Tag: relatore
Ven
21
Dic
2018
Sapiosessualità?
Lui era il mio relatore, siamo rimasti in rapporti (sempre formali) per diversi anni, circa sei oramai, dopo la laurea. Io sono andata a studiare in un'altra città, consigliata anche da lui che ha continuato a seguirmi nei miei studi e nella scelta della nuova tesi e nuovo relatore. Ci siamo incontrati diverse volte più o meno casualmente sia in università che in viaggio. Io fin da subito ho nutrito grande ammirazione verso di lui come insegnante e come persona, sempre cordiale e preparato, ma anche molto umano (mi ha parlato spesso di particolari della sua vita, attività e famiglia). Ovvio che a me sia presa una sorta di infatuazione che all'inizio pensavo fosse dovuta al suo ruolo nei miei confronti, ma che non è sparita dopo la tesi, anzi, da parte mia si è tramutata in una sorta di affetto. Ed è strano perchè del resto non c'è praticamente alcun tipo di rapporto e perchè il divario d'età è abissale, io sono sulla soglia dei trenta e lui sulla sessantina. Non so nemmeno se davvero voglio che succeda qualcosa, fatto sta che continuo a "importunarlo", vado alle sue lezioni nonostante non sia iscritta, a trovarlo nel suo studio e lui ha sempre tempo da dedicarmi, una parola gentile e un sorriso. Ho pensato tante volte di sporgermi, di lasciar trapelare un po' di tutto questo ma poi penso che sia tutto frutto della mia immaginazione, e di fare la figura della stupida, o metterlo in imbarazzo. Del resto io sono una ragazzina rispetto a lui che è un uomo maturo, con una famiglia, il tipo di persona che non vedrei proprio a far cose così con le studentesse. Però boh, il pensiero c'è sempre nonostante gli anni che sono passati...
Mer
11
Dic
2013
O D I O. Allo stato puro. Che brutta sensazione.....!
Odio alla follia i miei relatori di tesi! In particolare il correlatore. Nonchè capi del laboratorio di analisi microbiologiche dove da un anno sono stata impiegata come tirocinante. E' la donna più acida, cattiva, malfidata, maleducata, stronza che io abbia conosciuto. Non chiedetemi il motivo perchè non l'ho capito, ma io le sono rimasta sul culo fin da subito e me lo fa presente con offese e risposte isteriche ogni volta che mi vede. Mi ha fatto correggere la tesi miliardi di volte, incolpandomi di tutto, anche delle sue stesse correzioni. Non va bene come mi vesto (ho un look normalissimo), non va bene come mi trucco (una mattina mi si era sbafata una linea di matita sulla palpebra), non va bene come guido, non le piace il mio carattere. "vergognati!!! non ti si può proprio guardare!! Sei una cosa disgustosa e indecente!" Si spinge anche a minacciarmi di non cercare lavoro nel nostro settore dopo la laurea perchè lei farà in modo che nessuno mi assuma, oppure di abbassarmi notevolmente il voto della tesi. L'altro giorno per un cazzo di grafico della mia tesi si è messa a urlare così forte che l'hanno sentita al piano di sotto. A volte mi da anche istruzioni sbagliate per farmi fare brutta figura coi superiori, davanti a loro si giustifica dicendo che io "mi invento sempre balle". Se una cosa va bene, da per scontato che l'abbia per forza copiata e ciò che non va bene è la cosa più schifosa che abbia mai visto. Quando le dico qualcosa mi dice sempre "Ci arrivavo da sola!! ma te che credi di avere a che fare?? Con gli scemi? Forse perchè ci sei abituata." Oggi al cellulare l'ho anche sentita dire "Sai, cara, verrei volentieri domani a fare shopping con te. Se solo le cose qui mi funzionassero bene" e indica me con la mano. Lavoro e studio con un'ansia terribile!! Mi sono anche ammalata di fegato. Ho il terrore che mi provochi alla tesi di laurea per farmi esplodere nel momento di massima tensione davanti ai miei genitori e i miei amici. Non ho mai odiato nessuno nella mia vita ma adesso mi dicessero che è morta avrei paura di provare un pò di piacere (non glielo auguro però). Tutto questo deriva anche dalla solitudine che mi sento in questo campo: i colleghi le leccano il culo, il coordinatore di facoltà mi dice "risolvetela fra di voi", altre istituzioni proteggonosolo i figli dei professori, il relatore che le da sempre ragione (quando è da sola con me però fa la gentile). Non so veramente a chi rivolgermi e come fare per chiedere aiuto o per sporgere denuncia. Chi ci protegge noi studenti???
Dom
27
Ott
2013
Tesi
Mio caro quasi-relatore ancora non ufficializzato, invece di farmi stendere tre progetti di tesi in due settimane, non poteva dirmelo subito che voleva che facessi la tesi proprio su un determinato argomento? Eppure le avevo detto che argomento volevo fare e sembrava che le andasse bene, ma poi, una volta che ha letto il secondo progetto, mi suggerisce di prendere in considerazione un altro argomento, che aveva già inserito in una sequenza di ipotesi... Ma me lo dica subito, accidenti!
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