio flipper delle sala giochi. Forse solo troppo egoista, sì, il mio egoismo, scriverò un verso! 

Io viceversa da voi preferisco vagare, uscire, fare cose, vivere la vita, amare l'amore, in giro per le vie giorno e notte, e lasciarmi tutto alle spalle, da sola: mia unica amica Solitudine.

Di giorno come un fantasma, indifferente a tutto senza essere vista, oltrepasso la gente, sento le loro emozioni: io sono ladra di emozioni, le tolgo da loro e le conservo in me nel ripostiglio del cuore. Un buffetto a qualcuno, pisto i piedi a qualcun'altro e ne osservo la reazione.  Guardo i loro volti spegnersi nuovamente, tutti uguali, tutti in riga come marionette e mi domando il senso della vita e poi scrivo un verso! Suono un campanello e scappo via, non voglio arrendermi all'esistenza,la vita é la vera poesia, allora scelgo sempre il medesimo citofono, non uno a caso. Mi nascondo dietro l'angolo per aspettare la solita vecchietta che dopo aver detto, :"chi é?", al citofono s' affaccia indispettita alla finestra. Sempre lei, stimolo la sua vita, le sue emozioni, regalarle un tempo che di sicuro rimpiange, per poi rubarglielo subito. Infatti osservo la stizza sul viso rugoso, il segno degli anni. la sento borbottare, chiudere la finestra, ancora una volta ha vissuto,  sorrido e penso a lei nella sua piccola casa con il suo piccolo lumicino i ferri e la calzetta in una mano, sorride per aver vissuto ancora.
 

Tu vita! Sei tu il vero fantasma. Ti presentasti a me, ti burlasti di me, e ora mi costringi a varcare il tempo, a nascondermi all'angolo nel puzzo di piscio dei cani a guardare una vecchietta, regalare a lei l'amore, socrificarmi per gli altri, ma chi sono io che nemmeno mi ricordo del cordone ombelicale che usasti per legarmi a te, obbligandomi al mondo. Maledetta, ti amo e ti odio, più ti odio che ti amo! Equilibrio la mia condanna! Ti amo e ti odio allo stesso modo!

Di notte invece quiete! Vago simile ad un vampiro, un libro in una mano, racconta di una città morta. Nell'altra mano uno scettro, sono la regina di questa sperduta città. Mi nutro della notte e vomito  versi che poi imprimo col sangue della poesia.  Alzo lo sguardo al cielo, trasognante, mi sento così piccola, ricordo un testo di Ligabue, passano in me le parole del poeta romantico Van Fon Sprike, e sorgono in me mille domande, il ricordo di voi, MILLE NICK,ma una poesia solamente:

" L'immensità, quante stelle contiene? Ed io chi sono? Nulla, la meno luminosa di tutte le stelle!"

Il mare, i miei piedi sulla sabbia e scrivo un altra poesia e altre domande

" la sabbia chissà, quanti granelli contiene? Io l'ennesimo gnanello in balia del
vento! Il nulla portato chissà dove!"

Un peschereccio in lontanaza il mare che lo avvolge

" chissà quanta acqua che contiene il mare? Io un'altra goccia!Un peschereccio mi solca la schiena. Indifferenza, apatia,il nulla, tristezza, solitudine".

Fine

Dedicato a tutti voi, non come usava fare un utente tempo fa cioé a uno sì e a uno no!

Questo é il tempo della grande bellezza, della grande creazione, spero vi piaccia la mia dedica grazie

Una poeta qualunque,

my perfect little day

Sfogo di Anonimo | Categoria: Altro

da ieri alle 19:00 per me è iniziato il week end, è già da settembre vado avanti così, lavoro un giorno in meno e prendo un po di meno, ma almeno siamo rimaste tutte al lavoro.

oggi lo dedico a me stessa, mi sono alzatapresto, ho portato bimba all'asilo, marito è andato al lavoro dopo una sana colazione (e diciamo che ci voleva dopo ieri sera, capite al volo please)

sono già passata al super per prendere il necessario per il week end, e per preparare una fantastica trota di compleanno a mia suocera che fa gli anni domani (auguri, ora sono 60!)

per rendere questo giorno perfetto, mi sono appena fatta una una doccia, caldissima, e rilassantissima, e ora scrivo qui,

tra poco farò una bella pulizia del viso, dopo di chè, inzierò a preparareil pranzo e andrò a prendere la bambina a scuola. faremo un pranzetto mamma e figlia, e poi deiheò giusto un paio d'ore a rassettare la casa e poi, parco, oggi è una bella gironata e mentre mia figlia giocherà con glia ltri bambini, io mi godrò unbel libro,(leggo con un occhio e con l'altro controllo lapeste), poi gelato! la peste sa che il venerdì per merenda ha il cono, quindi sta tranquilla.

di ritorno a casa (diciamo verso le 5, prima che sia buio) le farò il bagno visto che si sarà come minimo rotolata nella terra (mia figlia è rustica) e poi preparerò una cenetta speciale (stasera, rollè di tacchino ripieno ai funghi, e contorno di verdure) mentre gurderò per la milionesima volta ratatuille (mia figlia lo adora e alterna con winnie the pooh)

poi arriverà marito, intorno alle 19 e 30 e quando metteremo la piccola a letto, (se tutto va bene, intorno alle 20 e 30) con tanto di favola a 2 voci,(mio amrito si concede solo nei week end, io l'ho abituata ad addormentarsi così)

 poi ceneremo e gurderemo un film a letto.

questo è quello che ho previsto per al giornata, naturalemnte so, che ci saranno contrattempi, mia figlia insiterà per rimanere nonostante sia buoi, non vorrà fare il bagno, farà i capricci per rimanere sveglia, mio amrito tornerà da lavoro, con una leggera rosura di sedere, perchè avrà fatto il viaggio in treno in piedi.

magari non riuscirò a fare tutte le faccende, e rianderò qualcosa a domani, ma io da quando è iniziato sto periodaccio della crisi, cerco di avere dei piccoli gironi perfetti, magari per molti banali, non vado alle terme, ne dal parrucchiere, non vado a fare shopping, ma questo il venerdì,un girno che fino a due mesi fa era lavorativo,  l'ho trasformato nel mio girono perfetto, ofggi io mi impongo di non arrabbiarmi, questo è un giorno in più da dedicare a me stessa, per scrivere di me qui in rete, per leggere, per fare l'amore con mio marito, per curarmi di più di chi amo, q tutto questo varrà pure un sacrifico maggiore!

buon fine setimana a tutti!