Tag: egoisti
Mer
25
Set
2019
Mi sono rotto la minchia
Sono quasi 15 anni che passo la mia vita a cercare di rendere quello delle persone accanto a me perfetta!
Sono quasi 15 anni che metto la felicità degli altri prima della mia!!
E'tutta la vita che cerco modi sempre nuovi di essere romantico, dolce, buono, sempre disponibile ecc!
MI SONO ROTTO LA MINCHIA!!!!
PERCHE' LE PERSONE NON FANNO LO STESSO PER ME??? PERCHE' PRIMA DI FARE LE COSE NON DICONO "CHISSA SE PUO' RIMANERCI MALE"!!! "CHISSA' SE RISCHIO DI FERIRLO"!!!
MI SONO ROTTO LA MINCHIA DI ESSERE SEMPRE L'UNICO A RINUNCIARE A TANTE COSE PER NON RISCHIARE DI PERDERE UNA PERSONA! INVECE GLI ALTRI FANNO SEMPRE QUELLO CHE CAZZO GLI PARE!!!
Perchè cazzo sono nato così?? Patologicamente bisognoso di mettere gli altri davanti a me?!!
Basta. Bastaa BASTAAAAAAAAAAAAAA
Andate tutti a morire con un palo ficcato nel culo brutti egosti del cazzo!!!
Dom
22
Set
2019
Non ne posso piĆ¹
Vorrei fare un pacchetto di tutte le persone che fanno parte della mia vita e gettarle nell'indifferenza. Praticamente tutte le persone che avrebbero dovuto o che dicono di amarmi mi fanno puntualmente del male o mi ignorano.
La colpevole numero uno è mia mamma che mi ha sempre voluto pochissimo bene, a volte credo per nulla. L'ho inseguita per tutta la vita per avere quell'amore e quelle attenzioni che non ha mai voluto darmi ripagando tutto il mio affetto e tutto quello che ho fatto per lei con indifferenza, cattiveria e con egoismo. Ha sempre solo pensato a se stessa pretendendo da me tutto. Lei è l'origine di tutti i rapporti marci e malati che ho avuto in seguito.
Vorrei gettare via l'uomo che frequento che dice di essere innamorato di me, in realtà ho scoperto da molto che non solo non mi ama ma mi tradisce. È pure stronzo ed egoista a letto nonostante io sia sempre stata con lui tutto il contrario. Generosa, appassionata e brava, non solo a letto ma anche nelle mie mille attenzioni per lui e nei sentimenti. Non so perché non riesco a lasciarlo nonostante tutto quello che so
So perfettamente che non bisogna dipendere da nessuno, che non bisogna pretendere in cambio esattamente tutto quello che si dà ma non credo nemmeno che la mia situazione sia normale...credo di essere circondata da persone che hanno capito che mi porto dietro un vuoto affettivo immenso, hanno capito che sono una che per un briciolo d'amore è disposta a dare tutta se stessa, una che chiede scusa anche solo per il fatto di esistere, ovviamente per tutto ciò non posso fare altro che ringraziare quella stronza di mia madre.
Io mi ritengo una persona adulta e responsabile e non voglio passare tutta la vita a piangermi addosso pensando che se avessi avuto una vita serena, che non ho avuto per nulla, sarei stata una persona diversa, più forte. Se solo avessi avuto un'educazione diversa o l'amore che mi spettava da quella incommensurabile stronza che ha pensato bene di distruggermi solo perché si è messa in competizione con me la cui unica colpa era quella di essere giovane e carina, e chissà quali altre motivazioni poteva avere per farmi quello che ha fatto. Ecco io non voglio passare tutta la vita nel rancore, se fosse per me andrei a vivere in un altro posto per ricominciare ma purtroppo non posso, inoltre credo fermamente di dover cambiare qui e ora perché se non cambio dentro potrei ripetere gli stessi errori anche in capo al mondo.
Il problema è che ho paura, paura di non riuscire, paura che i miei condizionamenti mi impediscano di essere la persona assertiva ed equilibrata come vorrei essere, quella persona che in realtà è già dentro di me ma fa fatica ad uscire.
Ho già messo dei paletti con mia mamma e per fortuna non condiziona più come prima la mia vita anche se ogni tanto cado ancora nell'errore di confidarmi con lei e puntualmente ricevo una delusione, è veramente brutto non potersi confidare con nessuno, sapere che la tua nemica numero uno è quella che ti ha messo al mondo ma ho capito purtroppo che devo ignorarla, cancellarla come se non esistesse nemmeno.
Rimane lui...l'uomo per il quale ho perso la testa, l'uomo per cui ho fatto di tutto, che mi ha fatto sentire viva ma la verità è che con lui tutto è menzogna e ho solo consegnato la mia vita a qualcun'altro, prima a mia mamma, poi a lui.
Non so come fare...perché credo di avere una dipendenza affettiva su questa persona. Vorrei svegliarmi completamente nuova ma soprattutto scusatemi se è poco, dopo tutto quello che ho patito vorrei essere amata per davvero.
Gio
13
Giu
2019
GENITORI CHE NON SANNO FARE I GENITORI
Vi odio, non meritate nulla, vi siete riprodotti alla cazzo di cane, tanto per, anzi diciamo per errore. Siete la peggior categoria esistente: pensate di poter comandare sulla vita dei figli solo perché durante una scopata avete sbagliato qualcosa e 9 mesi dopo vi siete trovati un terzo in comodo. Crescete i figli nel terrore, ogni loro sbaglio è visto peggio di un omicidio, ma forse quell’errore è proprio causa vostra, dopotutto i figli li avete cresciuti proprio voi, quindi siete voi quelli sbagliati, siete voi quelli che hanno fatto diventare un bambino, l’adulto che è: se voi siete dei bugiardi seriali, e fidatevi che i vostri figli lo capiscono, anche loro lo diventeranno, dopotutto voi siete stati il loro modello, e agiranno esattamente come voi, strano vero? Poi vi arrogate anche il diritto di rovinare la loro vita per una bugia, bugia che voi avete insegnato a dire! Caro genitore maschio, e uso questo termine perché di essere chiamato padre non lo meriti proprio, menti cosi tanto che mi fai ancora scappare da ridere, ahh, tu e tutte le balle sui soldi che spariscono e i tuoi debiti di merda, ogni volta che davanti al genitore femmina racconti stronzate, giuro che mi viene da ridere, perché io ho imparato il tuo stesso modo di mentire e appena apri quella tua lurida bocca, riconosco subito una bugia dalla verità, e racconti cosi tante balle, che se per ogni cagata che dici, ti regalassero un euro, a quest’ora avresti finito di pagare tutti i tuoi debiti del cazzo e pure la casa.
TI incazzi talmente tanto con me perché non ho avuto il coraggio di ammettere di essere indietro con l’università, quanto tu sei il primo a non avere le palle di dire la verità su tutti i soldi che hai da pagare e fai scenate della madonna, e mi minacci in tutti i modi possibili, senza nemmeno provare ad aiutarmi, e capirmi, sei solo bravo a inveire, incazzarti e minacciare una ragazza indifesa la cui unica colpa è avere genitori di merda. Ma tanto il karma gira, e prego e spero che prima o poi morirai, perché se mai ti rimarranno dei soldi, appena li avrò, li userò tutti per pulirmici il culo.
Adesso è il momento della cara mammina di sto cazzo, perché ho da dire anche contro di te: sei una strega, sei la cattiveria in persona, satana avrebbe paura di te.
Gli unici momenti che ho di te nella mia testa sono le tue urla da pazza isterica e le tue sgridate. Sei una frustrata del cazzo, hai avuto una vita di merda, dei lavori di merda, che tu ti sei scelta e poi vai a piangere miseria in giro e ti fai compatire per una vita che hai scelto tu! Ti lamenti tanto del tuo lavoro, della tua prossima disoccupazione, ma sai solo piagnucolare, non fai niente per cercare altro. Ti lamenti che non c’è lavoro e stronzate varie, ma non hai mai mosso un dito per cercare altrove, perché ti tira il culo, sei solo una poveretta. E sei talmente povera che riversi la tua frustrazione sulla tua prole.
Io nei miei giovani 20 anni ho commesso un solo errore, rimanere indietro di qualche esame universitario, e non l’ho mai detto perché tanto la reazione sarebbe stata la stessa di adesso, momento in cui la verità è scoppiata: urla e basta, senza capire che avevo e ho difficoltà. Mi hai sempre obbligata a vivere dentro una scatola di cristallo, e poi all’improvviso mi hai gettata nella fossa dei leoni senza niente con cui potermi difendere. Sei una persona ignobile, meriti le peggiori cose, e godrò infinitamente quando anche tu creperai, ballerò sulle vostre tombe di merda, riderò a squarciagola quando sarà il momento.
Vi odio con tutta me stessa, e giuro che certe volte mi incrinate così tanto che mi viene voglia di arrendermi una volta per tutte, far trovare questa lettera alle persone giuste e vedere la vostra vita rovinata così come voi la state rovinando a me. Poi però penso che forse non vale la pena morire per voi, e che sarà meglio vivere per potervi sotterrare io stessa il più in basso possibile.
appena ne avrò la possibilità me ne andrò il più lontano possibile da voi, non mi vedrete mai più, meritate il male assoluto.
Invidio tanto tutti quei bambini che hanno sempre avuto i genitori dalla loro parte, affianco a loro in ogni situazione, voi invece siete sempre stati pronti a puntare il dito contro di me, senza mai ascoltarmi nemmeno una volta.
Perfino un ladro, un assassino davanti ad un giudice è trattato con più dignità di me.
Quindi cari genitori, se non sapete gestire e amare i figli, evitate di concepire “errori” e uccidetevi, fareste solo una favore al mondo intero a togliere di mezzo le vostre facce del cazzo.
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