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Sono grassa e vorrei morire

Sono ingrassata di 3 chili quasi 4 rispetto a questa estate e mi fa stare molto male. Ho sempre avuto un brutto rapporto con il cibo, avevo perso 16 chili, sono sempre stata la più grassa della famiglia. Peso 52kg e sono alta 1.56cm, ora ho anche il ciclo quindi peso di più, ma lo so che sono tutte scuse. In passato soffrivo di bulimia, ed è da 2 mesi che, quando penso al cibo, mi viene come l'istinto di vomitare. Ho provato a parlarne con mia madre, ma lei sembra non capire e non ci da peso perché non sono magra fino all'osso. Sento di avere un problema nella testa ma mi va bene così, anche se a volte mi sento esagerata e stupida. Perché si, vomitavo dopo ogni pasto, ma non mi ha fatto perdere molti chili ed ho smesso solo dopo 6 mesi. credo che non mi vedrò mai bella, peccato. 

Relazioni tossiche

Dirò un'ovvietà.
Ma vorrei che qualcuno l'avesse detta prima anche a me.
Allontanatevi dalle relazioni tossiche, le relazioni a senso unico, le relazioni in cui voi date tutto ma non ricevete nulla in cambio, quelle relazioni che vi fanno soffrire, quelle relazioni in cui in fondo voi lo sapete che non siete con la persona giusta.
Arrivare a guardarsi allo specchio e capire di non essere più la stessa persona di un tempo è il segnale che è arrivato il momento di lasciar andare.
È difficile, sono il primo a dirlo proprio perchè mi sono messo in gabbia con le mie stesse mani, ma chi ha ancora la possibilità di farlo dovrebbe raccogliere tutto il coraggio che ha ed affrontare la cosa. Non sto dicendo che alla prima difficoltà con il partner bisogna mollare e scappare dai problemi. Mi sto rivolgendo a quelle situazioni in cui il partner è sempre pronto a chiedere ma mai disponibile a dare. Evitate le storie a senso unico, evitatele come la peste.
Sto imparando che la vita è maledettamente breve e andrebbe vissuta al meglio, senza sprecare anche un singolo giorno con qualcuno che non ci merita.

Sto infuriato🤬

Voi nordici  giudicate senza sapere niente,che colpa ho se sono nato giu'? Lavoro al nord e mi sento sempre un disagio perché so cosa pensate quando sentite come accento le frasi. E' vero che giù ci sono situazioni e persone antiquariate ma e' anche vero che tante sono come voi specialmente quelle che scappano al nord.Io non sono un truffaldiere. Tutte le volte che sento o leggo la fantomatica parola terrone sto tutto un brivido. Spero che questo messaggio vi fa riflettere sulla situazione di tanti come me. 

San Martino

È l'11 novembre e piove; la tanto attesa estate di San Martino è andata. Non mi resta che fare gli auguri a tutti i cornuti del sito: a chi lo è stato, a chi lo è e a chi lo sarà. Anzi no, faccio gli auguri a tutti i cornuti meno uno: quello che le proprie corna le ha fatte scontare agli altri. Perché, se è vero che "le corna stanno bene con tutto", è anche vero che bisogna saperle portare e, alcuni, sono totalmente privi di stile. A chi le corna le fa, invece, niente auguri: voi fate festa per tutto il resto dell'anno!

FATTI I CAZZI TUOI la miglior cura per l'uomo

penso che il miglior modo di difendersi dai disagi creati dalle persone a noi vicine,situazioni che ci arrecano stress,preoccupazione,irritazione anche quando ci toccano da vicino(magari parenti stretti) sia uno....e ne ho provati di metodi per non essere sfiorato dalle varie emozioni negative che mi circondavano ho provato a essere piu stronzo e sicuro di me all'essere felice in ogni circostanza, a vedere solo il bello della vita,a lasciar andare ,al rispondere a un attacco e farsi rispettare,ma in ogni situazione spesso bastava poco per tornare al punto di partenza ed eri la stessa persona di prima (seppur non mi definisco una persona debole o insicura)ma spesso quando vivi in mezzo a una situazione con vari stress prima o poi ti ci ammali anche tu,quando vuoi essere lo zaino per i tuoi parenti alla fine diventi te la zavorra ....bene tornando al punto la tecnica migliore al mondo ma anche la piu semplice è una : Da OGGI MI FARò SOLO I CAZZI MIEI....così se il parente A parlerà male del parente B io non verrò coinvolta come persona nella cosa e nei loro disagi altrimenti ce li attacchiamo come l influenza ,penserò ai miei sogni,alla mia casa,al mio benessere,relax ,ai miei impegni e BASTA interessarsi di cosa ha detto o ha fatto quella persona o quest' altra ,se hanno ferito o deluso una persona a cui voglio bene eccetera e fare lo psicologo di turno...da oggi mi farò una vagonata di cazzi miei in modo da non avere interefenze altrui nella mia vita altrimenti mi arriva una valanga di tossicità e lamentele da deteriorare anche me...farsi i cazzi suoi è la miglior arma di difesa

Vivere nei pensieri

A volte mi piace staccarmi da tutti e stare da solo in un angolino a pensare e pensare.
Mi piace, mi rilassa; nei pensieri puoi essere chi vuoi e fare ciò che vuoi; ieri ero un chitarrista, l'altro ieri un pilota, oggi vediamo chi mi ispirerà.
A volte mi appagano più i miei pensieri della mia vita stessa.

Siamo come i generi dei film

Viviamo come dei film, ognuno di noi è un genere diverso, c'è chi vive la propria vita come se fosse una commedia e chi come un dramma; di certo non invidio chi la vive come un horror ma viverla come un thriller psicologico vi assicuro che non è il massimo.

Alla ricerca della felicità

Cerco di rendere felici più persone che posso solo perché mi piacerebbe che qualcuno, ogni tanto, lo facesse anche per me 

Sogni a occhi aperti

Potrei stare ore a fantasticare a occhi aperti,seduto sul divano o mentre passeggio, mi immagino in siuazioni di tutti i giorni dove faccio da padrone alla scena o dove riesco a in tutto ciò che mi rende felice.. poi torno alla non corrispondente realtà .. 

So che non è normale e inizio a preoccuparmi 

Cosa c'è che non va in me?

48 anni, una vecchia. Da quando ne ho 5 ed ero all'asilo non ho fatto altro che sentirmi invisibile, prendermi cotte pazzesche per bimbi poi ragazzi che nemmeno mi vedevano poi innamorarmi pazzamente e mettermi con chi di me si accontentava soltanto e infine sposarmi con un uomo che per me era 'almeno tu nell'Universo' per scoprire ancora di essere poco importante, un fastidio. Vorrei solo potermi sentire amata. Una sola volta amare meno di quanto un uomo ami me, deve essere bellissimo provare per una volta l'amore vero di un uomo, il suo sguardo perso negli occhi, invece no... io sogno soltanto, da sempre. Inguaribile idiota romantica ho dato tutto di me, sono anche bella nonostante tutto di me gli uomini hanno solo usato un corpo e dopo hanno gettato tutto, per noia. Ormai ho perso le speranze e la voglia di credere nell'amore, quello vero, quello che vedo nei film, standa di sognare mi sono incattivita e mi crogiolo nell'autocommiserazione. Ho smesso di amarmi sempre di più, ho male al cuore, ma proprio fisicamente. Spero dopo l'ultima batosta di non riprendermi mai più, morire di crepacuore e basta. Nessuno mi ha mai davvero amata. Cosa ho che non va? Me lo chiedo sempre e da sempre. Potevo scegliere ogni uomo che volevo anni fa e ora pure qualcuno potrei trovarlo ma tanto finirei comunque per scegliere di nuovo uno Spock brutto intelligente e anafettivo, emotivamente stitico. Sono una stronza autolesionista e non so perché. Il mio cuore e morto, mi odio per le scelte che ho fatto. Ma ora basta. Prima o poi mi rialzeró da questo ennesimo inferno, da questa sensazione orribile di non essere speciale come in Creep dei radiohead o chi diavolo sono... ma non permetteró mai più a un uomo di ferirmi cosi, meglio morta o da sola, ho sprecato una vita a sorridere positivamente e a crederci nell'amore ma l'amore io l'ho sempre solo dato. Miodio come sono stanca, come sono stanca, morissi ora sarebbe un sollievo