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Ho tradito il mio migliore amico

Erano un pò di giorni che la ragazza del mio migliore amico mi provocava,fino a quando mi ha toccato e mi ha fatto un pompino,e le sono venuto in bocca. Poi stasera abbiamo deciso di vederci,e abbiamo scopato. Io credo che ho creato un casino,ma non sono cattivo lo so anche se è il mio migliore amico. La cosa che odio di me è che non riesco a dire di no ad una ragazza,se vedo che mi desidera non riesco a non accontentarla,anche se le conseguenze possono essere catastrofiche. Questo non perchè vado con tutte,ma perchè non riuscirei mai a far dispiacere a una donna,a non farla sentire bella,se la rifiutassi la farei del male dentro.

Amcizia "strana"

Domandina a bruciapelo: voi cosa ne pensate degli amici che quando si arrabbiano escono dai gangheri e semplicemente impazziscono? Urlano e offendono e poi, una volta calmi, quando tu glielo rinfacci dicono:"eh ma ero arrabbiato e lo sai che quando mi arrabbio faccio così". E... sticaxxi! Io piuttosto mi sforzo di non arrabbiarmi (e sono fin troppo calma) e sto attenta a non ferire l'altro/a perché penso a come possa sentirsi. Poi però lo stesso amico fa cose che ti aiutano e ti stanno vicino quando stai male. Però ecco, se uno è amico non dovrebbe anche sforzarsi e capire piuttosto che lasciarsi andare alle "brutali manifestazioni di incazzatura"? Piuttosto stacco e mi isolo per calmarmi prima e affrontare poi la discussione a freddo.
Premetto che questo ragazzo lo sento principalmente via internet perché abita lontanissimo da me e dal vivo sembra una persona completamente diversa. Però, ecco... è normale comportarsi così? O se uno perde le staffe dicendo di tutto e di più bisogna catalogarlo come non più amico? E' normale che se dici a qualcuno di smetterla perché ci stai male alle sue parole, questi continui imperterrito a infierire? Sono stata capace di litigarci per 7 e dico, SETTE ore di fila. E qui, mea culpa, ho fatto veramente una stupidata non lasciando perdere quando iniziavo a stare male fisicamente.

Cosa sono per te

Ciao, ieri mi sono sentita tradita da un' amica. Io le avevo chiesto se ieri sera si sarebbe fatto qualcosa, lei nn ha risposto. Poi l ho esortata a rispondermi un' ora dopo e lei mi ha detto che il gruppo di amici non aveva ancora deciso.  Alle dieci e mezzo di sera le ho scritto: " quindi alla fine avrete deciso di non fare niente". E lei: "ora siamo nel tal posto con x, y e z." . Mi ha chiesto scusa dicendo che era sballata, metafora. Ma lei è una da tutti 30, una intelligente e attenta, fatico davvero a pensare che non abbia letto il messaggio o che fosse sballata. Lei mi ha detto di non aver letto il messaggio, ma io le ho risposto che c era poco da leggere in tempo se la domanda iniziale là conosceva... Comunque mi ha chiesta scusa, io le ho detto di stare tranquilla. E' un' amicizia che dura da più di nove anni, so com'è lei, io sempre a perdonarla, ma ora mi sento tradita perché l'altro ieri voleva che ci scattassimo foto, mi confessava confidenze eccetera e ieri mi ha fatto questo. Forse è arrivato il momento di allontarmi, ma non so se farlo in silenzio o litigando. Si dice di non approfittare della pazienza delle persone buone perché sono le ultime a lasciarti e le prime a non tornare sui loro passi. Io però non so se è un bene fare le cose sempre evitando lo scontro. Non se nemmeno se ne valga la pena. Vorrei un consiglio... 

la notte più brutta della mia vita

Nottata insonne? No. Peggio. Molto peggio. 

Hanno organizzato un falò, tutta la mia comitiva sarebbe andata quindi deciso anch'io di andare.

Falò organizzato appositamente per bere; io sono momentaneamente impossibilitata a farlo ma decido di andare comunque. (Se doveste trovarvi in una situazione simile, non fate il mio stesso errore!) 

 La farò meno tragica possibile. 

Erano tutti ubriachi e strafatti. Io e un'altra ragazza eravamo le uniche sobrie e ovviamente le nostre amiche venivano da noi a piangere, vomitare, chiedere di farsi aiutare per andare in bagno e roba varia.

Ok, ci sta. Fino a un certo punto, ma ci sta. Devo essere sincera, mi sono scocciata e non poco, ma sono stata sempre disponibile fino alla fine.

Non ho mai assistito a queste scene. Un fratello che ha lasciati la sorella in mezzo a sette maschi, che non si è degnato di aiutarla quando ha visto che stava male, che è venuto da me a chiedermi se potevo aiutarla io.

Io non avrei mai fatto una cosa del genere. Non avrei mai permesso a mia sorella minore di stare in mezzo a sette maschi da sola, di farle fare tre canne con questi e poi non l'avrei mai lasciata sola nel momento del bisogno.  

Ma c'è un episodio in particolare che ha fato sì che nominassi questa come notte peggiore della mia vita.  

C'era anche la mia migliore amica, che tra le altre cose ha combinato un sacco di casini, tra cui quello che senza dubbio segnerà la mia vita per sempre. 

Mi sono sfogata con lei su una questione familiare, riguardo mio fratello (c'era anche lui al falò, e lei è cotta di lui). Voi penserete che sono stata stupida io a parlare con lei di mio fratello visto che lei è infatuata di lui, ma è la mia migliore amica. Ci siamo sempre dette tutto e mi fidavo di lei. 

Eppure non avrei dovuto, ovviamente.

Si è messa in mezzo, ha parlato con mio fratello dicendogli tutto.

Non scrivo i dettagli, non credo serva. So solo che non sono mai stata così male in vita mia.

Sarà stato l'alcool, sarà stata la sua cotta a farla parlare, non lo so è onestamente ora neanche mi interessa.

Di sicuro quando sarà sobria le farò un bel discorso. Non mi piace lasciare le cose a metà.

Grazie per aver letto il mio pseudo sfogo.  

ODIO LA MIGLIORE AMICA DELLA MIA MIGLIORE AMICA.

Scusate l'intreccio del titolo, ma ho un assoluto bisogno di sfogarmi e cerco aiuto. La MIA migliore amica mi ha spezzato il cuore circa un anno fa. Prima eravamo come la pizza con il pomodoro sopra, o il pane con la nutella se preferite. Poi ha conosciuto una su internet e da quel giorno non mi fila più. Io ci soffro, ho smesso di mangiare per lei, piango ogni santo giorno e lei se ne f**te. Quando stiamo vicine sta sempre attaccata a quel c**zo di telefono, se le faccio delle domande non mi risponde e l'unico argomento di cui parla è la sua dannata migliore amica. Io non ce la faccio più, la ODIO LA ODIO! Come faccio a dirglielo? Non potrei farlo... Roba che io per lei mi sono messa contro un gruppo di 26 persone. E ho litigato con uno che è un orso bruno, per LEI. Ma chi farebbe una cosa del genere? Ha visto che ci stavo litigando, mi avesse detto grazie alla fine della litigata. E invece niente... MA che ho fatto di male? Cosa?? :'(

Buongiorno a tutti!

é un po' che vi seguo, mi presento, sono "Calze". Inutile dire che del mio abbigliamento qui citato ne faccia uno stile di vita, ne possiedo circa 110 paia, comprese a rombi, fantasia, tinta unita, sia collant che autoreggenti. Mi piace inoltre tutta la lingerie che aggiunge un pizzico di quel "hot" che ci vuole col sesso maschile.

Spero di passare una buona permanenza qui con voi. 

Calze

Mah non lo so

E da un po che frequento questo sito....e leggo di tutti voi....

amanti mogli e mariti delusi, generi stressati, figli incompresi, studenti demoralizzati,  gente impaurita, persone sfortunate, anime disilluse, cuori infranti, amori non corrisposti, menti e corpi stremati dallo stress....e tutto il resto....

Sfogarsi e importante in qualsiasi forma si scelga di farlo, ed è importante anche ricevere un feedback.

L empatia e cosa ben rara ai giorni nostri, non esiste quasi più. ..anche le persone più vicine dopo un po si allontanano considerando il portatore di un problema, una minaccia alla propria serenità.

E se qualcuno ci è stato vicino....e solo perché  nel suo istinto più remoto recondito e oscuro....si è sentito fortunato....

Empatia....cosa ben rara.....se non unica.....se non inesistente....

Cari "Sfoganti" alla fine si è sempre da soli.....e la domanda è sempre quella.......

Io....cosa voglio fare.....dell'unica vita che mi e stata concessa?

Realizziamo sempre all' ottantesimo del secondo tempo....come fantozzi. ....

 

 

 

 

voglio trovare amici nuovi

Sono una ragazza di 22 anni e sto passando un periodo di solitudine. Vivo un paesino minuscolo dove tutti si conoscono e dove le compagnie di persone sono sempre quelle..esco sempre il venerdi e sabato sera e mi sposto verso una cittadina più grande avendo l'idea di potere incontrare piu persone.. esco sempre e solo con un'amica che conosco da una vita ma oltre a lei non ho nessun'altro. Questa cosa va avanti ormai da 3 anni e inizio a non poterne più. Non sto parlando del fatto che con lei non mi diverto, vorrei solo avere qualche buona amica in più, allargare il cerchio diciamo, per non dver sempre parlare delle stesse cose che dopo un po' danno noia. Ormai ho l'impressione che i nostri coetanei ci vedan come una "coppia" e di dare l'impressione di non voler parlare con nessun altro. 

 Gli altri ragazzi e ragazze non vengono mai a parlare con noi anche solo per conoscerci e mi sto un po' stufando di questa cosa. Come si fa a farsi nuovi amici? Sembra di non importare a nessuno, nessuno mai mi invita a una festa e nessuno si fa mai sentire tra quelli che conosco. Mi sembra di essere invisibile.

Ho provato a iscrivermi in palestra e cose simili per avere più contatti con le persone, ma niente funziona, le persone non iniziano una conversazione con me, e se provo a farlo io mi guardano come se fossi una sfigata strana. 

Le amicizie online sono belle ma onestamente poco utili. 

 Non so prprio..qualcun'altro si sente così?

Animatori

Partendo da un commento, vi chiedo ma quanto sono odiosi gli animatori dei villaggi? è vero che sono finti amici? Possibile che tu arrivi rincoglionito più che mai per la prima volta in spiaggia e nemmeno riesci a posare il telo sullo sdraio, che arriva questo/a animatore/trice e ti saluta con un "ciao come va?" con un mega sorriso che neanche se fai un 6 al superenalotto è uguale? Ti salutano come se ti conoscessero da una vita, ed iniziano a farti domande, a volte sconfinando anche sul personale. Ma chi ti dice che io voglia darti confidenza? Perchè dai per scontato che mi piaccia la tua presenza???? Perchè anche se ti sto sulle balle cerchi di farti piacere lo stesso? Perchè sei pagato forse, ma non è un buon motivo questo. Poi giorni dopo che ci siam visti allora mi saluti, va bene questo invece. Poi dopo 2 -3 giorni che sei nel villaggio compaiono altri animatori mai visti, che anche questi cercano di darti confidenza. Altri vedi invece che ti salutano se proprio devono, ma la maggior parte delle volte saltano il tuo ombrellone, non si sa il motivo dato che non ti conoscono, gli stai antipatico/a a priori? Badate che non mi riferisco al loro assillare, mi riferisco all'approccio verso i villeggianti. Voi cosa ne pensate? sono davvero felici come dimostrano? vogliono diventare vostri amici? E voi come reagite? GLi date confidenza? E non venite a dirmi che lo fanno solo perchè pagati.

cosa succede oggi?

Molto in breve.

Sono andato a pagare l'assicurazione per la macchina. Entro, 30 secondi dopo vengo già definito 'silenzioso'. Eh, l'atteggiamento. PS: 480 euro. Per 6 mesi.
Sullo stesso tema, e volendo di nuovo citare la storia di "potrei vincere al loro piuttosto che trovarmi una ragazza in casa", per la seconda volta son stato dimostrato sbagliato e oggi una collega di una mia sorella è venuta a prendere uno dei nostri gatti. Avevo anche trovato l'occasione per dire una battuta e farla ridere, godere di una semplice interazione per una volta, ma sanno che non son così, e non voglio farmi 'vedere' da loro. Avrei comunque potuto dire la battuta a mia sorella, solo che nel mentre...
Rimanendo sui nostri gatti, è morta sul colpo la gatta preferita di mia madre (giovane, per la cronaca). Può non sembrare molto, ma già le sta male per le cose che ci stanno capitando, in più deve badare ai suoi genitori perché stanno male, e per questo deve tralasciare la casa, e adesso è a scavare la fossa per la sua bestiola preferita. Dubito che "sentirsi male" cominci anche solo a descrivere il suo stato d'animo, soprattutto nel momento in cui ce ne stavano portando via un altro.
C'è anche dell'altro, ma questi sono i fatti salienti.