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Senza Titolo

Che tenerezza che mi fanno le nonnine che spazzano le foglie dai marciapiedi.... Soprattutto quando guardo il cielo grigio che promette tantissima pioggia e vento... 

Vola

Fai un bel respiro.

Ora sei qui, chiusa in questo spazio stretto, stretto come ti va stretta la tua vita ultimamente; ma la tua mente e’ libera. E’ libera di scavalcare quell’entrata e volare libera.

Hai un mezzo sorriso sulle labbra, un sorriso storto: se solo fossi diversa. Ma tu sei nata così e non puoi cambiare.

I pensieri scorrono nella tua mente come correnti nell’oceano, e a volte sono così forti che ti travolgono.

Ogni tanto glielo lasci anche fare, e ti fai sopraffare così facilmente. Come siamo complessi, pieni di contraddizioni... 

Hai una bella vita, e lo sai. Spesso pero’ ti chiedi perché non la sai apprezzare a pieno. A volte, con il vento in faccia, quando scendi veloce sui tornanti erti con la tua bici, sei grata di essere lì. Di sentire l’adrenalina nelle vene, l’aria che quasi sembra spazzare via i pensieri. 

Pensi: sono viva, e la vita e’ bellissima.

E’ per attimi come questi che bisogna sopportare il resto. Lo stress, le preoccupazioni che ci assalgono.

Vorresti più di questi momenti, ma la vita e il suo tutto a volte ci opprime. 

E’ quello che ti piace meno e’ il dover prendere una decisione, una scelta, perché sai che tutto implica conseguenze: uno sguardo sbagliato così come un passo falso.

Vorresti essere diversa, ancora una volta, una persona più decisa, meno riflessiva. Ma non c’è verso, non c’è verso di cambiare il sangue che scorre nelle tue vene.  

Amati così come sei. 

 

 

 

 

Venerdí

Oggi é venerdí.

Sto lavorando dalle 6:20.

Potenzialmente, potrei far finta di lavorare fino alle 16.

Ma lavoreró almeno un´altra ora. Quindi, vedete di farmi passare il tempo oggi, raccontatemi aneddoti o trollate.

Mi piace la fisica, i libri, le sardine, i Lego, il mistero, le suocere sfanculate, i funghi, il vino, le automobili e le cose fatte con le forbici con la punta arrotondata.

No dai, scrivete "papielli" inifini e interessanti, altrimenti mi tocca wikipedia o un libro in pdf.

 

"madre"

grazie per non supportarmi
per non capire
per fare il contrario di quello che serve
per spiegare agli altri che sono strano
per scusarti del mio comportamento
poi chiediti perché con te non ho un rapporto
non volevo parlarne perché so che più ne parlo più rischio di detestarvi
ma quando ci vuole...

e rabbiosa, grazie per far girare le palle pure te

e grazie a baba o'riley per aver fatto da sfondo alla scrittura di questo sfogo 

ps tizia, non ti conosco, non me ne frega una cippa di tua sorella, di tuo figlio, della tua gravidanza, che ti sto simpatico, dei tuoi complimenti, di roma, del telaio, della pizzeria, degli sconti, del tuo lavoro, della tua famiglia, dei tuoi problemi, delle tue conquiste, di tuo marito, di cosa non funziona, della pioggia, del caldo, della mia firma
niente, proprio di niente, soprattutto quando il tuo solo scopo è vendere, ossia fregare la gente 
ti farei gentilmente notare che dei commerciali li ho anche in azienda, so come siete fatti
ps l'orario dice che l'apertura è alle nove, se ci hai fatto caso