Tag: banana
Sab
04
Mar
2017
Titolo
L'altro giorno ho sognato il mio ex che mangiava banane, una dopo l'altra, un sogno strano ed eccitante, non so perchè, malgrado mi fossi svegliata prematuramente ho continuato a pensarlo tutta la giornata.
Un minuto fa l'ho spiato su instagram e ho visto una sua foto dove mangia una banana...
Mer
16
Set
2015
CARI USER DI SFOGHIAMOCI
siete davvero crudeli certe volte. La gente quando legge i commenti dei propri sfoghi ci rimane proprio malee :(
Sab
01
Ago
2015
anche solo sentirti
e parlare con leggerezza di argomenti frivoli mi fai stare meglio, quindi immaginati che effetto mi facevi quando eravamo abbracciati, soli, e altro...
Sab
12
Apr
2014
la notte del dubbio
Quella leggera brezza d'odio verso me stesso, che più di qualche volta mi scompiglia i bei capelli obbligandomi a ridisciplinarli con un fugace gesto della mano così delicatamente vezzosa, non di rado mi porta a desiderare del pasto notturno.
Sono le uniche ore del giorno in cui davvero desideri del cibo, il mio corpo lo reclama imperiosamente, il desiderio mi divora e mi vedo costretto, nottetempo, a recarmi di la e nutrire la bestia, e la colpa macchia la mia anima già fin troppo umiliata da ogni altra sorta di vizio, non ultimo di certo, la superbia..
questa era la notte del dubbio, il dubbio in questione era il seguente: banana, o pera? Amo da sempre il sapore soave e delicato della pera williams ma come fare? La pera è un frutto con un difetto gravissimo, abbagliante dei miei occhi delicatissimi, affinchè la si possa gustare essa, mannaggia a lei e a chi ha creato questo inferno di scomodità chiamato societa umana, essa, va pelata, col coltello. che operazione laboriosa cari amici miei e quale senso di abnorme insofferenza mi depreda d'ogni più minimo barlume d'energia residua al solo pensiero del dover svolgere il triste lavorio. Sebbene preferisca e di gran lunga la pera alla banana, la possibilità di sbucciare la banana con pochi comodi gesti mi seduce la fantasia e quel piccolo demonio d'ignavia che da sempre alberga entro me sussurra “scegli la banana, fottitene”.
Mi sposto di la e mi armo di tutta la virtù disponibile e di coltello appuntito, 2 pere di qui a poco entreranno nel regno paradisiaco del mio organismo, le mie calde labbra rutilanti stringeranno a se quella tenerissima e bianca polpa succosa, la sdilinquiranno nel più soave degli abbracci di morte, il buio del mio organismo farà il resto in poche ore, la trasmutazione di qeui 2 innocenti frutti in pura pece nera sarà la fine e un nuovo inizio per loro.
A chiusura del tutto e crudelmente senza alcun genere di pentimento: mezzo pacco di biscotti davanti al computer.
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