Tag: delusione
Mer
23
Set
2015
meglio rassegnarsi
basta, non se ne esce.
Non c'è meditazione, non c'è pensiero positivo, non c'è atto di coraggio, non c'è azione nè reazione che mi trascini fuori da questo stallo.
meglio rassegnarsi.
sono donsnnata alla mediocrità.
Pochi soldi, zero soddisfazioni, nessuna relazione in vista.
e vaffanculo al mondo intero.
Mar
22
Set
2015
Ma perché ci provo tutte le volte?
Adesso ti inventi di nascondermi un seminario riguardante un argomento che mi interessa? Una volta di più usi quello che amo contro di me e osi definirti mia amica?
No, piano. In realtà non è giusto prendersela con te. Che sei una stronza egocentrica è assodato, per me, da almeno un anno. Quindi:
Criseide infantile, ti prego, lascia spazio alla Criseide cresciuta. La visione disillusa della vita non sarà divertente o emozionante come vuoi tu, ma per amor del cielo, non ci hai proprio pensato al fatto che la Criseide cresciuta almeno dà le sue attenzioni a chi se le merita e ti fa vivere più serena con te stessa? Dai, te prego, basta torturarsi così! Anche perché, cazzo, anche quando sei più serena con te stessa, non è che le cose vadano a rose e fiori!
Dai facciamo un punto della situazione, ok?
Stai facendo amicizia con la tua insegnante di danza. Sembravate persone completamente diverse e destinate ad essere semplicemente insegnante e allieva. E invece adesso, nonostante comunque siate completamente diverse, è una delle persone che stimi di più! L'avresti mai detto?
Poi, stai riallacciando i rapporti con dei vecchi amici che non sentivi da parecchio.
Stai fortificando i legami con le tue amiche attuali.
Stai finalmente decidendo cosa fare della tua vita.
Ti stai innamorando della danza, cosa che, dopo dodici anni di desiderio e un anno di pratica in cui le cose sembravano comunque andare non proprio benissimo, non avresti più detto.
Il lavoro sta andando meglio. A parte la zia, ma per quella rassegnati. Anzi, vai tranquilla che, considerando l'elemento e quello che ti sta facendo passare, te la stai cavando a meraviglia.
Col tuo ragazzo le cose sembrano andare meglio.
Sei più consapevole anche di te stessa e delle tue capacità, avendo anche fatto pace con una parte del tuo passato.
Sul serio, niente di tutto questo è sufficiente ad aiutarti a mandare a quel paese quella ragazzina viziata? Il semplice fatto che abbiate interessi simili non vuol dire che dobbiate essere per forza amiche. Anzi, guarda un po' lei come si comporta con questa scusa! Tu cerchi di renderla partecipe di determinate cose (tipo le esibizioni o i seminari di danza) sapendo che piacciono anche a lei, mentre lei che fa? Se ne sbatte le palle di te!
Una cosa c'è da dire. Non sei così stupida. Hai cominciato una conversione verso il paganesimo (come ha fatto lei, peraltro). E hai cominciato un cerchio della luna piena. E nonostante una parte di te volesse coinvolgerla, hai lasciato perdere. Già questo dovrebbe suggerirti fino a che punto ti fidi di lei.
Lo so che per te l'idea di comportarti diversamente con lei non ti piace. Ti fa paura passare per stronza. Così come so che hai un tremendo bisogno di risolvere le cose. Se vuoi qualcosa (che sia un oggetto o un'amicizia) ti impunti finché non lo ottieni. E questo ti fa onore, in certi casi. Ma forse è il momento di imparare che certe cose sono senza speranza.
Dai, Cris, ci proviamo a mollare atteggiamenti autodistruttivi? Sul serio, questa volta?
Mer
09
Set
2015
amarezza
che depressione forte cazzo. non mi scrive nemmeno. e semplicemente ora finisce tutto cosi, senza nemmeno più sentirsi...bom. non ci siamo salutati. come non avessimo condiviso nulla. le cose dette? si dimenticano...fino a dubitare che siano realmente state dette. sarà vero? l' hai provato davvero? davvero ho risvegliato qualcosa in te? davvero in qualche modo sono entrata nella tua vita lasciando qualcosa? chissà. tanto da adesso tutto inizia già ad essere sfumato e si dimentica tutto. e va be. io con le separazioni non ci so fare per niente. ne ho una paura fottuta. ho paura di essere dimenticata e di non aver significato nulla. è che davvero non capisco. spiegami un attimo....perchè stavamo bene insieme dobbiamo per forza mettere un punto? perchè perchè vado via tre mesi? ma lo sai che sono niente?? almeno lascia il beneficio del dubbio. almeno proviamo con un "forse". no. bisogna xancellare tutto. io non sono d'accordo. a qualcuno interessa?? a qualcuno interessa quello che voglio io??? NON SONO D'ACCORDO!
posso urlarlo ma non cambia le cose. decidono gli altri. ecco l'impotenza.
eppure mi era sembrato che avessi provato qualcosa per me. ero quasi convinta di piacerti un po. nulla. ho preso un granchio. nonè vero niente.
mi sento stupida perchè davvero per un attimo ho pensato che poteva funzionare, e che le cose sarebbero andate diversamente. che magari quando sarei tornata avremmo potuto rivederci e che magari avresti provato ancora un interesse. ERRORE!
e devo stare zitta. perchè se no sono paranoica, sono uno sbatti, sono pesante, sono la scema che si è presa subito. e certo. sono drammatica......tutta colpa mia. mi prendo sempre le colpe di tutti non è che magari tu hai una paura fottuta no? no è più facile dire che sono scema io.
e che vorrei che mi scrivessi. e invece nulla. e se lo farai devo essere io forte abbastanza da non riponderti più.. faccio la figura della debole, ma a me sembra che qui quella con le palle quadre sono sempre io, perchè non ho paura di provare di buttarmi, di lanciarmi, di prendermi, anche se poi si soffre........ e invece tu, fai la figura di quello forte, che da adesso non ti importa più nulla, però sotto sotto sei debole, perchè scappi. perchè non osi. e non venirmi a dire che questa è la forza. non dirmi che stai bene cosi. perchè allora saresti pure bugiardo.
non lo so nemmenop perchè mi piaci. in effetti forse non mi piaci. non lo so. ma davvero non credevo in un finale del genere....ciao e ciao.e basta. fa schifo.
io domani parto. addio. e cosi almeno te lo dico qua
Dom
30
Ago
2015
Senza Titolo
"... tu che continui a dirmi che verrai domani e non capisci che per me il domani è già passato."
Mi sento veramente in colpa ad averti lasciato di notte e per sms... ma cosa potevo fare? Hai spento il cellulare dopo avermi detto che saresti venuto oggi o venerdì prossimo o chissà quale altro giorno.
Vai avanti così da un mese e dopo due anni di relazione un minimo di spiegazione la vorrei.
Dici che non è colpa mia, ma che sei in crisi e che non devo preoccuparmi. "passerà vedrai" No, non passerà.
Hai saputo solo spegnere il cellulare, lasciarmi nello sconforto e nella disperazione.
Avrei preferito dirtelo in faccia o almeno a voce, ma non vuoi parlarmi.
Dovevo lasciarti molto tempo fa, a quest'ora sarei stata bene senza pensare al perchè ti comporti così. Dici di amarmi e di voler stare con me ma tutto è più importante. Quella rincoglionita di tua sorella che frigna per qualsiasi cosa. Quella casa di merda che hai e non riesci a tenere in ordine, o forse non vuoi così da avere una scusa per non venire da me.
Cinque minuti per me non li hai mai trovati perchè non ci tieni a me e la prova è il tuo cellulare spento da ieri.
E allora perchè dovrei sentirti così in colpa, ho fatto solo quello che dovevo e sentivo giusto. Non ti sei preoccupato dei miei sentimenti perchè dovrei preoccuparmi dei tuoi.
Perchè dovrei volere un senza palle, codardo e probabilmente asessuato nella mia cazzo di vita?
Ora capisco perchè il tuo migliore amico e la tua ex sono scappati insieme, capisco perchè sei un cervo dalle corna d'avorio. Sei un inetto, un mentecatto. Uno strapezzente.
E caro mio, una che ha sopportato tutto quello che hai combinato e detto non la troverai più e quando tornerai a frignare perchè quella rincoglionita di tua nonna è morta non mi troverai.
Si raccoglie quello che si semina... e tu stai seminando merda. La ruota gira per tutti.
Stronzone.
Mar
28
Lug
2015
se sono incasinata
è dir poco..non capisco più cosa voglio..
MESI che cerco per le ferie quando lui non si interessa. Ho perso la voglia e la speranza di andare in vacanza. Zero stimoli da parte sua, zero discorsi di ferie..al massimo un: hai trovato qualcosa per le vacanze?
QUANDO MANCA UNA SETTIMANA DOPO MESI CHE TI DICO DI CERCARE.
Mando al diavolo un pò tutti e mi faccio i cavoli miei..quando stamattina all'improvviso mi arrivano email di disponibilità nei posti di vacanza che avevo cercato.
Come mai non faccio i salti di gioia?
Io amo le vacanze, amo viaggiare, ma forse sono talmente delusa amareggiata e con la testa altrove per essere felice.
Sarà che deve arrivare il ciclo ma l'umore è altalenante da un pò.
Ciao.
Gio
23
Lug
2015
Delusione
Ciao a tutti, sono un ragazzo di 19 anni e mi sento una totale delusione, uno schifo perché non ho mai dato soddisfazione a nessuno, non sono utile a niente e vedere i miei genitorii spaccarsi a lavoro mi fa sentire una totale nullità, vorrei poter dire di aver compiuto qualcosa di importante ma finisco sempre per fallire e chiudermi in me stesso. Io non ce la faccio più, certe volte penso che se non ci fossi più forse sarebbe anche meglio poiché toglierei un peso a tutti, odio la mia vita e so che non combinerò mai nulla di buono. Non so che ci faccio ancora qui, vorrei andarmene e non tornare mai più... vi prego aiutatemi
Mer
22
Lug
2015
Agli "amici"...
Agli "amici" che per il tuo compleanno si limitano a mandarti degli striminziti auguri per sms, senza nemmeno degnarsi di fare una schifida telefonata, dico:
ANDATE A CAGARE!!!
Ven
10
Lug
2015
Non prendermi in giro, papĂ .
Ciao amici :) oggi scrivo uno sfogo che sinceramente non pensavo di pubblicare. Ma voglio farlo, adesso, mi piacciono un sacco le vostre risposte e vi sento vicini quando mi sfogo, é bello.
Caro papá,Ti scrivo qui, sulle note gialle del telefono perché non ho a portata carta e penna. Non importa, di lettere te ne ho scritte tante ma non te le ho mai spedite un po' per paura che le leggesse tua moglie, un po' perché non conosco il tuo indirizzo preciso. Ti scrivo con addosso una strana sensazione...hai idea di quanto ho aspettato questo momento? Sì, di sentire la tua voce, la voce che avrei voluto mi sgridasse per le marachelle, la voce che mi augurasse la buonanotte, la voce che mi rassicurasse quando avevo paura..la voce che ho sempre immaginato eppure non ho mai sentito. Fino ad oggi. Sai, me l'aspettavo diversa, più da uomo maturo e profonda..invece é tanto dolce e delicata. Sono rimasta, diciamo, stupita. Tante volte ho guardato le bambine imparare ad andare in bici con il papá che le teneva da dietro, ho visto ragazze piangere disperate e poi gettarsi tra le braccia di padri tanto amorevoli. Avrei voluto ci fossi tu per me quando piangevo, quando avevo problemi con il cibo, per consolarmi per le piccole delusioni amorose, per darmi forza nei momenti bui, quando vedevo solo il pronto soccorso e flebo, quando perdevo qualche amico..avrei voluto ci fossi sempre. Quando non si ha qualcosa che si vuole con tutte le forze, si finisce per apprezzarla di piú. Tutti dicono che dovrei odiarti ma, come te, io non ascolto mai nessuno e se sbatto lo rifaccio finché non ne ho abbastanza. E io so perdonare, so capire, riprovare..Sono contenta di vederti, un sogno per me. Mi hai fatto emozionare al telefono..chissá come sará guardare i miei stessi occhi addosso ad un'altra persona..non vedo l'ora papà. Ti prego, questa volta sii serio e non lasciarmi sul piú bello..abbiamo 18 anni da recuperare. Manchi come l'aria..
Sab
04
Lug
2015
Non riesco ad andare avanti con la mia vita
Ho un immenso bisogno di sfogarmi. Sono una ragazza di 21 anni e da un anno sono intrappolata in una situazione troppo complicata. Partiamo dall'inizio. Sono stata poco più di anno con un mio coetaneo di cui ero innamorata persa e che era stato capace di farmi rinascere dopo parecchie delusioni amorose (storielle che però pesavano sul mio cuore di ragazza insicura come un mcigno). All'inizio sembra il paradiso, lui è disponibile, mi guarda con occhi sognanti e io, che non sono abituata a quelle attenzioni, sono finita nel sacco. Innamorata persa. Poco a poco, con il passare dei mesi, mi mostra un lato di sè che non immaginavo e che odio, ma soggiogata come sono, per paura di perderlo, non gli manifesto il mio disappunto, soprattutto perchè il furbo sa benissimo come farsi perdonare e sa che io non riesco a tenere il muso per molto. Quest'anno insieme passa e complici alcuni miei problemi familiari, la relazione prende una brutta piega. Non è la solita crisi passeggera, che abbiamo già affrontato ,che si può risolvere con una chiaccherata e del buon sesso, no, è qualcosa di più profondo. Silenziosamente si è insinuata tra noi la mia migliore amica (compagna fidata dalle elementari) che ha subito conquistato la sua simpatia e che, con i suoi modi scherzosi e frivoli, lo conquista, in tutti i sensi. Arriva la rottura. Lui mi assicura che non mi sta lasciando per un'altra. Il motivo è che non prova più ciò che provava prima, che non c'è più dialogo e che non riesce ad andare avanti. E' l'unica soluzione possibile. Il mio cuore va in frantumi, nel mio cervello la convinzione che lei c'entri qualcosa. Ho confessato i miei dubbi ad altri amici e lui ne è venuto a conoscenza, si è incazzato, ma mi assicura che il problema non è lei, non sono io, ma è lui che è cambiato. Mi dice inoltre che mi vuole un bene infinito e che non se la sente di dirmi addio per sempre. Rimaniamo amici. Ed ecco la cazzata: io, convinta che il suo sentimento si fosse affievolito a causa di un allontanamento fisico (per vari motivi non si batteva più chiodo da due mesi) e essendo consapevole dell'importanza del sesso in una coppia di giovani, gli ho proposto..mi vergogno persino a dirlo..una scopamicizia. Già. E lui? Ha accettato. Inizialmente non è possibile metterla in pratica, la voglia da parte sua c'è, ma è combattuto. Io nel frattempo parto per la Spagna e quando torno, scopro che le mie paure si stanno facendo realtà. Lui si è innamorato della mia migliore amica (ci ha messo poco), non ha il coraggio di dirmelo, lei nemmeno, nega, la scopro, mi incazzo, la insulto, mi assicura che lei non prova nulla. Cazzate. Per tutta l'estate (eh sì, mi hanno rovinato proprio l'estate) assisto alle loro scenette melense. Li vedo sfringuellare davanti ai miei occhi pieni di lacrime, davanti al mio cuore sanguinante. A fine agosto finisce tutto. Lei, che lo ha illuso fino ad ora e che mi ha ormai uccisa, si fidanza con un altro. Lui, vive un giorno di lutto e poi? Dopo tre giorni mi scrive, dicendo che ciò che provava per lei non era davvero amore, e mi chiede se la scopamicizia è ancora praticabile. E io? Io, stupida idiota e imbecille, gli ho detto sì. Il tutto dura 9 mesi. 9 mesi di incontri furtivi. La nostra scopamicizia non è però tradizionale. Ci vediamo regolarmente, ci frequentiamo anche fuori da casa sua, è affettuoso, mi abbraccia, mi fissa per momenti interminabili. Non so come interpretare questi comportamenti, ma lui è strano e lo so e quindi lascio correre. Chiedo consigli a quei pochi amici che lo sanno, dicono che forse sta rinascendo qualcosa. Io sono scettica. Ma arriviamo al presente. Per diversi motivi a giugno abbiamo smesso di vederci, ma abbiamo mantenuto i contatti. Mi scriveva molto spesso, mentre io non lo cercavo mai e ogni tanto ci siamo visti insieme ad altri amici. Tre giorni fa mi scrive. Iniziamo a messaggiare e dopo un po', approfittando della casa libera, gli chiedo se gli va di fare un salto. La risposta mi rende un fascio di nervi. "La voglia ci sarebbe tutta, ma a dire la verità mi sto sentendo con una ragazza e voglio cercare di essere onesto, anche se con lei non c'è nulla". Il tutto corredato da faccine. EBBRAVO. Io povera stronza cosa faccio? Vado in agitazione. Gli rispondo freddamente. Capisce che qualcosa non va, ribadisce che con lei non c'è nulla. Perchè ribadirlo? E allora perchè la senti? Ragazzo, ti stai incartando. Rispondo ancora freddamente, termina la conversazione. Cosa mi faccia più rabbia non lo so. Non so quali sentimenti io provi nei suoi confronti. Amore non è, sono così disillusa che non credo di riuscire più ad amare. Gelosia? Forse. Invidia? Probabile. Credo che ciò che mi faccia male soprattutto sia il fatto di aver realizzato che ci sarà un distacco definitivo. Da quando ci siamo lasciati, non c'è mai stato un distacco definitivo e questo evidentemente è stato un male. Ora ne sono consapevole e soffro perchè so che lui per me non ci sarà più, che non mi ricoprirà più di attenzioni, che non mi sentirò più apprezzata. Lui sta andando avanti con la sua vita, non me lo nasconde e vuole che anche io vada avanti con la mia, ma io non riesco. Vivo nel passato, ho continui incubi. Ogni istante libero della giornata è dedicato a quel pensiero martellante "l'ho perso". Alcuni miei amici dicono che mi sono lasciata andare a conclusioni troppo affrettate. "Si sentono e basta, lui stesso ha detto che non c'è nulla", non c'è nulla però mi ha rifiutata, non c'è nulla però è sempre collegato su wa, non c'è nulla però mi ha fatto capire "bella, so che soffrirai, ma devo andare avanti" e quindi io lo considero già un addio.
Oggi mi ha scritto, non gli ho risposto e non so se lo farò. Non so nemmeno come agire. Mi sento svuotata. Non ho appetito, non ho voglia di vedere gente, non mi va di far nulla. Mi sento un'ombra ed è solo colpa mia. Avrei dovuto troncare quando ce n'era l'occasione e invece ora sono in una gabbia e non ho la chiave per uscire.
Mar
30
Giu
2015
Fallimento
Mi sento un totale fallimento! Sono sempre con l'acqua alla gola! Sto cercando di laurearmi e sono in ritardo di 2 anni e questo mi fa sentire solo uno schifo!!!!! In più sto cercando di prendere la patente e perché ho avuto problemi con un istruttore isterico, ora mi tocca pagare per il cambio di scuola e avere un solo tentativo per la pratica! Questo mi fa sentire una fallita, il mio carattere debole mi ha portato ha questo. Lo so che una persona non deve giudicarsi per i suoi sbagli ma è più forte di me. Mi sento così inferiore vorrei avere un carattere forte e vorrei che i miei fossero orgogliosi di me! Ma ho fatto così tanti sbagli. Mi mancano 4 esami più la tesi. Vorrei vivere meglio! Vorrei essere migliore
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