Tag: windows

Mar

19

Apr

2016

Ho perso la nottata di sonno tentando di aggiornare Windows

Sfogo di Avatar di OldJoeOldJoe | Categoria: Altro

In passato mi piaceva smanettare col computer. sono circa 15 anni che lo faccio. in tutto questo tempo l'hardware, i sistemi operativi e il software in generale, sono cambiati. e anche internet è cambiata.

Dalla novità iniziale della rete, i pionieri, le chat, le versioni di windows, il businness ecc. la rete è peggiorata. i poteri forti se ne sono impossessati. in cambio il software liberito è progredito, usare GNU-Linux è molto più facile, ma come sempre vinceranno i cattivi perché hanno più mezzi.

Nel caso specifico degli aggiornamenti di windows 7 dappertutto c'è gente che non riesce a farli, microsoft spinge per l'aggiornamento a windows 10 gratis ma coattivo, tant'è che in rete circolano liste di aggiornamenti DA NON FARE, patch e tweaks anti windows 10.

Con windows 10, non so se lo sapete, cambiano i termini di licenza. l'utente deve accettare di essere tracciato (telemetria). sono finiti i tempi dei virus, tant'è che giro in rete senza. sono i tempi dello spionaggio e del profiling degli utenti a scopo pubblicitario e anche di controllo da parte dei governi (vedi rivelazioni di Snowden e company). i PC non li vendono più, solo smartphone, e in rete si va solo su facebook.

Personalmente ne ho abbastanza. la microsoft gioca sporco. e come lei tanti altri.

Insomma il pc non mi piace più e internet mi piace sempre meno.

Se 7 non si aggiorna pace. ho perso la nottata di sonnno e sto di melma. avevo da fare stamane e invece ho dormito.

Sono pentito e non lo farò più, almeno nelle intenzioni. forse passerò a GNU-Linux, non lo so, ma non perderò più tempo a lottare contro i mulini a vento.

Condivido le idee di Richard Stallman, che a suo tempo denunciò la situazione di melma che si creò quando il software divenne proprietario (anni 70).

Non è facile, credetemi, capire a pieno quello che sto scrivendo se non si ha un'infarinatura di informatica.

Non so se avete letto la dichiarazione di Stallman quando morì Steve Jobs. Ne parlò come di un genio del male che ha creato dei sistemi operativi dove non si può fare quello che si vuole ma solo quello che ci consente il software - immodificabile e pensato "a prova di scimmia".

Una volta coi computer si creavano programmi, oggi si clicca e ci si muove dentro dei confini paragonabili all'ora d'aria dei detenuti.

Risultato: frustrazione

 

Io smetto, mi è passata la voglia.

E d'ora in poi a letto presto (almeno nelle intenzioni), ché non ho più vent'anni.

 

Porta Romana Bella, Porta Romana...