Tag: avere
Mer
22
Giu
2016
Come uscirne
Ciao , ho 44 anni ho un ottimo lavoro una buona posizione sociale , godo della stima e della considerazione dei miei amici e colleghi , ho due figli straordinari , sono un marito innamorato , fedele e moderatamente presente . Ultimamente qualcosa dentro di me sta cambiando , faccio molta piu fatica a sopportare le prese di posizione di moglie , a zittirmi di fronte alle sue illegittime lamentele , non taccio piu quando sento dalla sua bocca uscire le parole sono stanca , non riesco piu a sorvolare le sue piccole mancanze di rispetto , e quindi litighiamo . La certezza che, esprimere il mio pensiero spesso possa essere sinonimo di discussioni ed elemento scatenante di scenate ( sue ) epiche , mi avvilisce . Il pensiero che i suoi atteggiamenti stanno minando i miei sentimenti nei suoi confronti mi fa essere arrabbiato con lei , mi rendo conto che ultimamente la percepisco come un pericolo , la mia fiducia in lei e drasticamente diminuita , e sinceramente temo che possa essere causa di grandi sofferenze . Vivo costantemente con la sensazione ( forse immotivata ) di non essere veramente ricambiato , percepisco la mia relazione , come su due piani differenti , da una parte uno che porta acqua ,dall'altra chi bevendo in abbondanza critica , e come se per lei fosse tutto dovuto : Credo lei abbia percepito il mio irrigidimento , ed invece di diventare piu mansueta si comporta come se io ledessi la sua maesta' , come se non accettasse il fatto che io non taccio piu , e questo la manda su tutte le furie . Rileggendomi e' bene chiarire , io non sono perfetto , credo solamente di avere dato troppo credo di essermi reso conto che quel troppo sia stato dato per scontato , preso come diritto acquisito , e dato ad una persona naturalmente egoista, credo che la fine di questa strada sia la separazione , so che vedere piangere i miei filgi mi spezzerebbe il cuore , so che no farei mai piangere i miei figli , so che trovero il modo di venirne fuori .
Grazie dello sfogo
Gio
07
Gen
2016
I miei primi 40 Anni
Ho raggiunto i quarant anni e dai 18 anni non faccio che sopravvivere non vivo mai un lavoro fisso mai una situazione professionale che mi abbia considerato per le mie capacita' sposata a21 anni separata anzi divorziata ormai mentre mio figlio a sedi anni ha deciso di stare con suo padre per stare meglio economicamente io non ho mai potuto dargli molto senza un lavoro fisso e quando l avevo lo dovevo trascurare in tutti i suoi impegni calcio scuola compiti mangiare insomma un disastro ...poi ho conosciuto un uomo sposato che ha perso la testa per me lui molto ricco ma non ha fatto i conti con i genitori lasciando la moglie si sono messi contro di lui e così ha perso completamente la sua ricchezza ma comunque un uomo di sani principi bravissimo e lavoratore capace di fare tutto il contrario di me me io sono apatica senza cultura senza voglia di lavorare alle dipendenze si qualcuno trovo tutti i titolari degli sfruttatori.anche a casa mi sento apatica non ho voglia di fare niente sono disordinata sempre stanca sempre triste e depressa niente mi va bene mi trascuro fisicamente non ho molta cura di me stessa insomma sono un disastro totale perché' nessuno mi ha mai insegnato ad essere qualcuno
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