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Sfoghi: (Pag. 2)
Mar
12
Nov
2019
Università
Sto malissimo non riesco a studiare ho paura di aprire i libri ,tremo quando leggo , mi sveglio la mattina con la paura di dover affrontare tutto e pur di non affrontarlo resto a letto,i Miei amici perfettamente in regola con gli esami non capiscono credono sia pazza perché è una paura immotivata. Io so solo che sto talmente male da non avere più fiducia in me stessa e nelle mie capacità , voglio lasciare l'università o cambiarla perché così non posso andare avanti.
Mar
12
Nov
2019
internet
Su internet c'è di tutto: anche gli uomini etero che fanno sesso con altri uomini etero però nessuno di loro è gay, si incazzano se gli dici gay, allora studiavo e ho trovato che esiste una parola magica, un'espressione slang che appartiene all'inglese black, e praticamente l'espressione è down low.
Pare che dicono così per dire che si inchiappettano.
Però non sono gay.
Vabbè. Altra parolina magica.
Insomma io proseguo con i miei studi. Statemi bene.
PS: ma perché nei siti di dating i travestiti mi perseguitano? Ci scrivo che cerco le donne e mi arrivano le foto di questi soggetti impegnati nei loro hobbies preferiti. Cioè, capito?
Mar
12
Nov
2019
"""""""""AMICHE"""""""""
Faccio la seconda superiore, e sin dal primo giorno di scuola, lanno scorso, ho legato tantissimo con altre due ragazze, forse perché siamo molto simili. Da un po', però, ho capito che io sono esclusa, ho capito che io per loro non sono tanto importante come loro lo sono per me. Loro si scrivono, si raccontano cose. Quando io dico a loro qualcosa, sembrano quasi disinteressate e scocciate da me e da quello che gli dico. Loro quest'estate si sono viste parecchie volte, senza chiedermelo una sola volta. Ormai non mia sento più parte del """"gruppo""". Questa cosa mi fa stare male. Non so che fare, non so che pensare. Credo che questo posso essere successo per colpa mia, e per il mio carattere di merda. Mi accorgo che a volte sono pesante, insopportabile e antipatica, ma non merito questo. Io voglio loro un mondo di bene e ormai sono come sorelle, ma ora che mi sono accorta di questa cosa non è più come prima. Con loro non ne ho parlato, e non so se farlo; so che se lo facessi molto probabilmente negherebbero tutto, dicendo che loro non hanno fatto niente di tutto ciò.
E niente volevo solo sfogarmi.....
Mar
12
Nov
2019
Omosessualità repressa?
C è un collega con il quale lavoro da un paio di anni, molto più anziano di me, ha 54 anni.. ho sempre pensato che sia un omosessuale di quelli repressi, che non hanno avuto il coraggio di vivere la loro sessualità in modo naturale.. e per questo si scaglia contro gli altri... ho notato che spesso da del frocio, del gay a chiunque, anche uomini sposati, amici, altri colleghi.. non ostante si vanti di infinite esperienze con le donne nella sua giovinezza, non lo si è mai visto accompagnato da una donna, ha solo tante conoscenze, amiche famminili, ma non ha mai parlato di fidanzate.. non si è mai sposato e so che ha vissuto sempre solo.. spesso racconta degli aneddotti davvero poco credibili, che sembrano costruiti a tavolino, recita la parte del personaggio che non si fida delle donne, che vuole star solo, dice che le donne sono tutte inaffidabili.. secondo voi potrebbe essere un gay vecchio stampo, che avendo vissuto in un contesto dove non era accettata la natura omosessuale abbia ripiegato con questa sorta di personaggio iper seduttivo che in realtà non esiste??
Mar
12
Nov
2019
Giramondo a casa mia.
Domanda a tutti i giramondo felici vacanzieri. Quando siete via, cosa provate veramente? Raccontatemi di quelle emozioni così forti che rendono bello un viaggio e vi asciano la voglia di iniziarne uno nuovo.
Io, quando sono via, sento solo il bisogno di tornare a casa. Ricordo i posti dove sono stato solo perché, per sistemarle, riguardo le foto. Dopo un paio di giorni inizio a sentirmi male, non so più dove e come stare. Arranco fino al quarto o quinto giorno poi devo assolutamente tornare.
Mar
12
Nov
2019
Mutua
Ieri mattina non mi sentivo bene, sono comunque andata al lavoro perché sapevo bene che non mi avrebbero potuta sostituire, ma ho comunicato che al pomeriggio non sarei andata. Ho sentito il medico e ho spiegato i sintomi; ha ritenuto di darmi mutua fino a sabato.
Ho comunicato la cosa alla mia coordinatrice dicendo che, appena mi fosse arrivato il certificato via email avrei provveduto ad inoltrare il codice.
Questa è la risposta che ho ricevuto stamattina:
“Saputo ora è un bel casino. Fatti il vaccino. ... Almeno gli incontri protetti di sabato. Per uno cerco, ma l'altro...“
Vi chiedo...cosa si risponde a un messaggio così? Non ho neanche diritto a fermarmi quando sto male?(Domanda ironica!).
Sono tra l’incazzatura, l’amarezza e la delusione...
Mar
12
Nov
2019
Sfogo internazionale
Sono dall'altra parte del mondo, sono sola e mi sento sola. Ok sono in vacanza e non mi sto lamentando. Però però... Eccomi qui, tra poco vado a dormire. Ho parlato con tutti i negozianti di souvenir, col beach boy, con il receptionist dell'albergo, con la cameriera. Ci vorrebbe un amico, tutto qui. Peccato non essere in compagnia. Altri soli come me non ce ne sono. Qualcuno mi guarda con curiosità, qualcuno meno. Per la mia famiglia sono una pazza scriteriata. Eppure nessuno nessuno è voluto partire con me. Mi farete compagnia voi, in remoto.
Lun
11
Nov
2019
L'amore esiste
Ti avrei dato il mondo, ti avrei amato di un bene che nemmeno io osavo sperare possibile. Rimanendo accanto a te, senza paura, durante ogni crisi di quel male che ti ha fatto smettere di vivere. Non mi importava niente delle tue poche capacità di provvedere economicamente a una vita in due, della nostra differenza di età. Sarei rimasta al tuo fianco nonostante le molte attenzioni di ragazzi più giovani di te e miei coetanei, nonostante tu non avessi da offrirmi che insicurezza e paure. Ho sempre creduto che l'impossibile non esistesse.Tu invece non ci hai creduto. Quella solitudine da te sempre così dolorosamente sofferta hai scelto di abbracciarla. Hai smesso di crederci e io ho rispettato la tua volontà.
Lun
11
Nov
2019
Bella roba
Un ragazzo è venuto a trovarmi a Genova (lui è di Milano) perché voleva incontrarmi. Quando se ne è andato non solo ha mostrato di essere interessato a me "in quel senso" (nonostante fosse la prima volta che ci vedevamo e nonostante parlando in chat non abbia mai mostrato niente di simile), ma mi ha chiesto di rivederci la volta dopo a Milano visto che la prima volta è appunto venuto su lui. Il problema è che a me Milano fa paura perché c'è tantissima gente e soffo di attacchi di panico, gliel'ho detto appena lui me l'ha proposto, gli ho detto tipo "la vedo molto difficile, io a Milano non ci voglio assolutamente andare" e allora mi ha detto "vabbè, quando te la senti".
Ora il fatto è: che mi sono fidanzata. Con uno di Milano, che non è lui. 3 mesi fa. E per creare una situazione più equa (quindi per non far sempre e solo spostare lui) ho strozzato la paura e sono andata a Milano già due volte. Senza avvertire l'altro ragazzo e sperando di non incontrarlo,perché lui tra le altre cose non sa nemmeno che io sto con questo tipo.
E ora mi sento in colpa da morire (le lacrime del coccodrillo) perché sono una bugiarda infame e non gli ho detto nulla di nulla. Infatti questo mio amico oggi mi ha chiesto di nuovo se andavo a Milano a trovarlo.
E io sento che gli devo dire la verità OVVIAMENTE, ma non so come approcciare la questione. Giustamente rimarrá ferito e penserà che sono una str (non lo biasimo), e non posso tenere sta cosa nascosta in eterno. Ma non so come cavolaccio fare. Né a chi parlarne.
Lun
11
Nov
2019
Periodo natalizio
In questi giorni sono comparsi nei negozi e per le vie del centro gli addobbi di Natale . Oramai le festività sono alle porte e come al solito mi è venuto un magone perché non posso trascorrerle con chi amo
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