Gio
13
Giu
2019
GENITORI CHE NON SANNO FARE I GENITORI
Vi odio, non meritate nulla, vi siete riprodotti alla cazzo di cane, tanto per, anzi diciamo per errore. Siete la peggior categoria esistente: pensate di poter comandare sulla vita dei figli solo perché durante una scopata avete sbagliato qualcosa e 9 mesi dopo vi siete trovati un terzo in comodo. Crescete i figli nel terrore, ogni loro sbaglio è visto peggio di un omicidio, ma forse quell’errore è proprio causa vostra, dopotutto i figli li avete cresciuti proprio voi, quindi siete voi quelli sbagliati, siete voi quelli che hanno fatto diventare un bambino, l’adulto che è: se voi siete dei bugiardi seriali, e fidatevi che i vostri figli lo capiscono, anche loro lo diventeranno, dopotutto voi siete stati il loro modello, e agiranno esattamente come voi, strano vero? Poi vi arrogate anche il diritto di rovinare la loro vita per una bugia, bugia che voi avete insegnato a dire! Caro genitore maschio, e uso questo termine perché di essere chiamato padre non lo meriti proprio, menti cosi tanto che mi fai ancora scappare da ridere, ahh, tu e tutte le balle sui soldi che spariscono e i tuoi debiti di merda, ogni volta che davanti al genitore femmina racconti stronzate, giuro che mi viene da ridere, perché io ho imparato il tuo stesso modo di mentire e appena apri quella tua lurida bocca, riconosco subito una bugia dalla verità, e racconti cosi tante balle, che se per ogni cagata che dici, ti regalassero un euro, a quest’ora avresti finito di pagare tutti i tuoi debiti del cazzo e pure la casa.
TI incazzi talmente tanto con me perché non ho avuto il coraggio di ammettere di essere indietro con l’università, quanto tu sei il primo a non avere le palle di dire la verità su tutti i soldi che hai da pagare e fai scenate della madonna, e mi minacci in tutti i modi possibili, senza nemmeno provare ad aiutarmi, e capirmi, sei solo bravo a inveire, incazzarti e minacciare una ragazza indifesa la cui unica colpa è avere genitori di merda. Ma tanto il karma gira, e prego e spero che prima o poi morirai, perché se mai ti rimarranno dei soldi, appena li avrò, li userò tutti per pulirmici il culo.
Adesso è il momento della cara mammina di sto cazzo, perché ho da dire anche contro di te: sei una strega, sei la cattiveria in persona, satana avrebbe paura di te.
Gli unici momenti che ho di te nella mia testa sono le tue urla da pazza isterica e le tue sgridate. Sei una frustrata del cazzo, hai avuto una vita di merda, dei lavori di merda, che tu ti sei scelta e poi vai a piangere miseria in giro e ti fai compatire per una vita che hai scelto tu! Ti lamenti tanto del tuo lavoro, della tua prossima disoccupazione, ma sai solo piagnucolare, non fai niente per cercare altro. Ti lamenti che non c’è lavoro e stronzate varie, ma non hai mai mosso un dito per cercare altrove, perché ti tira il culo, sei solo una poveretta. E sei talmente povera che riversi la tua frustrazione sulla tua prole.
Io nei miei giovani 20 anni ho commesso un solo errore, rimanere indietro di qualche esame universitario, e non l’ho mai detto perché tanto la reazione sarebbe stata la stessa di adesso, momento in cui la verità è scoppiata: urla e basta, senza capire che avevo e ho difficoltà. Mi hai sempre obbligata a vivere dentro una scatola di cristallo, e poi all’improvviso mi hai gettata nella fossa dei leoni senza niente con cui potermi difendere. Sei una persona ignobile, meriti le peggiori cose, e godrò infinitamente quando anche tu creperai, ballerò sulle vostre tombe di merda, riderò a squarciagola quando sarà il momento.
Vi odio con tutta me stessa, e giuro che certe volte mi incrinate così tanto che mi viene voglia di arrendermi una volta per tutte, far trovare questa lettera alle persone giuste e vedere la vostra vita rovinata così come voi la state rovinando a me. Poi però penso che forse non vale la pena morire per voi, e che sarà meglio vivere per potervi sotterrare io stessa il più in basso possibile.
appena ne avrò la possibilità me ne andrò il più lontano possibile da voi, non mi vedrete mai più, meritate il male assoluto.
Invidio tanto tutti quei bambini che hanno sempre avuto i genitori dalla loro parte, affianco a loro in ogni situazione, voi invece siete sempre stati pronti a puntare il dito contro di me, senza mai ascoltarmi nemmeno una volta.
Perfino un ladro, un assassino davanti ad un giudice è trattato con più dignità di me.
Quindi cari genitori, se non sapete gestire e amare i figli, evitate di concepire “errori” e uccidetevi, fareste solo una favore al mondo intero a togliere di mezzo le vostre facce del cazzo.
8 commenti
I genitori non si possono scegliere, tu puoi.. perciò , invece di dare colpe, cercavtu di fare qualcosa di decente. Suppongo che gli studi li pagano loro .. e allora studia!! Non tutti possono studiare . Fai qualcosa tu per te e lascia perdere quei due.
Anonimo alle 19:37 del 13-06-2019
Anch'io sono del club.
Leggendo sto sfogo mi è piaciuto com'è scritto. Lo sfogger sa il fatto suo. Per lo meno ha le idee chiare e non è da tutti. Spesso vengono rigirate le frittate. Si insinua nella vittima il dubbio che la colpa sia sua. È la colpevolizzazione della vittima.
Siete giovani e forse vi salverete. Io ho anni, non ho mai fatto qualcosa nella vita che io volessi veramente. Lo volevano gli altri, specialmente i familiari. Al contrario, le cose che volevo io mi sono state impedite. E non è uno scherzo, l'incazzatura di una volta sola, è un handicap. A un certo punto ho capito che non ce l'avrei fatta. Volevo una famiglia, volevo vivere. Ma se mi viene impedito di fare quello che voglio in maniera seriale, io sono un infelice e anche un disgraziato.
Così è. Non è vero che siamo tutti uguali di fronte alla legge. Io sono uno skiavo moderno.
E tutto perché mio padre era un malavitoso che ha venduto pure il figlio.
Mia madre è pazza, mi odia ed è strumento di terzi.
Credo che vogliano fregargli i soldi che ha risparmiato facendo patire me, e che vogliano levarmi di mezzo per truffarla meglio.
Rischio molto.
L'ultima volta che abbiamo litigato sono arrivati i carabinieri. La cosa strana è che io ho urlato e loro erano lì 30 secondi dopo. L'ha fatto apposta.
Ho paura di lei.
E ho paura di chi c'è dietro di lei. Ho bisogno di aiuto. Help!
OldJoe alle 19:50 del 13-06-2019
ciao
Un giorno capirai che è stato necessario avere dei genitori cosi per creare una persona stupenda come te. In grado di scrivere questo post. che ha tutte le parte in regola per essere uno spettacolo teatrale. triste nel contenuto ma stupendo nella forma. Sei giovane e hai bisogno di sfogare rabbia, ma sei quello che sei ,solo e soltanto per la vita che hai vissuto! Altrimenti non sarebbe cosi.
ciao
otelloboy alle 19:50 del 13-06-2019
Di solito sono d'accordo con otelloboy ma stavolta no.
Riassumo al volo: è vero che trovare sempre la pappa pronta rovina perché la persona che ne risulta non sa combattere le difficoltà, ma l'estremo opposto è peggio. Se per ogni cosa il ragazzino dovrà sputare sangue non ce la farà a fare niente nella vita.
Nessuno di quelli che devono combattere per mangiare diventerà maestro di pianoforte. Spero di aver spiegato il concetto con queste poche parole.
Il continuo impedire e rendere la vita difficile ai figli porterà solo frustrazione e infelicità.
Verranno fuori dei disgraziati, non delle persone forti.
Io sono un perro callejero sopravvissuto. Trovate la definizione su Wikipedia.
OldJoe alle 20:02 del 13-06-2019
Sinceramente mi pare che la tua ira trascenda di molto, troppo, il motivo della tua rabbia. È normale che dei genitori facciano una lavata di capo ad un figlio che nasconde la sua situazione scolastica. Mi stupirebbe il contrario. E ci sta anche che tu ti senta un po' amareggiata. Ma da questo ad insultarli perché ti hanno generato, perché sono insoddisfatti dei loro lavori e come amministrano il loro denaro, e oltre mi sembra troppo. Direi che dovresti scendere dal piedistallo e imparare ad assumersi le tue responsabilità senza dover augurare la morte a coloro che ti fanno mancare una tua lacuna. Rimproveri ne sentirai tanti e da persone che a loro volta hanno mancato in qualcosa. Ma non è perché i tuoi genitori non sono degli arrivati allora tu hai il diritto di aizzarti loro contro con tanta aggressività. Datti una calmata e se ti senti migliore di loro fai qualcosa per cui anche loro lo riconoscerebbero. Intanto questo scritto è degno solo di una capricciosa.
Anonimo alle 22:36 del 13-06-2019
@Old
Ciao Old, sinceramente non conoscevo ciò che hai scritto e mi dispiace, ma posso anche dirti che anche io non ho avuto una vita facile per niente. Quando avevo 21 anni sono scappato dalla disperazione da casa e ho sempre badato a me stesso solo con le mie forze. Oggi ho una situazione molto bella casa, lavoro ecc... ho fatto molte esperienze e tutte sia quelle buone che quelle cattive hanno arricchito me e la mia vita. Se ho fatto tutto ciò è stato proprio perchè ho avuto una situazione di merda dalla quale ho deciso di scappare. Non è stato per niente facile e ho dovuto mangiare tanto di quel fango che non ti dico. Ma tutto ciò che ho è una mia responsabilità. Nel bene e nel male. Se scarico la resposabilità della mia vita alle lagune fatte dai miei sono finito. Non riuscirò mai a cambiare qualcosa che subisco. Cosa diversa è se sono completamente responsabile della mia vita. Ecco li posso cambiare le cose. E' più che altro un atteggiamento mentale. E quando arriverai a guardarti indietro e trovarti fiero di ciò che sei. Beh non puoi che non ringraziare tutte le esperienze passate e puoi solo ringraziare con il cuore quei genitori che hanno contribuito a costruire quella bella persona che sei diventata. Anche facendoti impazzire alle volte. Sono tutti maestri quelli che incontri nella vita e più ti fanno incazzare più ti stanno insegnando qualcosa.
ciao ciao
otelloboy alle 10:59 del 14-06-2019
Personalmente c***o se ti capisco amico la mia famiglia è veramente e dico veramente peggio di game of thrones.
Alla fine quelli che dovranno ricucirsi le ferite a causa dei genitori siamo noi anche perché loro le scelte che c'erano da fare la hanno fatto non c'è bisogno di trascinare anche noi nella merda.
Personalmente davo avanti sopratutto con il scopo di non diventare come i miei.
Qui è ha parlare una 16 enne.
Anonimo alle 02:41 del 01-07-2019
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Come darti torto,la soluzione è andartene,come dici tu stessa,se le cose stanno come dici ti auguro di riuscirci il prima possibile xchè le famiglie,certe famiglie, sono peggio di qualsiai prigione