Tag: parlamentari

Dom

08

Mar

2015

certi politici

Sfogo di Avatar di farnightfarnight | Categoria: Accidia

Di norma non seguo tanto la politica perché non ho il tempo di stare a leggere i perché e i percome delle vicende (soprattutto quelle italiane), anche se qualche anno fa un pochettino me n'ero interessato.
Certe volte comunque le affermazioni di certi personaggi son troppo ignoranti, son delle prese per il culo, e per quanto mi riguarda risultano dei veri propri abusi, sia perché se avessi capito qualcosa di quello che stai facendo non avresti affermato ciò, sia perché poi la gente ti ascolta e ti crede (con conseguente causa di confusione e perdita di tempo, risorse, ecc ecc), sia perché è una rappresentazione sbagliata (e, aggiungerei, ingannevole) di tutto quanto.

'Sta mattina c'è stato un esempio, quando in un'intervista un parlamentare ha detto una cosa come "speriamo di remare tutti nella stessa direzione, così possiamo andare avanti", riferendosi ai partiti e alle riforme (riforme che a me sembra siano subordinate ad un necessario cambio di mentalità, ma questa è un'altra storia).
Fossi stato il giornalista gli avrei chiesto se si droga (ma sappiamo qual è la risposta) e qual è la ragione per cui sta in parlamento (ma di nuovo sappiamo la risposta).

Intendo dire: sei un politico, il tuo compito (tra le altre cose) è mediare, trovare accordi, trovare un modo per far collaborare le varie parti. Se la pensassimo tutti allo stesso modo e non ci fossero conflitti, non ci sarebbe bisogno di qualcuno che rappresentasse le varie ideologie o quant'altro, non ci sarebbe bisogno di discutere riguardo le diversità, e quindi non ci sarebbe bisogno di un parlamento, non ci sarebbe bisogno di voi.
Quindi che diamine stai dicendo?! Non è che devi "sperare che tutto vada bene", è che devi muovere il culo in modo che accada, perché sei lì per quello!

Insomma per me quella frase è davvero sbagliata. Ma come ho detto questo è solo un esempio, basta seguire un qualsiasi comizio per sentire i capigruppo dare agli altri partiti dei 'coglioni' (a volte letteralmente), cioè noi abbiamo ragione e voi torto, io bene tu male. Ma che razza di politica si vuole fare, così, con questa mentalità... Queste persone non dovrebbero stare in parlamento. Possono rappresentare una fetta di popolo? Sì, perché evidentemente c'è chi la pensa così, ma non è il modo di fare, non favoriscono il dialogo, e non possono stare in un luogo in cui il dialogo è l'obiettivo, perché è evidente che non si va avanti, io sto nella mia posizione, tu nella tua, fine. Possiamo solo scimmiottare qualche leggina all'acqua di rose, ma nulla di decente.

Se vogliono farsi il loro culto anti-comunista, anti-capitalista, anti-chi ci sta sul cazzo, amen, chi glielo può impedire, ma per come la vedo io queste cose non possono stare in un luogo ufficiale, anche se ad un certo punto essendo loro ciò che è definito 'ufficiale', chi può dire qualcosa... Poi certamente vanno valutate anche le azioni, non solo le parole, ed è vero che è tutt'altro che facile un meccanismo che in base a dei risultati determini cosa è andato male per decine di anni, però quelle manciate di dati che tutti possono comprendere dicono che va male. E quindi nascono interpretazioni, paragoni, tutto il possibile per sminuire i problemi.
Bah.