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Le due faccie della medaglia

Sfogo di Anonimo | Categoria: Ira

1. Sono  un ragazzo di 39 anni ma ne dimostro 30 ho i capelli lunghi castani col codino ho un occhio verde e uno marrone sono scuro di carnagione tatuato e muscoloso sono molto intelligente e simpatico piaccio alle ragazze possiedo un auto coupé sportiva ho una terrazza di 70 m quadri con dondolo amaca tavolo sedie fiori ecc vivo nella riviera del brenta a 2 passi da venezia passo le giornate tra casa lavoro mare e montagna vado in bici da corsa faccio pesi sono un mago del fai da te so dipingere so usare il pc sono anche un saldatore a filo molto in gamba i miei amici mi amano alcuni mi invidiano ho una compagna bellissima occhi verdi bionda con delle belle tette bei lineamenti e tralaltro anche un po'  più alta di me con la quale ho 2 figli uno di 8 anni biondo occhi celesti e una bimba di 1  con capelli castano chiaro e occhi grigio scuro che sono una merviglia della natura ho anche un gatto di 19 anni un boledog francese di 7 e un acquario da 300 litri.    Eppure prima di sfogarmi qui ho contattato un agenzia anti suicidio perché ho pensato proprio di fare la nanna lunga.....mi chiedevo come farlo nel modo più indolore per me ma anche per i miei cari di fatti ho detto a mio figlio che forse me ne sarei andato per sempre in modo da non traumatizzarlo. mi sono informato e credo che lo scarico della macchina sia il candidato migliore con il diesel é meglio ho già procurato il tubo che va dallo scarico all' abitacolo è tutto pronto sto aspettando il mio compleanno per compiere il gesto. Vi starete chiedendo perché?             La vita è meravigliosa e bisogna combattere sempre per ottenere ciò che si vuole come ho fatto io ma non sempre si vince.   Il 1990 avevo 12 anni e ho cominciato a combattere con il cancro ho fatto le chemioterapia radioterapia ecc e sono riuscito a vincere nel 1994. Ho sofferto ma ero fiero di me mi sentivo rinato anche se avevo dolori causati dagli interventi ma il peggio era passato avrei solo dovuto fare i controlli. Cominciai a lavorare già nel 1994 non appena guarito e dopo il compimento di 18 anni andai a vivere in un appartamentino con la mia compagna . Eravamo autonomi con due stipendi stavamo benissimo non ci mancava niente...ma poi durante un controllo il mostro ritornò e tutto non aveva più senso il mio interesse per la vita era nullo ma con l'aiuto dei miei cari la mia compagna gli amici ed il mio datore di lavoro sconfissi anche questa volta ilcancro.Affaticato ma fiero di me mi ripresi la mia vita e il mio lavoro che anche se pesante svolgevo con passione .andò tutto bene e rassicurato dai fantastici dottori della pediatria di Padova feci un mutuo di 30 anni nel 2005 comprai appartamento e una bella macchina. Filava tutto liscio e decidemmo di avere un figlio ne perdemmo uno a 6 mesi ma poi abbiamo subito riprovato e finalmente era nato ...ma la crisi del lavoro colpì l'azienda nel 2009 entrai in cassaintegrazione in deroga percependo lo stipendio dimezzato anche dopo 6 7 anche 10mesi.quello era il mio primo lavoro che anche mi piaceva ma la situazione era difficile abbiamo speso tutti i risparmi e non arrivavano a fine mese senza chiedere aiuto ai nostri genitori. nel 2015 persi il lavoro ed entrai in disoccupazione ma riuscivo ad arrotondare per bene l assegno di disoccupazione e sembrava che le cose migliorassero. Decidemmo di avere un altro figlio e lo perdemmo ma come la volta prima riprovammo  .Nel 2016 la mia compagna era in cinta e gli venne comunicato di stare a casa in cassaintegrazione io dalla rabbia tirai un pugno nel muro e mi ruppi polso e due dita.comunicai la notizia al mio amico ovvero datore di lavoro che mi disse che avrebbe chiamato qualcun'altro quindi persi il mio nuovolavoro.finita la disoccupazione non trovavo lavoro perché la mano era come bloccata ed aveva bisogno di un intervento che nonfeci.nel2017  nacque mia figlia ma la situazione era disastrosa. Andai dalla mia dottoressa a farmi dare qualcosa per dormire la quale si accorse che avevo una piccola pallina nel petto e mi disse di andare a padova per vedere che cosa fosse.         Tornato a casa dissi a tutti che non era niente ma io ho capito cos'era. Oggi quella pallina è come un limone e mi fa stare male sono costretto a nasconderla . Non fate come me bisogna combattere e non tirare il culoindietro.io sono un po' vigliacco ma cercate di capirmi sono stato un vero combattente ma come ho detto prima a volte si perde. Ma forse è  meglio così .siete i custodi del mio segreto.Vi voglio bene addio.

E me ne sono andata

Sfogo di Anonimo | Categoria: Altro

Ti ho lasciato. Mi sono alzata e sono andata via. Non ce la facevo più. So che mi odi,mi dai della stronza insensibile,ma non ho soluzione. Io ti ho aspettato,ho tenuto pazienza,ma tu non hai voluto curarti. Questo è il risultato. Magari a freddo ne riparleremo,oppure no,non lo so. Adesso non sto benissimo,ma mi sento più leggera. Non c'è un altro ad aspettarmi come pensi tu. Purtroppo. Se ci fosse,sarebbe più facile. Sono sola. Ma a posto con la coscienza.  Se puoi,scusami.