Tag: immigrato

Gio

12

Apr

2018

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Salve ragazzi, sono immigrato dall'italia in germania dai miei zii, i motivi per il quale sono venuto qui sono svariati.

Problemi familiari e non avere un futuro lì sono  quelli  principali.

Sono venuto in germania(winnenden) il14 febbraio, sapendo che il corso di lingua tedesca, sarebbe iniziato ad aprile.

Mi hanno detto "quì c'é lavoro, quì si sta bene".

E ovviamente ho creduto a tutto ciò.

Adesso mi ritrovo ad essere quì quasi a 2 mesi, aver iniziato solo il corso, non avere un briciolo di lavoro, un pò per i tempi che sono, un pò per l'incapacitá dei miei zii.

Ho da qualche settimana forte ansia e attacchi di panico, a tal punto da non riuscire a mangiare e dormire.

il malessere mi é dato soprattutto dal nucleo familiare in cui mi trovo.

I miei "zii" con un figlio, (non potró mai ringraziali abbastanza per  avermi accolto) sono persone molto particolari, con tutto il rispetto sono persone estremamente ignoranti, sembra quasi che abbiano un ritardo mentale, loro figlio stessa cosa ( da un'albero di mele nascono mele non meloni).

Non hanno il minimo rispetto altrui, mettono il naso in fatti estremamente delicati, dove solo i diretti interessati possono farlo.

Sono perennemente incazzati con la vita, cercano di insegnarti con i loro modi animaleschi, anche a respirare.... insomma  non sono persone con cui ti fa piacere stare.

Io adesso mi sento non so nemmeno io come, sono scoraggiato da tutti i lati, dicono che non ci sono case in affitto quì, ed 1.

Non ho un lavoro valido che mi permetta di pagare un affitto e siamo a 2.

Non ho il minimo sostegno dalle persone che mi circondano, non so fino a che punto vale la pena resistere.3

 

Sto pensando sempre più al suicidio, venendo già da una situazione di merda, condita di depressione e ansi costante.

perchè se dovessi fallire qui non ho idea di come fare. Ed è triste dirlo a 21 anni ma è cosi.

Mi trovo chiuso in gabbia  dentro la mia stessa testa.

Voi cosa fareste al posto mio?

Fino a che punto vale la pena lottare?