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Sfogo di Anonimo | Categoria: Altro

Mi sono innamorata di una persona straordinaria, ma che è come se avesse una personalità multipla...
-un lato femminile e sensibile molto sviluppato capace di una grande empatia anche con situazioni che a livello naturale non ha mai conosciuto
-Un lato oscuro, di uomo forte e rigido in cui prevalgono le regole a discapito dei sentimenti, prepotente, sicuro di se e astutamente manipolatore fedele ai metodi coercitivi
-Un lato da sfigato in cui si crede incapace con le donne, insicuro e ritiene la sua sua situazione irrimediabile, ma buono per natura e quindi disponibile ad aiutare gli altri incondizionatamente
-Un lato da don Giovanni che crede di amare tutte le donne con cui va a letto, dipendente dal sesso e bisognoso di affettività
-Un lato creativo che si nutre di tutto ciò che sia conoscenza e necessità di grande libertà
-Un lato in cui é il marito perfetto dedito al lavoro e che pone il bene dei suoi figli sopra ogni cosa
Deve esserci qualcosa che accomuna tutti questi lati ma non riesco a comprenderla...mi mette continuamente alla prova e inevitabilmente io fallisco perché impossibilita.
Si é lasciato vedere quasi interamente da me più o meno consapevolmente e credo gli sia di conforto sapere che sono rimasta senza mai giudicarlo.
Le volte che lo faccio é sempre a fin di bene per contenimento o per difendermi affinché non mi prevalichi è schiacci
Ho sempre cercato di aiutarlo senza volerlo cambiare, perché la verità è che mi piace così.
Chiaramente nemmeno io sono troppo normale e pure lui mi ha dato molto, in un modo diverso da tutti gli altri. Unico
Mi ha fatto anche molto male, forse ce ne siamo fatti entrambi, ma é come se ci fosse un profondo rispetto di sottofondo che ci consente di mantenere questo legame di complicità
Ho bisogno di più reciprocità, ma lui non é pronto per questo
A volte credo o mi illudo di riuscire a trovare il modo per comunicare con le sue diverse personalità e incoraggiarlo verso il suo potenziale, perché credo ne abbia molto
Mi piace molto ma temo purtroppo di potergli fare del bene solo come amica.
Anche  io sono diversa, e il mio vivere sopra i limiti mi consente di apprezzarlo senza temerlo.
È questa é la mia debolezza e lui lo sa e se ne fa forza
A volte son presuntuosa e penso che abbia bisogno di una persona come me.
Altre volte so che lui per poter essere davvero felice avrebbe bisogno di poter vivere mille vite per capire cosa vuole e rifarsi delle opportunità che sente essergli state ingiustamente sottratte.
Io lo posso capire, ma mi chiedo potrei mai renderlo felice?