Tag: timidezza

Sab

30

Set

2017

qualcosa non funziona

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

E difficile spiegarlo a parole, perchè è tutto un tremendo casino dentro di me.

Stasera ho fatto l'ennesima figura di merda e ci sono rimasta davvero male. Mia sorella mi aveva invitato a mangiare una pizza con dei ragazzi che abitano nel mio paese, dei quali conosco solo uno mentre gli altri di vista... mi sono detta anche se non avevo voglia, di sforzarmi di andare e cercare di aprirmi più socialmente e cercare di conoscere gente nuova. Non è stato come mi aspettavo, o forse ci ho solo sperato... il tutto è finito con mio enorme disagio e mi sono sentita tanto inadeguata e alle domande di un altro ragazzo non sapevo cosa rispondere. Il ragazzo mi fa " raccontami qualcosa di scandaloso"( mia sorella è l'opposto di me..) ma io non sapevo che dire..perchè non ho avuto mai esperienze... nonostante abbia 19 anni .. ma è cosi..in parte è colpa mia, perchè sono un pò introversa e in parte è colpa della famiglia rigida che ho.

Non vorrei stare cosi male, ogni volta che va storto qualcosa..ma non riesco..perchè è in quel momento che penso che non sono una normale ragazza della mia età. Mi piace stare da solA, MA AL CONTEMPO MI PIACE STARE IN MEZZO ALLA GENTE..E POSSO ESSERE SOCEVOLE ma anche timida. Vorrei capire come superare questa barriera tra me e quello che c'è fuori dalla mia sicura casetta e incomiciare a vivere. 

Tags: timidezza

Mar

26

Set

2017

Quanto è brutto essere timidi

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono una ragazza di 22 anni, a causa della mia timidezza ho perso la mia occasione con lui. Lui è un ragazzo con il quale ho lavorato quest'estate, poichè ho fatto la stagione al mare. Anzi a dire la verità era uno dei miei superiori poichè era il figlio del capo. Questo ragazzo ha 14 anni in più di me, da quando ho iniziato a lavorare nel loro supermercato, ci sono stati fin da subito dei gran sorrisi tra di noi, col trascorrere dei mesi ci siamo conosciuti meglio, lui veniva spesso a parlare con me (ad esempio mentre lavoravo agli scaffali) ci siamo confidati entrambi sui nostri progetti, sogni e infanzia che non è stata facile per nessuno dei due, abbiamo scoperto di avere tantissimo in comune compresi lati caratteriali come purtroppo la timidezza ... Ci sono stati pure diversi sguardi, scherzi e prese in giro tra noi. Prima che me ne andassi (a inizio settembre ho terminato di lavorare) mi ha anche regalato uno dei suoi libri preferiti. Un gesto che ho apprezzato tantissimo e che mai mi sarei aspettata.

Inoltre una cosa che mi ha colpito e che mai dimenticherò, è stata una volta quando ci siamo detti contemporaneamente e con le stesse parole "tutto bene"? e poi ci siamo messi a ridere... quel momento per me è stato davvero magico, magari è una cosa stupida da dire, però è stato proprio speciale. 

Sinceramente credevo di piacergli almeno un pò, ma non si è mai fatto avanti, forse perchè mi vedeva solo come un'amica oppure perchè la differenza d'età tra noi è un pò troppa oppure per timidezza. (specifico che lui è single)

Io ci sto soffrendo un sacco, penso continuamente a lui e chissà se riuscirò mai a togliermelo dalla testa... Non sono mai stata innamorata perciò non so se è amore oppure no, fatto sta che io con lui sono riuscita a parlare di cose che non avevo mai detto con nessuno, con lui mi sono sentita compresa, mi ha fatto capire che certi miei lati caratteriali non sono dei difetti (mentre io invece li consideravo tali), grazie a lui ho anche capito che ci si può sempre migliorare e poi ho i suoi occhi, il suo sorriso la sua voce che non se ne vanno più dalla mia testa... E a me viene anche rabbia perchè non vorrei piangere e starci male. Non sono mai stata così per nessuno. Penso anche che magari è stata colpa mia cioè che probabilmente gli piacevo ma io non sono stata in grado di fargli capire che l'interesse era reciproco. Mi sento pentita perchè potevo fare di più e adesso è troppo tardi.

Non troverò mai nessun'altro come lui.

Mar

22

Ago

2017

Timidezza

Sfogo di Avatar di CucciolaCucciola | Categoria: Altro

 

Ciao a tutti.

Sono una ragazza e attualmente frequento il secondo anno di liceo. Il mio problema è che sono molto timida e spesso fatico a parlare con chiunque, anche solo per chiedere aiuto. Anche all'interno della mia classe non parlo molto per colpa di questo mio problema perciò le persone mi cercano solo per farmi delle domande e mai per chiedermi come mi sento. Facciamo una parentesi (Spesso vedo le altre ragazze della mia età sempre in gruppo, anche con molti ragazzi. Anche a me piacerebbe avere un fidanzato ma nessuno ci prova mai con me, non che ne abbia un bisogno disperato, anzi ci sto molto bene single. Si, sono bassina ma non mi sembra di essere brutta. A volte le mie "amiche" mi chiedono se voglio andare con loro al campo di calcio per vedere i ragazzi giocare ma,a me, sinceramente a me non mi interessa molto tanto so già qual'è il risultato. Mio padre mi dice che sono più avanti mentalmente rispetto a quelle della mia età ma, ormai non so più se credere a lui o a me.) Tornando al discorso precedente, spesso quando sono in gruppo tento di approciare ma finisco per essere lasciata in disparte dopo pochi minuti. Una volta, a una fiera della mia città, la mia migliore amica mi ha invitato a fare un giro con lei e con altre mie compagne di classe. Alla fine il risultato è stato che per tutta la serata sono stata invisibile per loro e che sono stata sballottata avanti e indietro per tutta la città perchè non potevo nemmeno andarmene siccome mi doveva portare a casa la madre della mia amica. Io non ho veramente idea di come superare tutto ciò e mi servirebbe disperatamente un aiuto.

Detto questo mi scuso per avervi fatto perdere qualche minuto di tempo con le mie cavolate da adolescente.

Spero vivamente che qualcuno mi risponda.

Grazie mille💕 

Gio

09

Mar

2017

Arrossisco sempre...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 22 anni e purtroppo ho un carattere estremamente timido. A lavoro c’è un mio collega che ha 10 anni più di me. Specifico che non sono innamorata di lui. Lo conosco da poco. Ammetto però che è un bellissimo ragazzo. Ogni volta che parlo con lui o anche solo se ne incrocio lo sguardo, arrossisco terribilmente. La cosa mi capita sempre. Anche con altre persone. Però temo che lui abbia capito le mie reazioni… nel senso che, sa che se mi guarda e parla, arrossisco… Vorrei un parere sincero cosa pensereste al suo posto? Mi riterreste stupida, patetica…?

Mar

18

Ott

2016

tirocinio e ansia :'D

Sfogo di Avatar di HeremitHeremit | Categoria: Altro

ieri ho iniziato il tirocinio in una scuola media (ho 21 anni, sono al 3 anno della triennale di lingue). sono stata per la prima volta in classe, ho osservato la lezione di inglese, praticamente non ho fatto un cavolo a parte guardare e ho tanta ansia e mi sento male. Sono timida e le situazioni sociali i fanno paura, specie quelle che comprendono gruppi numerosi di persone... infatti questa cosa è molto impegnativa emotivamente per me e mi sento una schifezza, un'incapace, mi sento debole e sbagliata, infatti tutti continuano a dire: "bisogna essere severi con i bambini, sennò ti calpestano" e io sono dolce e gentile di carattere e non mi sento in grado di farcela. se non riuscirò a diventare un'insegnante pazienza, ma mi sento incapace di fare tutto... ho paura e mi sento male ma nessuno mi prende sul serio... vabbè forse i miei problemi sono stupidi e insignificanti rispetto a quelli di altre persone, ma io sto male lo stesso e mi sento indegna di esistere... cioè a me piacciono le persone, ma per tutta la vita tutti mi hanno detto che non sono brava a socializzare, che ho un carattere sbagliato e mi comporto nel modo sbagliato e devo cambiare perchè così come sono faccio schifo... mi sento un incapace...

Mar

13

Set

2016

Non ce la faccio più

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho passato un'estate a dir poco orribile. Pensavo che le cose si stessero sistemando ma sta tornando tutto come prima.

È ricominciata la scuola e avevo davvero dei buon propositi, non il solito "Terrò in ordine tutti i quaderni" che al secondo giorno ti passa già la voglia.

Avevo intenzione di impegnarmi davvero, di non accontentarmi di un semplice 6 e far vedere chi sono veramente. Intervenire, non andare in panico ogni volta per qualsiasi cavolata.

Sono ancora abbastanza determinata, ma non come prima e questo mi fa solo capire quanto io sia ipocrita con me stessa, pigra e complessata.

Continuo a paragonarmi agli altri, ho paura di quello che potrebbero pensare le mie compagne se intervenissi, ho paura di sbagliare.

Ci sono certe persone che sparano solo stronzate e ne sono anche consapevoli, eppure questo non li ferma dal dire qulaunque cosa passi nella loro mente. E allora perché io devo farmi problemi? Soprattutto se so che quello che dico è giusto.

Il problema è che non lo so mai, perché ho talmente poca autostima che anche quando so qualcosa non la dico per paura di sbagliare. Come se dalla mia bocca possa uscire solo il falso o cose stupide.

Continuo a promettere a me stessa che "da domani" comincerò a partecipare alle lezioni ma non lo faccio mai.

Non so nemmeno cosa mi blocca. È anche vero che la gente mi tratta come se fossi inferiore (e no, non è una mia impressione) e questo sicuramente mi blocca molto, ma è anche colpa del mio carattere. Non parlo mai, sono chiusa e timida e sembra che io non sappia fare niente (cosa non del tutto sbagliata).

Voglio smetterla di sottovalutarmi, voglio sentirmi allo stesso livello degli altri, voglio sentirmi apprezzata nonostante la valanga di difetti che ho.

Inoltre ho dei problemi con il mio corpo. Per essere più chiara, se chiedessi a qualcuno "Qual è il difetto fisico che odieresti avere di più?" le risposte mi descriverebbero.

Iperidrosi, pelle grassa, brufoli, solo per nominarne una piccola parte.

Mi vergogno troppo di me stessa quando sono con gli altri.

Se sono da sola o in famiglia non mi interessa più di tanto e riesco anche a vedermi in modo "decente", ma appena vedo persone della mia stessa età con una pella perfetta, persone che non sudano manco dopo 20 minuti di corsa, persone che hanno tre peli di numero su tutto il corpo ecco, io mi sento a disagio. E non poco.

E sì, mi direte che devo accettarmi come sono e convivere con i miei problemi, ma fidatevi, ci ho provato e ci sono anche parzialmente riuscita. Sono andata al mare nonostante abbia una peluria piuttosto visibile che mi ricopre interamente e chissene frega di quello che pensa la gente.

Il problema sono solo i miei amici, so che può risultare incoerente ma è così.

Ho paura che non troverò mai nessuno, nessuno che mi accetti. Dove trovo qualcuno che appena mi tocchi la mano trovandola bagnata non se ne vada a gambe levate? E come potrei avere una relazione stabile con qualcuno, con tutti i problemi che ho e che mi faccio?

E poi un'altra cosa che non c'entra molto, cioè, in parte sì.

Ho sempre detto di voler fare l'università, ma in realtà non ne sono così convinta.

Prima di tutto perchė sarebbe davvero difficile con la situazione economica in cui mi trovo. Ma a parte questo

A me non piace studiare. Non vado male a scuola, ma faccio piuttosto fatica. Inoltre non c'è nessun corso che mi ispira veramente. Non ho una passione.

Certo, mi piacerebbe fare la psicologa (nonostante stia facendo un linguistico) ma non so se riuscirei a sopportare tutti gli studi.

Piuttosto mi farei un corso di LIS per poi diventare interprete, sempre che sia possibile. Il linguaggio dei segni è l'unica cosa che mi appassiona davvero, oltre alle lingue straniere (ma non sono ancora a conoscenza di un lavoro che abbia a che fare con esse e che mi piaccia).

In ogni caso, mi sembra di essere sempre "l'unica". L'unica che non è così sicura di voler fare l'università, l'unica che ha i problemi che ho io, l'unica che non capisce, l'unica che non sa.

Non so da dove vengano tutti questi complessi, ma io sono davvero stanca. Voglio essere felice, voglio avere ricordi positivi della mia adolescenza.

Ven

12

Ago

2016

sempre più sola, sempre più triste

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

ho 21 anni e faccio una vita del cacchio!!!

sto sempre chiusa in casa perchè, quelle poche amiche che ho, abitano a 40 km da me e hanno già la loro compagnia, quindi alla fine mi ritrovo a uscire di casa una volta ogni tre mesi.

non posso neanche dire esco con mia sorella, visto che sono figlia unica...e neanche uscire con le cugine, dato che hanno tutte un'età che va dai 7 ai 13 anni...e i miei cugini sono tutti fidanzati e sono sempre in giro con le loro ragazze.

le altre volte che esco è solo per andare all'università...lì parlo con qualcuno, ma abitano tutti lontani, quindi al di fuori dell'università non li vedo.

ho provato a iscrivermi in palestra per conoscere nuova gente, ma siccome sono timida alla fine non ho concluso nulla. è da due anni che sono sola come un cane!!!

provo una tristezza assurda quando nei social network vedo le persone che sono andate a divertirsi con amici, mentre io passo tutte le sere dietro un pc. in più, stando sempre in casa mi stanno ritornando in mente i traumi del passato...alle medie i bulletti mi insultavano perchè mi vedevano fragile e introversa, e delle volte mi davano calci e pugni...come se non bastasse, mia madre ne aveva parlato con i prof, ma alla fine se ne sono fregati e non hanno preso nessun provvedimenti contro i bulli.

adesso sono passati tanti anni dai tempi delle medie, ma stando chiusa in queste quattro mura, spesso mi viene tutto in mente e scoppio a piangere.

 avrei tanto bisogno di un fidanzato che mi dia amore...ma tutti i ragazzi con cui sono uscita li ho sempre visti solo come amici...e io non mi metto insieme a un ragazzo tanto per accontentarmi...se non provo dei sentimenti preferisco stare single...però il fatto di non avere un ragazzo mi pesa.

Ven

22

Lug

2016

Non riesco a chiedere aiuto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho sedici anni e sono una persona abbastanza timida. In questo periodo sono parecchio frustrata perché vorrei molto andare da uno psicologo ma succede sempre qualcosa che me lo impedisce. Già ho aspettato io troppo tempo, dovevo andarci già mesi fa ( quando ho passato davvero un brutto periodo anche se ora sto un po' meglio). Quando mia sorella ha fatto presente ai miei che avevo bisogno di uno psicologo avevano pensato di mandarmi da un privato. Peccato che costano davvero troppo, e quindi mi sono rifiutata. So che la mia famiglia ha problemi economici adesso e una terapia non ce la possiamo permettere. Non so perché avessero accettato quella volta, forse pensavano (per quel che ne sanno loro di come funziona la cosa) che in massimo uno/due appuntamenti si sarebbero risolti tutti i miei problemi e sarei diventata una figlia socievole e perfetta. Peccato però che so di avere bisogno di più tempo, loro pensano che voglia andare dallo psicologo solo per la mia insicurezza e timidezza ma non sanno tutto il resto. Poi ero già andata un anno fa dalla psicologa della scuola ma non aveva aiutato molto. Quindi ora che è estate mi ritrovo ad aver bisogno di uno psicologo. Ho pensato che l'ultima opzione è quella di andare al consultorio che però è in un paese un po' distante da casa mia. Devo per forza chiederlo ai miei perché é un casino andarci da sola ma non ho il coraggio. Non ho voglia di dare spiegazioni a loro perché non ci riuscirei. Continuo a rimandare e allo stesso tempo dire a me stessa che ne ho bisogno. Poi ci sono momenti in cui sto bene mentre altri sono in crisi e mi faccio mille problemi del tipo "magari non servirà a niente, sarà come è successo con la psicologa della scuola", oppure ho paura di piangere. Si perché uno dei problemi con quella psicologa, oltre a sentirmi non capita e non presa sul serio, era che raccontando quelle poche cose che gli dicevo mi veniva da piangere. Non ho mai pianto ma mi venivano le lacrime agli occhi e la psicologa faceva finta di niente e mi lasciava parlare. Era veramente imbarazzante e già dopo la prima volta non volevo più andarci. Lo so che è normale piangere in questi casi ma io non voglio. So che se andrò da un nuovo psicologo la storia sarà probabilmente la stessa. Mi sentirò a disagio, non riuscirò ad aprirmi e finirò col trovare la cosa frustrante e quindi vorrò smettere. Mi son già venute le lacrime agli occhi solo scrivendo sto testo.È quello il problema. Vorrei trovare un'aiuto stabile per riuscire a tirare fuori tutto e risolvere o almeno migliorare i miei problemi. Vorrei sentirmi capita e sostenuta. Ma è davvero tutto molto complicato e forse non sono in grado di affrontarlo. A volte sento il bisogno di mettermi in moto per migliorare la mia vita ma poi vengo bloccata dalle mie solite paure. Ho paura di tutto e sinceramente se continua così ho anche paura di quanto potrà andare avanti questa storia.

Dom

19

Giu

2016

Non sono felice

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Perché tutte le persone che ho intorno sono felici e stanno raggiungendo degli obiettivi, mentre io rimango sempre al punto di partenza?

Cominciamo con il fatto che non ho mai avuto un amico maschio. Ho 16 anni e gli unici ragazzi con cui ho avuto a che fare mi hanno sempre presa in giro. Parlo di elementari e medie.

Poi arriviamo alla superiori e boom, classe di sole femmine.

Ho 4 amiche in totale e non mi lamento perché almeno sono amicizie vere. Però cavolo, vorrei confrontarmi con una persona del sesso opposto.

Ho provato tante di quelle volte a scrivere a dei ragazzi che ora ci ho rinunciato. Mi hanno sempre rifiutata senza darmi nemmeno un'occasione. E io ho sempre chiesto soltanto un'amicizia.

Okay, non sono proprio uno schianto, ma ho un carattere decente e so essere simpatica. Il problema: sono timidissima.

Per esempio, l'altro giorno sono entrata in un negozio e dovevo chiedere una cosa alla commessa. Non riuscivo a parlare, mi si è abbassata la voce e mi mancava il respiro. Pensavo di essere migliorata ma poi torno sempre indietro. Voglio dire, ho fatto dei passi da gigante rispetto alle medie ma ancora non mi basta per vivere in pace e tranquillità.

Inoltre mi sento inferiore a praticamente tutto il mondo.

Mi impegno tanto a scuola e non vedo i risultati. Certo, i miei voti sono sufficienti, ma vorrei qualcosa in più di un semplice 6. Vorrei essere intelligente.

Io so che mi sottovaluto davvero tanto, so che ho anche io del potenziale e che ho anche io i miei pregi, ma poi arriva la vita che mi fa capire solo che faccio schifo.

Non voglio essere bella, popolare e cazzate simili. Voglio trovare qualcuno che apprezzi la vera me.

E non voglio conoscere nuova gente in modi che di me non mostrerebbero niente, come andando in discoteca o truccandomi.

Vorrei che qualcuno mi desse la possibilità di aprirmi, di essere davvero me stessa andando oltre la mia faccia da zombie e il mio corpo sproporzionato.

Fra poco vado al mare e vorrei tanto conoscere persone nuove ma non so come fare, anche perché sarò con i miei, in una casa e in spiagge senza bar e cose simili.

Ultimo problema (sì, certo): sto sprecando la mia adolescenza. Dovrebbe essere il periodo del "proviamo cose nuove e conosciamo nuova gente", ma nel mio caso è più "stiamo sul letto tutto il giorno a guardare dozzine di serie tv e film". In questo modo non capirò mai cosa mi piace.

Sto cercando di capire anche la mia sessualità, sono quasi 3 anni che ho dubbi e non riesco a giungere ad una conclusione perché non ho mai fatto un'esperienza diretta.

2 anni fa ero completamente persa di una mia amica, infatti ci penso ancora (mi manca terribilmente), però non so se questo abbia una rilevanza anche perché non siamo mai arrivate a nulla. In pratica stavamo insieme senza saperlo e quando io provavo a fare un passo avanti lei aveva paura e così ci siamo perse di vista.

Bella la vita.

Dom

24

Apr

2016

Se ti va, mi aiuti? :*

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Avarizia

Buonasera a tutti! Ho bisogno di sfogarmi e soprattutto di consigli. Sono una ragazza di 19 anni tanto timida. Non ho amici da uscire, vado all'università ma li non ho amici e sono innamorata di un ragazzo dai primi gg di università. Vi racconto: inizialmente stavo con un gruppetto di 'conoscenti', poi si è aggiunto lui e da quando lo visto mi è piaciuto un sacco (sono diventata rossa fuoco la prima volta che l'ho visto davanti a lui e se n'era accorto). Così x un periodo alla mattina li tenevo il posto a lui e a queste altre, stavo con loro a ricreazione, non parlavo quasi mai perchè ero imbarazzata, diventavo rosso fuoco ogni volta che era vicino a me ecc.. poi è andata avanti questa cosa per 3 mesi e mezzo circa.. poi mi sono stancata, avevo capito che ero innamorata di lui e mi sono allontanata. Alla mattina arrivavo in ritardo a scuola x non farmi vedere e x non tenerli il posto, mi trovavo un posto da parte, ecc.. poi nel frattempo è morta mia nonna ed io ero molto affezionata a lei e ci sono stata malissimo, avevo gli esami e li ho dovuti rifare al secondo appello perchè mi agitavo c'era anche lui in aula.. passa il tempo e adesso alla mattina mi trovo sempre sola all'università, non riesco a integrarmi in un gruppo, faccio veramente fatica a parlare, sono innamorata e in + mi trovo male con lo studio (tra un mese ho 3 esami e ne ho preparati circa metà di uno e metà di un altro e basta!!).. aiuto!! il fatto è che penso ogni momento della giornata a quel ragazzo che mi piace, guardo le sue foto, mi perdo. Sono passati 8 mesi e credo che se n'è accorto che sono innamorata di lui: mi ha beccato + volte che lo guardo, divento rossa, lo evito, non gli parlo mai,lui è gentile, mi salutava, se mi chiedeva qualcosa li rispondevo brevemente, ho fatto la gentile e poi mi sono allontanata, parlavo solo con le sue amiche. Poi quando è morta mia nonna stavo male e quindi scrivevo su facebook che mi dispiaceva ecc, poi x rabbia ho pubblicato anche un link dove dicevo 'non importa dove sei, rimarrai sinceramente e profondamente nel mio cuore'. E da una parte l'ho fatto apposta perchè mi piaceva e volevo che le sue amiche che avevano un pò intuito glielo dicessero. Infatti alcuni giorni dopo lo sentito che parlava con il solito gruppetto di me e sentivo: 'senti Giulia ha detto questo..' cosa ne pensi? è innamorata..' e lui fa: 'non è una brutta ragazza.. ' poi non ho sentito + niente.. penso che le sue amiche hanno riferito tutto dei miei problemi e che ci sto male.. Insomma x me è difficile fingere. A volte lui e il gruppetto mi guardano e vedo lui che a ricreazione mi fissa da solo o con il suo amico. Io sono sempre da sola all'università e lui mi vede così. Io non so perchè mi fissa. Sono stanca di tutto questo! Mi sento sola, triste.. La soluzione migliore è dimenticarlo, non frequentare le lezioni e andare in aula studio a prepararmi x gli esami come si deve senza distrazioni. Cosa ne pensate? Io soffro molto per questo ragazzo, lui se n'è accorto ma non fa niente. Insomma se vi interessa una ragazza voi ragazzi cosa fate? E poi sono tanto timida. Vorrei cercarmi un lavoretto x questa estate. Io ho tanta paura di sbagliare nel lavoro. Vorrei vendere gelati ma ho paura di dare il resto sbagliato, non riuscire a trovare subito il gelato. Insomma sembrerà banale ma ho tanta paura di me e della gente. Consigli perfavore? Grazie x lo sfogo non ne potevo +.