Tag: ignoranza
Ven
05
Ago
2016
Molte persone non conoscono il valore della vita.
Ho quasi 21 anni, e soffro come quando avevo 9 anni. La parola "papà" mi simboleggiava amore, affetto, felicità, divertimento. Separato con mia madre però non mi faceva mancare nulla. Avevamo molte passioni in comune, la gente ci invidiava del nostro rapporto. Era l'amico e stimato da tutti. Da quando si è messa con la nuova compagna il nostro rapporto si è distrutto a pezzi. Lei pretendeva che la chiamassi "mamma" in cambio le sue figlie chiamassero "papà" a mio padre. Io non ero d'accordo perchè di mamma ce n'è una sola e le loro figlie hanno il padre. Lui ha consentito di farsi chiamare papà dalle figlie altrui. I miei nonni e zii paterni non erano d'accordo della loro scelta e magicamente si è dimenticato della nostra famiglia. Nel frattempo sono cresiuto, ho fatto la comunione, lui non è venuto. Mi sono diplomato e gli anni passano. Quando avevo 16 anni lo ricercai, per capire il suo stupidissimo comportamento. Per non parlare della risposta "perché mi hai cercato? cosa vuoi da me?" gli dissi che mi mancava, e che non le avevo fatto nulla di male. Cercando di ricostriure un rapporto. Mi porta a casa sua, sua "moglie" mi invita a cena (come se non fosse successo nulla) scopro che si sono sposati e ho un fratellino. Mio fratellino mi ha subito voluto bene e mi cerca sempre. Allo stesso tempo mi accorgo che mio padre non ha più il comportamento, il carattere, l'affetto, l'amore di una volta. E' diventato volgare (prima non lo era) pieno di malignità (come lei) e ha un rapporto troppo confidenzale con le figlie della moglie. Pochi mesi dopo vengo di nuovo allontanato. Cercando più volte spiegazioni da loro. Lei dice di non voler intromettersi e allo stesso tempo mi mette contro mio padre. Io sono disposto a perdonare, a chiedere scusa ma a questo punto non saprei più cosa fare. Lo vedo in giro e si abbassa la testa. L'unico a salutarmi è mio fratellino.
*Un messaggio generale per un padre: E' giusto che vi fate una nuova famiglia ma non dimenticate di vostro figlio!*Un messaggio generale per una madre: Se il vostro compagno ha figli, lasciatelo amare. Non siate gelose.
Mar
10
Nov
2015
Suocera di razza
Mi devo sfogare. Sono incinta, e oggi mia suocera sen'è uscita con: " se questo bambino somiglierà alla mia razza sicuro sarà bellissimo" "Perchè la mia di razza è brutta? come ti permetti?" le ho risposto, "ma no non ho detto che la tua è brutta solo che non ci sono maschi validi." alchè me ne sono andata senza proferire parole, non saprei mettermi al suo livello, proprio non ci arrivo. Riferendosi chiaramente al fatto che ho un fratello depresso a causa di un padre alcolista che sen'è andato di casa 20 anni fa.Ma sono cresciuta con il lavoro onesto e pulito di mia madre, l'educazione al rispetto per se stessi e per gli altri, sono stata educata all' emancipazione, all'umiltà, alla compassione, e proprio non mi ci vedo a combattere con questa gente. Non ho strumenti difensivi se non aspettare pazientemente di trovarla in difficoltà per scaraventarla nel baratro. Sta stronzonaaaaaaaaa!!
Se volessi mettermi al suo stesso livello, dovrei iniziare a mettere i puntini sulle ì, sul fatto che lei è trattata da pezza per i piedi da un marito padrone che la comanda a bacchetta, e lei non solo ne soffre ma si definisce anche maschilista.
Una famiglia dove non esiste il dialogo, ma solo l'invadenza scontumata e fuori luogo di tutti, chi più chi meno. Derisi da tanta gente che conosco per essere benestanti, ma tirchi da paura, presuntuosi e superbi ma di una ignoranza che nemmeno nel medioevo esisteva così. Mio marito non è come loro, altrimenti non lo avrei mai sposato. Il suo cervello di gallina sa solo sparare offese grazie alla sua ignoranza e presunta superorità. Me ne frego, ma mi riempio di odio. Prima o poi me la pagherà...(a modo mio già me la paga man mano, le sto facendo pagare ogni cattiveria che mi ha fatto, e detto).Lei non sa un cosa, che io me ne strafrego altamente della loro pseudo posizione sociale, che io sto bene anche con gli stracci addosso, ma con la mia libertà e con i miei valori, ragion per cui se mi rompo il cazzo prima o poi la mando a cagare, e me ne vado dalla loro vita di merda, pregiudizi e ottusaggine. Ancora resisto perchè con mio marito ho un bellissimo rapporto. Mi chiederete lui cosa fa dice in questi casi: di ignorarla, come la ignora lui.
Gio
15
Ott
2015
INSOPPORTABILI COLLEGHE "ANZIANE"
Non ti sopporto piùuuuuuuuuuuuu!!! Non sopporto piu nessuno qua dentrooooooo!!!! Avete l'ego grande come una casa e vi lamentate costantemente..SOPRATTUTTO dei mezzi lavorativi che non sono adatti...ora un po è vero ma voi CI MARCIATE DA MORIRE!!! perché a me non succede?? Semplice perché io le cose le so fare!!! Ed è intuile che vi offendiate dicendo che non siete bugiarde se vi dico che a me non succede..non sto mettendo in dubbio il fatto che non ci riusciate ma il fatto che non ne siete in grado!! È inutile che vi lamentate che una stampante non funziona tutti i santi giorni se non la settate bene... Poi se vengo da voi a dirvi come fare, dite: ah no no, io l'ho sempre fatto in quest'altro modo!! Perfavore stai ferma. VA BENE!! MA ALMENO BASTA DI LAMENTARVI!!! STATE ZITTEEEEEEEEE
Gio
09
Lug
2015
Augurerei un bel cactus nell'ano
A tutti quei CLIENTI di negozi/supermercati maleducati ed ignoranti, che trattano in modo sgarbato commessi e cassieri credendo di essere meglio di loro. Amorini miei, sapete quanto vale il vostro cervellino? Na beata minchia :D
E se rientrate (mi auguro vivamente di no) in questo genere di clientela, ci terrei farvi sapere che non siete nessuno (della serie, il vomito del mio gatto merta + considerazione di voi), e che NON SIETE I BENVENUTI.
Per non parlare di certi clienti PUZZONI oltre che maleducati... BLEAH. Fatevi una cultura ^-^
Gio
02
Lug
2015
La verità ti fa male
lo so!! Recitavano le parole di una bella canzone, ormai datata ma sempre apprezzata.
Se non sopporti che qualcuno(un bel numero) si accorga chi tu realmente sia, il problemino è tuo.
Gio
25
Giu
2015
Se stai male, fa qualcosa!
Che nervi. Ma davvero però.
Mia suocera da ieri è a letto con dei dolori lancinanti al fegato.
Mi spiace per lei, per carità, è una brava suocera e le voglio bene..ma tra lei e suo marito per certe cose son dei veri idioti!
Hai la moglie a letto da 24 ore con delle fitte orrende e che fai?
Niente, tanto le passa.
Siete dei dementi. Ma sul serio. Andare dal medico, almeno per farsi dare qualcosa per alleviare il dolore, fare almeno una piccola diagnosi..no. Non se ne parla!
Ed in tutto questo, mio marito ieri era preoccupato.. Così l'unico giorno in cui ero a casa e si poteva stare un po insieme è stato rovinato.
Che poi..a me sta sul cazzo anche questo.
Brontola e fa il muso perché si preoccupa..però non fa un cazzo per aiutarla.
Gli ho consigliato una cosa da prendere in farmacia. Se uno è davvero preoccupato alza il culo e ci va di persona. No..lui ti risponde "Ci penserà mio padre domani".
Domani? Domani? Ma se sta male adesso, porca di quella miseria, ne ha bisogno ADESSO e non domani!
Bho..io ste scene pietose di gente che dice di preoccuparsi ma non fa una beneamata..non le capisco proprio.
Lasciamola crepare dal dolore..miraccomando. E preoccupiamoci per lei!
Lun
05
Gen
2015
Dio, quanto la ODIO
Io odio quella brutta stonza di mia madre!
deve senpre rompere il cazzo su tutto ...nn ce la faccio piu. Continuamente mi rompe il cazzo sul perche non esco mai di casa (ho15 anni); cazzo sapro io con chi devo e con chi voglio uscire!!!!!!!
quella brutta cretina nn e andata a chiedere alla nostra vicina di casa se potevo uscire con sua figlia ?!?!?Quando lo sono venuta a sapere frampo gli spaccavo la testa contro il muroda quanto mi avesse fatto incazzare, la sua motivazione e stata :" oh annais sei sempre in casa ma es i un po " giuro che l avrei uccisa
Cara mamma nn e che puoi farmi uscire con chi cazzo vuoi te lo capisci brutta troia??!!!!!!
fanciulo prima o poi ti faro tanto male
Mar
26
Ago
2014
Ai falsi sapientoni...
A voi che credete di sapere tutto su un determinato argomento, anche se in realtà non ne sapete nulla... come osate dire a qualcuno, che invece legge e si documenta, che quello che sa è sbagliato? Credete di saperlo meglio di me che ho decine di libri sull'argomento? Leggete anche voi, cercate di capire di cosa si tratta e solo DOPO potrete permettervi, in caso, di criticare.
"Eeeh ma te lo dico io, è così e basta"
Ma cosa devi dire che non sai niente?? Odio questo tipo di frase. Ignoranti egocentrici che non siete altro!
Sab
12
Lug
2014
Invidio le Persone Ignoranti!
Mi sono appena iscritta su consiglio di mia cugina, l'unica con la quale sono riuscita a parlare di questo forte sentimento senza provare vergogna. Mia madre è Giudice di Cassazione e mio padre un Primario in una struttura ospedaliera pubblica. I miei nonni sia quelli paterni che materni sono stati professori di lettere e storia. Questo per descrivere un certo tipo di ambiente che da subito mi ha circondata fin dalla mia venuta al mondo. Per tutta una serie di loro considerazioni personali ho frequentato le materne, le elementari e le medie in prestigiose scuole private ma giunta al liceo hanno voluto iscrivermi presso una scuola statale. Da quel momento la mia vita è cambiata di colpo: i nuovi compagni mi detestavano isolandomi senza se e senza ma e solo perché sono anche molto bella l'ultimo anno hanno finto di accettarmi e volermi bene esclusivamente per essermi fidanzata con il ragazzo più ammirato dell'istituto. Però lui dopo la maturità mi ha lasciata dicendo testualmente " sei una fica lessa". Durante i 100 giorni festeggiati dentro un college a Berlino guardavo chiunque provando un sentimento di rabbia, potevano scoreggiare liberamente, bere fino a star male, palparsi a vicenda davanti a tutti, fare gare di rutto e pipì dal terrazzo, tirarsi le caccole addosso, dare fuoco ai rospi e lanciarseli e dire una caterva di parolacce e bestemmie mentre io rimanevo letteralmente bloccata in uno strano limbo di estasi e disgusto. Tornare agli istinti primordiali essere semplicemente delle "bestie" nella migliore accezione del termine penso sia accettarsi antropologicamente pur se non coscienziosi di tale sovvertivo stile di vita. E lo apprezzo pur non nascondendo una certa difficoltà nel poterlo emulare come vorrei. Anche la non padronanza della lingua scritta e la superbia di dover per forza farsi sentire prima di raggiungere la tomba trovo sia uno spavaldo atteggiamento. Prendete ad esempio i social dove chiunque è qualunque cosa e si sente in diritto di dire fare e brigare, ebbene bisogna applaudire come non si facciano remore ne domande, totalmente incoscienti della stupidità emanata. In questo pianeta non c’è spazio per formulazioni di pensiero ma il mio punto di vista è diverso: li venero dato che non hanno strumento alcuno e vivono di istinti mentre una come me si strugge ogni santo giorno ma senza portare alcun cambiamento. Se la selezione naturale ha sempre favorito le caratteristiche più nobili di ogni animale, ovvero le sue doti che gli permettevano di sopravvivere e quindi di ricercare la felicità, e nel caso specifico dell’uomo il ragionamento che è la sua dote per talento più sviluppata, il miglioramento delle condizioni di vita e la tendenza degli individui a nascere in ambienti dove non dovevano minimamente sforzarsi per sopravvivere ha fatto sì che questo principio è venuto meno. Liberi da questo vincolo, coloro che si riproducono di più senza morire per inefficienza sono i meno coscienziosi, ovvero per forza di cose coloro che ragionano meno e cioè gli stupidi. Hanno in virtù dell’ignoranza espressa creato un mondo in cui il quoziente intellettivo medio si è abbassato progressivamente fino a raggiungere livelli vertiginosi. Cultura e conoscenza se uniti a sensibilità e coscienza sono un pesante fardello.
Se usate al solo scopo di lucrare un agiato vivere e come mezzo di sopraffazione
del prossimo "non dotto" hanno invece una leggerezza del tutto simile a quella della
più profonda ignoranza con in più diversi e non trascurabili vantaggi. Vorrei sottrarmi alla cultura indotta ed aprirmi di più ai basici elementi dell’esistenza. Sto sforzandomi di farmi piacere Maria De Filippi, Francesco Arca, Alessandra ed Emma, Gabriel Garko, Selvaggia Lucarelli e la Luxuria oltre ad altri esempi di mediocrità artistica sostituendo al pensiero filosofico di Arthur Schopenhauer le puntate di Beatiful, Centovetrine ed il Segreto. Sono anche andata ad un raduno di fan del Grande Fratello pur di omologarmi al peggio e non perdo una trasmissione di Carlo Conti e Pino Insegno. Ho una meta ben precisa da raggiungere per riuscire a non pensare, se potete datemi cosiglio su come continuare. Ciao.
Ven
07
Feb
2014
stufa
Odio tutti, odio il fatto che più si è imbeccilli più si va avanti. Come alcune mie amiche: oche, false e ignoranti come delle zeppe. E così tante persone che conosco che nonostante tutto ciò hanno tanti amici e conoscenze e trovano anche lavoro pur non sapendo fare nulla. Ma cosa ci trova la gente in queste persone? Io proprio non lo capisco, come si fa a dargli retta anche solo per 5 minuti? Spero tanto che la ruota cominci un pò a girare e che certi individui abbiano ciò che gli spetta veramente. SIETE TUTTI DELLE MERDE!
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