Tag: coltello

Dom

09

Dic

2012

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Oh, io spero proprio che sfogarmi possa migliorare le cose e il mio modo di vedere la situazione, ma dovrei almeno poterne parlare con qualcuno, non così... Insomma, mi sfogo con me stessa, ma alla fine non credo che servirà a niente.

Ieri sera il mio tipo, io e un nostro amico eravamo a casa insieme e stavamo cucinando normalmente. Il mio tipo ha preso un coltello abbastanza brutto e affilato con cui stava preparando da mangiare e ha fatto il gesto di puntarmelo allo stomaco per gioco.

Io mi sono incazzata da non vederci più, anche perchè non è la prima volta che quel cretino fa delle cose del genere, non con me, ma in generale. Questa volta lo ha fatto a me e adesso non lo voglio più vedere, ma lui l'ha messa giù come se io non mi fidassi di lui e come se lo stessi accusando di cose assurde o trattando come uno psicopatico.

In realtà penso che non mi farebbe mai del male ma credo anche che sia un povero stronzo infantile e senza cervello. A me i coltelli piacciono, ne faccio collezione e so per questo che sono armi; mio padre tra l'altro li costruisce per hobby e io sono cresciuta rispettando il fatto che un coltello è un oggetto pericoloso nelle mani sbagliate. Per questo mi sono molto arrabbiata e offesa, anche perchè in presenza di una terza persona non sapevo come reagire, ho cercato di non dare a vedere quanto ero arrabbiata fin quando il nostro amico è rimasto con noi, ma poi alla fine della serata ho detto al mio ragazzo (fanculo, sarà il mio ex, a questo punto? Non lo so) gli ho detto che aveva fatto una vera stronzata e me ne sono andata furibonda.

Non è solo per il coltello, non è la prima volta che gioca con questo tipo di cose in mia presenza facendo il figo, facendo dei gesti che non mi fanno stare tranquilla. E in più è un maledetto stronzo in molte altre cose della vita; per me è davvero insopportabile in questo periodo, vorrei lasciarlo ma gli voglio bene. Mi chiedo se sto facendo un dramma come dice lui o se non è davvero giusto il modo di fare che ha avuto e già per questa insicurezza odio più me che lui. Ma, vaffanculo, che rabbia!