Tag: amicizia
Dom
27
Dic
2015
"Amici"
Sono una ragazza di 22 anni. Sono molto testarda, un po' timida (dipende) e ultimamente ho scoperto di essere leggermente permalosa. Ad esempio, adesso mi sento triste, cioè non proprio, però ho in mente sempre lo stesso pensiero. Ovvero, dei miei amici mi hanno fatto notare "scherzando" (che infine credo sia quello che pensano veramente su di me), un difetto del mio carattere. Io comunque davanti loro ho fatto vedere non me la sono presa. Però ora ci penso sempre e mi sento male. Ovviamente questo è uno dei tanti pensieri. Sono sempre sottovalutata, ho notato. Come faccio a fregarmene della gente?
Lun
21
Dic
2015
amica viscida
Vorrei fare una premessa: Santo subito l'ideatore di questo sito che è per me, e vedo anche per tanti altri una vera e propria valvola di sfogo benefica!! Oggi voglio sfogarmi di un fatto che mi fa veramente rosicare: La mia ex migliore amica si è pian piano allontanata da me prima quando mi sono fidanzata poi quando mi sono sposata, adessoc he aspetto un bimbo è sparita. Ma lo ha fatto lentamente in modo meschino e subdolo: All'inizio fingeva distrazione per non aver risposto ai miei sms o e_mail, poi ha iniziato a ingere malesseri di ogni tipo per declinare ogni invito che le ho fatto in passato per le serate, le uscite, le vacanze, le cene a casa. Cercavo di includerla nella mia cerchia di amici ma lei nulla, anzi mi parlava malissimo dei miei amici se pur conoscendoli in modo molto molto superficiale. Nel tempo ha iniziato a parlare male per ore intere di alcune sue colleghe di università, però ci usciva assieme, sui social si riempivano di smielose frasi d'affetto nonostante lei continuasse con me a dire malissimo di queste ragazze. Non è venuta al mio addio al nubilato, non si è fatta trovare quando cercavo di invitarla di persona al mio matrimonio. Ho dovuto telefonarle con l'anonimo per ottenere una sua risposa. Alle mie domande mi rispondava che forse mi stavo solo impressionando, che mi avrebbe richiamato al più presto. Nel tempo lo sfaldamento avanza in quanto sono sempre io a telefonarle, ma è sempre lei a parlare dilungandosi in monologhi dove sparlava di chiunque... Le volte che ho provato a tirarla su col morale, a farla riflettere sull'inutilità di sparlare gìdegli altri, e ogni volta che ho cercato di farle vedere il lato positivo nelle cose finivo per farla arrabbiare, convinta com'era che tutto è negativo e non c'è alcuna soluzione a nulla. Si, mi sono resa conto che era negativa come persona, ma le volevo bene e volevo in qualche modo tirarla su. Ne ho ottenuto che è sparita definitivamente, ho provato a non telefonarle per 4 lunghi mesi durante i quali non mi ha mai cercato. Quando ci siamo viste dal vivo mi ha trattato con un'artificiosa gentilezza ed è stata evasiva ad ogni mio: "come stai?" cambiando argomento, sparendo dalla circolazione, inventando scuse per allontanarsi. Alchè mi sono decia a dirle che mi sono accorta del suo allontanamento e che volevo sapere cosa fosse successo, se riteneva di aver subito qualche torto, insomma volevo capirci qualcosa, ancora una volta con una grandissima finta superficialità mi ha risposto in monosillabi: non è successo niente è tutto ok. In contemporanea le avevo annunciato la mia gravidanza. Non mi ha chiesto come sto, non mi ha detto nulla di nulla. Svanita. So che intanto frequenta posti che un tempo denigrava quando la invitavo ad andarci insieme... locali, feste varie, concerti etc.. e so che se la spassa allegramente con queste sue amiche che dietro pugnala a più non posso. Meglio averla perla una persona così... si, vero. Ma la rabbia che provo per essere stata allontanata in un modo così meschino non la potete immaginare. Così facendo non mi ha dato possibilità di reazione, di protesta... nulla... certo che vermi che possono rivelarsi le persone eh!
Ven
18
Dic
2015
Non mi accontento
Ciao a tutti!
Vi capita mai di isolarvi?a me ultimamente si E sono contenta.HO pochissime vere amicizie, le sento sempre ma abitano lontano.MI sono trasferita da qualche anno, ho trovato qualche conoscenza ma....non è vera amicizia, non mi piacciono le cose finte.Per me gli amici sono pochi e l' amore è uno solo
Per questo ,tante volte invento scuse e non esco...ma cosa mi interessa a 30 anni di spettacolare e parlare di vestiti ?
Sab
12
Dic
2015
Innamorata di un ragazzo fidanzato
Sono una ragazza di 20 anni, single e vergine. Finora non ho mai trovato ragazzi che mi interessassero al tal punto da pensare di andare oltre un semplice bacio.... Lo scorso anno, quando ho iniziato l'università, la mia coinquilina mi ha presentato un ragazzo più grande di me, alla fine degli studi in giurisprudenza.... In facoltà ci siamo visti più volte e spesso lui mi ha offerto un caffè, abbiamo chiacchierato amichevolmente, ecc. Ho notato (è inutile negarlo, noi donne lo sappiamo) che lui avrebbe potuto avere un interesse nei miei confronti, tant'è che più volte ha proposto di offrirmi una cena a casa sua in compagnia della mia coinquilina (quindi non ci ha provato spudoratamente o altro, l'ho sempre visto molto garbato). Ma,lui è F I D A N Z A T O!!! Quindi, siccome non sono una poco di buono e non voglio essere "l'altra", ho sempre rifiutato per non rischiare di cadere in tentazione.... Solo che da qualche mese non lo vedo più in facoltà (sta preparando la tesi, quindi frequenta poco/quasi mai) e non ho avuto modo di incontrarlo nemmeno in giro e sento una grande vuoto dentro e una grande mancanza. Non mi va di cercarlo perché non voglio apparire come una cozza, attaccata allo scoglio in maniera ossessiva, e non voglio neanche apparire come una 15enne innamorata cotta....però, come faccio??? Sento davvero di provare un forte sentimento e non voglio reprimere tutto, però sono combattuta con la mia morale... Aiutatemi a fare chiarezza, vi prego!! 🙏🏻
Ven
11
Dic
2015
Ti lamenti di continuo, io non ti sopporto più!!
Non ne posso più! Ma possono esistere persone che si lamentano quotidianamente di qualcosa e per qualcosa, il tutto senza fine?
Sono amica di una ragazza che è così e giuro, non ce la faccio più. Non so quante volte le ho già detto: "Ma basta! Ma ne hai sempre una........ ma come è possibile". Niente, si offende. Si offende perché dice che invece di chiederle TUTTE LE VOLTE come sta e preoccuparmi per lei, snobbo i suoi problemi e la incito a cambiare.
Però davvero, credetemi: non ce la si fa! Un giorno ha mal di schiena, il giorno dopo mal di pancia, e poi mal di testa, e poi male per il ciclo, e poi male alla cervicale e poi male alla gamba e il giorno dopo si sente stanca, e se è caldo ha caldo, quando è freddo ha troppo freddo è una lamentela continua!!! Io sinceramente più che dirle, di smetterla di lamentarsi non so come fare. Veramente diventa difficile starla ad ascoltare, quando attacca non la smette più!!!! Ma possibile che queste persone non si rendano conto che stancano a lungo andare? Cioè... sarà che io non ho per nulla un'animo lamentoso anzi, forse il contrario ma se io facessi così e la persona che mi sta accanto mi fa notare che esagero o visibilmente si mostra scocciata/annoiata io probabilmente mi porrei il problema. Più glielo fai notare, più sempre che lo faccia apposta! E poi si offende!
Sul serio! Ogni giorno (se non più volte al giorno) ha qualcosa e sbuffa perché ha qualcosa! Ma il fatto è che oggettivamente non sta male, insomma, non stiamo parlando di qualcuna con patologie gravi... semplicemente è una sfilza di sbuffamenti e lamentele continue. Non so, che fare? Perché ovviamente, indubbiamente con lei mi trovo bene, siamo amiche da più di 5 anni e io credevo che insomma un po' si smorzasse questo modo di fare ma quasi ultimamente evito di uscire con lei perché saprei mi dovrei sorbire tutta sta pappardella e non ne ho voglia! Poi, sempre la visione della vita in negativo, sempre sul pessimismo. Io porca vacca, sono solare cerco sempre di metterla di buon umore e farle vedere il bicchiere mezzo pieno ma mamma mia... quando usciamo torno praticamente a casa depressa IO.
Mer
02
Dic
2015
che cazzo sta succedendo?
salve :) sono una ragazza e mi piacciono le donne, di recente per mi successa una cosa strana.. sono in un gruppo di amici da un annetto (tre ragazzi e due ragazze) non avevo mai provato attrazione per nessuno di loro, finche le cose con uno dei tre ragazzi non si sono complicate.. abbiamo iniziato ad avvicinarci di piu, a provocarci.. e poi sono arrivati i baci e dopo qualche tempo i preliminari. Non so che mi sia successo, credetemi, non provo alcuna attrazione per il corpo maschile e durante tutta questa storia ho continuato a frequentare donne, la mia attrazione nei loro confronti non e cambiata. E a dirla tutta lui non e nemmeno il classico ragazzo bello, e un tipo strano diciamo.. non so perche ma avevo una voglia incredibile di scoparmelo. Arrivati a quel punto mi ha confessato che per lui era la prima volta, ma io volevo troppo farlo nonostante fosse la prima volta in un certo senso anche per me perche non ero mai stata a letto con un uomo. Cosi l'abbiamo fatto. A livello fisico non e stato particolarmente appagante, non che mi aspettassi di meglio.. pero diciamo che non e durato molto e lui era inesperto. Abbiamo fatto una sorta di accordo secondo il quale dovevamo in sostanza imparare a fare del buon sesso etero insieme e io avrei dovuto insegnargli come far godere una donna, tutto in amicizia e senza complicazioni sentimentali. Sfiga vuole che il giorno dopo averlo fatto con lui mi arriva il ciclo e quindi per una settimana nulla a parte un paio di pompe a caso. In tutto questo devo precisare che gli altri non sanno nulla e nemmeno sospettano, stavamo valutando se rendere la cosa pubblica o no ma ultimamente stava diventando piu evidente. Vabe, fatto sta che abbiamo avuto un rapporto normale fino a un paio di giorni fa che ha cominciato a scazzare e rispondere male a tutti nel gruppo, sabato sera ha sclerato senza motivo,domenica si e rifiutato di venire a casa mia (io volevo farlo, pensavo che si sarebbe rilassato un po e mi era finito il ciclo quindi sarebbe stato perfetto) mi ha detto di andare sotto da lui, cosi sono andata e lho aspettato un po', nel mentre ho chiamato un altro dei ragazzi del gruppo che abita li accanto. Quando e arrivato (due ore che lo aspettavo sotto casa) si e persino incazzato perche non ero sola e ha sclerato anche con lui.. Poi con lui ha risolto, ma con me no.. il rapporto e cambiato. Sono triste perche penso di aver perso un amico e non so se questo abbia a che fare con cio che abbiamo fatto.. Ripercorro gli eventi nella mia testa senza riuscire a dargli un senso.. Il lunedi mi ha scritto dicendomi che questo e un brutto periodo e che sente di dover prendere le distanze da noi come gruppo perche sta male di suo e cose cosi, ma in pratica e cambiato solo il suo atteggiamento con me. Non mi rivolge mai la parola, non mi risponde al telefono e io non gli scrivo piu, in gruppo e distaccato.. Non so che fare, sono confusa. Credevo di piacergli fisicamente e volevo solo continuare ad andare a letto con lui.. insomma, quale uomo non lo vorrebbe? Aiutatemi, non so cone comportarmi! Se non posso averlo come amico di letto vorrei almeno restaurare il rapporto di amicizia che avevamo prima, gli voglio un gran bene.
Dom
01
Nov
2015
Da capo.
Conosco questa ragazza da tre anni, siamo colleghi di corso all'università. Per diverso tempo, non abbiamo mai avuto un grande rapporto, nel senso il classico, da colleghi, appunto. Quest'estate però ci siamo avvicinati molto: avevo passato lo scorso anno in Francia per studio e ci sentivamo, non dico spesso, ma comunque più di prima. Tornato in estate, siamo andati assieme in vacanza a Malta (non da soli, ma con altri ragazzi) su invito suo. Per tutta l'estate ci siamo sentiti praticamente tutti i giorni, insomma stava nascendo qualcosa, più di un normale rapporto. Poi a Settembre pure lei è partita per andare a studiare all'estero. L'ultima volta che ci siamo salutati, le ho regalato un libro e ci siamo abbracciati e le avrei detto che sarei andato a trovarla. Si trova in Inghilterra. Dopo qualche sacrificio, Mercoledì ho preso il volo e sono andato da lei. Abbiamo passato tre giorni molto belli, tra pioggia britannica, molto té e risate. Chiaramente, dopo averla vista partire a Settembre, ho covato dei sentimenti per lei, ma non capisco come mai. Solitamente quando mi piace qualcuno, nasce qualcosa all'istante. In ogni caso, due giorni fa, mentre mi trovavo in stanza con lei, non facendocela più (ed essendo la notte di Halloween) le ho detto: "Vuoi che ti racconti una storia del terrore? Vedi c'è un ragazzo che da qualche tempos'è preso una cotta per te. Sono io." Imbarazzata se l'è presa e mi ha ordinato di andare a letto. Il giorno successivo dovevo partire, abbiamo fatto un giro per la città; lei era molto imbarazzata, ma comunque mantenevamo una parvenza del nostro solito rapporto. Pensavo volesse parlare rigaurdo a quello che era successo ieri sera, ma zero. Prima di prendere il bus per l'aereo lei sembrava che volesse dirmi qualcosa, ma, per fretta mia (ero in ritardo) ho preso il bus e l'ho salutata frettolosamente. Tornato in Italia, mi invia un lungo messaggio: il messaggio cita il fatto che ha provato moltissimo imbarazzato, e per reazione sua, si è innervosita. Detto questo mi ha detto che si è sentita lusingata dal mio interessa, ma non sente di provare qualcosa per me. Le ho scritto dicendole che comunque si tratta di una cotta, che comunque prima o poi finirà, è che io sono tranquillo.
Ora però resta l'enorme problema: il nostro rapporto non sarà più lo stesso. Io sono molto tranquillo ora. Sento però di aver sbagliato a dichiarare i miei sentimenti, forse perchè si tratta solamente di una cotta quasi adolescenziale (anche se, sì siamo giovani, ma io ho 24 anni). Vorrei sapere come fare adesso. Anche perché non ho idea di cosa mi accadrà.
Grazie mille per qualsiasi risposta!
Dom
01
Nov
2015
Grazie merde!
Grazie a miss "Io mi offenderei se voi usciste tutti insieme quando non ci sono io" che poi esce con i (nostri) amici (?) quando io non ci sono e per giunta senza dirlo. Grazie a mister "Sono un depressino del cazzo che tutti i sabati sto a casa a studiare", che invito ad uscire con il mio gruppo per farlo sentire meno solo e starci un po' insieme, e che poi esce con i suddetti amici dicendotelo come un informazione e non come un invito. Grazie ragazzi, vi voglio bene!
E no, non ci sono storie passate per cui io potrei non essere benvoluto nelle uscite con loro o cose del genere.
Lun
26
Ott
2015
Non mi chiami più
perché non mi chiami o scrivi più? Avevamo deciso di comune accordo di rimanere amici e perché' non rimani più nei patti? Ci scrivevamo spesso ridacchiavamo e parlavamo di cosa ci era accaduto nella giornata e ora che probabilmente stai conoscendo una nuova ragazza non mi scrivi più ma perché? Io potevo rimanere comunque tua amica come lo è' l'altra tua ex ragazza cosa ho fatto per meritare questo silenzio? Sono veramente delusa ci conosciamo da 3 anni che peccato è che brutto essere ignorati così mi sento triste
Mar
13
Ott
2015
vorrei poter dire ciao ad una mia amica che non mi parlo ma ho paura che mi blocchi su fb
Da un anno non mi parlo più con un'amica, quella che reputavo la mia migliore amica, lo sempre aiutata in tutto, appunti, consigli.. abbiamo litigato, quelle incomprensioni che ci hanno portato a non parlarci più, una mia amica si è messa in mezzo per farci fare pace, ma la mia migliore amica si è arrabbiata con me, al punto da togliermi anche tra i suoi amici di fb.. chiudendo l'amicizia.. mi scrisse un sms su whats app dicendo che lei era fatta in un modo e io un altro che eravamo incompatibile. poi ci siamo incontrate all'università, mai salutate.. l'ultima volta ha sbattuto la borsa sul banco per farmi capire che non dovevo salutarla, ma mi fisso' negli occhi.. ora a distanza di un anno mi piacerebbe sapere come sta, e che se vuole può sempre contare su di me io ci sono.. quando mi scrisse io non avevo la forza per risponderla, semplicemente perchè stavo vivendo un momento particolare della mia vita... le volevo bne come una sorellina più piccola.. vorrei scriverla per sapere come sta, ma ho paura che mi blocchi su fb...mi mancano i suoi consigli, mi mancano le sue chiacchierate....
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