Tag: grazie
Dom
06
Ott
2013
Grazie
Grazie a Beatrice, per i suoi occhi, per la sua intelligenza, per la sua dolcezza nascosta, per quando si lascia abbracciare, per quando le si legge in viso quel che pensa, per esserci per me con la testa e col cuore..sei splendida così come sei, non devi fare niente di più.
Grazie a Irene in cui mi rifletto come uno specchio tante volte, che con la sua razionalità delicata ma mai accondiscendente mi apre porte di realtà. Grazie alla sua risata e ai suoi modi schietti che sono come casa.
Grazie a Giulia, alla sua gioventù e alla sua saggezza, al suo fuoco dentro simile e diverso dal mio al tempo stesso, al suo aprirsi pian piano, al suo credere nell’amore e non dirmi ti voglio bene perché “lo dico dopo anni, io, eh!”
Grazie a Laura, al suo essere di zucchero senza timore, al suo saper accettare le persone, alla sua scatola di biscotti fatti per me, all’avermi detto che la mia presenza addolciva ogni volta tutta l’atmosfera nella stanza, che un complimento così proprio nessuno me l’ha fatto mai.
Grazie a Gaia che vedo crescere, grazie per quando mi chiede di andare in biblioteca insieme, grazie per regalarmi i racconti dei suoi primi piccoli amori fidandosi di me “come della mia mamma, che siete le uniche a sapere queste cose!”
Grazie ad Asia e Rebecca, piccole che prima nascondevano il viso e ora ridono con un buco tra i denti che non si può non amare.
Grazie a mio fratello, che più cresce e più mi sembra un uomo speciale, generoso e silenzioso come solo un uomo può, ma sempre presente nel momento del bisogno con le due parole che bastano a scaldarmi il cuore.
Grazie ad un ragazzo speciale, che mi fa credere nell’amore quando lo vedo con la sua compagna ed il loro bambino.
Grazie infine a tutte le persone che ho conosciuto qui, con cui ho scambiato opinioni, che mi hanno dato un consiglio o ascolto, o semplicemente hanno letto quello che ho scritto.
Ok, lo “sfogo” diabetico è finito! :D
Mar
17
Lug
2012
DONNE CON LE PALLE HO BISOGNO DI VOI...
ma è interessante anche il punto di vista maschile.
la questione è questa: SONO STANCA DI ESSERE LO ZERBINO DEL MIO RAGAZZO (o ex a questo punto..)
IO PER LUI SONO SEMPRE DISPONIBILE, FACCIO TUTTO CIò CHE MI CHIEDE, ESCO OGNI VOLTA CHE MI CHIAMA, NON DICO MAI NO.
Risultato? Lui con me è comodo, se non ci sono altre cose da fare chiama me, io esisto solo di sabato sera e per fare la facciata con parenti e amici, non ha gesti di affetto per me, Dio solo sa quando mi desiderata per l'ultima volta, non mi bacia mai, la gentilezza è solo per gli altri. Però geloso...sarà perchè teme di perdere la stupidina?
Vivo nell'umiliazione, ma anche nella consapevolezza che è colpa mia perchè trasformo gli uomini in mostri, e io sono sempre infelice. Ora basta. Aiutatemi ad uscirne fuori. Ho detto tutte queste cose a lui, ma la sua risposta è stata che non ha voglia di ascoltare le mie cavolate. NOnostante le mie sollecitazioni a ricevere una risposta, lui non si fa più vivo. Io vengo dopo ogni cosa. Sono stufa. Lo fanculizzo, aiutatemi a non cedere. Grazie.
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