Altro

Sfoghi: (Pag. 301)

Mer

06

Feb

2019

L'indice sinistro

Sfogo di Avatar di OzymandiasOzymandias | Categoria: Altro

Al giorno d'oggi con Google si riesce a sapere tutto, o quasi.

Sta però di fatto che, da sempre, quando mi capita di subire una critica svilente, un attacco verbale o una qualsiasi offesa che mi porti a tossici pensieri di autocommiserazione, percepisco un fastidio all'ultima falange del dito indice della mano sinistra.

ROBA DA MATTI LO SO! non me lo sono mai spiegato neppure io. Nei momenti di profonda tristezza spunta questa percezione fisica che è un po' un misto fra prurito e dolore (una sorta di fastidio), ma solo e soltanto nella punta dell'indice sinistro! in tutte le altre dita niente di niente.

Ho cercato nella rete con diverse combinazioni di parole chiave trovando solo quanche sito pseudo-esoterico di quelli per santoni (che però in questo momento non riesco manco a ritrovare) che accennava alla cosa ma in modo incompleto e specialmente attribuiva ad ogni dito uno stato d'animo (peccato che invece a me capiti solo per l'indice sinistro e solo durante i picchi di tristezza).

Quindi mi rivolgo pure a voi: qualcuno prova o ha mai provato qualcosa di simile?

Mer

06

Feb

2019

IL RAPPORTO CON LA MIA MIGLIORE AMICA

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

la mia migliore amica si chiama Giulia. o si chiamava, non so come dire. La nostra amicizia è cominciata 3 anni fa con l'inizio delle scuole medie. il primo anno non la sopportavo proprio, ma nell'estate tra la prima e la seconda ci siamo frequentate e conosciute e ci siamo rese conto che eravamo l'opposto sia caratterialmente che fisicamente, ma è stato proprio questo che ci ha fatto legare così tanto, perchè noi ci completavamo.ogni giorno,ogni mese che passava eravamo sempre piu legate. io so sapevo e so cose di lei che nemmeno i suoi genitori sanno, perche di me aveva una fiducia cieca ero la sua rocca, la sua forza la persona che la consolava se aveva bisogno di ridere,piangere o restare in sielnzio. io le devo tutto perchè è con lei che ho capito cosa vuol dire voler bene veramente ad una persona senza doppi fini. da un pezzo a questa parte però è cambiato tutto o quasi: lei ha avuto vari problemi all'incirca verso settembre, problemi molto seri che non starò a dire qua proprio per rispetto nei suoi confronti, e questo sembra averci allontanate.io devo prendermi però le mie responsabilità: ho tradito la sua fiducia mandando li screen della nostra chat che conteneva i messaggi che io le inviavo e ai quali lei non risopondeva per un litigio senza senso avvenuto a monte, a una nostra amica che, preciso, lei mi aveva detto di mandarle proprio per vedere e confrontare le mie chat con le loro. ora lei va a dire alle altre nostre amiche che io sono una stronza e che di me non ci si può fidare, nonostante io tutte le volte che si e confessata con me avrei potuto spettegolare tutto a tutti senza problemi, ha detto che sono brava a fare la doppia faccia e che sono una persona che gli ha fatto solo del male in tutto questo tempo. io mi sto sentendo una vera e propria merda, fatemelo dire. da quando lei non ce e non mi parla piu io sono senza una mano, senza la persona alla quale mi potevo confidare, mi ha lasciata da sola, ma forse tutto questo me lo sono meritato,e da una certa parte la capisco e mi vorrei scusare portandogli il mondo potessi. in tutta la mia vita non ho mai avuto persone in cui raffidarmi, o da chiamare migliore amica o semplicemente amica. sono sempre stata sola alle elementari ed è per questo che a lei ci tengo coì tanto, perchè è stata la prima persona che veramenre mi ha voluto e spero ancora, mi vuole bene. ho tanti rimpianti e pentimenti, ma questo è sicuramente uno dei peggiori e chiedo a qualcuno qui un consiglio per poter dimostrare alla mia migliore amica il bene infinito che le voglio e tornare come un anno fa dove l'unico suo punto di riferimento in certi momenti brutti ero io.

io ti voglio un bene infinito giulia, quando ti degnerai a capire che la tua migliore amica e sempre qui per te, ricorda che non saraà troppo tardi e che ci sarò in ogni circostanza per sempre. 

Tags: fiducia

Mer

06

Feb

2019

I nodi vengono al pettine

Sfogo di Avatar di UffiUffi | Categoria: Altro

Ogni tanto il bene trionfa sul male!quindi non perdete la speranza!!!

Son contenta perchè in queste settimane mi sono resa conto che tutte le cose (non) fatte da questo elemento sul lavoro da 2/3 anni stanno saldando fuori!finalmente il capo ha deciso di far quadrare i conti e ha tagliato il superfluo tra cui lo stipendio di questo soggetto che io ho soprannominato "il parassita".

Il parassita deve andare aventi da solo e trovarsi clienti ma dato che in questi anni dal suo piedistallo non si è mai sprecato ad imparre qualcosa da noi plebei adesso è nella cacca fino al collo!!

Quando trova un pirla di cliente non è in grado di lavorare quindi cerca in tutti i modi di scroccare aiuti e pareri altrimenti anche il pirla più pirla lo molla.

io ben mi guardo da aiutarlo e anche gli altri si sono stancati, anzi oggi in pausa ho parlato apposta ad alta voce mentre ci stavamo lamentando di lui e del tempo che fa perdere con le sue richieste ed è arrivato il capo a chiedere cosa stesse succedendo e tutti candidamente abbimo detto che il parassita continuava ad interromperci e perdere tempo per farci domande a cui dovrebbe saper rispondere e per di più mette in dubbio le nostre risposte facendo il giro di tutti a chiedere la stessa cosa perchè non si fida.

Che bello!capo nero, l'ha chiamato e messo al suo posto! 

e questo è solo l'inizio... 

 

Mer

06

Feb

2019

Sono passati anni da quella volta.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Con il mio ex ho avuto molti periodi neri, e infatti è un ex.

Ma c'è una cosa che è successa, che non ho mai confessato a nessuno.

Per diverse settimane non avevamo fatto sesso perché era uno dei periodi bui e non ne avevo voglia. Una sera ha insistito e insistito e insistito per farlo. Io gli ho detto no perché non lo volevo, non lo desideravo per niente. E lui a insistere finché ho ceduto. Lo squallore più totale, ero una morta vivente, non avevo sentito niente e mi sentivo questa persona dentro di me che mi disgustava. Il senso di sporco mi ha accompagnato per un bel po'.

L'ho lasciato poco dopo, anche se, stranamente, non era quella la causa per cui l'avevo lasciato.

Avevo persino archiviato l'episodio pensando che, in fondo, era anche normale che reagisse così visto che non gliela davo. Quindi aveva ragione lui, alla fine.

Ora mi guardo indietro, ricordo il senso di sporco, lo schifo che provavo. E mentre leggo, penso che non doveva andare così.

Dovevo lasciarlo o doveva lasciarmi lui. E il disagio aumenta.

Tags: squallore

Mer

06

Feb

2019

Maledetta nostalgia.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ma quanta nostalgia, quanta tristezza mi assale la sera, quando il sole si nasconde dietro le montagne, e il pensiero va verso la mia casa, le mie cose, i miei affetti... Quante lacrime vorrei versare. Mi manca tutto, nonostante il tempo passato qua. Cosa ci posso fare, casa è casa. E quanto mi manca.

Mer

06

Feb

2019

i miei non vogliono che vada a vivere da sola

Sfogo di Avatar di HeremitHeremit | Categoria: Altro

ieri è saltato fuori qusto discorso con mia nonna e poi con mio padre e io sono rimasta totalemente sconvolta. ormai vado per i 24 anni e tra 6 mesi dovrei finire la laurea magistrale. io avevo sempre dato per scontato che quando mi fossi trovata un lavoro poi me ne sarei andata di casa per vivere in un piccolo appartamentino in affitto tutto mio dove avrei potuto farmi i cazzi miei ed essere adulta e indipendente. mi sembrava ovvio che anche la mia famiglia la pensasse così. casualmente ieri l'ho detto a mia nonna e lei sconvolta inizia a dire NOOOOO ma sei matta devi stare a casa con i tuoi, qua davanti c'è una ragazza che vive da sola e non tira mai su le saracinesche perchè si vergogna (?), devi stare coi tuoi genitori. io poi l'ho detto a mio padre, mi aspettavo rispondesse "eh tua nonna ha delle idee proprio antiquate, che ridere!" invece lui era d'accordo!!! sono sconvolta!!! lui pensa che devo andarmene di casa solo quando mi sposo, e io gli ho detto: e se non trovo la persona giusta? lui è convinto che tra poco mi troverò il moroso e poi mi sposerò e andrò a vivere con lui e mi metterò a fare figli, e che non devo essere troppo esigente nello sceglierlo perchè mi devo sposare e non posso stare sola. ma scusate perchè io devo sempre avere qualcuno, nello specifico un uomo, e non posso farmi la mia vita da sola? devo sempre stare qui ad aspettare qualcun altro perchè sono rincoglionita e non posso arrangiarmi? ma poi quanto sessista è questa cosa? io ho detto a mio padre: ma scusa e se poi il mio moroso mi tradisce, mi lascia, oppure si rivela essere un puttaniere o un disonesto, io cosa devo fare, farmi rovinare la vita da lui? e poi i ragazzi della mia età non mi sembrano affatto abbastanza maturi per sposarsi e convivere. secondo lui il "bravo ragazzo" lo individuo prima e quando lo trovo si comporterà sempre bene, ma non è così, perchè una persona può sempre rivelarsi stronza e io non posso dipendere totalmente da un altro che se decide di lasciarmi mi rovinerà la vita!

ma poi da quando mi ha detto queste cose mi è tornato l'incubo che avevo prima di iniziare l'università, cioè quello di arrivare a 50 anni ancora a casa dei miei genitori, come alcune persone che conosco, con mia mamma che mi cucina la pasta e mi chiede se ho preso freddo quando sarò già in menopausa. preferisco spararmi che vivere così. 

io voglio essere indipendente, non voglio vivere la mia vita come una bambina, chiedendo sempre il permesso ai miei genitori, a cui fra l'altro voglio un mondo di bene, ma MI OPPRIMONO, cazzo, io cerco di essere diplomatica e di non aggredirli dicendogli che mi stanno soffocando perchè so che loro si sforzano di darmi più libertà, però mi stanno sempre alle calcagna, ogni volta che esco di casa, fosse anche per andare da mia nonna, partono con mille domande, vogliono sapere ogni cosa dei miei amici, fanno commenti costantemente se esco con un paio di pantaloncini corti, se sanno che esco con un ragazzo mi tartassano per sapere se è il mio moroso, c'è stato un periodo in cui mia mamma mi chiedeva costantemente se ero incinta, non posso mai tornare tardi perchè sennò si incazzano, ogni volta che chiedo a mia mamma di uscire risponde seccatissima "fai quel cazzo che vuoi, tanto lo fai sempre. bisogna ascoltare i genitori invece, perchè ti danno buoni consigli" che poi io li ascolto sempre e chiedo prima di uscire e di usare la macchina, però cazzo ho 23 anni, non 12, in passato non ho mai avuto nemmeno uno spiraglio di libertà perchè i miei mi facevano sempre stare in casa, e sono cresciuta timida e sola, e vabbè, il passato non si può cambiare, ma ora sono adulta, LASCIATEMI VIVERE, vi prego!!

io non ho voglia di stare in gabbia, ho tanta sete di libertà. il mondo è pericoloso, va bene, c'è la droga e la gente che ti stupra e ti ammazza, ok, però cavolo si rischia sempre qualcosa, anche stando a casa potrei morire, non è che posso stare sotto una campana di vetro a non fare niente per non correre rischi, perchè comunque le disgrazie succedono lo stesso, non c'è niente che si possa fare per impedirle.

io voglio avere le mie due stanzette e arredarle, avere la mia privacy, poter invitare amici e ragazzi, cucinare quello che voglio, pulire (adoro pulire), girare in mutande e ascoltare musica e guardare la tv senza nessuno che mi rompe le balle, uscire quando mi pare e tornare alle 3 di notte senza problemi, andare a ballare, prendermi il gatto che i miei non hanno mai voluto, avere finalmente un bagno personale, fare tutte quelle cose che nella mia vita vuota non ho mai fatto, voglio una casaaaa voglio la libertààà voglio vivereeee per favoreeee

poi mio padre ha tentato di "ricattarmi" dicendo che stando da sola spendo troppo e che mi sentirei sola. ma poi la cosa è paradossale perchè ha passato 23 anni a minacciarmi di buttarmi fuori di casa e a dirmi che non voleva mantenermi e che dovevo andarmene e arrangiarmi, e "finchè stai qua comando io" e "quando avrai la tua casa farai quello che vuoi tu", però quando me ne devo andare davvero si caga sotto e mi dice che io devo stare lì PER SEMPRE, AIUTO, o almeno finchè non avrò trovato un altra famiglia-trappola in cui posso stare ben rinchiusa e poco autonoma. HELPPP 

Mer

06

Feb

2019

Tu non puoi farmi niente e ti spiego perché

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Perché ho già le voci a buttarmi giù, a te manco ti sento, non ti vedo, sei invisibile.

Vuoi farmi un torto? Fammelo, la pagherai cara, ma io non ti vedo e sento neanche.

Ho già 1000 voci a dirmi che sono un fallito, che sono un coglione, che mi mandano a fanculo, a dirmi di ammazzarmi, a dirmi che tutto quel che faccio non farà cambiare la situazione.

Per questo vi sembro forte magari, ma non lo sono. 

Sono debole, sto scrivendo su un sito da anonimo dove nessuno potrà mai sapere chi sono e dopo mesi per la prima volta ho detto a mia madre: "Sono pazzo, sento delle voci."  ecco "Mi ha detto Vaffanculo".

"Anche io le sento, è la gente che parla di sopra e di sotto.." si ok mamma, ma anche a lavoro è così? Ovunque vado? mi tappo le orecchie e le sento ancora. Non ce la faccio piu'. 

"Sei solo stressato".

Io lo spero, anche perché non so se riuscirò a continuare così, nella testa ho il vuoto totale, mi sento una merda, mi sento da buttare e non so dove prendo la forza a volte.

Non so come faccio ad alzarmi ed ancora andare in quella gabbia di matti a sentire le stronzate per neanche mille euro al mese.

E' la situazione di tutti, che poi mi va anche bene, per ora, meglio che non far nulla. Ma possibile che piu' si cerca di andare avanti e piu' si diventa pazzi?  

Mer

06

Feb

2019

Internet non mi piace più

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

E' finita da un bel po' l'era pionieristica del web.

Non so voi ma sono 20 anni che navigo e internet nel frattempo è diventata una cloaca. 

Che ve lo dico a fare? Dovreste averlo notato anche voi cos'è cambiato. E' tutto (o quasi) a pagamento. 

 

Tags: internet

Mer

06

Feb

2019

Credo di esser depresso..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Da molti anni faccio fatica ad affrontare con vigore la quotidianità. La mattina quasi sempre mi sveglio con un senso di esaurimento mentale, come se avessi dovuto affrontare chissà quali sforzi il giorno prima.. ho anche delle cattive abitudini, sono un po' scellerato, ad esempio spesso prima di andare a letto da molto tempo faccio uso di smartphone musica e pc, tutto cose sconsigliatissime che disturbano il sonno.. adesso sono qui a scrivervi mentre fumo una sigaretta in bagno perché  non riesco a prendere sonno.. già questa è una di quelle notti in cui il cervello va a mille e la testa é piena di dubbi, interrogativi sul futuro.. Cosa sarò tra dieci anni? Che fine farò? Sarò ancora solo o incontrerò finalmente una persona che sappia, sostenermi e amarmi e darmi affetto come io a lei e come sento di meritarmi.. è troppo che sono solo.. da sempre, e sento che sta diventando insostenibile questa vita.. voglio cambiare però poi mi scontro con i limiti della realtà, con i mille ostacoli, e alla fine mi butto giù.. mi sento come un sacco vuoto, non ho idea di come uscire da questa situazione, il fatto è che questa solitudine sta avvelenando tutta la mia vita, ho abbandonato amicizie, sono sempre di malumore e faccio fatica a rilassarmi sono ansioso sempre, anche quando non dovrei esserlo, mi preoccupo sempre di tutto.. vorrei solo qualcuno accanto, perché gli altri si e io no? Non riesco ad apprezzare ciò che ho ottenuto, perché nulla colma questo vuoto, questa mancanza.. insomma la bella casa, il bel lavoro, la bella macchina, ma cosa me ne faccio di queste stronzate materiali se poi il prezzo da pagare è tanta infelicità, il non sentirmi libero, ma schiavo di un sistema troppo malato.. 

Mar

05

Feb

2019

Mi sento molto sfigata

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Non sono mai stata brava a socializzare e purtroppo questo ha causato in me poca autostima e poche amicizie. Ultimamente la mia vita sta andando peggio a livello sociale. Sono costretta a passare le giornate a studiare chiusa in casa, ma il problema è che quelle poche volte che esco mi sento come sperduta e imbranata, quando mi capita di conoscere qualcuno il massimo che faccio è annuire e sorridere durante una conversazione, non riesco a sentirmi libera di parlare, ho come qualcosa che mi blocca e nella mia testa penso "dico questo o non lo dico" e ovviamente finisce che sto zitta a fare scena muta. A volte mi sento la testa in uno stato confusionale e di stanchezza e l'unica cosa che penso è "ma chi me l'ha fatto fare ad uscire fuori di casa", è brutto perché facendo così mi sento di non maturare e di non distruggere la mia timidezza. Mi sono anche accorta che quando esco di casa e magari cammino per strada faccio di tutto per non incrociare lo sguardo degli altri, è una cosa che mi porto dietro da tanto tempo. Anche quando sto conversando con qualcuno mi imbarazza troppo guardare l'interlocutore negli occhi. Siceramente è una cosa che vorrei superare, ma più mi impunto a migliorarmi e più faccio schifo. Mi riuscite a dare qualche suggerimento su come "sbloccarmi" e non sentirmi impacciata ad ogni gesto che faccio? Perché sono arrivata un po' all'estremo, mi capita addirittura di sognare di avere una vita sociale intensa e appena mi sveglio mi sento proprio uno schifo e ho paura che andando avanti con gli anni rimanga sempre allo stesso punto, senza amici e sola. 

« Prec Succ » 1 ...101 ...201 ...298 299 300 301 302 303 304 401 ...501 ...601 ...701 ...801 ...901 ...1001 ...1101 ...1201 ...1301 ...1401 ...1501 ...1601 ...1701 ...1801 ...1838

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti