Tag: combattuta

Sab

12

Dic

2015

Innamorata di un ragazzo fidanzato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Sono una ragazza di 20 anni, single e vergine. Finora non ho mai trovato ragazzi che mi interessassero al tal punto da pensare di andare oltre un semplice bacio.... Lo scorso anno, quando ho iniziato l'università, la mia coinquilina mi ha presentato un ragazzo più grande di me, alla fine degli studi in giurisprudenza.... In facoltà ci siamo visti più volte e spesso lui mi ha offerto un caffè, abbiamo chiacchierato amichevolmente, ecc. Ho notato (è inutile negarlo, noi donne lo sappiamo) che lui avrebbe potuto avere un interesse nei miei confronti, tant'è che più volte ha proposto di offrirmi una cena a casa sua in compagnia della mia coinquilina (quindi non ci ha provato spudoratamente o altro, l'ho sempre visto molto garbato). Ma,lui è F I D A N Z A T O!!! Quindi, siccome non sono una poco di buono e non voglio essere "l'altra", ho sempre rifiutato per non rischiare di cadere in tentazione.... Solo che da qualche mese non lo vedo più in facoltà (sta preparando la tesi, quindi frequenta poco/quasi mai) e non ho avuto modo di incontrarlo nemmeno in giro e sento una grande vuoto dentro e una grande mancanza. Non mi va di cercarlo perché non voglio apparire come una cozza, attaccata allo scoglio in maniera ossessiva, e non voglio neanche apparire come una 15enne innamorata cotta....però, come faccio??? Sento davvero di provare un forte sentimento e non voglio reprimere tutto, però sono combattuta con la mia morale... Aiutatemi a fare chiarezza, vi prego!! 🙏🏻

Lun

05

Ago

2013

Lui, l'altro, o me.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Meno di una settimana fa ho lasciato il mio ragazzo, dopo tre anni di storia.

L'avevo già lasciato qualche mese fa per lo stesso motivo, cioè che non provo più il sentimento che credo dovrei provare. Quando stiamo insieme non facciamo che litigare, i nostri caratteri non sono per niente compatibili. Io sono pacata nelle discussioni, mi piace uscire, stare sempre in compagnia. Lui è molto irascibile, si arrabbia per qualsiasi sciocchezza e finiamo sempre a litigare, non gli va bene nulla di quello che faccio o che dico e non gli piace stare fuori, uscire, bere... e vorrebbe che io fossi come lui. Eppure so che mi ama tantissimo e anche io tengo da morire a lui.

A parte questo, me ne ha combinate di tutti i colori in questi anni, dal tradimento, alle maleparole e tanto altro. Eppure è la storia più importante della mia vita, l'unico ragazzo a cui mi sia legata così tanto e per così tanto tempo.

Fatto sta che era da tanto che volevo lasciarlo e alla fine l'ho fatto.

Il punto è che sono riuscita a trovare il coraggio solo dopo che in un gioco online ho conosciuto un ragazzo. Eravamo e siamo tutt'ora amici. Mi ascoltava, mi dava consigli riguardo il mio ragazzo e la vita in generale, mi consolava, mi faceva divertire. Passavamo ore a chattare sul forum di qualsiasi cosa. 

Più tempo passava e più ci attaccavamo l'uno all'altro, finchè non ci siamo confessati di piacerci a vicenda. Volevamo vederci ma a causa del suo lavoro e del fatto che io stessi 24h al giorno con il mio ragazzo non riuscivamo ad organizzare la cosa. Io provavo a rimanere la sera senza il mio ragazzo, andavo a casa di mia sorella, facevo di tutto per dargli la possibilità di venire, arrivando al punto di pensare che le sue fossero solo scuse e che in realtà non volesse venire. Ormai è da un anno che questa storia va avanti così. Spesso ci ritroviamo addirittura a parlare di sesso, di come sarebbe, di cosa faremmo.

Ultimamente mi disse che non voleva vedermi perchè ero fidanzata e non voleva fare una cosa così brutta, com'era stata fatta a lui in passato.

Detto, fatto. Ho lasciato il mio ragazzo. Ha incominciato a dirmi che doveva passare un po' di tempo prima, che lui stava ancora male per me, che io non ero ancora pronta per vedere altri ragazzi ecc ecc.

Riesco a convincerlo che io e il mio ex stiamo bene, che la storia è ormai chiusa e che è tutto apposto e lui mi chiede di vederci nel fine settimana. Si organizza per bene la cosa, guardando gli alberghi su internet ecc.

La sera prima del fatidico incontro mi viene a dire che ha un lavoro da finire e che non ce la fa a venire.

Ora io non so cosa pensare. Se non vuole incontrarmi perchè mi chiede di vederci e poi inventa tutte queste scuse?  Gli ho anche detto che sarei potuta andare io da lui, così non dovendo affrontare le 2/3 ore di viaggio che ci vogliono avrebbe avuto il tempo per lavorare e fare le sue cose, dedicandosi a me solo la sera, ma mi dice che le cose vanno organizzate meglio e che io sono troppo impulsiva, che lui ha tante cose da fare tra il nuovo ufficio, il lavoro ecc.

Più inventa scuse e più io mi faccio ossessionare dal fatto che voglio vederlo, e sembra che più io insista e più lui si allontani da me. Ma se era solo un'amicizia che voleva, perchè creare tutto questo? Perchè dirmi che vuole vedermi, che mi desidera, che gli piaccio...e anche parecchio, per poi rimanere lì, non fare nulla e impedire anche a me di muovermi? 

Senza contare il fatto che il mio ex continua a cercarmi, a dirmi che vuole me, solo me, che non potrà mai dimenticarmi, che vorrebbe fare di tutto per tornare insieme ecc., sono combattuta e il fatto che il mio 'amico' mi dia sempre buca non mi facilita visto quanto tengo anche al mio ex.

Dovrei mandarlo a quel paese e tornare sulla mia vecchia strada? Ma se non mi vuole perchè continua ad illudermi così? Oppure dovrei essere ferma nella mia decisione e non tornare con il mio ex, visto che alla fine non stavamo bene insieme anche se non ci fosse stato 'l'altro'? Dovrei smettere di contattarlo e cercare di stare bene senza nessuno dei due? Ma così vivrei per chissà quanto tempo pensando a come sarebbe stato vederlo...

Non so, c'è troppa confusione nella mia testa!