Tag: lavoro
Ven
30
Ago
2013
Maturita' o Falsita'?
Mi faccio un po’ schifo e un provo un po’ di disprezzo per me stessa.
Oggi in ufficio sono stata testimone di un’ingiustizia e non ho fatto nulla, assolutamente nulla: non condividevo quello che stava succedendo, eppure non ho detto ad alta voce quello che pensavo, non ho detto alle mie colleghe che prendere in giro una persona, (con o senza cognizione di causa), non e’ giusto.E mi rendo conto che e’ un po’ che ho questo senso di apatia e di quieto vivere, che mi fa sempre trovare giustificazioni per il comportamento scorretto degli altri, che mi fa tenere la testa bassa quando qualcuno agisce ingiustamente, che mi fa voltare dall’altra parte di fronte alle ingiustizie di tutti i giorni.
E mi chiedo dove sia finita quella ragazza che una volta aveva litigato col preside beccandosi un 7 in condotta perche’ l’uso di due pesi e due misure non le andava giu’, la ragazza se vedeva qualcuno buttare le cartacce per strada lo fermava e gliele faceva raccogliere e buttare nel cestino, la ragazza pronta a dare voce alle proprie opinioni, anche se la facevano diventare impopolare.
Alla soglia dei 27 anni mi chiedo se sono diventata una persona piu’ equilibrata, matura o semplicemente piu’ falsa.
Ven
16
Ago
2013
Maledetta Sicilia
Maledetta Sicilia, terra schifosa e putrida dove le uniche cose che non mancano mai sono il CALDO e le DELUSIONI. Nepotismo, indifferenza, solitudine, mancanza di LAVORO, decine di curriculum inviati ZERO risposte. E intanto gli adolescenti sporchi e luridi passeggiano spensierati ma li aspetta un futuro amaro. Molto amaro. Come può mai andare avanti una regione senza aziende, senza fabbriche, che campa solo col turismo (cioè con i soldi degli stranieri)? Come può un professore all'università (di Messina) dirti che "l'unico modo per lavorare è essere raccomandato. QUI LO SIAMO STATI TUTTI!"? Che futuro attende un paese di merda come questo? Come si può essere laureati e non riuscire in nessun modo ad avere un lavoro? Come si fa a sopportare l'idea che gente incapace lavora nei vari uffici, mentre IO laureato devo stare a guardare perchè non conosco nessuno? Perchè quì "entri solo se sei raccomandato" lezione che ormai insegnano anche all'università. E a proposito dell'università di Messina, maledetta c'è più corruzione quì che in parlamento. Insegnanti arroganti, presuntuosi, pezzi di merda, maligni, vigliacchi e indifferenti, forti della loro raccomandazione e del loro posto ottenuto con facilità. Forti del fatto che nessuno li toglie più da lì perche oramai sono appiccicati come le mosche sulla merda. Tenetevela allora la vostra merda. Mangiatevela e moritene avvelenati. Un giorno saranno quei bastardi dei vostri figli a pagare il nepotismo da voi stessi creato. Un giorno saranno loro a maledirvi per la vostra indifferenza e la vostra vigliaccheria. Maledetta Sicilia dammi un lavoro.
Mer
24
Lug
2013
ferie
Vado via sette giorni dopo un anno e mezzo che non mi prendo piu' di tre giorni consecutivi, ritorno e trovo 367 emails nella mia casella, lavoro fatto a meta' e scopro che la mia collega che doveva curare il mio portfolio ha fatto 2 errori abbastanza gravi a cui dovro' chiaramente rimediare io... Risultato: alle 10,30 sono piu' stressata di una settimana fa.... Non c'e' punto a fare delle vacanze e rilassarsi se poi questo e' il risultato. Tremo al pensiero di quando saro' via per 11 giorni.
Mer
10
Lug
2013
Odio il mio lavoro
Odio dover passare le mie giornate a fare un lavoro d'ufficio che in realtà un lavoro non è, precario e mal pagato.
Odio ogni minuto delle interminabili giornate a guardare non i minuti ma i secondi che mi separano dalle 18.30.
Odio sentire che quello che faccio è totalmente inutile, per lo più è stare su internet visto che da fare c'è poco o nulla.
Odio essere ridotta così male da sperare di avere anche dei semplici compiti da scimmia come scrivere elenchi in Excel perché almeno così il tempo passa un pochino più in fretta.
Odio non dormire per il terrore di perdere pure questo lavoro di merda e ritrovarmi a fare colloqui su colloqui senza arrivare a nulla.
Odio che anche uscita dal lavoro sono talmente spenta che non riesco a fare nulla, a parte essere incazzata con me stessa e con il mondo.
Odio essere così alienata e rabbiosa da non riuscire nemmeno ad affezionarmi a qualcuno, perché odio il mondo.
Odio specialmente l'università e tutte le sue promesse del cazzo.
Odio chi mi dice: "eh ma tu sei fortunata!" non sapendo quanto sto male
Odio essere talmente affranta da non poter essere contenta per le gioie altrui ma provare solo invidia
Odio non riuscire a vedere il mio futuro se da sola, in totale disgrazia
Odio chi dice che siamo artefici del nostro destino quando per me tutti gli sbattimenti fatti non sono arrivati a nulla
Odio le frasi fatte con le quali la gente affronta l'argomento di quanto faccia cagare lavorare
Lun
08
Lug
2013
A pranzo
Ora di pranzo. Vado nel ristorante in cui sono solita andare. Non si mangia affatto male e mi hanno sempre trattata con la dovuta attenzione e il dovuto riguardo. Ordino 300 grammi nominali di filetto alla brace di manzo italiano. Costo: 12 euro, IVA inclusa. Non è un problema il prezzo, ma mi aspetto un prodotto degno di ciò che sto per pagare.
E invece… mi arriva un pezzo di carne duro e stopposo. C’è gente che muore di fame e loro si concedono il lusso di rovinare 300 grammi di ottimo filetto. E l’extracomunitario che me lo serve si permette anche di consigliare a me, rosarossa in carne e ossa, di non dare giudizi affrettati? Aspetti che lo mangi prima tutto, così poi mi dici “Ormai, lei avere mangiato la carne. Quindi, lei pagare”? Scema non sono di certo. Piuttosto che mangiare quello scempio, gli dico: “Mi faccia parlare con il titolare, grazie!”.
Arriva, gli spiego la situazione e gli faccio constatare che il filetto non è a regola d’arte. Per fortuna, non insiste più di tanto: “Mi scusi, signorina, abbia un po’ di pazienza. Provvedo subito a rimediare”.
Sì, grazie! Ma intanto mi è toccato restare lì 15-20 minuti in più perché un cuoco non ha saputo fare il suo lavoro. Se non avesse sbagliato, sarei stata ben lieta di mangiare e pagare e non sarei qui a chiedermi se hanno definitivamente perso una cliente. Certa gente dovrebbe essere licenziata senza possibilità di appello. Ho già il mio lavoro: non posso anche andare a insegnare a cuochi da strapazzo come si cucina.
Sab
06
Lug
2013
.... senza parole
come è possibile? Dio, perchè aiuti alcuni si e altri no? Qual è il criterio di scelta? Cosa hanno gli altri che io non ho? perchè loro si e io no?
Invidia, invidia... sono verde dall'invidia... a me spiace ma è così.
non è giusto.
sono profondamente triste e delusa... delusa nel vedere come tutti si realizzano, gli idioti, gli scansa-fatiche, gli ultimi nella classe (letteralmente) e io no... il tempo passa... e per me non cambia mai nulla...
Incazzata? Si. e molto anche.
Cosa spero? che questo settembre cambi tutto, tutto, che la fortuna mi lavi con la sua saliva ecchecazzo. me lo merito!!!
Ma tanto... voi ci credete???? Io no personalmente... e non perchè me la ietto da sola... 1° perchè sarebbe troppo bello, 2° perchè alla fine non succede mai.
ma verrà la fine di questo mondo... prima o poi verrà!
Dom
30
Giu
2013
LAVORO
Oggi turno di 12 ore 10-22 in portineria a non fare una beneamato cazzo, scoglionatissimo in modalità ameba.
Tra un po' mi percuoterò con uno sfollagente, o inizierò a sbattere la testa contro il muro.
Odio questo lavoro di merda, 45 ore a settimana PART-TIME truffa a 800 euro al mese.
Cazzo è odioso.
Ven
28
Giu
2013
Il mio capo è ingiusto, maleducato e cattivo
Salve,
sono uno studente di dottorato e sto lavorando in un laboratorio di ricerca in Spagna. Sono nervoso ed arrabbiato con il mio capo (che è una lei). Mi tratta molto male, è sgarbata, maleducata, aggressiva, sempre ironica riguardo al mio lavoro. Tuttavia il mio lavoro è fondamentale per tutto il gruppo ho scritto un software che è la pietra miliare di tutta la ricerca che facciamo, grazie al mio lavoro, otteniamo sempre nuovi risultati e partecipiamo a conferenze e convegni. Lei mi tratta come uno schiavo, non ho orari mi può chiedere qualsiasi cosa a qualsiasi ora o qualsiasi giorno, non dice mai grazie nè è gentile, è disorganizzata e non fa altro che criticare ma mai propositivamente. Quando vado una settimana in vacanza vuole che sia reperibile 24 ore su 24. Non divide il lavoro equamente nel gruppo, mi carica di un sacco di lavoro, e agli altri da quasi nulla, al contrario agli altri li elogia continuamente mentre a me neanche mi sorride. Sono una persona molto sensibile, e insicura e non ha la minima cura di questo anzi, quando sono nervoso perchè parlo con lei muovo spesso le mani, e lei mi rimprovera sempre in modo aggressivo per questo perchè gli da fastidio se tamburello le dita sul tavolo o sulla gamba. mi da dei problemi da risolvere senza dirmi come fare, poi quando le risolvo se va bene lei dice che era facilissimo mentre se va male dice che lei avrebbe saputo farlo ma non mi spiega come e mi lascia col problema da risolvere. Adesso dice che vuole vedere tutto il mio codice anche se lei non sa programmare. Una volta mi ha urlato che io la guardo come se lei fosse ignorante o troppo stupida per capire, perchè io gli dissi che era difficile da spiegare un concetto che mi chiedeva e questo perchè efettivamente io non sono un professore e a volte mi viene difficile da spiegare a qualcuno che non ha studiato informatica il perchè di alcune scelte di programmazione, lei invece ha dichiarato che io penso che sia stupida e non possa capire. Infine non capisce che comunque lo spagnolo non è la mia lingua di origine e sopratutto visto che lei mi mette tanta ansia e nervosismo, capita spesos di non trovare le parole per esprimermi. Non posso lasciare il laboratorio perchè significherebbe abbandonare il dottorato e buttare soldi e anni di studio, nè posso cambiarlo perchè significherebbe iniziare un nuovo progetto da zero mentre io sono al secondo anno.Scusate il disturbo e lo sfogo. Un abbraccio.
Gio
27
Giu
2013
INNAMORATA
Sono una ragazza e da 2 anni ho preso in affitto con il comune un piccolo pezzetto di terra per trasformarlo nel mio piccolo orto sociale.Ho cominciato a lavorarlo ad essere contenta dei miei risultati.Poi un giorno d'estate caldissima e' arrivato lui , magari complice il caldo gli ormoni impazziti , ma sono rimasta colpita dal suo fisico statuario , bellissimo occhi verdi capelli neri e tanta dolcezza.La fortuna ha voluto che il pezzetto di terra confinasse con il suo.Visto la calura ho cominciato a portare bibite fresche anche per lui , abbiamo cominciato a conoscerci, poi un giorno mi dice andiamo a cena fuori e poi facciamo una passeggiata visto la calura, non mi sembrava vero .Siamo usciti abbiamo mangiato e poi passeggiata e gelato, il mio cuore era sulla luna ed anche il mio cervello.Non sono una ragazza che fa sesso al primo appuntamento per me e' deve passare un po' di tempo per lasciarmi andare.Quella sera pero' non sono riuscita a trattenermi .Premetto che vivo da sola mi sono fatta accompagnare a casa poi l'ho guardato e gli ho detto ti prego facciamo l'amore . Una notte da sogno .Da quella sera sono passati due anni , oggi mi ha chiesto di sposarlo con un anello nascosto all'interno di un fiore di zucca.La mia risposta e' si .
Sab
15
Giu
2013
Che palle
Che palle alzarsi alle 6 pure il sabato mattina, dopo una settimana di orari assurdi, per andarsene al lavoro! vabbè, c'è di peggio, tipo non avere il lavoro oppure non alzarsi mai. È che mi girano un po', dal momento che per tappare i buchi di un collega in ferie ho fatto orari assurdi senza protestare (il lavoro è lavoro).
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