Tag: carriera

Gio

19

Nov

2015

Non so intitolare :(

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sentite qua, bambini miei!

Sono una donna di 33 anni, sono una manager e sono sposata con un ricercatore di 36 anni. Lui lavora in due università diverse come professore e ricercatore e ci siamo costruiti entrambi una bella carriera; abbiamo una bella casa di proprietà con giardino senza mutuo (pagata coi nostri soldi e non regalata!) e stiamo molto bene economicamente. Ci amiamo, facciamo abitualmente l'amore e siamo una coppia affiatata.

Bene, ok. Ancora una volta l'argomento sono i figli... Che palle! Noi non ne vogliamo. Chiaro?

Tutti che prontamente ce lo chiedono a scadenza mensile (genitori di entrambi, parenti e amici). Noi stiamo bene così, ci bastiamo, scopiamo come forsennati, lavoriamo e amiamo il nostro lavoro, ci divertiamo come matti e ci godiamo la vita. E vaffanculo, va bene?

Abbiamo esposto i notri buoni motivi, dato che ci hanno chiesto il perché della nostra scelta. Sono i seguenti:

.non vogliamo pulire escrementi, urine, vomiti altrui (infatti non abbiamo nemmeno un animale domestico);

.non vogliamo sentire capricci e urla;

.non vogliamo alzarci di notte per molti mesi per cullare il pupo;

.non vogliamo semplicemente perdere tempo con dei marmocchi.

 

E alla gente tutto questo non va bene, perché appunto loro dicono "voi avete le possibilità". Certo, grazie, complimenti ma ce ne sbattiamo le palle. Cosa ce ne frega a noi? Noi vogliamo divertirci. DIVERTIRCI!!

I nostri figli sono le nostre carriere e basta, stiamo bene così.

 

Di tutta risposta ci rispondono che siamo persone aride e infantili che non vogliono preoccupazioni e grane... Esatto! E che le vorrebbe le preoccupazione?! E sì, siamo super-infantili, perché, ripeto, vogliamo divertirci e andare ovunque ci pare senza dover pensare a quale zia di turno lasciare nostro figlio.

Ci siamo costruiti una vita partendo da zero e adesso ce la godiamo come ci pare, alla faccia vostra che venite a dirci che dobbiamo fare figli perché "abbiamo le possibilità"! 

Ven

19

Giu

2015

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono una donna in carriera e senza figli. Anzi, il mio unico figlio è proprio la mia carriera di ricercatrice affermata, che adoro. Mi porta in giro per il mondo, a lavorare con diversi team ogni anno e a imparare sempre nuove lingue. E questo mi basta: ho realizzato il mio sogno perché riesco a conciliare il lavoro che mi piace con i cazzi miei. Sì i cazzi miei! Perché per delle tonte io non potrei farmeli perché dovrei per forza figliare, come se fossi una vacca in un allevamento.

Vi faccio un esempio. Mercoledì degli amici mi hanno invitata ad un convegno sulla maternità, e andiamo ci allora. Dalla brochoure sembrava interessante. 

Al convegno abbiamo discusso. Guarda caso chi parlava dal palco mi chiede se ho figli, davanti a tutti. Io nego e mi chiede il perché. Di tutta risposta gli dico che voglio pensare a me e al lavoro, che mi piace stare sola e che non vorrei dare tempo ad un bambino che dipenda in tutto da me. Apriti cielo!!! C'era una sterile, accompagnata dal marito, che a momenti mi sbranava. Ma che cazzo, dico io. Sei nata sfigata tieniti la tua sfiga e non rompere le palle a chi ritiene che un figlio possa rovinargli la vita.

Mi hanno chiamata in tutti i modi, sono stata tacciata persino di egoismo. Ma vaffanculo! Questa egoista, nonostante il lavoro, si gode tutti i venerdì e sabato sera del calendario e non deve stare a pulire vomito e merda altrui. Non potrei mai pensare ad una vita diversa. Io sono contenta.

Se dovete sfanculare e denigrare ogni fottuta volta le mie scelte, non siete tanto felici della vostra di aver avuto figli, evidentemente.

Siate contente che il vostro unico scopo nella vita sia stato quello di farvi ingravidare per sfornare marmocchi, ma non rompete le palle dicendo che sono una donna a metà. Io mi sento un'"oltre-donna", altro che mezza donna. Rincoglionite!

Gio

05

Mar

2015

Donna in carriera (2)

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Lo scrivo qui che ormai nel mio sfogo non mi ascolta nessuno (forse perché sono anonima).

Ringrazio tutti dei vostri commenti ma devo dirvi che siete andati off topic di brutto.

Vi state scannando sulla domanda "può una donna in carriera fare la madre?", ma chi l'ha posta sta domanda???

Il mio problema è che, indipendentemente dal fatto che sia possibile o meno conciliare famiglia e lavoro, questa non è la vita che desideravo. Alcuni di voi consigliano un lavoro più tranquillo...certo, ma meno remunerativo. E come mantengo la famiglia poi con un compagno che hai una malattia cronica (l'ho scritto in un commento ma pare sia stato svisto) se gli succede qualcosa e perde il lavoro?

All'atto pratico, i fatti sono questi:

-o cambio partner e trovo uno che possa mantenere una famiglia e permettermi di realizzare il mio sogno (cosa che vorrei evitare, dal momento che amo io mio compagno come non ho mai amato nessuno)

-o lascio perdere il mio sogno e, se divento madre, trascuro i miei figli

-o metto su famiglia con uno stipendio piú basso e gioco fino alla pensione al famoso gioco "stretta della cinghia".

Non è praticabile nessuna delle opzioni secondo me.

E poi spasiba non ha torto. Sono vecchia. Se mollo tutto per questo compagno e poi se ne va in malora? Avró buttato nel cesso una brillante carriera, avrò magari quasi 40 anni e sarò comunque senza figli. E figli a 42 anni, come ha consigliato qualcuno, io non ne voglio.

Insomma, gira e rigira, avrei dovuto farmi mettere incinta a tradimento a 20 anni, così ora avrei una famiglia e il mio ex sarebbe ancora con me (per lui i figli erano sacri...ad avercene anziché studiare...).

Quindi il punto della questione, per me, è che il mio sogno è inpossibile. Almeno nella forma che desidero io. Quel treno ormai l'ho perso.

 Comunque, e non la prendete a male, non tutti gli sfoghi sono domande. Non cercavo una soluzione al mio problema ma semplicemente volevo sfogarmi di un errore fatto in passato che non posso più riparare e che mi fa soffrire.

 

Grazie a tutti lo stesso. 

 

 

 

Mar

03

Mar

2015

Donna in carriera

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Avete presente quelle donne in carriera fighe, che parlano inglese e francese perfetto, sempre in giro per areoporti con tailleur e 24ore? Quelle che controllano la mail aziendale dallo smartphone, sempre truccate, rigide e fredde?

 Io sono una di quelle. 33 anni, mega business woman, da film.

Ecco. Peccato che a me, di far carriera,  non me ne è mai fregato nulla.

Volevo sposarmi giovane, avere tanti figli e fare la casalinga. Poi il fidanzato mi ha mollata e io mi sono buttata sul lavoro per garantire la mia indipendenza finanziaria. E una cosa tira l'altra sono diventata Miss Business. 

Quando vedo in aeroporto famiglie con bambini che corrono qua e là, mamme in tenuta comoda e papà che giocano coi bimbi provo un dolore fisico. Si...dall'alto dei miei tacchi e da dentro il mio tailleur perfetto.

Fanculo vita. Io non ho mai voluto essere questa donna.  

Sab

04

Ott

2008

Tutto quello che tocco diventa mer**

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ultimamente sto combinando un casino dietro l'altro, spero che sia solo un periodo, che passerà, ma mi sento osservato, messo in discussione. Mi è stata data una grossa opportunutà nel mio campo lavorativo; credo di non essere ancora all'altezza, ma so che con il passare del tempo potrei vedere realizzato un mio desiderio. Ma è difficile, troppi guai, troppi casini, forse non sono ancora pronto, ma se non comincio non lo sarò mai. Poi, la presenza di quanche individuo che si prende gioco di me, che mi sminuisce, mi fa sentire come il ragionier Ugo Fantozzi (una MERD*CCI*).

Forse hanno ragione, forse dovrei ritornare al mio posto e svolgere il lavoro che ho sempre fatto, ma deluderei le persone che hanno creduto in me.

già... dev'essere proprio vero: dove passo io non cresce più l'erba