Tag: famiglia
Sab
29
Ott
2016
Non ce la faccio più
Mi sono sempre fatta in quattro per gli altri, ascoltando sfoghi di qualsiasi tipo a qualsiasi ora del giorno e della notte, cercando di aiutare il più possibile quelle che considero le mie migliori amiche.
Non è un bel periodo: i problemi finanziari in famiglia sono tanti, non parlo con un intero ramo della mia famiglia perché considerata "troppo povera" e per di più mio cugino, che io considero come mio fratello, è stato male, ed ha rischiato di perdere prima una gamba e poi la vita.
Stanca della pressione ho deciso di sfogarmi, ma sono stata liquidata dopo due minuti di spiegazione con un 'tanto si risolve tutto' dalle mie 'migliori amiche', ma non solo questo! Subito dopo hanno iniziato a lamentarsi dei loro ex fidanzati che si stanno rifacendo una vita. Sono rimasta in silenzio senza ascoltarle, annuendo di tanto in tanto e poi sono tornata a casa.
Avrei voluto dire loro di tutto, insultarle per la loro poca sensibilità, ma una parte di me ha paura di perderle, perchè nonostante tutto credo di voler loro bene e mi odio per questo.
Dom
23
Ott
2016
Pessimi rapporti con i genitori
Prima di tutto ringrazio in anticipo chi leggerà tutto, scrivo uno sfogo qui perché non ho altra scelta.
Non ce la faccio più, in famiglia fa tutto schifo in qualsiasi ambito. I soldi non sono mai abbastanza, questa cosa inizia a spazientirmi perché “papà” (per come sto adesso non ho voglia di definirlo tale) decide di accontentarsi per quei pochi soldi che prende alla settimana e mamma si lamenta della vita che conduce. Si lamenta del fatto di aver sposato mio padre o per non aver imparato un mestiere decente quando era giovane. Poi ci sono io che vorrei trovare un lavoro di pomeriggio per essere indipendente, per non chiedere soldi ai miei genitori e per non sentirli lamentare ogni volta che chiedo una cinque euro, quando invece papà va a giocare dieci o venti euro di numeri al lotto, ovviamente tutti zitti! I soldi per me sono sempre passati in secondo piano, per me la cosa che conta in una famiglia è il rispetto reciproco, fiducia e soprattutto essere uniti, ma in questa famiglia, nella mia, manca qualsiasi cosa. Non posso chiedere a mia mamma di accompagnarmi da qualche parte che lei lo dice a mio padre e insieme iniziano a parlare male di me. Papà fià due volte mi ha rinfacciato il fatto di essere nata, dicendo che il mio unoco sbaglio è stato questo. Momenti di rabbia penserete...il problema è che non lo penso assolutamente, perché dopo non si è nemmeno scusato. Mi sa che per lui non mi è rimasto più niente se non rabbia e delusione dopo tutte le cose che ha fatto, di quelle volte che allungava le mani a mia mamma chiamandola in tutti i modi possibili, arrivando addirittura a insultarla e lei che è succube di lui. Sono poche le volte in cui vanno d'accordo. C'è mamma poi, che si lamenta per qualsiasi cosa, è una cattolica bigotta non pensa assolutamente allo stato di sua figlia, anzi, il fatto che per lei Halloween sia una festa satanica conta di più, ragiona col cervello di una donna del 1920 convinta anche di aver ragione. Non riusciamo a finire un discorso senza litigare e per giunta non ho nessuno che mi supporta. Non siamo famiglie unite, né dal lato materno e né paterno, ho solo un fratello più piccolo e nessuno è in grado di capirmi per bene. Non vorrei crescere, ma in qualsiasi momento l'unica cosa che vorrei è arrivare ai diciotto anni per andarmene di casa, andarmene da questo paese di merda ed essere finalmente libera, condurre la vita che ho sempre sognato facendo capire a loro due che io non dipendo da nessuno. Questo sfogo nasce da un litigio fatto con i miei genitori stamattina, dove mio padre mi ha anche picchiata, solo perché gli ho detto quello che penso cioé che non è capace di fare il genitore dal momento che mentalmente è assente e non è capace di avere un dialogo con sua figlia, pensa solo a sé stesso e la moglie è una debole di merda. Dicono che non so fare niente e che sono una fallita, ma in effetti cosa avrebbero dovuto aspettarsi da persone del genere? Almeno dopo tutto questo, in un futuro quando avrò dei figli cercherò di stargli vicino e non portare a termine un discorso facendo l'esaurita.
Ven
07
Ott
2016
Famiglia rovinata
Prima figlia di tre.
La mia famiglia è sempre stata malata.
Mia madre ci ha insegnato a rubare perché lei è stata sempre una donna avida. Ci portava dai suoi amanti. Ho due ricordi: io e mio fratello, 4 e 5 anni, abbandonati di notte in macchina mentre lei si faceva sbombazzare da un vecchio. Uno a cui ha fregato 50 milioni di lire.Le rifacciai sta cosa e lei mi disse che erano i soldi per casa.
Mio padre, uomo apparentemente buono, che amava le donne. Periodo tormentato dagli 8 ai 15 anni. Si sono picchiati da matti. Mia madre mi portava nei suoi pedinamenti.
Insomma una vita di inferno.
Voi direte ? Avrai una marea di problemi psicologici. Invece no.
A 18 anni sono andata a studiare fuori. Ora ho due lauree,un master, un ottimo lavoro e un marito meraviglio.
Il problema? Sempre loro.Mia madre mi odia. Mi critica sempre,non le va mai bene quello che faccio. Qualsiasi cosa. Faccio un esempio stupido. La porto in.un negozio mi compro una maglia. Lei mi dice che è orrenda, che ho i gusti da vecchia. Io la compro ugualmente perché a me piace. Dopo un po' di tempo non la trovo più tra le mie cose perché me l'ha presa lei. A parte questo che è una cavolata per le altre cose che mi dice (ad esempio in alcuni litigi mi ha detto che sono una pu***na e zo**ola) ovviamente ci sto male perché lei è sempre mia madre. Sinceramente non ho mai fatto la vita da libertina e sti insulti pesanti non li merito.
Non so che fare. Inoltre i miei fratelli non hanno studiato e non lavorano. Il secondo dopo due anni che è stato a casa mia come ospite ha lavorato nella società di mio suocero, ma poiché la stessa sta per chiudere, ora devo pensare a cercargli il lavoro e a comprare i vari biglietti da viaggio (perché fanno concorsi in tutta Italia con scarsi risultati). Attenzione io lo faccio con piacere perché sono i miei fratelli. Ma non mi piace il "dover" farlo.
Insomma le feste da passare con loro mi pesano. Sempre un litigio per il lavoro per loro e il Fatto che a parer di mia madre io me ne frego...
Mio marito pensa che mia madre abbia bisogno di un aiuto psicologico in quanto è sempre lei ad iniziare i litigi. Non sa che è sempre stato così a casa mia.
Domanda finale:dovrei raccontare a mio marito la mia infanzia/adolescenza di merda? Io gli ho sempre nascosto tutto perché mi vergogno....e lo amo.così tanto che non voglio che stia male per quello che gli racconto.... e soprattutto che non giudichi male, cosa che ora fa solo limitandosi alle pretese e litigi, i miei genitori.
Grazie a chi m risponderà.
Gio
29
Set
2016
Problemi in famiglia
Allora inizio con il dire che sono leggermente in sovrappeso:Non sono grassa ma non sono neanche una ragazza molto snella.Da piccola amavo molto la danza ma nn ho mai potuto praticarla e adesso non sono elastica e sinceramente di andare in una palestra piena di smorfiose a farmi prendere per il culo non mi va proprio,anche perché sarei l'unica che non sa fare nulla...
Mia madre invece vuole costringermi a fare hip hop e tutti gli altri corsi perchè da come mi parla insinua di continuo che si vergogna di me perchè sarei obesa anche se non è così...ma sinceramente a me anche se classica e moderna piacciono molto(mentre contemporanea,hip hop e zumba mi fanno schifo)non mi va di andare a fare solo delle grandi figure di merda anche perché vivo in un paesino e se vieni preso di mira lo sanno tutti e ti odiano tutti...
Come se non bastasse per il mio compleanno ho chiesto una fotocamera perché adoro fare le foto e loro mi hanno dato una stampante portatile...che merda...
Dalla descrizione su internet può sembrare molto bella ma in realtà fa davvero schifo...poi è costata anche parecchio e anche se in questo periodo odio la mia famiglia non vorrei ferirla...
Che cosa faccio???
Mar
13
Set
2016
Mia suocera una Troia , mia cognata peggio !
- Allora, quando mi sono fidanzata con quello che adesso è mio marito avevo appena 16 anni e anche lui. Quando mi ha fatto conoscere la sua famiglia l'unico che mi ha fatto buona impressione è stato mio suocero. La madre e la sorella non mi sono piaciute da subito. All'epoca la sua sorellina aveva 10 anni, di solito a quell'età le bimbe sono dolci e ti cercano per giocare, lei invece no, era una stronza già da piccola. Gli anni sono passati precisamente 23. Mia suocera mi ha fatto le peggiori cose: umiliata, ignorata, maltrattata, derisa e molto altro. Tante persone gli facevano presente che ero solo una ragazzina e che non doveva trattarmi male e lei se ne usciva con le frasi " è troppo educata" oppure " dice sempre grazie" insomma mi odiava perché ero educata ? Questa cosa non si può sentire. Comunque crescendo mi sono poi sposata e ho avuto la mia prima figlia, nel frattempo quella stronza di mia cognata era cresciuta, quando venivano a casa nostra guardavano tutto, se avevo pulito e cucinato come cresceva la bambina. Ed io avendo solo 23 anni all'epoca ancora non riuscivo a difendermi tra l'altro non avevo l'appoggio di mio marito che pendeva dalle loro labbra. Hanno continuato a farmi del male un'anno dopo ho avuto la mia seconda figlia, e le ho cresciute da sola senza avere nessuno vicino, pulivo casa appena uscita dall''ospedale con i punti del cesareo. Però spesso ero in difficoltà mia madre non poteva venire ed io ero sempre sola e loro quando venivano facevano le ospiti si sedevano con i caffè e criticavano e mi deridevano. " pulisci, li c'è la ragnatela " mi dicevano " non lo vedi che stai ingrassado?" E quando se ne andavano io piangevo e mangiavo ancora di più. Gli anni sono passati e nonostante tutto sono riuscita nella Vita, sono una mamma giovane a quarant'anni ho quasi una figlia di 18 e i miei tre figli sono la mia vita. Leggo , scrivo e cucino dolci, la mia passione. Ma a distanza di anni la mia situazione con loro non migliora. Adesso è mia cognata ad essere mamma ha una bimba di tre anni e due gemelle di uno. E le sue figlie sono principesse, i miei invece merda. Tratta tutti da schifo, se la tira anche se è un cesso. Le stanno tutti attorno chi le fa da mangiare chi le fa le notti. Nonostante abbia debiti e il marito faccia un lavoraccio lei fa finta di essere la riccona" per le miei figlie solo vestiti e scarpe firmate " quando qualche volta sono andata da lei, l'ho sempre aiutata, e non è mi è mai stata grata, non da confidenza alle mie figlie che sono delle adolescenti e che anche loro meritano delle attenzioni. E se per caso da qualcosa alla figlia, caramelle o dolci, fa guardare mio figlio di 8 anni in bocca come se fosse un cane, quando io invece lo levo ai miei per darlo ai suoi. Mia suocera a distanza di anni, ha capito che persona sono è adesso parlando di me con gli altri mi apprezza. Ma la gelosia e l' invidia che hanno si legge ogni volta nei loro occhi. E dopo anni che ho cercato di avere un rapporto con loro, stanca di essere sempre punta dalle loro frecciatine ho deciso di chiudere, quando ti trovi persone così che ti odiano gratuitamente allora arrivi al punto di dire basta.
Mar
13
Set
2016
Mostri
Sono figlio del mostro di firenze. Bella fregatura. Quello vero, che non hanno mai beccato, ma lo sapeva mezzo mondo. Che sfiga. Mi ha rovinato la vita. Continuo a mandargli accidenti anche da morto.
Sab
10
Set
2016
Chiusa in gabbia!!!!
La famiglia dovrebbe essere amore, comprensione, voglia di vedere l'altra persona felice, giusto?! Bene , la mia famiglia materna è tutto il contrario.
Ho quasi 20 Anni, in cerca di lavoro vivo con i miei genitori e i miei nonni che abitano al primo piano (porta in comune).
Mia madre è totalmente succube dei suoi, quando dico totalmente significa che i miei nonni comandano tutto, la sua vita e anche la mia e quella delle mie 2 sorelle.
Mio padre fa finta di non vedere (lavora tutto il giorno) e quando proviamo a parlarci minimizza tutto.
Sono fidanzata da 3 anni con un ragazzo che vive ancora con i suoi perché lavora ma siccome c'è crisi prende solo metà stipendio, non sufficiente per andare a vivere da solo.
Non ce la faccio più.
Se parlo di convivenza , vengo aggredita verbalmente e per poco anche fisicamente, per loro è inaccettabile e non vogliono neanche che io mi faccia una vacanza col mio fidanzato. Non ho modo di reagire perché io e lui non abbiamo soldi né per convivere ne per farci un viaggio.
Questa situazione mi ha portato a sviluppare negli anni ansia forte e attacchi DJ panico, che migliorano solo se cambio casa: per esempio, quando vengono i miei zii paterni dalla Germania io e il mio ragazzo stiamo sempre con loro e l'ansia mi scompare quasi del tutto.
Loro sono persone splendide, ti lasciano libero di essere te stesso, consigliano senza imporre e ti guidano senza risultare invadenti.
Mia madre ovviamente odia la famiglia di mio padre e sta sempre attaccata ai suoi e vorrebbe che noi figli ubbidissimo ciecamente come fa lei.
Li odio ragazzi. Non scherzo, non esagerò, è un rifiuto.
Ogni domenica per me e' iluna tortura, devo mangiare giù con loro e quando risalgo a casa mia piango sempre dal nervoso. Non condivido ne discorsi ne punti di vista ne niente, sono arretrati e cattivi proprio.
Non ne posos più, mi stanno uccidendo.
Non posso sposarmi a 20 anni, ma neanche riesco a immaginare di restare in quella maledetta casa per minimo altri 5 anni...😢
Ven
09
Set
2016
famiglia?
Non so perchè ma da un po' di tempo mi faccio delle domande. La mia famiglia sembra una di quelle perfette. Ma poi vedo la sera i miei sul divano sempre a guardare la tv, lui che fa commenti inutili tanto per dir qualcosa, lei che risponde a monosillabi o non risponde. Poi in casa parlano solo di cose pratiche, anche con noi figli, è sempre tutto un "ti sei ricordato di fare questo o quell altro" e basta. poi non hanno amici, non invitano mai nessuno a casa, anche a me non va tanto di invitare gente perchè mia madre comincia a preoccuparsi "e se non gli va bene così all'ospite, se non gli va bene cosà, cosa devo preparare per cena?" ecc...
Io mi accorgo che non so niente di loro. Loro sembra non abbiano mai avuto una vita prima che nascessi io.
Inoltre mi sento sola e non capisco perchè. Mi sembra che manchi qualcosa.
Ho due fratelli e non so se anche loro si fanno di questi problemi. Ci vogliamo bene ma non parliamo molto. Ognuno ha i suoi amici e le sue cose da fare. Penso che anche i miei genitori ci vogliano bene, ma sembrano incasellati nel loro ruolo di genitori, non mi viene spontaneo parlarci come farei ad un amico.
Non lo so, dov'è che sbagliamo? Cosa non funziona? A volte mi sento come l'inquilina di un albergo in casa mia. Aiuto.
Lun
22
Ago
2016
non ce la faccio più..
Sono stanca..
ho 17 anni, quasi 18, ma non ce la faccio più, vivere in questa casa mi sta uccidendo.
Mia madre mi sta troppo addosso, mi opprime, non vuole che mi veda sempre col mio fidanzato o che gli parli troppo tempo, ancora le devo chiedere il permesso per uscire (dandomi anche determinati giorni per uscire, tipo 3/4 volte a settimana, mentre in inverno solo sabato e domenica) mi da un certo orario per ritornare, ma per lei sono grande solo quando mi conviene (visto che mi dice "hai quasi 18 anni, sei abbastanza grande e matura) ma per fare le mie esperienze a quanto pare sono ancora piccola.Non posso provare a discutere di questo problema con lei, per la paura di essere minacciata (vietarmi di uscire, togliermi il telefono o altro..). Tra noi non c'è mai stato un dialogo e non so cosa fare, vorrei solo andare via da lei per un po', scappare di casa..
Dom
21
Ago
2016
La zia malefica
Sono stanca di essere umiliata dai familiari. Sono fuori casa indipendente sto lavorando duro e con fatica per costruirmi un futuro ma loro continuano ad umiliarmi con frasi e battute cattive. Ho una zia cretina malefica invidiosa che proprio ieri sera mi ha fatto notare che dovrei rinunciare al mio lavoro per accudire la nonna visto che lei deve partire. Uno prima di me c'è mia mamma, io non sono schiava di nessuno e gli ordini a me non li danno, due prima di me lei ha 3 figli ai quali poter dire a turno di accudire mia nonna mentre va in montagna. Ma dico io per chi mi hanno preso per la loro serva privata? Gli rode che sono indipendente e posso permettermi la tranquillità di scegliere della mia Vita? E ma cazzo io faccio sacrificio...e loro????? Lei dorme fino alle 10 della mattina tanto è a casa......sta brutta befana infame ignorante ma vai a lavorare e impara a vivere.....Per non parlare di quando non accettano da me nessun consiglio attinente poi al mio lavoro, tanto mi rispondono che io non capisco niente e loro sanno fare le cose per bene, ma che vadano a cagare......una cosa dopo ieri sera l'ho capito: devo chiudere completamente con loro i rapporti e visto che sono loro che continuano a cercarmi perchè loro hanno di continuo bisogno di me, rispondere ai loro inviti con un semplice io devo lavorare.
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