Tag: disperata

il mio non è da inserirsi nei peccati capitali...

Sfogo di angieangie | Categoria: Altro

...parte dei casini in cui sono è colpa di altri,gente che si è divertita a torturarmi per gioco,persone per le quali ora non sono più in grado di stare bene.La mia storia comincia tra i banchi di scuola e tra le mura di casa.Ero la perfetta studentessa,sempre il massimo dei voti,tranquilla rispettosa ma non ero abbastanza.Facevo schifo ai miei compagni che per tre schifo di anni non hanno fatto altro che giudicarmi,sfottermi per il mio pesoforma,ero in sovrappeso,si ma quante ragazze sono in sovrappeso e non vengono trattate di merda come me,mi hanno detto di tutto e in tutte le lingue possibili,ma non bastava,tornavo a casa ed ecco i miei parenti ed i miei genitori pronti a ricordarmi che facevo schifo...così un giorno decisi di mangiare solo lattuga per un totale di 100 kcal al giorno.In meno di un anno persi 20 kg,ma non sapevo a cosa andavo incontro,improvvisamente il mio corpo cominciava a chiedere sempre più roba e li cominciarono le abuffate.A 14 anni decisi per la prima volta di mettermi due dita in gola e vomitare perchè ero stufa di tutto quello schifo:maledico ancora oggi quel giorno.Un pomeriggio fui scoperta da mio fratello di 11 anni che andò subito a dirlo a mia mamma,quel giorno vi fu un putiferio assurdo,urla,pianti e schiaffi rieccheggiavano per la casa.Mia mamma cominciò a nascondere le chiavi del bagno e io per risposta le dicevo di andare in biblioteca a studiare e mi nascondevo nei bagni dell'edificio stesso a vomitare l'anima.A un anno circa dalla bulimia decidemmo di comune accordo di portarmi da uno psicologo e io decisi di fingere la guarigione perchè sapevo di non essere in grado di uscirne,ero diventata assolutamente dipendente dal vomito,era diventato un rito quotidiano quello,ma fui talmente tanto convincente da far cascare mia madre.Oggi lei pensa che io sia guarita del tutto,oggi lei è felice e mi basta questo,mi basta non sentirla più piangere di notte,mi basta nonvederla più passare le sue nottate nel dormiveglia per paura che io mi alzi a vomitare acidi gastrici.Eppure io sto male,da qualche giorno mi sono beccata una brutta gastrite e nonostante il dolore continuo i miei oramai abituali riti.Ancora oggi io muoio dentro mentre il mondo non ne sa nulla.

Sempre più innamorata di mio cognato

Sfogo di Anonimo | Categoria: Lussuria

qualche giorno fa confessai qui in questo sito il mio amore per il mio quasi cognato acquisito. adesso mi trovo a piangere come una disperata e vorrei soltanto qualcuno che mi ascoltasse , senza pregiudizi . perché vi posso assicurare che al cuor non si comanda veramente . anche se la mente ti dice che è sbagliato tu lo ami lo stesso e ti fai del male . sono appena tornata dalla solita uscita a 4 con il mio fida mia cognata e mio cognato . più passano i giorni e più sto male . lo amo . ma veramente tanto. come non ho mai fatto. mi fa ridere e buono e gentile è semplice perfetto . ma lui non è mio e forse mai lo sarà . ci sono momenti in cui mi guarda per un attimo . e io mi giro facendo finta di nulla . ma dentro lo stomaco ho le farfalle. oggi per scherzare mi ha preso la mano e ci mancava poco che mi sentissi male. darei tutto per sapere se anche lui prova qualcosa per me e non ha mai avuto il coraggio di dirlo . se forse così io lascerei tutto e tutti . perché lo amo come non ho amato mai .

Mi odio per ciò che sono

Sfogo di bimba 64 | Categoria: Ira

Sono stata trascinata per amore in un vortice di crudeltà che ora mi sta distruggendo. Sono 6 anni che stò con un uomo per il quale ho mollato tutto. Ci siamo conosciuti casualmente,lui della provincia di Cuneo,io di Bologna,per i primi due anni ci siamo frequentati incontrandoci solo nel fine settimana.Lui separato con 2 figli,(questo è quello che mi ha sempre fatto credere)io separata con 1 figlia. Dopo 2 anni il grande passo, mi sono trasferita lontano da tutti gli affetti a me più cari, mollato il lavoro,e soprattutto obbligato mia figlia a seguirmi costringendola a ricominciare tutto da zero, (per lei all epoca 13enne non è stato facile), ma in tutto questo mare di cambiamenti ero aggrappata alla speranza di una vita migliore al fianco di un uomo che mi amava e rispettava.

Sono qui ormai da 4anni,mia figlia è tornata a Bologna,ed io vivo praticamente da sola,mai vista nel vero senso della parola,una vita insieme a lui,continua a condividersi con la moglie con la quale dice aver mantenuto ottimi rapporti per i figli,da me viene solo a dormire. So con certezza che non si è mai separato da questa donna,lei sa di me,per alcuni motivi ci siamo anche conosciute ma mai trattato questo argomento.Non so che tipo di rapporto possa esserci tra loro,so che lei cominque fa parte importante del suo lavoro,vive nella sua casa,si vedono,si sentono e si messaggiano,e lui continua a giurarmi che sono io il suo grande amore,che sono io il sogno della sua vita,che sono io tutto!Mi sento un giocattolo,una bambolina col carillon alla quale si da la carica solo quando si ha voglia di giocare.Purtroppo il mio reale problema è che io sono pazzamente innamorata di quest uomo e non so come venirne fuori. A volte faccio cose insulse e nella mente il pensiero e la voglia di farla finita con questa vita.Ho solo sofferto nella vita ed è per questo che credo che non essendo stata in grado in 44anni di costruire qualcosa.. non è la vita che non mi merita,ma sono io che non merito la vita! Mi odio!