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Anche io odio mia madre

Probabilmente chi leggerà penserà che io sia solo una mocciosa frignante, che non ho un briciolo di intelligenza e non dò peso alle parole, ma non è così.

Io odio mia madre.

La odio perchè ogni singolo istante della sua vita mi fa pesare il fatto che io non sia uguale a lei, che non pensi come lei, che non parli come lei. E' talmente egocentrica che anche nei rari momenti in cui tenta di dirmi qualcosa di carino finisce sempre per paragonare me a lei, e ovviamente buttarmi nella me**a. Mi fa sempre notare che non ho un fisico come il suo: ho un seno più grande, sono più alta e invece di essere esile come lei ho dei muscoli legati alla danza. Ebbene, ogni giorno della mia vita devo sentirmelo dire, ogni occasione è buona per fare delle battutine sulla mia forma fisica. Riesce a trovare il modo di rubare le mie magliette dicendo che a lei stanno meglio, sentenzia che ogni vestito/camicia/maglietta che mi piace mi faccia sembrare abnorme, è riuscita perfino a prendermi un giubbino per andare sulla neve di taglia L (io porto la S), a tal punto da far si che lì dentro ci passassero talmente tanta aria fredda e fiocchi di neve da farmi venire la febbre. Per un periodo sono diventata bulimica. Mi dà la colpa per ogni cosa accada nella mia casa, OGNI cosa. Una volta mio fratello più piccolo, che lei ADORA perchè è sia fisicamente che in alcuni modi di fare simile a lei, ha avuto un attacco di panico; la sottoscritta era in camera sua, a ripulire un pò: indovinate a chi è andata tutta la colpa? Mi accusa di essere insensibile, ogni volta che cerco di sfogarmi o semplicemente di esplicitarle come mi sento di fronte ad una qualsiasi situazione mi lascia lì dove sono in lacrime, accusandomi di fare sempre la vittima. Ed ogni volta che le racconto qualcosa, è sempre in grado di distorcere le mie parole a tal punto da farmi passare per una bugiarda; e quando non ci riesce, perchè posso provare il contrario di quanto lei dice, mi ringhia di stare zitta, di tacere, perchè non ho proprio il diritto di parlare. Mi parla sempre alle spalle, elenca ogni mio difetto a qualsiasi persona, parente o estraneo che sia. Per ogni cosa buona che faccio ha sempre una mia mancanza da sbandierare. Ho la media dell' 8.2 già al primo quadrimestre del V ginnasio, ma lei è sempre pronta a dirmi: "però in latino potevi prendere 9", e se le dico che il massimo voto che quel prof dà è lo stesso che ho preso io, dice che mento, che non mi fido. Di fronte all'evidenza, poi, quando è davvero con le spalle al muro, dice che andare bene a scuola è l'unica cosa che so fare. Ai suoi occhi, poi, le mie aspirazioni non sono altro che sciocchezze... Voglio fare la scrittrice, ho già portato a termine dei progetti, ma lei continua a dire che morirò di fame. Non frequento un ragazzo da più di un anno, odio i vestiti corti e scollati e i tacchi alti, ma mi chiama "puttana". Frequento ragazze della mia età, e dice che sono tutte false e che le coetanee sono troppo immature. Frequento ragazze più grandi di uno o due anni, e sono troppo grandi per me. Se anche solo parlo con una ragazza più piccola (in quanto spesso noi del liceo andiamo a fare doposcuola alle terze medie), sono davvero patetica. E la cosa buffa è che fino a due anni fa avrei dato la mia vita per essere come lei.. Non l'ho mai voluta a nessun esame per paura di deluderla. A volte ho passato notti intere sui libri, per avere il massimo voto e non renderla insoddisfatta. E sapete cosa sono diventata? Una secchiona isterica senza amici, i cui unici compagni erano i libri o i giochi per il pc. Dall'anno scorso ho trovato la serenità, che mi permette di dare sempre il meglio di me senza rovinare il mio sistema nervoso per questo, e ho ottenuto risultati migliori. Ma lei è sempre lì a decretare che faccio schifo, perchè sono diversa da lei, e certe volte vorrei solo non essere così DIVERSA. Così me stessa. Ma ormai è andato tutto perso, non avrò mai un bel rapporto con mia madre, perchè non c'è mai stato.

odio tutti

odio tutti quanti.

tutti che pensano di capire e invece nn capiscono nulla.

perchè?
perchè nessuno ha passato quello che ho passato io, nessuno sa cosa vuol dire svegliarsi tutte le mattine e ritrovarsi sempre una gamba ke nn funziona. alla mia età poi.

fa incazzare. e la merda è ke nn posso farci niente.

dipendere dagli altri poi, quanto lo detesto. non poter guidare, nn poter mai far niente da soli, dover sempre chiedere x favore mi aiuti, x favore mi passi, x favore mi porti..

AAAAAAHH NON NE POSSO PIU'.

 e la cosa peggiore sono quelli che pensano pure di poterti capire. 

ma cosa volete saperne!  

Fanculo

Non ci sei mai, cazzo.

Lo studio, il lavoro, la famiglia. E intanto non scopiamo da un mese, e secondo te é colpa mia, che non ho mai voglia.
Ma dico, come faccio ad avere voglia cosí? Tu vuoi la scopata nei ritagli di tempo, vuoi assolvere la tua chiavata settimanale fra due impegni sulla tua agenda. E poi cosa fai, ci fai una x accanto per indicare che hai compiuto il tuo dovere, per poi saltare al prossimo appuntamento, il prossimo esame, la prossima riunione? 

Ma tu lo sai stronzo che non ti lascio solo per questioni di praticitá? Che mi masturbo pensando ad altri uomini? Che piuttosto che sposarti, ora come ora mi butto da un ponte?

Ti odio. Se muori mi fai un favore. 

Mi sento messa da parte dal mio ragazzo

Forse sto impazzendo. Passo dal sorriso alla rabbia più atroce, dalla tranquillità alla voglia di vendetta. Sto col mio ragazzo da 1 anno, dopo averlo rincorso per un altro anno, finchè ha iniziato -finalmente- a ricambiare il mio amore. So che mi ama a modo suo, è coccolone e tutto il resto, però non mi sono mai sentita totalmente appagata. Spesso mi sento messa da parte, perchè per lui non esiste un "noi", ma siamo entità separate, ognuno con la propria vita. Per gli amici si sbatte molto di più, è sicuramente più entusiasta di vedere loro che me, che ormai sono diventata una routine. Per gli amici spende molto di più di quanto spenda per me. Non siamo mai andati a fare un weekend da soli in un anno (non mi era mai successo nelle relazioni precedenti), nè una vacanza come si deve, a meno che non si vada nella sua casa al mare. Per gli amici fa i km, per me col cazzo. Non andiamo quasi mai a mangiare fuori, men che meno serate romantiche. Non si sbatte minimamente per stupirmi o corteggiarmi, mi fa sentire seconda ai suoi amici. Se sono giù e lui ha un altro impegno con loro, per quanto io possa stare male lui non cancella l'impegno nè torna un po' prima per stare con me, anche se capita di sabato sera. Ne abbiamo parlato milioni di volte, in modo adulto o con urla e minacce, ma non cambia nulla. Lui ha detto chiaramente che non vuole una relazione che sia un "noi", mentre io vorrei proprio una persona con cui sentirmi un tutt'uno. Non intendo dire che vorrei un tappetino (già avuto, già mollato), sono la prima a non volersi vedere tutti i giorni e a voler mantenere ognuno i propri momenti con gli amici o in solitudine, ma lui è eccessivo!! E poi sono gelosa a morte, e non sono mai stata così gelosa con i miei ex. Sarà perchè lui mi diceva tranquillamente che andava a chattare, ogni tanto aggiunge una figona su fb, ed è fissato col porno. Mi dice tutto apertamente, non nasconde queste cose. Da una parte quindi non ci vedo un reale pericolo (se no me le terrebbe nascoste) ma d'altra parte mi sembra una mancanza di rispetto. è anche poco romantico, ovviamente s. valentino non si festeggia. Io sono stata anche carina perchè gli avevo chiesto di vederci, poi siccome mi ha detto che sarebbe stato tutto il giorno fuori per lo studio, gli ho detto di lasciar perdere, di riposarsi la sera. Lui ovviamente ha detto subito ok, e poi la sera di s.valentino è saltato fuori a dire che voleva andare da un suo amico. E che cazzo, ma non mi sembrava difficile da capire: se sei stanco stai pure a casa a riposare, ma se vuoi uscire, visto che è s.valentino, esci con ME, non con i tuoi fottutissimi amici! Poi anche il sesso lascia a desiderare, ha un bel problema e finge che non esista. Gli ho chiesto di risolverlo in modo dolcissimo più volte, ma nulla. E vorrei scrivergli una lettera per il nostro anniversario, ma temo che al momento le cose negative superino quelle positive, e non ho molto da scrivere. A volte vorrei tradirlo, vorrei farlo stare male perchè vorrei pareggiare i conti mentalmente. Da quando stiamo insieme sono sempre più pessimista, più negativa, più incazzata col mondo, e lo notano sia i miei che i miei amici. Boh, sono io che non sono mai contenta o cosa?

Senza Titolo

odio tutti. 

non sopporto più nessuno.

(senza entrare troppo nel dettaglio) sono anni ke convivo kn una gamba ke nn vuole saperne di guarire, metto e tolgo ferri, ho subito e dovrò ancora subire diversi intervernti e la situazione nn sembra mai migliorare.

tutti pensano di capirmi quando invece nn hanno capito proprio niente.

è facile giudicare, ma la veriatà è che nessuno ha passato quel che ho passato io, il dolore che provo ogni santo giorno, quando  apro gli occhi e penso: "l'ennesima giornata sprecata".. la mia vita nn ha più senso ma il problema è che da qualche tempo ho smesso di parlarne. 

non dico più quello che penso xkè tanto la gente capisce solo quel che vuol capire!!!! 

 

la odio

da 1 anno sto con un ragazzo meraviglioso  e odio sua madre, lei non ha mai accettato il fatto che si sia lasciato con l'altra ragazza, e in alcune occasioni ha fatto battute su come il figlio prima o poi tornerà su suoi passi, su come non devo illudermi (di sposarlo etc), su come lei avesse regalato a questa ragazza il suo anello di fidanzamento, e ha sottolineato che non lo darà ma più a nessuno, e tutte queste cose dette con una tranquillità che mi ha pietrificata.

ho raccontato tutto a lui, che ha discusso con la madre, così adesso lei manco mi rivolge la parola e da una parte è meglio.

mi chiedo se fa così ora cosa farà in futuro??

non credo sia normale dire quelle cose, insomma anche per rispetto a me che sono la sua ragazza!

fuori dalle palle

finalmente mi stai fuori dalle palle, ho sopportato a lungo le tue angherie, le bugie, il tuo buttarmi merda addosso pur di prenderti al responsabilità delle tue parole, e finalmente ho avuto al mia rivincita, ho preso il coraggio a 10 mani e ti sputato in faccia ciò che penso di te. mi fai schifo come donna come essere umano e come madre, hai sempre tratto un figlio come un re e l'altro manco avesse ammazzato qualcuno. sei brutta fuori e dentro e sei ingnorante di quell'ignoranza presuntuosa che pure se non sai un cazzo anche se non sai neche scrivere correttamente vuoi far ela aprte della "so tutto io" Mi hai rovinato il viaggio di nozze, hai rovinato la vita a tuo figlio. e lui che si fidava di te e chiedeva tutto a te, a quest'ora sarebbe architetto ma tu no dall'alto della tue terza media presa a stento, e dall'alto del tuo parlare in dialetto perchè l'italiano per te è pura utopia, avevi deciso che lui non era adatto, stessa cosa per il corso di computer che voleva fare. MAledetta bastarda,per anni lo hai depredato dello stipendio facendo leva sul suo sentirsi meno amato, come se facendo tutto quello che dicevi tu, potesse avere un po d'affetto, ma no per lui nulla.

ma dimmi stupida troia quanto ti ha roso il culo, quando il tuo caro fratello scapolo ha regalato l'auto proprio al figlio "denigrato"? ti ci ha roso il culo vero? e io ti vedevo quanto rosicavi, si perchè il povero zio, pure se lo vedeva raramente il nipote aveva capito che tu lo trattavi diversamente.

Eppure è stato un figlio esemplare, mai uan preoccupazione, sempre buoni voti a scuola e tu quando si doveva alzare al mattina alle 5 per andare al alvoro amnco un panino gli preparavi e poi ti lamentavi con me che secondo te comprava troppi libri, certo perchè leggere è tempo perso, sai cara è tempo perso solo per al gente come te che siccome non capisce l'italiano allora non comprende appieno il significato delle frasi (ah, per al cronaca te lo faccio apposta a parlarti con termini ricercati così capisci al piccolezza del tuo essere, la tua inutilità cosmica).

sempre a criticarlo sempre ad elogiare il fratello, pure mentre preparavao il nostro matrimonio, eppure ti sei fatta comprare l'abito da tuo figlio, schifosa che non sei altro.

ma finalemnte tutte le tue piccole magagne sono uscite fuori, il fatto che fumi di nascosto, che dai soldi a quell'icapace avanzo di galera di tuo nipote (si perchè tieni più a lui che a tuo figlio) le bugie che hai detto su di me, perchè siccome amo tuo figlio sopra ogni cosa allora lo difendoa  spada tratta, e mi odi perchè io ti ho subito capita, non mi hai mai ingannata, con la tua faccetta rugosa (bleah) e le tue lacrime di coccodrillo.

o sopportato tanto solo per arrivare a quel momento il momento in cui tuo figlio ha smesso di pretendre il tuo affetto e il tuo amore, perchè il mio basta, e quello che ha per te, lo darà alla creatura che cresce dentro di me.

Ed ecco arrivati al punto, tu bestia schifosa sei sempre stata ossessionata dall'idea di un nipote (manco dovessi crescerlo tu) di avere una nipotina per al precisione visto che hai sempre desiderato una figlia femmina, spesso dicevi che se noi o laltro figlio (quello amato) avessimo fatto femmina l'avremmo dovuta chiamare Cristina, e come secondo e terzo nome il tuo e quello di tua madre (e certo perchè i parenti della madre della creatura non esistono)

Bhè stronza piangiti pure tutte le lacrime che vuoi, oramai ti ho sputtanata, stranamente tuo marito (un poveraccio che ha avuto l'unico difetto di lavorare per mesi fuori casa e di non spaere l'andazzo) ha creduto ad ogni singola parola.

Troia, zozza, brutta e vecchia non vedrai mai tua nipote, mai si perchè nostra figlia nascerà ad aprile e sarà il fiore più bella della primavera, e porterà un nome meraviglioso Beatrix, che anche se per te è difficile da capire è la versione latina di Beatrice, ecco la nostra piccola Beatrix, porterà gioia e felicità a tuo figlio quel figlio che hai sempre trattato diversamente.

hai pianto e chiesto scusa ma le scuse non servono a riparare 34 anni di sopprusi di umiliazioni di No, detti solo per cattiveria, 34 anni di bugie sotterfugi.

non voglio che la mia creatura abbia contatti con te, e stessa cosa la pensa il padre cioè mio marito.

non abbiamo bisogno di te, anzi il mondo sarebbe un posto migliore senza.

 

 

vorrei urlarti quanto ti odio

quando rientreremo a scuola vorrei solo urlarti quanto ti odio per tutto l'amore che nutro ingiustamente e incondizionatamente per te devo riuscire a vincerti per liberarmi del pensiero e dei ricordi che ho di te !sei uno stronzo e mi fai schifo e giuro che ricomincero senza te io mi merito un ragazzo che mi ama davvero e sono stufa di elemosinare amore da te TI  ODIO.

mi sento pesante..

e ci credo che essendo ingrassata 10 kg mi sento pesante!Pensavo forse mi sarei sentita una libellula?

Sono alta 1.58 e peso la bellezza di 59 kg!!!!!!!sono diventata una BALENA ROTOLANTE!! stavo cosi bene quando pesavo 48 kg!!

Quando deciderò seriamente di riprendere un po di amor proprio e rimettermi in sesto??a 20 anni non è normale assomigliare a un orso polare!

 

CHE SCHIFOOOO!ma perchè non la smetto di mangiare????perchèè qual'è il mio problema??

 

CHE NERVI! 

Sei la mia migliore amica ma ti odio

Ci sono momenti, come adesso, che detesto la mia migliore amica.Abbiamo 27 anni, e ci conosciamo dall'asilo. 
Qualche anno fa ha conosciuto una ragazza, la Stronza. Questa tizia, che ha due anni in meno di noi è una vera t***a. A diciasette anni era già andata a letto con VENTICINQUE ragazzi. E con questo suo comportamento ha fatto cambiare la mia amica.
Quando la Stronza chiama, Amica corre.
 Amica mi tira i bidoni, perché deve correre da quella baldracca.
Amica non legge le storie che scrivo se lei non è la protagonista.
Eovviamente lei non è mai la protagonista.
 Amica vuole essere sempre meglio di me.Io compro qualcosa, Amica deve averlo anche lei. Ha il ragazzo da anni ormai, ma l'ha tradito più e più volte, spesso sotto il consiglio della Stronza.
 Io e Amica abbiamo poche cose in comune. Non ascoltiamo la stessa musica, non guardiamo le stesse cose in tv, io leggo molto e lei nulla.
 Ma nonostante queste le voglio bene. Però la in questo momento la detesto.