Tag: disgrazia

Mer

06

Nov

2019

Riflettiamo sui senzacasa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Ho appena letto uno stralcio di una tesi universitaria su questo tem a e mi ha particolarmente colpito il fatto che prima di finire sulla strada si è vittima di emarginazione,emarginazione che culmina nell'eliminazione dell'individuo..Finisce per strada colui che non produce e non consuma e che non regge la competizione feroce di questa societá...dice la tesi

Vi parlo di me:

Non lavoro attualmente ma ho appreso un mestiere in gioventù.

Soffro di problemi gravi di salute,mi rinfacciarono le medicine,non prendo nulla sono vulnerabile,non esco di casa per paura di sentirmi male.

Quando vengono ospiti,mi scherniscono sulla mia situazione e per questo devo isolarmi persino in casa mia.

Sono stato emarginato dagli amici..ieri si parlava oggi rivali: io ho questo,io ho quell'altro io faccio...tu no pertanto vattene.

La mia casa non è nemmeno intestata a me e ai miei

Pertanto:

Un lavoratore del sociale affinchè io non termini nella strada  dato che i presupposti ci sono tutti..dovuto anche ai cattivi rapporti coi miei..dovrebbe fornirmi un sussidio con la quale pagare almeno un affitto oppure tentare di reinserirmi in questo famigerato  agglomerato di persone belle e brutte ''societá'' onde scongiurare il pericolo di questa tanto temuta emarginazione. Il punto starebbe nel fornire una base..un minimum..Perchè secondo me non è  e non deve essere la societá(genitori,parenti,colleghi, compagnidiscuola, amici, partner,sconosciuti) a buttarti in mezzo alla strada se non la stessa che dovrebbe darti una mano a risollevarti dai guai.