Tag: inferi
Mer
21
Mar
2018
l'inferno esiste
ciao ho 28 anni e vi racconto un pò cosa ho passato qualche anno fa quando andavo ancora a scuola, questo mi perseguita da sempre oramai anche se sono già stato da uno spicologo, provo a sfogarmi qui...i miei genitori mi avevano convinto ad iscrivermi ad una scuola lontano da casa detta loro "devi sacrificarti un pò perchè sei portato per fare quella scuola" cosi è stato, appena arrivato i primi giorni ho legato subito con una ragazza molto dolce, simpatica insomma mi faceva venire voglia di alzarmi alle 5 del mattino per vederla, avevo dei compagni di classe simpatici dopo una settimana sembravamo gia molto affiatati, tutti a fare colazione insieme prima di entrare in classe bellissimo....purtroppo era solo un bel quadretto destinato a durare poco, un giorno dopo circa 2 mesi dall'inizio della scuola recandomi sul abituale treno per ritornare a casa appena salgo trovo la ragazza mia compagna di classe vicina di banco che tra l'altro mi piaceva, che prendeva il treno con me mi prese per mano e mi disse: vieni con me chiudi gli occhi, mi fece sedere su un sedile del treno mi diede un bacetto e poi arrivarono dei ragazzi grandi che conoscevo di vista perchè prendevano lo stesso treno, 3 di loro si sederono a fianco a me e mi fecero alcune domande su il calcio per esempio (come si chiama il calciatore attacante della lazio?) io purtroppo non seguo il calcio perchè come sport/hobby vado a pescare, cosi hanno iniziato ad usarmi per dei GIOCHI mi facevano continuamente domande accerchiandomi in 10-15 e pure la mia compagna che mi aveva dato in pasto a questi demoni era diventata la loro puttana daccordo con loro mi aveva venduto, per me era iniziato l'inferno tutti i giorni usciti da scuola dovevo prendere quel treno, ogni giorno era lo stesso:si sedevano a fianco a me mi iniziavano a porre domande sul calcio e io non sapendo rispondere mi beccavo le punizioni cioè calci, pugni sulle ginocchia, sputi,strattoni e dita sciacciate in mezzo alle finestre del treno forzatamente con 5 persone che contemporaneamente mi tenevano fermo, nessuno che mi aiutava e la puttana che mi guardava e rideva in lontananza, un giorno un dito mi era stato schiacciato al punto da perdere l'unghia e i frammenti avevo dovuto farli rimuovere all'ospedale, io ero diventato un fantoccio avevo paura ad andare a scuola, cercavo di tenerli buoni raccontando stupidaggini e facendoli ridere, ma alla fine era sempre peggio, avevo provato a nascondermi in altri vagoni ma puntualmente una "vedetta" veniva e mi prelevava e mi consegnava in pasto agli altri, sotto gli occhi dei pochi passeggeri di quel treno e nessuno osava sfidarli, questo durava 110 maledettissimi minuti tutti i giorni per quasi 2 anni, avevo provato a dirlo ai miei genitori che non mi credevano pensando a scuse, e professori che non osavano sfidarli essendo figli di persone importanti, mi sono ritrovato a vagare in compagnia di barboni della stazione(brave persone che mi raccontavano la loro vita) per marinare la scuola fino all'orario che i miei mi venivano a prendere in stazione, alla fine ho perso io perchè ho smesso la scuola nonostante anche qualche voto decente, non so se ho reso l'idea scusate se sono stato lungo ma potrei scrivere per ore di quello che ho subitò grazie a tutti per la pazienza, mi pento solo di non averli fatto del male in qualche modo
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