Tag: mutuo
Mer
31
Ago
2016
Quanto guadagnate? Ce la fate a vivere dignitosamente?
Io e mio marito complessivamente circa 4.000€ al mese con 700 di mutuo. In famiglia siamo solo in tre piú cane e gatto, ebbene a fine mese resta poco e niente! Fra bollette, ortodonzia/ palestra/ ripetizioni/ libri del figlio, supermercato, vestiti e spese varie per gli animali e per noi riusciamo a vivere dignitosamente senza chiedere aiuti, ma niente di piú, certo siamo anche fortunati rispetto a tanti altri, ma domani è settembre e abbiamo una caterva di spese fra cui anche i libri per la prima liceo e lavori da fare in casa...
Rispondete in forma anonima, vi prego.
Mar
22
Apr
2014
rovinata da un mutuo (che non ho firmato io)
Salve a tutti, sono una ragazza di 24 anni e studio Psicologia. premetto che non credo ci siano molte storie assurde come la mia e che accetto QUALSIASI consiglio. i problemi sono cominciati circa 5 anni fa, quando i miei genitori hanno avuto la geniale idea di cambiare casa. il motivo? hanno litigato con i miei zii che vivevano nell'appartamento al piano terra. infatti il nostro era un appartamento (ormai terminato, non c'era nulla da pagare o da risistemare). in seguito al litigio, mio zio ha negato a mio padre la possibilità di vendergli il loro appartamento, preferendo venderlo a degli sconosciuti. così l'orgoglio di mio padre si è messo in moto e ha partorito un'idea: vendere l'appartamento, comprare un terreno in cui costruire un'altra casa e fare un mutuo. e questo è avvenuto. siccome abbiamo dovuto liberare subito la casa, per quasi un anno abbiamo occupato diverse case in affitto finchè la nostra non era pronta. dopo qualche anno dal trasloco sono iniziati i primi problemi: mio padre (l'unico in casa a portare lo stipendio) veniva pagato sempre più in ritardo, lo stipendio in sè è modesto e sono stati chiesti prestiti su prestiti. mia madre ha cominciato a lavorare come colf. mio fratello studia. ed io (vi chiederete)? io potevo andare a lavorare, potevo fare le stagioni... se non avessi il 100% di invalidità. questo significa che percepisco una pensione di €250 al mese e non ho l'accompagnamento perchè cammino autonomamente; non posso fare tutti i tipi di lavoro purtroppo (portare pesi, stare a lungo in piedi). questo ha comportato un altro problema: i miei soldi messi da parte (che comprendevano le borse di studio che ho preso ogni anno da quando sono iscritta all'università) sono stati tutti presi e usati per pagare le rate e/o per mangiare. a luglio mi sono laureata alla triennale e non avevamo i soldi per festeggiare. non solo, tutto ciò che mi è stato regalato mi è stato preso subito. i pochi soldi miei non sono miei. ho fatto l'iscrizione all'ufficio di collocamento e sto tentando dei concorsi, ma non è facile. ho una patente che non mi serve, perchè necessito di una macchina con dei comandi "speciali" che non posso comprare. ho dei genitori che a 50 anni hanno firmato un mutuo di 30 anni. c'è un clima familiare irrespirabile e mi sento schiacciata da tutto questo.
Mar
04
Set
2012
Aiuto cercasi casa e fidanzamento
in breve: fidanzati da 6 anni il lavoro è quello che è, sei mesi, un mese, 15 gg etc il mutuo me lo sogno il superenalotto pure... i miei propongono di andare ad abitare sopra di loro.
che ne pensate? sarà come vivere con 2 piedi in una scarpa... è l'unica occasione che ho se voglio fare qualcosa....
Grazie!
Lun
12
Ott
2009
Innamorata pazza di un uomo sposato (e geloso)
Da circa due anni vivo una relazione clandestina con un uomo sposato (da 15 anni). Io ho 32 anni, lui 43.
Tutto è iniziato con una bella amicizia sul posto di lavoro. Parlavamo di tutto e lui mi è stato accanto quando, dopo 4 anni di fidanzamento (con tanto di progetti sul matrimonio) con un mio coetaneo la mia storia d'amore è terminata. Abbiamo iniziato a raccontarci tutto, io sapevo tutto di lui, del suo rapporto ormai freddo da anni con la moglie, della sua solitudine pur vivendo con lei e lui sapeva tutto di me.
Un rapporto bellissimo finchè lui non mi ha baciata in un mio momento di debolezza. Da quel giorno ci siamo visti sempre più spesso e abbiamo iniziato a fare l'amore. Ero diventata la sua amante, io che credevo tanto in certi valori: la famiglia, il rispetto. Dice di amrmi da morire, che son l'unico spiraglio di luce in una vita altrimenti monotona e grigia.
Lui non ha figli, quindi non ha alcun problema (sia lui che lei hanno ottimi lavori) ma ogni volta che parlo di futuro si cambia discorso. Non lo affronta, ha paura, dice che stanno ancora pagando un mutuo.
Un mutuo! Capisco che sia un ostacolo ma un mutuo non è un figlio. Io ho una vita normale, esco con amici e amiche, ma lui è tremendamente geloso. Un anno fa ci siamo allontanati per alcuni mesi perche un giorno mi aveva vista in macchina con un ragazzo, a cui voglio bene e che conosco da tanto tempo.
Questo ragazzo mi aveva invitata a bere un caffè per chiacchierare un po'.. beh, lui ci ha visti e da quel giorno non ha più voluto sentirmi, nè ascoltare le mie ragioni. Un giorno ci siam rincontrati ed è riscoppiata la passione (lui però nel periodo in cui non ci siamo visti ha fatto l'amore con la moglie nonostante dica che il suo matrimonio è in bianco).
Non so proprio che fare... se qualcuno ha il mio stesso problema mi aiuti a capire. Grazie.
Mar
15
Apr
2008
Un consiglio, anzi due
Voglio porre due domande:
1) ho in corso un finanziamento di un computer in cui pago rete da 105 euro. In banca avevo 170 euro di cui 60 erano del parrucchiere per un assegno che doveva versare. Il mio convivente che sapeva che non doveva prelevare perché altrimenti mi avrebbero registrata come cattiva pagatrice se il finanziamento non andava a buon fine.
Ha prelevato lo stesso nonostante sapesse e nonostante ci fossero i soldi a casa ma per pigrizia non è andato e senza dirmi nulla ha prelevato lo stesso.
Per fortuna il parrucchiere ha versato l'assegno dopo un bel po' di giorni quando sono andata a chiedere il resoconto mi sono accorta di questa cosa.
Secondo voi anche se la rata é andata a buon fine non e un buon motivo per incazzarsi? Lui mi ha detto ma sì, me ne ero dimenticato!
E pensare pero che il giorno prima avevo versato i soldi giusto per queste due cose da pagare!
Secondo voi me la sto prendendo troppo?
2) non voglio sparlare pero qualcosa devo dire almeno per un consiglio perché non so se farei la cosa giusta a dirgli queste cose perché non vorrei sembrare egoista e menefreghista.
Allora: sua madre soffre di attacchi di panico; non riesce a stare da sola perche si sentirebbe male per cui deve per forza esserci qualcuno accanto. Fin qua gli do tutta la mia solidarietà.
Mi viene il nervoso però quando a stargli vicino è il suo figlio più piccolo di 21 anni che non può trovare lavoro per starle vicino.
Ieri tornò a casa e disse che ne aveva trovato uno ma gli hanno detto che non può andare per questo motivo. Lui giustamente si è arrabbiato, la sorella avendo un mutuo alle spalle non puo stare con sua madre e il mio ragazzo idem: noi conviviamo. La sorella ha detto che appena rimarrà incinta starà lei con sua madre. Il punto non è questo, è che il fratello e la madre hanno detto fin quando starà qui con me sia il mio ragazzo che la sorella che la madre stessa dobbiamo dargli 65 euro ogni mese.
Ma ca**o io non è per i soldi: ma che la paghi la madre no?! Alla fine sta solo rovinando un futuro a suo figlio e poi che si prenda qualcuno che le faccia compagnia fin quando è da sola che si parla solo di 6 ore al giorno.
Che cazzo centrano loro anche se sono suoi figli ma cappero dobbiamo tirare fuori i soldi noi??
Secondo voi ho ragione?
Baci paola
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