Tag: egoiste
Mer
25
Lug
2018
Vaffanculo
Al mio compleanno, che è tra tre giorni, ho invitato 6 persone. Due ragazze della mia classe non vengono perché sono in vacanza. Un ragazzo della mia classe non verrebbe mai perché conosce solo le due ragazze della mia classe (che non vengono). Le mie amiche più importanti sono tre: due strette e la mia migliore amica. Una delle amiche strette non viene perché non si è fatta la ceretta. Ma che cazzo??!!!! Farti la lametta no eh? Ti pare che una persona per una volta si faccia la lametta alle gambe per andare al compleanno di una delle sue amiche più importanti??? Noooo ma ti pareeeeeeee!!!! Invece la mia migliore amica, nonostante mie svariate rassicurazioni, non viene al mio compleanno perché ha il ciclo e perché ha paura di annoiarsi e rosicare perché le altre andrebbero sugli scivoli d’acqua, e lei dovrebbe invece stare sul lettino con me (sua migliore amica e festeggiata). Solo una ragazza poteva venire. Ma con questa non ho molta confidenza e l’ho invitata all ultimo, perché lei al suo compleanno non mi ha inviatata. Voglio inoltre mettere in chiaro che per la mia amica della ceretta sono andata al suo compleanno nonostante fosse in culo, ho obbligato mio fratello, che studiava per la maturità, ad accompagnarmi li, dove, oltretutto Miss ceretta non mi ha cagato per tutto il tempo perché doveva soddisfare gli amici che conosceva da 6 mesi, invece che stare con me che ci conosciamo da 8 anni. Alla mia migliore amica invece non dico più di questo “grazie.”
Gio
12
Gen
2017
Mi vuole bene, aspetterà !
Tutti dicono che io e la mia migliore amica abbiamo un rapporto meraviglioso, che insieme sembriamo divertirci come matte e che siamo il perfetto prototipo di amiche. La verità, che tutto sommato diventa piuttosto palese se ci si osserva più a lungo e più attentamente, è completamente diversa. Il nostro è un raporto sbilanciato tutto da un lato, a senso unico, teso. Tutto questo è causato da due caratteristiche opposte delle nostre personalità. Infatti, mentre io tendo a lamentarmi il meno possibile e a non chiedere mai aiuto (potrei essere definita introversa?), dal momento che odio essere di peso al prossimo, lei fa di tutto perchè la sua vita appaia agli altri dura e complicatissima. Le piace fare la martire, insomma. Se la si conosce superficialmente e la si frequenta poco, i racconti riguardanti le sue molteplici disavventure appaiono avvincenti e stucchevoli... è la persona perfetta con cui prendere un caffè dopo pranzo una volta al mese, diciamo. A lungo andare, un rapporto del genere diventa una grande, sporca scocciatura. Come vi sentireste se l'unico argomento di conversazione con la vostra migliore amica e compagna di banco (vuol dire che sto appiccicata a lei circa per l' 80% della giornata, senza contare whatsapp) fosse il suo ragazzo? Chiamiamolo, per semplificare, M. Ebbene, quello che M non si immagina nemmeno lontantamente, è che io so tutto di lui. TUTTO. Ogni gesto, parola, sguardo o effusione che si scambiano, tutto mi viene riportato nel giro di un'ora con una precisione e un'abbondanza di dettagli disarmante. Lo sapevate che il padre di M era uno scout? So cosa state pensando... non ve ne frega un beato cavolo. Nemmeno a me. E so anche cosa state pensando ora, posso quasi vedere le vostre espressioni accigliate mentre borbottate: "Ma scusa, è la tua migliore amica, è normale parlare di queste cose." Sarà anche vero, quella dello scout è un'informazione innocua, ma dopo ore e ore che non si ascolta altro diventa arduo chiudere un occhio. E quando mi pianta giù quei panegirici infiniti riguardo i suoi dilemmi di sfondo sessuale? Dio, mi viene voglia di schiaffeggiarmi da sola con dei guanti di lattice! "Secondo te è troppo presto per la noce sgusciata? Dovrei limitarmi a noce e basta, che dici? Ah no, di mela caramellata non se ne parla proprio, non voglio sembrare una trottola!" Chiaramente i riferimenti alla frutta fanno parte del suo stupido codice sessule. Si crea problemi dove non ce ne sono per poi potersene lamentare, mentre io assisto inerme a questo folle processo, che alla fine si ritorce sempre contro di me. E così ascolto, ascolto e aspetto. Ovviamente, essendo un'insicura che elemosina attenzione e approvazione, non manca mai di arrivare sempre in ritardo agli appuntamente di almeno 30 minuti. Lei è una vera ritardataria cronica, direi un caso clinico. Se pensate che la vostra amica sia una ritardataria cronica perchè qualche volta arriva in ritardo, non avete mai conosciuto la mia. Io mi presento ai nostri appuntamenti mezz'ora in ritardo apposta, nel tentativo di non doverla attendere sotto il sole cocente o al freddo artico, ma niente... giuro che arrivo semore prima di lei di 15 minuti minimo. Ma quale sarà mai il meccanismo che avviene nel suo subconscio e che la fa arrivare SEMPRE in ritardo? "Chissenefrega di quell'idiota che mi sta aspettando sotto la pioggia, tanto mi vuole bene e aspetterà. Facciamo pure i nostri comodi!" Ecco cosa pensa la maledetta cafona! "Mi vuole bene e aspetterà." Per concludere in bellezza, se quando arriva provo a dirle qualcosa, mi accusa di essere cattiva e di sgridarla sempre... ah, le scuse per il suo ritardo me le posso anche scordare, ovviamente, ma in compenso mi può raccontare per qualche ora di quanto sia tormentata la sua vita amorosa.
Sab
11
Feb
2012
amiche stupide
Molte volte, troppe volte, chiudiamo un occhio quando certe persone non si comportano come noi riteniamo che dovrebbero comportarsi nei nostri confronti. Lasciamo passare tante cose, perchè vogliamo bene a quelle persone, abbiamo paura di rimanerne deluse e così preferiamo credere che, anche quando si comportano in modo spiacevole, siano in buona fede, che non abbiano pensato al fatto che potevano feririci, o che abbiano avuto qualche buona scusa che può giustificare in parte il loro comportamento.
Io vorrei solo dire a tutti una cosa: Non fate come me! Se vi sembra che ci sia qualcosa che non va con i vostri amici domandatevi bene fin da subito "ma di che razza di persone mi sto circondando?" e solo se sarete sicure di avere veramente un motivo per giustificare un'azione sbagliata date di nuovo la vostra fiducia. Se no trattate chi vi mette i piedi in testa come merita di essere trattato. Non si tratta di eccessiva intransigenza o di essere troppo permalosi, come io stessa mi sono tante volte rimproverata di essere. Si tratta semplicemente del fatto che non voglio ritrovarmi a trenta o a quarant'anni, per esempio, ancora alle prese con "amiche" che ti danno buca al tuo matrimonio o al battesimo dei tuoi figli, dal momento che, leggendo qualche blog, ho appreso che ci sono tante persone a cui succede. Io ho diciannove anni, ho tutta la vita davanti, la voglia di stare in compagnia e il tempo di divertirmi. Preferisco mettere adesso le cose in chiaro e ricominciare daccapo, piuttosto che trascinarmi avanti dei problemi per paura di rimanere delusa e non riuscire più a stringere nuove amicizie. Prima di tutto non ho più voglia di stare dietro ai capricci di tante mie amiche viziate e di accontentare tutti tranne me. In secondo luogo non ho più intenzione di sembrare il cagnolino della mia migliore amica. Con lei per tanto tempo, perchè le volevo bene e mi fidavo, ho finto di non capire che, se tutte le volte che avevamo appuntamento si presentava ore e ore dopo, o non si presentava affatto, mi stava solo prendendo per il culo. Ho finto di non vedere che mi trattava di merda tutti i giorni e poi mi faceva dei regali bellissimi e costosi per farsi perdonare e potermi trattare poi ancora più di merda. E se mi arrabbiavo e le dicevo quello che pensavo, si metteva a piangere e a darmi dell'ingrata perchè non vedevo tutto quello che faceva lei per me. Anzi, ero io la stronza che non la ricambiava con altrettanti pensieri e regali. A questa io voglio solo dire un bel VAFFANCULO, ma anche ringraziarla, perchè dopo la lezione che mi ha dato forse non mi ritroverò a quarant'anni ancora delusa come una cretina. Scusate se questo sfogo è un po' lungo, ma ne avevo bisogno e grazie per l'ascolto se qualcuno vorrà leggere tutto, ciao ciao :)
Lun
08
Ago
2011
Wow ..Chiamale amiche
Ciao,Mi chiamo Martina e ho 14 anni....io ho due "migliori amiche" che mi eslcudono!
Sono sempre insieme,vanno al cinema insieme,in pizzeria..e io sn stata messa da parte!
Loro si permettono pure di giudicare!!!!
Dicono:sei brutta,sei senza amici..come fai a garbare ai ragazzi?!?
Bè ,nn x vantarmi ma insomma, Nn sono altissima ma sn giusta x la mia età,ho cappelli castani con qualche sfumatura(naturale) di biondo,ho i capelli mossi, occhi marroni che cambiano a verdi a seconda del tempo!!Ho molti amici e piaccio a molti ragazzi!
Piaccio a metà ragazzi della mia classe, ad alcuni miei amici fuori da scuola e persino al raga che mi piace(infatti tra poco mi ci metto ;))
Loro invece sono, una altissima ma talmente magra da sembrare anoressica, con i capelli stecchiti ,alcuni denti storti e l'apparecchio!!!E la'ltra tutto il contrario: bassa(motlo bassa) anche un pò grassa, bionda cn i capelli corti!!
Entrambe con la puzza sotto il naso,egoiste,si credono chissà chi, giudicano tutta la gente che conoscono e fanno le galline e le t***e cn i ragazzi!
Parlano alle mie spalle!!Io ho altre amiche,ma loro le credevo le migliori gli raccontavo tutto..e loro cosa facevano?!? lo dicevano a mezzo mondo!adesso nn gli racconto + niente,ma nn sono motlo in confidenza cn le altre mie amiche!
Menomale c'è lui..il mio migliore amico ..cn lui mi sfogo ogni giorno e mi sopporta ogni giorno!
Grazie a tutti dello sfogo!
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